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Spiagge serene, si riparte domenica 29 giugno per il 2025
VITERBO - Il progetto Spiagge Serene, realizzato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma in collaborazione con le ASL del litorale regionale e con gli Ordini di Latina e Viterbo, riparte per questo anno prevedendo 66 uscite, nel periodo da fine giugno agli inizi di settembre, su altrettante spiagge del litorale laziale.
Cosa è Spiagge Serene? Una equipe multidisciplinare composta da infermieri, altre professioni sanitarie e studenti dei corsi di Laurea in Infermieristica, sarà presente sulle spiagge laziali in appositi gazebi per promuovere stili di vita sani, sensibilizzare sulla prevenzione di comportamenti a rischio ed effettuare formazione nell’ambito degli interventi di primo soccorso.
I bagnanti saranno invitati a partecipare alla dimostrazione sulle tecniche di rianimazione cardio-polmonare e disostruzione delle prime vie aeree, che si effettueranno presso la postazione sulla spiaggia, invitando i presenti anche a esercitarsi su un manichino.
Vengono inoltre distribuite card con informazioni utili di educazione sanitaria su: alimentazione e osteoporosi, annegamento, rianimazione cardiopolmonare, disostruzione delle vie aeree, fisioterapia e logopedia, esposizione ai raggi solari, ostetricia, punture di animali, alimentazione in estate.
Queste le tappe della prime uscite di Spiagge Serene, domenica 29 giugno:
Asl di Latina presso la spiaggia dell’Hotel Tirreno di Latina Lido.
Asl Roma 3 a Fiumicino, spiaggia libera.
Asl Roma 4 a Santa Severa, spiaggia del Castello.
Asl Roma 6 ad Anzio, spiaggia della Riviera Mallozzi.
Asl Viterbo a Tarquinia, spiaggia libera piazzale Najadi.
“Lo spirito dell’iniziativa concepita dall’Ordine - che si ripresenta per la terza volta - è informare, educare e consigliare i cittadini a fare quel che è meglio per la loro salute raggiungendoli in spiaggia, in un momento dedicato al rilassamento e al recupero fisico e psichico: senza ‘aspettare’ il cittadino in un ambiente “sanitario”. Proattività, prevenzione ed educazione sanitaria sono la chiave della sanità del futuro: così Maurizio Zega, Presidente dell’Ordine degli Infermieri di Roma e coordinatore degli Ordini della Regione Lazio”.
“Anche quest’anno – conclude il direttore generale della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi – la nostra azienda è in prima fila per sostenere fattivamente il progetto Spiagge serene. Ringrazio per l’impegno messo in campo i nostri professionisti del Governo delle professioni sanitarie e del Piano aziendale di prevenzione, che saranno presenti, nella nostra provincia, nelle spiagge di Tarquinia e di Montalto di Castro nel corso di buona parte della stagione estiva 2025”.
È nata una stella: grande successo per il saggio della Libertas Pilastro
VITERBO - E’ andato in scena mercoledì 25 giugno presso il Centro Sportivo Parrocchiale Sacro Cuore (Tangenziale Ovest) il Saggio Spettacolo di pattinaggio degli allievi della Libertas Pilastro. Precedentemente il programma si è svolto così: alle ore 17,00 ritrovo atleti, a seguire, prove esibizioni, trucco, parrucco e pizza offerta dal Todis agli atleti, ore 21.00 ingesso libero per il pubblico, tutti gli sportivi e appassionati.
“E nata una stella” (questo il titolo dello spettacolo) dedicato a Lady Gaga ha avuto un grande successo, è stato oltre un’ora di pattinaggio con quattordici numeri che le istruttrici hanno preparato su svariati brani musicali e con costumi a tema con la musica, in uno scintillio di luci e colori per i cento atleti che si sono esibiti sulla pista dell’impianto parrocchiale, gli stessi dai 4 ai 20 anni hanno deliziato il pubblico di genitori, nonni, parenti e amici, naturalmente ognuno con le difficoltà tecniche che hanno imparato in questa stagione, ricevendo applausi ad ogni esibizione e c’è scappata anche qualche lacrimuccia, specialmente nei numeri dei più piccoli che partecipavano per la prima volta.
Ringraziamenti particolari vanno alla Parrocchia Sacro Cuore nella persona di don Flavio Valeri, alla scuola di danza WE DANCE per le due esibizioni molto apprezzate dal numeroso pubblico e alle famiglie degli atleti che con il loro sacrificio riescono a far praticare ai propri figli una sana attività sportiva come questa del pattinaggio,
La stagione 2024-2025 si concluderà lunedì 30 giugno per tutti, eccetto per le sette ragazze: Eva Frateiacci, Valentina Tartaglia, Giada Morelli, Nina Savoia,
Aurora Arcangeli, Angelica Silvestri e Annalisa Cardella, che si sono qualificate per disputare il campionato italiano della Federazione Italiana Sport Rotellistici, specialità solo dance, in programma a Piancavallo (Pordenone) a metà del mese di luglio.
La Libertas Pilastro coglie l’occasione per augurare alle istruttrici, atleti e le loro famiglie e a tutti gli sportivi BUONE VACANZE
La natura non ha colore politico: il nostro impegno è per il territorio
ISCHIA DI CASTRO - Abbiamo appreso attraverso un post pubblicato sulla pagina facebook da 'Insieme per Ischia' un dissapunto verso l'amministrazione del Comune di Ischia di Castro e di conseguenza anche verso la nostra associazione. L'ETS Il Cinghiale Bianco nasce tre anni fa con l'intento di unire uomini, donne e bambini e ricongiungerli alla natura attraverso molteplici attività. Sono proprio i nostri associati sparsi nella Tuscia (ad oggi circa 200) che ci segnalano i luoghi in stato di abbandono che necessitano di una riqualificazione e di una pulizia, perchè nessuno interviene. Si legge nel post: 'è sconcertante constatare come certe scelte politiche continuino a dissattendere le reali esigenze della comunità' La politica non c'entra niente!!! Si sta parlando di salvaguardare i luoghi storici della Tuscia. Tra i nostri associati ci sono persone di Ischia, ci hanno fatto una segnalazione, è nostra abitudine in questi casi contattare non solo il comune ma anche le realtà del posto per collaborare insieme, il più delle volte nessuno ci risponde. Quando abbiamo intrapreso questo lavoro, si fermavano i visitatori ringraziandoci per l'intervento e testimoniando che da anni vedevano l'Eremo di Poggio Conte in stato di abbandono, gli alberi caduti che ostacolavano il percorso, le staccionate rotte, le panchine inestitenti....chi di questo 'territorio comunale' si è fatto avanti? Noi possiamo solo elogiare e ringraziare il Sindaco che ha capito la reale necessità di un intervento, dandoci questo piccolo contributo che ha messo in campo materiale, macchinari, e 8 volontari per ben quattro volte. Di solito è nostra abitudine non rispondere a commenti che strumentalizzano le associazioni di volontariato per motivi politici e attacchi sterili, che tale devono rimanere. In questo caso ci è sembrato doveroso rispondere. Ricordiamo che il nostro obiettivo è quello di unire i volontari, i cittadini e tutte le associazioni che vogliono partecipare alla slavaguardia e alla custodia del nostro amato territorio.
Ondate di calore: sale il livello d'allerta a Viterbo
VITERBO - Un fine settimana rovente nella Tuscia. Oggi sarà ancora allerta arancione per il caldo ma domani si salirà al livello 3, l'allerta rossa per le ondate di calore. Allerta che scatta quando per 3 o più giorni consecutivi permangono condizioni a elevato rischio. Le temperature si attesteranno intorno ai 36 gradi.
E se Viterbo è ''sorvegliata speciale'', a livello regionale è partito in anticipo rispetto agli anni scorsi il ''Piano Operativo per la Prevenzione degli effetti delle ondate di calore 2025''.
Il Piano della Regione Lazio resterà operativo fino al 20 settembre, con possibilità di estensione in base alle condizioni climatiche.
Le misure sono messe in atto per la prevenzione degli effetti negativi del caldo sulla salute, in particolare nelle persone anziane e fragili, attraverso un sistema strutturato di allerta, sorveglianza attiva e presa in carico territoriale.
Pertanto a Viterbo e in altre cinque città del Lazio (Roma, Latina, Frosinone, Rieti, Civitavecchia) sono stati attivati tutti sistemi di allerta Hhwws (Heat Health Watch Warning Systems) in sei città: Roma, Latina, Viterbo, Frosinone, Rieti, Civitavecchia, con bollettini di rischio pubblicati quotidianamente.
Sono scattati inoltre la sorveglianza attiva da parte dei medici di medicina generale nei giorni a rischio (livello 1-2-3) e i criteri per identificare la popolazione target (anziani suscettibili) secondo le indicazioni regionali.
I medici potranno aderire volontariamente al piano entro il 3 luglio e potranno procedere all’individuazione dei pazienti da porre sotto sorveglianza (previo consenso).
Tra le ulteriori azioni previste ci sono la sorveglianza nei luoghi di lavoro da parte dei Servizi PreSal, in coordinamento con le parti sociali; il supporto nei Pronto Soccorso e da parte delle Uca e del Nea 116/117 per i casi correlati al caldo; le campagne di comunicazione sul sito Salute Lazio e tramite il numero di pubblica utilità 1500.
Il Comune la risarcisce con 22 mila euro, poi ne richiede indietro 28 mila
di Fabio Tornatore
VITERBO - Cade su un marciapiede di via Carlo Cattaneo, a Viterbo, e il Comune la risarcisce con 22 mila euro, ma perde in appello ed è costretta a restituirne 28 mila.
I fatti risalgono al 2016: una signora inciampa e cade rovinosamente a terra. Allora pensa bene di chiedere un risarcimento al Comune, che però si difende in tribunale, ma perde. Alla signora, nel 2018, il Tribunale di Viterbo riconosce 15 mila euro, più interessi, spese legali e imposte varie, per un totale di 22 mila euro.
nel 2023 la sindaca si propone in appello alla sentenza, e, nel marzo 2025, la Corte d'Appello di Roma accoglie l'appello dell'Ente e rigetta la condanna al risarcimento e condanna la signora alle spese legali di primo e secondo grado, per un totale di 28 mila euro.
Il bonifico della signora è già stato effettuato nel mese di giugno di quest'anno, e l'importo è stato incassato dal Comune.
Non siamo intellettuali, ma serviamo la cultura: parla Alessandro Maurizi
VITERBO – “Io so, ma non ho le prove”. È il claim di questa edizione 2025 di Ombre Festival, parole di Pasolini che oggi ispirano Alessandro Maurizi, ideatore e anima della rassegna. A lui, che da anni guida questo appuntamento con passione, si deve l’impostazione di un festival che ha saputo unire temi civili, cultura alta e partecipazione popolare. “Noi non siamo intellettuali - dice Maurizi - siamo operatori culturali, ma ci piace l’idea di fare eventi perché Viterbo ne ha bisogno. Sperando che Ombre arrivi fino al 2033.”
Quasi 90 eventi tra incontri, spettacoli, libri, musica e cronaca: il calendario è fittissimo. Tra gli ospiti più attesi: il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e Antonella Sberna, in un dialogo con la giornalista Federica Angeli sul tema della sicurezza; e ancora, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca con una testimonianza sulla Croce Rossa. “Vogliamo che Ombre diventi un punto di convergenza per il dibattito politico internazionale”, aggiunge Maurizi.
Non solo politica: anche teatro, musica e memoria. Il 19 luglio a Piazza San Lorenzo si celebreranno i 40 anni del Live Aid con una serata musicale, mentre il 20 luglio un processo-spettacolo sulla toponomastica tra via Cassia e via Francigena porterà la satira in piazza.
“Pasolini - conclude Maurizi - era un uomo che cercava la verità con il cuore e con la testa. Ricordarlo a Viterbo, dove visse i suoi ultimi anni, è un atto necessario”.
Tarquinia, consiglio comunale aperto per difendere il futuro dell’ospedale
Ombre Festival 2025 presentato a Palazzo dei Priori: grandi novità in arrivo
Fontana danneggiata a Prato Giardino, Fratelli d’Italia attacca il Comune
Grande successo per il saggio-spettacolo della Libertas Pilastro a Viterbo
Scorie nucleari, la Tuscia dice no
VITERBO - La posizione contraria della Tuscia sul Deposito di stoccaggio delle scorie nucleari è stata chiaramente espressa, come ribadito da numerosi comuni della provincia di Viterbo e, soprattutto, dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Il ministro Pichetto Fratin ha evidenziato la necessità di individuare soluzioni provvisorie e di superare la mappa dei 51 siti precedentemente indicati. È evidente che si tratta di una questione in continua evoluzione, che richiede un attento e costante monitoraggio, nel rispetto e nella tutela del nostro territorio.
Colpisce, però, che dopo un lunghissimo silenzio durato anni – un periodo durante il quale si è consentita l'individuazione dei siti senza fornire cartografie aggiornate, dati adeguati sullo stato dei luoghi e una normativa coerente – oggi si levino critiche da parte politica e soprattutto da parte di chi ha permesso che tutto questo accadesse.
È giusto contrastare la possibilità che la nostra terra diventi sede di un sito per scorie nucleari. E, come si suol dire, meglio tardi che mai. Ma in questo caso, viene da pensare che chi oggi critica avrebbe potuto agire prima, evitando i danni che ora si cerca di contenere.
Incuria Prato Giardino, la posizione dell'amministrazione comunale
VITERBO - In riferimento al recente comunicato del Gruppo Consigliare di Fratelli d'Italia riguardante la presunta incuria nel parco Prato Giardino, l'Amministrazione Comunale intende fornire alcune importanti precisazioni, nel rispetto della verità dei fatti e per una corretta informazione ai cittadini.
Il riferimento alla fontana priva di rubinetto, presentata come simbolo di degrado persistente, non corrisponde alla realtà: il rubinetto in questione è stato danneggiato da ignoti solo due giorni fa. L'Amministrazione è intervenuta immediatamente, provvedendo all'interruzione del flusso d'acqua e attivando la procedura per la sostituzione del rubinetto e il ripristino completo della fontana, intervento già in corso.
Si rileva inoltre che gli autori della segnalazione, ancorchè dichiarando di aver effettuato un sopralluogo, hanno probabilmente basato le proprie affermazioni su un articolo di un'altra testata che peraltro riporta un'altra informazione assolutamente non rispondente al vero riguardo presunte affermazioni da parte degli uffici comunali relative a difficoltà economiche per la riparazione. Affermazioni inesistenti e totalmente prive di fondamento. Un approccio che, oltre a generare disinformazione, non giova al dibattito pubblico.
Infine, pur apprezzando il gesto di dichiarare la propria disponibilità a provvedere personalmente al ripristino della fontana, si precisa che l'intervento è già in carico all'Amministrazione Comunale e non si ritiene necessaria un'azione esterna.
Si ribadisce l'impegno dell'Amministrazione nella cura degli spazi pubblici e nella tutela del decoro urbano, nonostante gli atti vandalici che purtroppo continuano a danneggiare beni collettivi. Restiamo a disposizione per ogni confronto costruttivo, fondato su fatti verificati e su uno spirito di reale collaborazione.
Come i giocatori utilizzano i bonus in modo non convenzionale opinione degli esperti di Allyspin
Gli utenti dei casinò online utilizzano più spesso i bonus secondo lo schema standard, specificato nelle regole di attivazione e di scommessa. Tuttavia, esistono anche giocatori che impiegano i bonus di Allyspin e di altri casinò in modi che vanno oltre il tradizionale gioco d'azzardo. Questo consente loro di esercitare un maggiore controllo sul processo di gioco e di ottenere un intrattenimento più coinvolgente.
Scommesse minime per aumentare il numero di tentativi
Alcuni utenti di Allyspin e di altri casinò adottano con costanza la pratica delle scommesse minime. Ciò significa che impostano importi ridotti per prolungare il tempo di utilizzo del bonus, aumentando progressivamente l'importo nel tempo.
Questa strategia, volta ad aumentare il numero di tentativi di gioco, consente di giocare senza esporsi a rischi significativi. In questo modo, i giocatori possono esplorare a fondo le caratteristiche della slot e apprezzarne appieno il funzionamento. Al contempo, non violano le regole relative all’utilizzo dei bonus, poiché le puntate rimangono entro il limite massimo consentito.
Alcuni usano il bonus come strumento per imparare a giocare alla slot, non per vincere
Alcuni giocatori utilizzano il bonus come strumento per familiarizzare con nuovi giochi. I fondi bonus permettono di apprendere le meccaniche di gioco senza intaccare il proprio bankroll. Questo metodo di apprendimento risulta molto più coinvolgente, poiché consente comunque la possibilità di ottenere vincite.
Inoltre, durante il gioco, gli utenti possono acquisire familiarità con le funzioni bonus e analizzare le modalità di pagamento. In questo modo, non avvertiranno la pressione legata a una sconfitta o a una vittoria, sviluppando così un approccio più consapevole e riflessivo al gioco.
Confronto con il “riscaldamento” delle slot in modalità demo
Alcuni bonus offerti da Allyspin e da altri casinò possono rappresentare un’ottima alternativa alla modalità demo. È ancora possibile giocare gratuitamente, ma con la differenza che i bonus possono essere convertiti in vincite reali. Tali bonus permettono di testare il gioco in tempo reale, senza intaccare il saldo effettivo dell’utente.
Inoltre, i giocatori hanno l’opportunità di comprendere meglio la dinamica e le caratteristiche del gioco prima di effettuare scommesse più consistenti con il proprio denaro.
Quando è meglio rinunciare al bonus a favore del controllo
L'utilizzo dei bonus come opportunità per imparare a giocare a slot specifiche rappresenta un’ottima opzione. Tuttavia, in alcuni casi può condurre a delusioni o persino a perdite. Esistono diverse situazioni in cui è preferibile rinunciare al bonus di Allyspin o di un altro casinò per ottenere un maggiore controllo sul gioco. Tra queste:
● Se le condizioni del bonus limitano la libertà dell’utente nella scelta delle puntate, imponendo un importo fisso per ciascuna di esse.
● Quando rinunciare al bonus consente di preservare il bankroll ed evitare situazioni indesiderate.
● Quando le condizioni di scommessa o di attivazione risultano troppo complesse e rischiano di non essere soddisfatte, comportando l’annullamento del premio e dei relativi pagamenti.
● Quando il bonus inizia a interferire con il controllo del processo di gioco.
In tali circostanze, è consigliabile rinunciare ai premi e optare per l’utilizzo diretto di denaro reale. In generale, tuttavia, i metodi non convenzionali di utilizzo dei bonus permettono di approfondire meglio la conoscenza dei giochi e di comprenderne le dinamiche. Inoltre, gli utenti possono mantenere il controllo delle proprie azioni, aderendo ai principi del gioco responsabile.
Unitus protagonista della mobilità internazionale
VITERBO - Grazie a un importante finanziamento complessivo di oltre 2,2 milioni di euro, l'Università della Tuscia potrà continuare a offrire percorsi internazionali a studentesse, studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo, rafforzando al tempo stesso la diversità culturale nei propri campus. Un risultato frutto del lavoro costante, della passione e della dedizione dell'intera comunità accademica nel perseguire l'eccellenza e l'apertura verso il mondo.
'Non dimentichiamo che chi partecipa a programmi Erasmus ha il 40% in più di possibilità di trovare un impiego coerente con le proprie competenze', ha dichiarato il Rettore Stefano Ubertini. 'Questo risultato conferma la capacità di Unitus di essere protagonista nello spazio europeo e globale dell'istruzione superiore. L'internazionalizzazione non è solo un obiettivo strategico, ma un valore fondante del nostro Ateneo: significa offrire opportunità concrete, costruire relazioni durature e formare persone in grado di affrontare il mondo con competenza, apertura e responsabilità.'
Nel dettaglio, circa 500mila euro saranno destinati al Programma KA131, che sostiene la mobilità studentesca, del personale docente e tecnico-amministrativo verso oltre 350 università partner europee, per attività di studio, tirocinio, insegnamento e formazione.
La quota più consistente del contributo, pari a circa 1,8 milioni di euro, sosterrà la mobilità con università di Paesi partner extra-UE nell'ambito del programma Erasmus+ KA171. L'obiettivo è promuovere scambi in entrata e in uscita che contribuiscano al rafforzamento dello Spazio Europeo dell'Istruzione, del Piano d'Azione per l'Educazione Digitale e dell'Agenda Europea delle Competenze. Unitus ricoprirà il ruolo di coordinatore europeo per accordi interistituzionali con atenei di oltre 20 Paesi extraeuropei, tra cui Albania, Armenia, Georgia, Ucraina, Sudafrica, Giordania, Tunisia, Libano, Marocco, Cambogia, Indonesia, Thailandia, Vietnam, Uzbekistan, Kazakhstan, Oman, Camerun, Etiopia, Uganda, Mauritius, Argentina, Cile e Cuba.
'Questa rete di collaborazioni rafforza la posizione dell'Università della Tuscia come punto di riferimento per l'attrattività internazionale, soprattutto nei confronti dell'Asia, del Caucaso, dei Balcani, del Mediterraneo e, oggi, anche di nuove aree del continente africano', ha dichiarato Stefano Speranza, delegato del Rettore alle relazioni internazionali.
I progetti di mobilità, che coinvolgeranno tutti i dipartimenti dell'Università, avranno una durata di tre anni e svolgeranno un ruolo fondamentale nell'incremento della dimensione internazionale dell'ateneo. Il personale docente e amministrativo avrà l'opportunità di partecipare a esperienze di scambio, seguendo la strategia a lungo termine dell'Università della Tuscia di promuovere la mobilità di un numero crescente di studenti, con particolare attenzione alle situazioni di necessità e disagio. Questi progetti avranno anche un impatto positivo sugli studenti italiani che non possono recarsi all'estero, poiché favoriranno un processo diffuso di internazionalizzazione, una missione che l'Università della Tuscia ha abbracciato negli ultimi anni.
'Anche chi non può recarsi all'estero potrà beneficiare di un processo diffuso di internazionalizzazione', ha aggiunto Speranza, 'perché aprire il nostro orizzonte al mondo significa anche arricchire la comunità accademica nella sua interezza.'
Carlo Contardo, coordinatore dell'Ufficio Mobilità e Cooperazione Internazionale, ha concluso: 'Nel progetto di mobilità KA171 abbiamo scelto di valorizzare in modo prioritario la collaborazione con le università africane e asiatiche, ponendo un'attenzione particolare all'inclusione dei giovani con minori opportunità. Si tratta di studenti che, per una serie di ragioni – economiche, sociali, culturali, geografiche, legate alla salute o a difficoltà di apprendimento – incontrano maggiori ostacoli nell'accesso ai programmi di scambio.'
Deposito scorie, Zelli: 'Pd diffonde notizie fake news, Tuscia pattumiera d'Italia grazie a loro'
VITERBO - 'La mistificazione messa in piedi dal Pd sulle dichiarazioni del ministro Fratin riguardo al deposito di scorie nucleari è inaccettabile. Le parole del ministro sono state prontamente distorte per far passare l'idea di una marcia indietro del governo Meloni, peccato che la realtà sia ben diversa. In commissione Ambiente alla Camera è stato ribadito che la Cnai divulgata da Sogin è datata (circa 15 anni) e che ci sarà spazio per le autocandidature. Inoltre, nel Ddl sul Nucleare vi sarà la possibilità di aggiornare la legge, con l'obiettivo di delineare una strategia condivisa con i territori. Infine, la recente adesione dell'Italia all'Alleanza sul nucleare offre l'opportunità di realizzare un deposito geologico in Europa. Questo è ciò che ha detto il ministro nel corso dell'audizione, peraltro pubblica. Evidentemente, nella foga di trovare un pretesto per attaccare il governo Meloni, più di qualcuno nel Pd si è dimenticato di ascoltare il video'. Così, in una nota, il consigliere regionale Giulio Zelli, presidente della commissione Ambiente e Agricoltura della Regione Lazio.
'Del resto, il Partito democratico sembra essere ormai allo sbando più totale. Dopo il flop del referendum - prosegue Zelli - ora emergono clamorose divergenze tra i gruppi parlamentari e quelli locali. Mentre in Parlamento i dem ci accusano di rallentare la procedura per l'individuazione del deposito nucleare, spingendo per completare le procedure immediatamente, a Viterbo e nelle altre realtà coinvolte si dichiarano contrari al deposito stesso. L'ennesimo cortocircuito di una sinistra che si erge a paladina dell'ambiente solo per raccattare qualche consenso. A tal proposito è bene ricordare che la Cnapi risale al 2021, quando il Pd era al governo con Conte. Da lì è cominciato l'iter confusionario che oggi il governo Meloni sta tentando di correggere. Non possiamo certamente aspettarci coerenza da chi oggi fa la parte rilanciando lo slogan 'La Tuscia non è la pattumiera d'Italia' ma ieri, quando governava, rilasciava centinaia di autorizzazioni per impianti eolici, fotovoltaici e soprattutto obbligava la discarica di Viterbo ad accogliere i rifiuti di tutte le altre province. Fortunatamente - conclude il presidente - i cittadini non cadono in questi tranelli e sanno riconoscere chi fa i fatti da chi si limita a strumentalizzare questioni serie per opportunismo politico'.
Raccolta straordinaria ingombranti, gli appuntamenti di luglio
VITERBO - Domenica 6 e 20 luglio i prossimi appuntamento con la raccolta stradale straordinaria ingombranti al Riello, all'interno dell'area comunale (ex punto di raccolta straordinario ingombranti), con accesso da via Alessandro Volta e uscita sulla tangenziale ovest (lato opposto terminal Cotral). L'orario è dalle ore 7 alle ore 10,45, salvo precedente riempimento dei cassoni a disposizione.
Si ribadiscono, come di consueto, alcune importanti informazioni: è possibile conferire anche la carta e il cartone. Nello specifico, saranno accettati tetrapak e poliaccoppiati in genere (confezione latte, succo di frutta, eccetera), riviste, giornali, quotidiani, libri, quaderni, volantini, fogli di carta in genere, scatole e involucro di cartone e cartoncino per alimenti come quelli di pasta, riso, tonno, dentifricio, buste biscotti, eccetera, cartoni vari e scatole, come quelle di scarpe, detersivi, giocattoli, eccetera, vaschette in cartone, scatole per la pizza, tovaglie di carta.
La carta non deve essere inserita all'interno di buste di plastica. Non saranno accettati scontrini (rifiuto indifferenziato), carta sporca (rifiuto indifferenziato), carta da forno (rifiuto indifferenziato), carta assorbente (rifiuto organico). Gli scatoloni vanno piegati.
Per quanto riguarda tutti gli altri rifiuti, si ribadiscono alcune importanti informazioni:
sarà possibile conferire piccoli elettrodomestici (R4), ovvero cellulari, piastre per capelli, phon, stampanti, stufette, aspirapolveri, fax, lampadari, tastiere e pc, calcolatrici, ventilatori. Stampanti e fax dovranno pervenire privi di cartucce inchiostro e toner. Accettati anche tubi fluorescenti, lampadine a led e/o basso consumo, neon. Ammessi ingombranti avviabili a tmb (poltrone, divani, ombrelloni, arredi giardino in plastica, tappeti, sdraio, valigie, materassi, cuscini, manufatti e armadi in plastica, giocattoli, tendaggi), legno, ferro, sfalci e potature domestiche. Per quanto riguarda quest'ultima tipologia, ovvero sfalci e potature domestiche, si precisa e ribadisce che il servizio è rivolto alle sole utenze domestiche e saranno accettati un massimo di sei sacchi a utente.
Saranno ammessi inoltre questi rifiuti: lavatrici, lavastoviglie, scaldabagno, forni da incasso, piani cottura, asciugatrici.
Non saranno accettati: RAEE, ovvero rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (eccetto i piccoli elettrodomestici R4 sopra menzionati, lavatrici, lavastoviglie, forni da incasso, piani cottura, scaldabagno, asciugatrici). Si fa presente che a seguito di recente aggiornamento della vigente normativa, tra i RAEE che non potranno essere accettati si aggiungono tablet, notebook e cornici led a cristalli liquidi.
Non saranno accettati rifiuti non differenziati, secco residuo, organico, imballaggi di alcun genere (eccetto quelli in cartone, che invece potranno essere conferiti), pile, batterie, vernici, specchi, rifiuti inerti, sanitari, arredo bagno, presidi medico-chirurgici, medicine, lampadine a incandescenza e/o alogene, bombole a pressione, parti di veicoli a motore e natanti, porte, finestre, persiane e serrande, pannolini e pannoloni, pneumatici, oli minerali e vegetali, rifiuti di provenienza edile e ristrutturazione (guaine, isolanti, tubi pvc), materiali in vetroresina, teli da pacciamatura, liquidi infiammabili, toner, abiti usati, scarti di macellazione, panificazione e pescherie, scarti di lavorazione da parte di artigiani, commercianti, piccola oggettistica all'interno di sacchi, eccetera.
Si ricorda nuovamente che non saranno accettati frigoriferi, congelatori e condizionatori, tv e monitor. Non si accetteranno dispositivi di protezione individuale. Non si accetteranno rifiuti indifferenziati, ovvero piccola oggettistica all'interno di sacchi.
Si richiama inoltre l'attenzione degli utenti sull'orario dei conferimenti: il personale di Viterbo Ambiente garantirà l'accesso alla postazione fino alle ore 10:45 o fino al completo riempimento di un cassone di legno, un cassone di rifiuti ferrosi, un cassone di sfalci e due cassoni di rifiuti ingombranti (poltrone, divani, ombrelloni, arredi giardino in plastica, tappeti, sdraio, valigie, materassi, cuscini, manufatti e armadi in plastica, giocattoli, tendaggi).
Si ribadisce che sarà possibile conferire al massimo tre pezzi per utenza, ovvero per veicolo. Non è possibile cumulare nella stessa auto più utenze e fare più passaggi con lo stesso veicolo. Armadi e altro mobilio in legno dovranno essere conferiti già smontati e ridotti di volumetria prima dell'accesso al punto di raccolta.
Il servizio è riservato esclusivamente alle utenze del comune di Viterbo. Resta facoltà del personale addetto al presidio da parte della Viterbo Ambiente respingere tipologie di rifiuto non ammesse, ed eventuali richieste di conferimento una volta esaurita la fruibilità dei cassoni carrabili sopra riportati. È vietato l'accesso al conferimento da parte di trasportatori conto terzi.
Per ulteriori informazioni: www.viterboambiente.net .
Per tutte le informazioni sul centro comunale di raccolta Poggino consultare l'apposita sezione sulla home page del sito istituzionale del Comune di Viterbo.
Posizionato Picc a bambino di 2 anni presso l'ospedale Santa Rosa
VITERBO - Un'importante prestazione ad alta specializzazione è stata eseguita nei giorni scorsi presso l'ospedale Santa Rosa di Viterbo. È stato, infatti, posizionato un PICC (catetere venoso centrale ad inserzione periferica) su un bambino di appena 2 anni: una procedura solitamente effettuata in strutture ospedaliere a vocazione pediatrica.
L'intervento è stato realizzato con successo dagli infermieri del team accessi vascolari, diretto da Aristide Pellegrini, grazie alla loro comprovata competenza e all'esperienza maturata sul campo.
Fondamentale per la buona riuscita dell'operazione è stata anche la collaborazione con l'équipe di Anestesia, che ha garantito un'adeguata gestione della sedoanalgesia durante tutta la procedura.
La Direzione strategica della Asl di Viterbo ringrazia tutti i professionisti coinvolti, confermando ancora una volta l'elevato livello di competenze specialistiche presenti all'interno dell'azienda.
Viterbo, al via 'Aspettando Ombre Festival'
VITERBO - Al via questa sera Aspettando Ombre Festival (dal 27 giugno all'8 luglio), novità di quella che sarà la sesta edizione di Ombre Festival (dal 19 al 27 luglio). Per consentire il regolare svolgimento degli appuntamenti che anticipano il festival - e che interesseranno le giornate del 27 e 29 giugno e del 3 e 8 luglio - saranno adottati alcuni provvedimenti riguardanti la sosta e il traffico veicolare in alcune vie e piazze del centro storico cittadino. Nel dettaglio, questi i principali:
dalle ore 21,00 alle ore 23,30 dei giorni 27 e 29 giugno e dei giorni 3 e 8 luglio, in piazza della Repubblica (escluso il tratto di scorrimento che congiunge via C. Dobici e largo G. Marconi, dove i residenti dei settori B e C potranno transitare per entrare e uscire dall'area di parcheggio a essi destinata), via Marconi, via del Repuzzolo, piazza Verdi, via F.lli Rosselli e via della Sapienza sarà vietata la circolazione veicolare per tutte le categorie di veicoli. Si precisa che via Dobici sarà interdetta al transito veicolare, con l'esclusione dei residenti dei settori B e C, che potranno raggiungere largo G. Marconi.
I residenti di via Teatro Nuovo, via Chiusa, via San Marco, via Porta Murata, via Santa Maria delle Rose e via del Cunicchio, al fine di raggiungere le proprie abitazioni, saranno autorizzati ad accedere in via F.lli Rosselli/piazza G. Verdi.
Durante le giornate e gli orari sopraindicati, il flusso di traffico proveniente da via Faul/via El Alamein, salendo da via Vallepiatta, potrà raggiungere il parcheggio di piazza Martiri d'Ungheria, l'area di via Ser Monaldo o piazza di Caduti per svoltare in via S. Maria in Volturno.
Dalle ore 18,30 del 5 luglio fino alle ore 02,00 del giorno 6 giugno sarà istituito il divieto di circolazione veicolare in via Marconi.
Durante le giornate in cui sono previsti gli eventi della rassegna Aspettando Ombre Festival (27 e 29 giugno, il 3 e l'8 luglio), dalle ore 21,00 alle ore 23,30, il flusso di traffico proveniente da via F. Ascenzi (compresi i veicoli deviati da via Faul su via Valle Piatta/via Ascenzi a causa dei lavori di riqualificazione di piazza Martiri d'Ungheria, potranno dirigersi verso via S. Maria in Volturno o in alternativa piazza Martiri d'Ungheria/Via Ser Monaldo/Via El Alamein, mentre i residenti dei settori B e C potranno transitare in via C. Dobici per entrare e uscire dall'area di parcheggio di largo Marconi.
Nei prossimi giorni verranno comunicati i provvedimenti riguardanti i giorni di Ombre Festival, in programma dal 19 al 27 luglio 2025, a oggi in fase di definizione.
Per informazioni sugli eventi in programma consultare il sito www.ombrefestival.com e i canali social della manifestazione.
Aziende di ascensori a Roma: trova i migliori professionisti d'Italia
Roma, la città Eterna caratterizzata da una struttura urbana complessa e l’eterogeneità del patrimonio edilizio, richiede soluzioni di mobilità verticale efficienti, sicure e su misura. Le aziende di ascensori a Roma svolgono un ruolo primario nella progettazione, installazione e manutenzione degli impianti, sia nei contesti storici che in quelli moderni. Trovare il giusto partner tecnico è opportuno per garantire la continuità del servizio, l’affidabilità e il rispetto delle normative vigenti. Vediamo insieme come trovare i migliori professionisti italiani.
Come trovare un’azienda di ascensori a Roma: le caratteristiche
La selezione di un fornitore qualificato non si basa su dei criteri approssimativi. Roma presenta un panorama edilizio unico, con edifici vincolati dalla Soprintendenza, condomini moderni, strutture ospedaliere, hotel e uffici. Ognuna di queste realtà necessita di soluzioni differenti.
Se stai cercando aziende di ascensori a Roma, è fondamentale scegliere professionisti qualificati per l'installazione, la manutenzione e l’ammodernamento del tuo impianto. Su Ascensoristi.com puoi confrontare preventivi gratuiti dai migliori fornitori del settore e trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Infatti,le migliori aziende di ascensori a Roma devono essere in grado di rispondere a una varietà di elementi offrendo competenza tecnica, flessibilità progettuale e aggiornamento costante.
Uno dei principali indicatori di affidabilità è la certificazione. Le imprese del settore devono operare nel rispetto delle normative europee EN 81, del D.P.R. 162/99 e successive modifiche, disponendo di personale qualificato, abilitato all’installazione e alla manutenzione. Si dovrebbe oltremodo verificare se l’azienda è iscritta ad associazioni di categoria come ANACAM o ANICA, che promuovono standard elevati di sicurezza e professionalità.
Un altro aspetto da considerare è la presenza di un servizio post-vendita efficiente. Gli ascensori, per loro natura, necessitano di interventi programmati e tempestivi in caso di malfunzionamenti. Una buona azienda fornisce contratti di manutenzione chiari, con interventi regolari e disponibilità h24 per emergenze.
Quali sono gli errori da non commettere?
Nella scelta delle aziende di ascensori a Roma, commettere errori può avere conseguenze rilevanti, sia in termini economici che di sicurezza. Il primo e più comune sbaglio è basarsi esclusivamente sul prezzo. Sebbene il costo sia un fattore spesso centrale, scegliere l’offerta più economica può tradursi in impianti di scarsa qualità, installazioni approssimative e costi maggiori per successive modifiche o riparazioni.
Un altro errore è trascurare la fase progettuale, poiché in molti casi si tende a considerare l’ascensore quale elemento standard, ignorando che ogni edificio possegga delle caratteristiche proprie, ovvero:
• dimensioni del vano;
• numero di piani;
• carichi previsti;
• accessibilità;
• vincoli architettonici.
Un impianto non correttamente dimensionato può risultare inefficiente e non conforme alle normative in materia di sicurezza, abbattimento barriere e risparmio energetico.
Da evitare la scelta di operatori non autorizzati o non iscritti alla Camera di Commercio. L’affidamento dei lavori a imprese non regolarmente abilitate espone il committente a sanzioni e responsabilità civili in caso di incidenti.
I vantaggi di rivolgersi a soli professionisti del settore
Affidarsi a professionisti qualificati nel settore degli ascensori significa poter contare su soluzioni personalizzate, sicure e sostenibili. Le migliori aziende di ascensori a Roma analizzano in dettaglio le esigenze dell’edificio e propongono impianti su misura, integrabili sia dal punto di vista funzionale che architettonico.
È indubbia la possibilità di ottenere soluzioni tecnologicamente avanzate. Gli ascensori di nuova generazione offrono risparmi energetici significativi grazie a motori gearless, illuminazione LED, sistemi di standby automatico e rigenerazione dell’energia.
Aspettando Ombre Festival: si alza il sipario a Viterbo
VITERBO – Parte ufficialmente questa sera il primo appuntamento di “Aspettando Ombre Festival”, l’anteprima di uno degli eventi culturali più attesi dell’estate viterbese. L’appuntamento inaugurale prelude alla vera e propria apertura del festival, che si svolgerà dal 19 al 27 luglio e che quest’anno sarà dedicato al 50° anniversario dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini. Gli appuntamenti di 'Aspettando Ombre Festival' seguiranno le date del 27 e 28 e 29 giugno, partendo questa sera con “Separazione delle carriere, quale ingiustizia per l’Italia”, evento voluto da Aurora Mariotti e Jacopo Rocchi, due magistrati che accoglieranno le persone in piazza della Repubblica alle ore 21; gli ultimi due appuntamenti saranno invece il 3 luglio con l’evento dal titolo “la città universale” e l’8 luglio con Barbara Serra, che terrà una “lezione” sul fascismo in famiglia.
(I due magistrati Aurora Mariotti e Jacopo Rocchi)
Ombre Festival, ideato da Alessandro Maurizi, si è ormai affermato come una colonna portante dell’estate culturale della città, capace di unire legalità, cittadinanza e memoria in un’unica formula “È un evento a cui l’amministrazione è profondamente legata” spiega la sindaca Chiara Frontini “perché mette al centro valori fondamentali come il rispetto delle regole e il confronto civile”. Un sentimento condiviso anche dal vicepresidente del Consiglio Regionale Enrico Panunzi, che lo ha definito “un fiore all’occhiello della città”.
(la sindaca Chiara Frontini e il vicesindaco Alfonso Antoniozzi)
Il festival si avvale anche del sostegno della Regione Lazio, con il Presidente Francesco Rocca presente in uno degli incontri chiave sul tema della sicurezza e della legalità. “Pasolini era un uomo libero” ha ricordato l’assessora Elena Angiani “e questa libertà oggi la raccontiamo anche attraverso eventi formativi, come quello dedicato alla scena del crimine del 25 luglio a Piazza San Lorenzo”.
“Pasolini ci ricorda che la parola è potere, ma oggi è anche in pericolo”, ha concluso il Vicesindaco Alfonso Antoniozzi, parlando dell’importanza di un evento che rende vivo il pensiero critico. Aspettando Ombre si apre così, nel segno dell’impegno e della cultura.