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Candidatura di 'Viterbo capitale europea della cultura 2033'
VITERBO - Il Comune di Viterbo comunica che la scadenza dell'open call per la raccolta di idee e contributi nell'ambito della candidatura della città a Capitale Europea della Cultura 2033 è stata prorogata al 31 luglio 2025. L'iniziativa mira a coinvolgere attivamente cittadini, istituzioni, imprese, enti culturali e realtà del terzo settore nella costruzione condivisa della visione culturale di Viterbo per il 2033. L'open call rappresenta uno strumento fondamentale per raccogliere proposte, suggerimenti, progetti e riflessioni che contribuiranno alla definizione del dossier di candidatura. La proroga risponde all'esigenza di garantire la più ampia partecipazione possibile, favorendo l'inclusione di nuovi contributi e la valorizzazione della pluralità di voci del territorio. Il modulo di presentazione delle proposte è disponibile al seguente link: https://comune.viterbo.it/novita/candidatura-della-citta-di-viterbo-a-capitale-europea-della-cultura-2033-lopen-call . Tutti i soggetti interessati sono invitati a partecipare entro e non oltre la nuova scadenza del 31 luglio 2025. Ogni contributo sarà attentamente valutato e potrà rappresentare un tassello importante nella costruzione di una candidatura ambiziosa, condivisa e radicata nel territorio.
Faleria, 65enne arrestato per spaccio: in casa cocaina, contanti e un cerca microspie
FALERIA - Nell'ambito dei servizi di controllo del territorio svolti dai Carabinieri della Compagnia di Civita Castellana, un sessantacinquenne di Faleria (VT), già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari della Stazione di Faleria, dopo diversi giorni di controlli e accertamenti, nel corso di una perquisizione hanno scoperto e sequestrato ben 10 dosi di cocaina, pronte per essere vendute, abilmente occultate all'interno di una cassetta dell'energia elettrica. Inoltre, sono stati rinvenuti tre bilancini di precisione, due walkie-talkie, utilizzati per comunicazioni rapide, e una somma di 7.500 euro in contante, insieme a un dispositivo per la ricerca di microspie.
Per l’uomo, sorpreso a detenere i cipollotti di cocaina e tutto il materiale utile alla proficua illecita attività, non c’è stato nulla da fare: è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Viterbo.
L'operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva
Oney Tapia premiato dalla Ancos a Roma
VITERBO - Premiato a Roma dalla Associazione nazionale Comunità Sociali e Sportive il 19 giugno 2025 Oney Tapia, lanciatore non vedente delle Fiamme Azzurre di Roma e della nazionale italiana FISPES, atleta che ormai da due anni ha scelto Viterbo quale sede fissa dei suoi allenamenti ed esattamente il Campo Sportivo Scolastico, seguito ancora nella sua preparazione agonistica dal prof. Sergio Burratti, tecnico di lunga esperienza, particolarmente qualificato nel settore lanci.
Oney ha ricevuto il premio dalla associazione ANCOS per il 2025 insieme a numerosi altri sportivi e tra l'altro nella serata è stata premiata anche la squadra del Pescara Calcio che ha conquistato quest'anno la promozione nella serie A.
Oney nella serata ha presentato anche il suo nuovo libro ed è stato artefice di un bell'intervento, richiamando l'attenzione dei presenti sulle attività sportive legate alla disabilità e ha voluto ringraziare quanti a Viterbo lo hanno aiutato negli allenamenti e che gli hanno consentito di conseguire i grandi risultati agonistici nel 2025 (Campionati Mondiali a Kobe in Giappone e le Olimpiadi di Parigi).
Nella giornata di venerdì 20 giugno nel corso degli abituali allenamenti al Campo Scuola di Viterbo Tapia ha ricevuto la visita di Alessandra Coaccioli ex lanciatrice, attualmente referente tecnico insieme a Nicola Silvaggi della nazionale di lanci FISPES, ed insieme al compagno di allenamento Giuseppe Guerra ed il suo allenatore Sergio Burratti, ha condotto un aggiornamento tecnico soprattutto mirato alla specialità del getto del peso. (G.M.)
Sanità, Sabatini: 'Tuscia leader nella medicina di precisione'
VITERBO - 'Siamo soddisfatti per lo straordinario primato ottenuto dall' Asl di Viterbo nel comparto della medicina di precisione. La Tuscia si conferma avamposto in questa disciplina, dimostrando chiaramente come gli investimenti messi in campo dalla Regione Lazio stiano producendo risultati mai visti in precedenza. Fino a pochi anni fa la sanità viterbese era la Cenerentola del Lazio, oggi è un punto di riferimento per l'efficienza delle cure e l'innovazione tecnologica. Una metodologia quella della medicina di precisione che mette al centro il paziente invece che la malattia, che studia l'individuo nel suo profilo genetico per pianificare gli strumenti più efficaci e precisi per la prevenzione e la cura. Una medicina che promuove un uso responsabile della farmacologia evitando la somministrazione di terapie inutili e dannose, e che prendendo il paziente in carico in condizioni preventive e svolgendo quindi un ruolo essenziale nella definizione di percorsi sanitari personalizzati, contribuisce notevolmente ad abbattere la liste di attesa per le prestazioni e i tempi di attesa nei pronto soccorso. Ciò è stato possibile grazie agli investimenti della Giunta Rocca nello sviluppo della medicina territoriale e all' ottimo lavoro del direttore generale dell' Asl di Viterbo Egisto Bianconi che ha saputo coordinare e unire egregiamente risorse, programmazione e professionalità'.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Regione Lazio e componente della Commissione Sanità Daniele Sabatini presente oggi al convegno che si è tenuto presso l'Università degli Studi della Tuscia dal titolo 'Medicina di precisione, la nuova frontiera nella Tuscia'.
Acquapendente al fianco dei pendolari: 'Subito un tavolo tecnico con Trenitalia'
ACQUAPENDENTE - 'Il Comune di Acquapendente è particolarmente attento alle esigenze dei pendolari. Stiamo valutando la possibilità di aderire in via ufficiale all'iniziativa intrapresa da oltre 30 sindaci di Umbria e Toscana, per chiedere a Trenitalia azioni concrete con l'obiettivo di risolvere le criticità dei collegamenti Intercity e Regionali. Inoltre, siamo già firmatari di una lettera del Comune di Orte che chiede l'istituzione di tavolo tecnico per affrontare questa problematica. Auspico quindi che anche altri comuni del Lazio interessati possano attivarsi in tal senso e allargare la base della protesta'. Così Alessandra Terrosi, sindaca di Acquapendente, commenta il documento firmato dalle amministrazioni comunali umbre e toscane e redatto su impulso del Comitato Pendolari Roma-Firenze con la collaborazione dei comitati e associazioni Abitare Orvieto, COSP, CTS, Nova e PrometeOrvieto.
'Le accuse di immobilismo e disinteresse arrivate dai consiglieri di opposizione Brenci e Sarti (Fratelli d'Italia) sono del tutto fuori luogo - prosegue Terrosi - e noto ancora una volta che la minoranza non perde occasione per alimentare polemiche sterili su qualsiasi argomento, anche quando non conoscono nulla della realtà dei fatti. Siamo da sempre in contatto con i comitati dei pendolari e conosciamo bene i problemi dei treni per Roma, in particolare quelli derivanti dal dirottamento dei convogli OSP sulla linea convenzionale Orte-Settebagni, con conseguente aumento dei tempi di percorrenza. Io stessa ho un lungo passato da pendolare e quindi so cosa significa non poter fare affidamento su collegamenti ferroviari efficienti e accessibili: siamo assolutamente favorevoli a sposare questa causa'.
'I disservizi e i rallentamenti lungo la linea Roma-Firenze - conclude la sindaca - costituiscono un danno per il nostro territorio, che in qualità di area interna disagiata ha necessità di disporre di collegamenti essenziali per tutelare il diritto alla mobilità, contrastare lo spopolamento e promuovere lo sviluppo economico. È necessario attivarsi presso Trenitalia per fare in modo che le modifiche alla circolazione dei treni, introdotte come temporanee, non diventino strutturali'.
La rivoluzione della medicina parte da Viterbo con al medicina di precisione
VITERBO - Un nuovo modo di fare medicina; presso l'aula Magna dell'Università degli studi della Tuscia presentata la medicina di precisione; un nuovo modello di intervento che ha come obiettivo quello di prevenire, piuttosto che curare.
Questo nuovo approccio medico si basa sull'uso di cure e controlli personalizzati, studiando le caratteristiche genetiche di ogni individuo grazie a tecnologie avanzate e all'intelligenza artificiale.
Ad introdurre la cerimonia il Rettore Stefano Umbertini, che si è detto soddisfatto dell'iniziativa, nonostante la recente ferita che ha subito l'università 'Continuo a dire che tutto quello che l'università porta è ricchezza per il territorio, e dopo quello che è successo alla facoltà di Agraria sono felice di vedere che nonostante tutto, non ci fermiamo, ed oggi siamo qui per parlare del futuro della medicina'.
Presenti all'evento autorità civili, politiche e militari, tra cui assessori e consiglieri comunali, il Prefetto Gennaro Capo, il Questore Luigi Silipo, il Comandante dell'arma dei Carabinieri Massimo Friano, la vicepresidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna ed il consigliere regionale Daniele Sabatini.
Per l'occasione ha fatto visita all'ateneo anche il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che si è detto entusiasta per questo nuovo approccio alla medicina ' Quello di cui parliamo oggi è già lo standard nei migliori ospedali del mondo, e noi ci stiamo avvicinando a quel livello. Tuttavia, è fondamentale affrontare un tema cruciale: l'aumento vertiginoso del costo dei nuovi farmaci. Servono quindi raziocinio e una gestione mirata delle risorse a nostra disposizione. Non possiamo dimenticare l'importanza dei medici di medicina generale, che rappresentano la colonna portante del nostro sistema sanitario. È essenziale che anche loro abbraccino questi studi sulla medicina di prevenzione” e conclude “Dobbiamo creare una nuova realtà, che vada oltre gli schieramenti politici, e tornare a lavorare per il bene comune. Il nostro obiettivo è restituire ai cittadini ospedali che non li costringano più a spostarsi a Roma per ricevere cure adeguate”.
FdI critica l’amministrazione Frontini: “Cantiere su via Matteotti danneggia i commercianti”
Pendolari, Terrosi: “Il Comune di Acquapendente è in prima linea per difendere il diritto alla mobilità”
Sabatini (FdI): “Tuscia leader nella medicina di precisione, sanità viterbese modello di innovazione”
Medicina di precisione: la Asl di Viterbo avvia un progetto pilota all’avanguardia in Italia
Pusher riconosciuto e arrestato dai carabinieri a San Faustino
VITERBO - La sera del 15 giugno i Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno dato esecuzione ad un provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria in esito ad attività di indagine contro lo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’intervento ha riguardato un 45enne di origine nordafricana, al quale i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Viterbo hanno notificato il provvedimento di carcerazione con cui la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo ha disposto l’esecuzione della pena di mesi 3 e giorni 28 di reclusione. La vicenda risale all’anno 2021 quando il cittadino straniero venne arrestato in flagranza di reato per possesso di circa 6,5 grammi di cocaina, abilmente occultati nel telaio di una caldaia di un’abitazione del centro storico, nonché di strumenti e materiali ritenuti utili per il taglio, la pesatura e il confezionamento della sostanza illecita.
L'uomo, che da tempo risiedeva nella Tuscia ma risultava privo di una fissa dimora, era inizialmente risultato irreperibile, rendendo difficile la sua localizzazione. Tuttavia, i Carabinieri lo hanno riconosciuto durante un pattugliamento in piazza San Faustino e, dopo le formalità di rito, lo hanno tradotto presso la casa circondariale 'Nicandro Izzo' di Viterbo.
L'operazione costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.
Raccolta straordinaria ingombranti, il prossimo appuntamento domenica 22 giugno
VITERBO - Domenica 22 giugno il prossimo appuntamento con la raccolta stradale straordinaria ingombranti al Riello, all'interno dell'area comunale (ex punto di raccolta straordinario ingombranti), con accesso da via Alessandro Volta e uscita sulla tangenziale ovest (lato opposto terminal Cotral). L'orario è dalle ore 7 alle ore 10,45, salvo precedente riempimento dei cassoni a disposizione.
Si ribadiscono, come di consueto, alcune importanti informazioni: è possibile conferire anche la carta e il cartone. Nello specifico, saranno accettati tetrapak e poliaccoppiati in genere (confezione latte, succo di frutta, eccetera), riviste, giornali, quotidiani, libri, quaderni, volantini, fogli di carta in genere, scatole e involucro di cartone e cartoncino per alimenti come quelli di pasta, riso, tonno, dentifricio, buste biscotti, eccetera, cartoni vari e scatole, come quelle di scarpe, detersivi, giocattoli, eccetera, vaschette in cartone, scatole per la pizza, tovaglie di carta.
La carta non deve essere inserita all'interno di buste di plastica. Non saranno accettati scontrini (rifiuto indifferenziato), carta sporca (rifiuto indifferenziato), carta da forno (rifiuto indifferenziato), carta assorbente (rifiuto organico). Gli scatoloni vanno piegati.
Per quanto riguarda tutti gli altri rifiuti, si ribadiscono alcune importanti informazioni:
sarà possibile conferire piccoli elettrodomestici (R4), ovvero cellulari, piastre per capelli, phon, stampanti, stufette, aspirapolveri, fax, lampadari, tastiere e pc, calcolatrici, ventilatori. Stampanti e fax dovranno pervenire privi di cartucce inchiostro e toner. Accettati anche tubi fluorescenti, lampadine a led e/o basso consumo, neon. Ammessi ingombranti avviabili a tmb (poltrone, divani, ombrelloni, arredi giardino in plastica, tappeti, sdraio, valigie, materassi, cuscini, manufatti e armadi in plastica, giocattoli, tendaggi), legno, ferro, sfalci e potature domestiche. Per quanto riguarda quest'ultima tipologia, ovvero sfalci e potature domestiche, si precisa e ribadisce che il servizio è rivolto alle sole utenze domestiche e saranno accettati un massimo di sei sacchi a utente.
Saranno ammessi inoltre questi rifiuti: lavatrici, lavastoviglie, scaldabagno, forni da incasso, piani cottura, asciugatrici.
Non saranno accettati: RAEE, ovvero rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (eccetto i piccoli elettrodomestici R4 sopra menzionati, lavatrici, lavastoviglie, forni da incasso, piani cottura, scaldabagno, asciugatrici). Si fa presente che a seguito di recente aggiornamento della vigente normativa, tra i RAEE che non potranno essere accettati si aggiungono tablet, notebook e cornici led a cristalli liquidi.
Non saranno accettati rifiuti non differenziati, secco residuo, organico, imballaggi di alcun genere (eccetto quelli in cartone, che invece potranno essere conferiti), pile, batterie, vernici, specchi, rifiuti inerti, sanitari, arredo bagno, presidi medico-chirurgici, medicine, lampadine a incandescenza e/o alogene, bombole a pressione, parti di veicoli a motore e natanti, porte, finestre, persiane e serrande, pannolini e pannoloni, pneumatici, oli minerali e vegetali, rifiuti di provenienza edile e ristrutturazione (guaine, isolanti, tubi pvc), materiali in vetroresina, teli da pacciamatura, liquidi infiammabili, toner, abiti usati, scarti di macellazione, panificazione e pescherie, scarti di lavorazione da parte di artigiani, commercianti, piccola oggettistica all'interno di sacchi, eccetera.
Si ricorda nuovamente che non saranno accettati frigoriferi, congelatori e condizionatori, tv e monitor. Non si accetteranno dispositivi di protezione individuale. Non si accetteranno rifiuti indifferenziati, ovvero piccola oggettistica all'interno di sacchi.
Si richiama inoltre l'attenzione degli utenti sull'orario dei conferimenti: il personale di Viterbo Ambiente garantirà l'accesso alla postazione fino alle ore 10:45 o fino al completo riempimento di un cassone di legno, un cassone di rifiuti ferrosi, un cassone di sfalci e due cassoni di rifiuti ingombranti (poltrone, divani, ombrelloni, arredi giardino in plastica, tappeti, sdraio, valigie, materassi, cuscini, manufatti e armadi in plastica, giocattoli, tendaggi).
Si ribadisce che sarà possibile conferire al massimo tre pezzi per utenza, ovvero per veicolo. Non è possibile cumulare nella stessa auto più utenze e fare più passaggi con lo stesso veicolo. Armadi e altro mobilio in legno dovranno essere conferiti già smontati e ridotti di volumetria prima dell'accesso al punto di raccolta.
Il servizio è riservato esclusivamente alle utenze del comune di Viterbo. Resta facoltà del personale addetto al presidio da parte della Viterbo Ambiente respingere tipologie di rifiuto non ammesse, ed eventuali richieste di conferimento una volta esaurita la fruibilità dei cassoni carrabili sopra riportati. È vietato l'accesso al conferimento da parte di trasportatori conto terzi.
Per ulteriori informazioni: www.viterboambiente.net .
Per tutte le informazioni sul centro comunale di raccolta Poggino consultare l'apposita sezione sulla home page del sito istituzionale del Comune di Viterbo.
A Vitorchiano completato il muro di contenimento in via Nunziatella
VITORCHIANO - Sono terminati a Vitorchiano, con le opere di finitura superficiale e l'attivazione della nuova illuminazione notturna, i lavori di realizzazione del muro di contenimento per la messa in sicurezza di Via Nunziatella. Una struttura con cui è stato possibile mettere definitivamente in sicurezza la parete tufacea tra Via Marconi e Via Manzoni, ripristinando inoltre la fruibilità e il decoro della stessa Via Nunziatella.
'Questi lavori - ricorda l'assessore ai lavori pubblici Federico Cruciani - erano iniziati nel marzo 2025 con lo scavo, la realizzazione della platea di fondazione e dell'armatura verticale, per poi proseguire con il getto di calcestruzzo, la pulizia della parte alta della parete tufacea e la posa della rete di contenimento. L'intervento è finalmente giunto al termine con la finitura superficiale rigorosamente in peperino, l'impianto di illuminazione notturna posizionato sul muro per non restringere la carreggiata e la realizzazione del nuovo manto stradale'.
Dopo la conclusione della fase progettuale, avvenuta alla fine dell'estate 2024, e dopo il reperimento delle risorse finanziarie, stabilito durante il consiglio del 15 ottobre 2024, l'opera ha potuto così concretizzarsi. 'Si tratta di azioni per circa 200.000 euro complessivi - aggiunge Cruciani - frutto di un'attenta pianificazione che parte da lontano. Infatti, proprio l'attività di progettazione era stata avviata ad inizio 2024, peraltro in seguito a uno specifico finanziamento chiesto e ottenuto dal Comune di Vitorchiano al Ministero dell'Interno. Lavori attesi da molti anni, che permettono di poter dare una risposta concreta agli impegni presi con i cittadini che si aggiungono agli altri già conclusi, avviati o di prossimo avvio e per le quali, come deliberato ad ottobre 2024 in consiglio comunale e confermato nelle sedute del 22 maggio e 12 giugno 2025, è già presente la copertura economica'.
'Tra le opere pubbliche completate negli ultimi mesi - interviene il sindaco Ruggero Grassotti - ricordiamo l'adeguamento sismico alla scuola primaria e secondaria (oltre 700.000 euro), la nuova mensa scolastica (circa 200.000 euro), il centro di raccolta comunale (circa 400.000 euro), il marciapiede lungo Via Borgo Cavour (circa 250.000 euro), la sistemazione dei giardinetti di Piazza Umberto I con la posa di una pavimentazione colorata e anti-shock, l'efficientamento energetico di alcuni immobili comunali, le nuove centrali termiche di tutti gli edifici scolastici. Opere e infrastrutture - prosegue il primo cittadino - a cui se ne aggiungeranno presto altre, alcune delle quali già avviate, come la nuova scuola dell'infanzia e il nido comunale in località Pallone, l'ampliamento del cimitero comunale, la sistemazione dell'area lasciata abbandonata nel 2010 tra il parcheggio multipiano e il distributore, la nuova illuminazione LED per le principali strade comunali, un primo step di oltre 120.000 euro di asfaltature (recentemente avviate con la sistemazione del marciapiede all'altezza del monastero delle Trappiste in località Pallone) e il recupero di alcune aree e sentieri naturalistici come la Fontana del Duca'.
'A quelle elencate - conclude Cruciani - ne seguiranno altre ancora per le quali si è appena conclusa o si sta concludendo la fase di progettazione esecutiva. Tra queste l'ammodernamento del campo sportivo comunale, con fondo sintetico e la cui spesa sarà coperto da mutuo agevolato, il marciapiede tra Vitorchiano e la frazione Paparano e l'adeguamento funzionale della ex Chiesa di San Pietro per trasformarla in un moderno auditorium'.
Caccia, Righini:' Fondi ai Comuni per prelievo specie domestiche rinselvatichite'
VITERBO - La direzione Agricoltura della Regione Lazio, su indicazione dell'assessore alla Caccia e alla Pesca, Giancarlo Righini, ha pubblicato un Avviso, che stanzia 600 mila euro, per la concessione di contributi ai Comuni che intervengono nel proprio territorio con prelievi di specie domestiche rinselvatichite.
Questo provvedimento fa seguito alle Linee guida per la predisposizione degli interventi di contenimento della fauna inselvatichita approvato la scorsa settimana, nelle quali è previsto che, a seguito della profilassi sanitaria obbligatoria, gli animali previa identificazione e registrazione, possano essere ceduti o venduti.
«Si tratta di un atto concreto contro la presenza di ungulati domestici rinselvatichiti, prevalentemente bovini ed equini vaganti non controllati - spiega l’assessore Righini - che oltre ad impattare negativamente sulle produzioni zootecniche, agricole e forestali, rappresentano una concreta minaccia per la pubblica incolumità. Le problematiche connesse alla presenza di ungulati inselvatichiti, infatti, possono includere anche danni alle coltivazioni e all’ambiente forestale, trasferimento di patogeni dal bestiame all’uomo, impatti negativi agli habitat, alterazione degli ecosistemi, incidenti stradali, danni diretti ed indiretti alle persone e possibile contaminazione delle risorse idriche. L’intervento consente inoltre alle singole amministrazioni di vendere le carni oppure di cederle ad Enti Benefici o Associazioni no profit, avviando un’attività di beneficenza alimentare rivolta a soggetti fragili o in condizioni di marginalità e svantaggio sociale», conclude l’assessore Righini.
Ferrovia Roma-Viterbo, al via l'evento: 'Ultima corsa sul tracciato di Besenzanica'
VITERBO - Sabato 21 giugno avrà luogo l'evento itinerante «Ultima corsa sul tracciato di Besenzanica», da Flaminio a Morlupo, a bordo dei treni della ferrovia regionale ex concessa Roma–Civita Castellana–Viterbo.
Si tratta di un viaggio simbolico per salutare il tracciato storico del 1932, progettato dall'ingegnere Ernesto Besenzanica, e celebrare l'avvio dei lavori di raddoppio tra Riano e Morlupo, promossi dalla Regione Lazio nell'ambito di un più ampio intervento di ammodernamento della linea, che prenderanno il via lunedì prossimo, dopo anni di attese. Alla stazione di Morlupo è previsto un saluto dell'Assessore ai Trasporti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, e del Sindaco di Morlupo, Ettore Iacomussi.
L'evento vede l'adesione di Italia Nostra ASP – Sezione di Roma, dell'ORT – Osservatorio Regionale sui Trasporti, al quale aderisce anche TrasportiAmo, promotrice dell'iniziativa, dell'AEC – Associazione Europea Ferrovieri, del Comitato Ferrovia dei Due Mari, attivo per la riapertura della linea Civitavecchia–Capranica–Orte, del GRAF – Gruppo Romano Amici della Ferrovia, del Centro Culturale Soratte, del CESMOT – Centro Studi sulla Mobilità e i Trasporti, della FIMF-Federazione Italiana Modellisti ferroviari e Amici della Ferrovia e del gruppo social BUS 4578, impegnato nel recupero del bus storico ex Atac Fiat 418. Partner Media dell'iniziativa è Ferrovie.it.
«L'inizio dei lavori segna l'avvio di un rinnovamento atteso da oltre un decennio, fondamentale per riportare la RomaNord al centro della mobilità dell'area Flaminia e della Tuscia. Con 'Ultima corsa sul tracciato di Besenzanica' celebriamo ciò che la linea è stata e sarà, in un viaggio che simbolicamente mantiene viva la sua memoria e la proietta verso il futuro, consapevoli delle sfide ancora da affrontare. Questa iniziativa rappresenta quel legame imprescindibile, un ponte tra storia e innovazione, perché senza passato non c'è futuro», dichiara il Presidente dell'Associazione TrasportiAmo, David Nicodemi. «Un sincero ringraziamento va alle associazioni, ai comitati e a Ferrovie.it, partner media dell'iniziativa, che hanno aderito con entusiasmo e che, come noi, riconoscono nelle ferrovie un importante strumento sostenibile per la tutela e lo sviluppo del territorio nei suoi aspetti culturali, sociali ed economici. Ringraziamo inoltre l'Assessore regionale Ghera, il cui contributo è stato determinante per avviare l'opera di rinnovamento, e il Sindaco Iacomussi per la loro disponibilità».
'Nella Tuscia cresce l'occupazione, ma è precaria'
VITERBO - Aumenta il lavoro precario nella Tuscia. Degli oltre 24mila (24.200) rapporti di lavoro attivati a Viterbo e provincia nel 2024, 19.300 (corrispondente al 79,7 per cento) sono atipici. Soltanto 4.900 (il 20,3 per cento) sono stabili. Il dato emerge da un dossier che la Uil del Lazio e l'Eures hanno realizzato in occasione della tappa laziale della Carovana Uil che ha affrontato la piaga del precariato, le difficoltà di chi vive una vita da precario, e che per il sindacato si sintetizza nella campagna #Noailavoratorifantasma.
'È chiaro che l'inquadramento contrattuale – spiega Giancarlo Turchetti, Segretario generale della Uil di Viterbo – condiziona l'importo delle retribuzioni. Sotto questo aspetto la qualità dell'occupazione viene notevolmente danneggiata dal lavoro a tempo parziale, che spesso è involontario (ovvero imposto dal datore di lavoro) e che può anche nascondere forme di lavoro irregolare'.
Gli ultimi dati disponibili di fonte Inps (2023) ci dicono che nel Lazio erano 620mila i dipendenti del settore privato non agricolo impiegati a tempo parziale, pari al 35 per cento dei dipendenti totali. Ciò contribuisce a spiegare perché oltre un lavoratore su tre ha percepito una retribuzione media annua pari a poco più di un terzo di quella di un dipendente a tempo pieno: 11.361 euro contro 31.069 euro.
Scendendo nello specifico della Tuscia, i numeri sono questi: 23.494 la retribuzione media annua di un lavoratore a tempo pieno, 10.424 euro quella di un lavoratore a tempo parziale (44% del totale nella provincia, pari a 25,7 mila dipendenti su 58,4 mila totali). Per quanto riguarda le sole lavoratrici della Tuscia, il part time arriva addirittura a rappresentare la condizione prevalente, coinvolgendo 17.377 donne, pari al 63,3% delle occupate del settore privato, mentre tra gli uomini l'incidenza scende al 26,9% (con 8.341 uomini con un contratto part time).
'Bisogna invertire la rotta - commenta l'esponente sindacale – perché sempre più lavoratrici e lavoratori hanno difficoltà a progettare un futuro, a realizzare sogni e aspirazioni. Sempre più persone per colpa di bassi salari e discontinuità lavorativa rischiano di scivolare verso la soglia della povertà'.
Il Dossier analizza poi i dati Istat e scopre che nel 2024 sono stati 127mila gli occupati totali (dipendenti e indipendenti) censiti nella Tuscia (71mila i lavoratori, 56mila le lavoratrici). Un dato in crescita rispetto al 2023, quando a Viterbo e provincia se ne erano contati 115mila. In calo il numero degli inattivi: 62mila, 68mila nel 2023. 'Se da un lato questi ultimi dati – conclude il segretario Turchetti – analizzati sotto il profilo quantitativo inducono all'ottimistici, l'entusiasmo scompare quando ci si focalizza sula qualità dell'occupazione, che come dimostrato è di basso valore'.