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“Ferento TeatroFestival: il GDO incanta alle Antiche Terme con ‘Liberi di essere unici'”

News da Ontuscia.it - Ven, 18/07/2025 - 12:55
Proseguono con grande partecipazione gli appuntamenti del Ferento TeatroFestival, rassegna che ogni estate trasforma l’area archeologica viterbese in un palcoscenico d’eccellenza. A prendere la scena, questa volta nell’incantevole cornice delle Antiche Terme, è stato il Gruppo Danza Oggi con lo spettacolo Liberi di essere unici, una produzione firmata da Arianna Fratesi e Jolanta Symonowicz in […]
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Zelli (FdI): “Regione Lazio già in campo contro il taglio dei treni regionali”

News da viterbonews24.it - Ven, 18/07/2025 - 11:54
2025-07-18

VITERBO - 'Ritengo doveroso intervenire circa la spinosa questione riguardante la delibera n. 178/2024 emanata dall'Autorità di Regolazione dei Trasporti. Questo perchè è stata messa in atto dalle forze politiche di opposizione, in particolar modo dal Partito democratico, l'ennesima speculazione volta a mistificare la realtà per aizzare il malcontento dei cittadini e cercare di riguadagnare consensi elettorali. La sinistra e i suoi alleati, anche i cosiddetti civici, sostengono che la Regione abbia una qualche responsabilità in merito al possibile, ma non certo, depotenziamento della linea ferroviaria che collega Viterbo e provincia a Roma. Peccato che la realtà sia ben diversa'. A dichiararlo, in una nota, il consigliere regionale Giulio Zelli, di Fratelli d'Italia. 

'La Regione Lazio, difatti, è già in prima linea contro questa nefasta eventualità. Ed ha agito ben prima che il Pd e il resto del centrosinistra cercassero di strumentalizzare la situazione. Ne è prova tangibile la lettera firmata dall'assessore regionale ai Trasporti, Fabrizio Ghera, e dai suoi omologhi della Regione Toscana e Umbria, peraltro governate dal Pd stesso. Nella missiva è stata manifestata la più profonda e crescente preoccupazione in merito alle disposizioni contenute nella delibera ART, in particolare nel paragrafo 2.4.1 dell'Allegato A, e alle conseguenti previsioni del Prospetto Informativo della Rete (PIR) 2024.

Al momento - precisa il consigliere - solo uno dei due che erano diretti a Firenze da Roma sta mantenendo la percorrenza della linea direttissima fermando ad Orte ed è il Roma Firenze il 4106 delle 17:20. A questo treno, per ora, sono state agganciate due carrozze ulteriori. Questo ha in parte alleviato la necessità di ulteriori spazi ma sicuramente non ha risolto il problema. Mentre, invece, il treno delle 17:26 Roma Termini-Orte utilizza la linea lenta. L'assessore Ghera ha chiesto all'assessore umbro di valutare la possibilità, per il treno 4514 Roma Termini TERNI delle ore 17:00, di effettuare la fermata anche ad Orte. È stato inoltre previsto l'acquisto di treni da velocità superiore a 200 km orari ma questi non saranno in consegna prima del 2026/2027'. 

Nello specifico, il paragrafo 2.4.1 dell'Allegato A alla Delibera prevede l'eliminazione, a partire dal PIR 2026, della deroga che consente la circolazione sulla linea Direttissima (DD) Firenze-Roma ai treni con velocità di 160 km/h, imponendo di fatto il limite generalizzato dei 200 km/h. Tale prescrizione, che anticiperebbe al 1° gennaio 2026 il divieto per i treni regionali di utilizzare la linea DD e che, secondo recenti comunicazioni di RFI alla Regione Umbria potrebbe addirittura essere anticipata a dicembre 2025, assume per le nostre Regioni connotati di inaccettabile criticità, con impatti che giudichiamo socialmente ed economicamente insostenibili.

'Le conseguenze dell'applicazione di queste disposizioni - argomenta Zelli - sarebbero particolarmente severe e diffuse per i nostri territori. In primo luogo, si assisterebbe alla vanificazione di ingenti investimenti pubblici con potenziale danno erariale. La Regione Lazio, nell'ambito del Contratto di Servizio Trenitalia, ha previsto un investimento per l'acquisto di 4 treni, capaci di viaggiare alla velocità di 200Km/h. In secondo luogo, verrebbe compromesso il diritto alla mobilità con un grave impatto sociale. Il dirottamento dei servizi regionali sulla linea convenzionale 'lenta' (LL) comporta un drastico aumento dei tempi di percorrenza per i collegamenti verso Roma e Firenze. Questo penalizza gravemente i pendolari, lavoratori e studenti, che quotidianamente utilizzano tali servizi. Si verificherebbe un ritorno all'isolamento infrastrutturale per molte zone, su tutte la Tuscia, che incentiverebbe l'aumento del ricorso al mezzo privato, in palese contrasto con gli obiettivi di sostenibilità ambientale e le politiche di promozione del trasporto pubblico. Inoltre, si verificherebbe un peggioramento degli standard di servizio e un aumento degli oneri economici per gli utenti. L'allungamento dei tempi di percorrenza e la minore affidabilità dei servizi su linea LL ridurrebbero drasticamente l'attrattività del mezzo pubblico. Gli utenti potrebbero essere costretti a utilizzare, laddove possibile, i più costosi servizi AV (Frecciarossa/Italo) per mantenere tempi di viaggio accettabili, con un ingiustificato aggravio di spesa a loro carico. Inoltre, la riorganizzazione dei servizi sulla linea LL renderebbe necessaria una revisione completa dei Contratti di Servizio stipulati dalle Regioni con Trenitalia. L'attuale dotazione di materiale rotabile e personale non sarebbe più adeguata alla nuova configurazione. L'aumento dei tempi di percorrenza sulla linea lenta comporterebbe una crescita dei costi di produzione del servizio. Tali maggiori costi dovrebbero essere necessariamente remunerati dalle Amministrazioni regionali, con pesantissime ripercussioni economiche sui bilanci delle Regioni (e conseguenti richieste di recupero delle stesse allo Stato) oltre che un potenziale impatto sulla quantità e qualità dei servizi offerti'. 

Per tutte queste ragioni, la Regione Lazio ha chiesto formalmente e con la massima urgenza il mantenimento degli attuali livelli di servizio e delle tracce orarie per i treni regionali sulla linea Direttissima Firenze-Roma, anche successivamente al 1° gennaio 2026. Ciò al fine di garantire la piena utilizzabilità del nuovo materiale rotabile acquistato e il rispetto degli attuali modelli di esercizio. Inoltre, è stata chiesta la sospensione immediata dell'applicazione per i servizi afferenti alle nostre Regioni delle prescrizioni della Delibera ART n. 178/2024 (par. 2.4.1 dell'Allegato A) e delle relative previsioni del PIR 2026 che limitano l'accesso alla DD, nonché di qualsiasi iniziativa volta ad anticipare tali restrizioni, come quella comunicata da RFI per dicembre 2025. Infine, è stato chiesto l'avvio immediato di un Tavolo di confronto tecnico e politico congiunto che coinvolga le Regioni, l'Autorità di Regolazione dei Trasporti, RFI S.p.A., Trenitalia S.p.A. e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

'La Regione Lazio - conclude Zelli - lo ha detto chiaramente: non potremo in alcun modo accettare l'assenza di urgenti provvedimenti correttivi e derogatori, come quelli richiesti. E siamo pronti ad intraprendere ogni iniziativa politica e istituzionale necessaria per tutelare in ogni sede competente i diritti e gli interessi prioritari dei cittadini e dei territori laziali'.

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Bagnoregio e Esterzili: 30 anni di fratellanza, un ponte vivo tra Lazio e Sardegna

News da viterbonews24.it - Ven, 18/07/2025 - 11:54
2025-07-18

BAGNOREGIO - Si è conclusa con emozione e profondo senso di comunità la tre giorni di celebrazione del trentennale del gemellaggio tra il Comune di Bagnoregio e la comunità sarda di Esterzili. Un legame che affonda le sue radici alla fine degli anni Sessanta, quando diverse famiglie sarde si trasferirono nel nostro territorio, trovando accoglienza, lavoro e calore umano.

L'Amministrazione comunale, insieme alle associazioni locali, ai cittadini e agli amici di Esterzili, ha voluto onorare questa ricorrenza con una serie di eventi capaci di unire memoria, arte e convivialità.

Un momento simbolico è stato l'inaugurazione del nuovo murales in Piazza Esterzili, opera dell'artista Franco Mascia, che ha saputo rappresentare visivamente l'amicizia e l'unità tra le due comunità. Un'opera che resterà nel tempo come segno concreto di un legame che guarda al futuro.

Indimenticabile anche la cena comunitaria lungo il Corso di Bagnoregio, che ha visto la partecipazione di quasi 600 persone, in un'atmosfera autentica, fatta di condivisione, racconti e volti felici.

 

Così, il Sindaco di Bagnoregio, Luca Profili: 'Questi sono stati giorni che porteremo nel cuore. Emozioni vere, persone speciali, una storia fatta di coraggio e fiducia che continua a camminare, forte, dopo oltre trent'anni. Il legame con Esterzili è un esempio concreto di come due comunità, seppur lontane geograficamente, possano diventare famiglia. È un onore per me rappresentare Bagnoregio in questa occasione e voglio esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questa celebrazione. Questa è la bellezza dell'Italia: saper costruire ponti, saper custodire la memoria, saper guardare insieme al futuro.'

 

L'Amministrazione comunale ringrazia tutte le attività ricettive, commerciali e ristorative che con disponibilità e cura hanno contribuito alla riuscita dell'evento, e rivolge un ringraziamento speciale alla famiglia Corrias, vero seme di questa amicizia duratura.

Un grazie sentito va a Giulia Corrias, instancabile promotrice della celebrazione, a Raffaele Corrias, motore operativo della macchina organizzativa, e a Don Marco Petrella, sempre presente e vicino alla comunità.

Infine, un doveroso riconoscimento va ai Sindaci che, negli anni, hanno posto le basi di questo gemellaggio: Saturnino Deiana, Giuseppe Fraticello e Luciana Vergaro.

Grazie al Sindaco di Esterzili Renato Melis e alla sua Amministrazione. Oggi ogni cittadino di Esterzili è, a tutti gli effetti, anche cittadino di Bagnoregio.

Con orgoglio e riconoscenza, ci prepariamo già al prossimo incontro, questa volta in Sardegna.

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A Montefiascone un weekend all’insegna della mtb

News da viterbonews24.it - Ven, 18/07/2025 - 11:54
2025-07-18

MONTEFIASCONE - Dopo la bellissima esperienza della scorsa primavera, Montefiascone torna ad ospitare un’altra tappa del 19° Trofeo Baby Cross Country. Una giornata dedicata ai giovanissimi che avrà domenica prossima un valore speciale, perché sarà una sorta di antipasto estivo della prossima Marathon Est! Est!! Est!!! del prossimo ottobre. Infatti la gara si chiama “Mini Est! Est!! Est!!! Città di Montefiascone” e porterà i bambini nel vecchio campo scuola agli impianti sportivi, con ritrovo alle 8:00 e partenza delle gare alle 10:00. A fine giornata un ricco buffet offerto dagli organizzatori.

Ma la Scuola Mtb Montefiascone non si ferma a questo, perché sabato ci sarà un “antipasto dell’antipasto” con l’appuntamento di “Gustando in Bici”, una pedalata notturna attraverso il paese, godendone le sue particolari atmosfere sul fa della sera. Partenza alle 21:00 con ritrovo mezz’ora prima in Piazzale Roma, per tutti i partecipanti – che potranno pedalare senza alcun costo d’iscrizione – è obbligatorio l’utilizzo di caschetto protettivo e luci. A fine pedalata, lunga una decina di km, ci sarà un brindisi beneaugurante. L’arrivo della pedalata è posto in Piazzale Urbano V.

Un weekend tutto da vivere, allestito dalla Scuola Mtb Montefiascone con il patrocinio del Comune, della Regione Lazio e di Tuscia-Antica Terra Pontificia. D’altro canto questo era il periodo deputato qualche anno fa all’allestimento della Granfondo, per la cittadina viterbese sposare luglio alla mountain bike è una tradizione che si rinnova.

 

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Il vicequestore vicario Fabio Zampaglione ad Ombre Festival

News da viterbonews24.it - Ven, 18/07/2025 - 11:54
2025-07-18

VITERBO - Ombre Festival, al via ufficialmente sabato prossimo 19 luglio, apre con un importante appuntamento, nel segno del dialogo tra giustizia e società civile, il ricco calendario di approfondimenti del prestigioso cartellone con oltre novanta eventi.

Alle 19,15, a Piazza del Gesù, a Viterbo, Antonino De Masi presenta il libro Inferi (Aliberti editore) in cui racconta la propria esperienza di sopravvissuto alla ’ndrangheta, moderato dal giornalista e autore televisivo Danilo Chirico

De Masi è un imprenditore calabrese di Rizziconi, le cui aziende, situate nella Piana di Gioia Tauro, rappresentano un’eccellenza del nostro Sud.

La sua battaglia per la legalità gli è costata una lunga discesa negli “inferi”, fatta di stabilimenti presidiati dall’Esercito, vita sotto protezione costante, continue minacce.

Oggi De Masi è un vero e proprio sopravvissuto e, con il coraggio che ha sempre contraddistinto il suo agire, ci regala la sua testimonianza preziosa che è un atto civile di straordinaria forza.

Alla presentazione interverrà Fabio Zampaglione, Vicario del Questore di Viterbo.

Zampaglione, di origini lucane, crotonese di adozione, è ormai legato affettivamente alla Tuscia, dove opera da diciassette anni: ha prima diretto la Squadra Mobile della Questura di Viterbo, poi il Commissariato di Tarquinia, la Digos e la Divisione polizia Anticrimine del capoluogo.

Nel corso degli anni ha svolto funzioni di rilievo anche nel territorio calabrese: è stato responsabile della sezione investigativa del Commissariato di Gioia Tauro, vice-dirigente della Squadra Mobile di Vibo Valentia e successivamente capo della Mobile di Crotone, distinguendosi nella lotta alla criminalità organizzata.

Promosso a primo dirigente, è stato a capo della Digos di Trieste fino al 2022 e poi a quella di Bari fino al ritorno a Viterbo.

Nel corso della sua prestigiosa carriera ha ricevuto numerosi encomi e riconoscimenti premiali per i pregevoli risultati raggiunti nella lotta alla criminalità comune e organizzata.

Info: https://www.facebook.com/ombrefestival, www.ombrefestival.com,

Instagram: ombre festival.

 

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Trevignano, i fedeli non arretrano: “Gisella Cardia moltiplicava la pizza e gli gnocchi'

News da viterbonews24.it - Ven, 18/07/2025 - 11:54
2025-07-18

TREVIGNANO - Anche dopo lo stop imposto dal Tar del Lazio, lo sgombero disposto dal Comune e le analisi genetiche che attribuiscono alla stessa Gisella Cardia il Dna presente sulle lacrime della Madonna, il nucleo più fedele dei seguaci della veggente continua a sostenere l'autenticità dei presunti miracoli legati alla figura della donna di Trevignano.

Al centro dei nuovi racconti tornano episodi già noti, legati in particolare a misteriose “moltiplicazioni” di cibo. A rilanciare queste testimonianze è stata di recente una fedele intervistata durante un servizio televisivo, che ha descritto un momento vissuto nella casa della veggente, quando, a suo dire, una sola scatola di pizza sarebbe bastata a sfamare una ventina di persone. “Ne prendevamo un pezzetto ciascuno, ma la pizza sembrava non finire mai”, ha dichiarato. “Qualcuno ne portò via persino un po’ a casa”.

Un evento che, nella lettura di alcuni seguaci, richiama direttamente la moltiplicazione dei pani descritta nei Vangeli, e che viene interpretato come segno di una benedizione divina operata tramite la veggente.

Ma il racconto della pizza non è l’unico. Gli stessi sostenitori ricordano anche una cena in cui sarebbero bastati pochi gnocchi e un avanzo di coniglio per sfamare ben quindici commensali. “Gli gnocchi non finivano mai mentre li versavo”, aveva raccontato in passato la stessa Cardia.

Questi presunti prodigi, ampiamente circolati tra i fedeli e già oggetto di critiche e verifiche nel passato, tornano oggi sotto i riflettori in un momento particolarmente delicato. Gisella Cardia, infatti, è al centro di un’inchiesta giudiziaria per truffa e rischia il rinvio a giudizio. Le ultime perizie smentiscono l’origine miracolosa di uno degli episodi più discussi, le lacrime di sangue della statua mariana, attribuendone la natura a tracce biologiche della stessa veggente.

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Rifugio per cani senza sovvenzioni né cibo: 'aiutateci'

News da viterbonews24.it - Ven, 18/07/2025 - 11:54
2025-07-18

di Fabio Tornatore

VETRALLA - 'In questo momento ho 70 cani, tutti molto vecchi, li sfamo con i soldi della pensione, ora mi serve l'aiuto di chi ha un po' di cuore per questi animali'. Il rifugio di Giuliana per cani abbandonati, in località Dogane, a Vetralla, ospita cani lasciati per strada, molti sull'Aurelia: 'gente che va a prendere la nave'. 'Ora non li prendo più, e quelli che ho sono molto vecchi, 18 anni, 20, uno ne ha 22 e gli posso dare solo l'umido da mangiare, niente crocchette o pane'.

'I cani sono tutti con chip, tutti vaccinati e sterilizzati. Sono in regola, ho il permesso del Comune, viene regolarmente il veterinario e la ASL, sono venuti anche i NAS. I cani li tratto bene perchè non si possono vedere quegli occhi che soffrono, mi si stringe il cuore. In questi mesi non prendo più l'accompagnamento di mia figlia che è disabile, e non ho più per sfamarli. Per fortuna mi danno tanto aiuto le persone: chi mi porta qualche sacco di croccantini, la Caritas di Viterbo mi porta il cibo che avanza dalle mense, anche da Bagnoregio mi hanno portato il pane per i cani, però non so come andare avanti nel futuro'.

'Sono 38 anni che accudisco i cani abbandonati, ne ho fatti adottare tantissimi negli anni, mi saranno passati per le mani 5 o 6 mila cani. Ho iniziato con uno, poi due, poi tre. In alcuni periodi sono arrivata anche ad accudirne 130. La struttura del canile non posso farla, anche perchè tutto qiel cemento non mi piace, fa male alle zampe dei cani, e sovvenzioni non mi spettano. Però questi cani devono mangiare'

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Viterbo-Roma, treni da Terzo Mondo. Ma il peggio deve ancora arrivare

News da viterbonews24.it - Ven, 18/07/2025 - 11:54
2025-07-18

VITERBO - “Viaggiare su quei treni è un’esperienza da terzo mondo, si sta come pecore in un gregge, senza aria condizionata, con orari non rispettati”.

È questa la situazione, raccontata tramite metafore da parte di alcuni consiglieri Provinciali, in cui si trova il trasporto ferroviario che collega Viterbo a Roma. Un viaggio che può durare fino a due ore, compromettendo non solo la quotidianità dei pendolari, ma anche l’attrattività economica dell’intero territorio. La notizia peggiore però non è lo stato disastroso della rete ferroviaria tra Viterbo e Roma. È che da dicembre 2025 questa condizione rischia di diventare definitiva.

La causa? La delibera che, per via di lavori sulla direttissima, ha spostato i treni regionali sulla linea lenta, senza indicarne il fine lavori. Il rischio è che questo diventi lo standard. I treni attualmente disponibili non raggiungono i 200 km/h richiesti per la linea veloce, e solo pochi nuovi mezzi sono stati ordinati dalle Regioni Lazio per il prossimo futuro (si parla di 4 treni veloci).

Il consigliere regionale Enrico Panunzi parla di una 'mazzata' per il territorio “Una persona che deve essere in ufficio a Roma alle 8, oggi rischia come minimo di dover perdere 80 minuti per i ritardi. Lo stress diventa quinti insostenibile”. Il disagio riguarda non solo lavoratori, ma anche studenti e famiglie. Il presidente della Provincia Alessandro Romoli e la sindaca Chiara Frontini denunciano un isolamento crescente, con conseguenze sul tessuto sociale e sull’economia “Chi sceglierà ancora Viterbo se sarà così lontana da Roma?”.

Si è arrivati dunque ad invocare un’azione congiunta; prorogare la delibera almeno di un anno per garantire l’arrivo dei nuovi treni. “Non possiamo subire in silenzio - ribadisce Panunzi - è il momento di reagire, prima che sia troppo tardi”. E conclude Frontini serve creare un fronte unito: cittadini, politica e stampa, questo deve essere l’innesco per batterci assieme”.

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Aumento dei Neet, anche la Tuscia non è immune

News da viterbonews24.it - Ven, 18/07/2025 - 11:54
2025-07-18

 

VITERBO - Li chiamano Neet, acronimo di 'Not in education, employment or training'. Sono giovani tra i 15 e i 34 anni che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi formativi. Un fenomeno che in Italia, con punte più accentuate al sud, riguarda il 15,2 percento dei ragazzi attivi, maggiore rispetto alla media europea ferma all'11%

Il dato è stato approfondito in un recente dossier di Openpolis, su dati Istat analizzati comune per comune nel 2020: un anno sicuramente particolare visto l’impatto dell’emergenza Covid, che ha fatto registrate tuttavia una tendenza al calo. Prendendo ad esempio alcune delle realtà più popolose della provincia, troviamo che a Viterbo l'incidenza dei neet è del 23,9% (15-29 anni); a Civita Castellana è pari al 26,4%, a Tarquinia al 16,8% , a Montalto di Castro il 18,8%, Nepi sale al 28,4%, Tuscania al 23,4%, Ronciglione al 25%, mentre Fabrica di Roma al 26,9%. Nessun comune scende sotto la media nazionale e i dati restano ben distanti dal resto d'Italia dove Catania guida la classifica con il 42,0%, seguita da Palermo 39,8% e Napoli 37,3%.

'Le cause - come ha spiegato lo studio - sono molteplici e vanno dalla disoccupazione giovanile alla mancanza di orientamento, fino al disallineamento tra scuola e mondo del lavoro. Spesso si tratta di ragazzi che hanno abbandonato gli studi, scoraggiati da un sistema percepito come distante e poco inclusivo, o che vivono in contesti familiari e sociali fragili, dove mancano stimoli, sostegno e opportunità. Con il rischio dell’isolamento, della dipendenza economica prolungata e della perdita di fiducia nel futuro'

Ragionamento a parte per i diplomati: 'In molti casi - viene sottolineato - anche il raggiungimento del diploma delle superiori non sembra essere sufficiente per contenere il rischio Neet. I dati aggiornati al 2024 dimostrano che in Italia - tra i giovani con diploma - la percentuale di quelli che non studiano e non lavorano si avvicina al 18%. Quasi 3 punti in più della media nazionale (15,2%). Tra i laureati scende invece all’11,8%. Paradossalmente l’incidenza dei neet è superiore tra i giovani diplomati rispetto a quelli con al massimo la licenza media (13,3%). Segnale da un lato significativo rispetto alla struttura del mercato del lavoro che, come orami noto, è alla costante ricerca di personale altamente qualificato da inserire nel proprio organico. Basti pensare che nel mese di giugno 2025 secondo Unioncamere i lavoratori previsti in entrata nella Tuscia sono stimati in 2.160 unità. L'offerta di lavoro di più consistente riguarda impiegati, professioni commerciali e nei servizi, a seguire ci sono gli operai specializzati, dirigenti e professionisti con elevata specializzazione. Le stime evidenziano che, nonostante l'offerta, la difficoltà di riperimento delle risorse è piuttosto elevata: nel 56,7% dei casi per la figura da dirigente, il 36,8 per i servizi e il 62% per gli operai.

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Calici Diffusi: modifiche alla viabilità da oggi fino a domenica 20 luglio

News da Ontuscia.it - Ven, 18/07/2025 - 10:42
Al via Calici diffusi, l’evento enogastronomico che da oggi 18 a domenica 20 luglio, dalle ore 19 alle ore 24, si svolgerà nel centro storico cittadino, dedicato ai vini della Tuscia e alle specialità culinarie locali, organizzato dai ristoranti aderenti all’iniziativa. Per consentire il regolare svolgimento della tre giorni, si rendono necessarie alcuni modifiche riguardanti […]
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L’Ordine della Fenice: un concerto di artisti per l’Università della Tuscia

News da Ontuscia.it - Ven, 18/07/2025 - 10:39
Tutto nasce da un sogno: quello di unire gli artisti della Tuscia per un grande obiettivo. Un’idea del cantautore fantasy Claudio Bastoni, nonché tutor ed esercitatore del dipartimento Dafne, che, con l’appoggio dell’Università  della Tuscia e delle associazioni studentesche Universo Giovani ed Università dello Studente, ha dato vita a “L’Ordine della Fenice”. Il concerto, che […]
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ASD Sorianese: al via la nuova stagione del settore giovanile

News da Ontuscia.it - Ven, 18/07/2025 - 10:35
L’ASD Sorianese è lieta di ufficializzare lo staff tecnico del Settore Giovanile per la stagione sportiva 2025/2026. Un progetto che prosegue con determinazione e visione sotto la direzione tecnica di Cristian Porta, Direttore Tecnico del Settore Giovanile. Una struttura solida, frutto di un lavoro attento e condiviso, pensata per accompagnare la crescita dei ragazzi all’interno […]
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Al via le giornate Medioevali di Poggio di Otricoli

News da viterbonews24.it - Gio, 17/07/2025 - 20:54
2025-07-17

POGGIO DI OTRICOLI – Ormai ci siamo, fra due giorni, il 18 luglio, si alzerà di nuovo il sipario sullo spettacolo del medioevo a Poggio di Otricoli dove tornano, per la 18esima edizione, le GIORNATE MEDIOEVALI. Il borgo umbro si trasformerà per tre giorni (fino a domenica 20) ancora una volta in uno scenario affascinante dove l’associazione Castrum Podii Medii con tutti i suoi volontari ha ricostruito, nel modo più fedele possibile, la vita e gli scorci del 1300.

Teatro di strada, falconeria, giocolieri spettacoli di fuochi, armi e bandiere, il mercato, gli artigiani e tanta buona cucina nei punti ristoro sparsi per il paese insieme alla voglia di ricreare uno stile di vita antico e perduto per rinsaldare le radici comuni e dare al pubblico il senso autentico della comunità e dello stare insieme.

A Poggio di Otricoli le Giornate Medioevali fondono infatti insieme tradizione popolare, storia e cultura. Ne è la conferma il successo registrato dalle quattro conferenze che hanno fatto da prologo alla manifestazione e che hanno trattato di vari spaccati del mondo medievale riempiendo la platea di gente curiosa, attenta e appassionata. Un successo importante quello delle conferenze che ancora una volta hanno permesso di approfondire aspetti della vita e della cultura medioevale forse meno noti al grande pubblico ma che aiutano a capire meglio quel periodo storico e ad inquadrare nel giusto contesto le Giornate Medioevali.

Formula sperimentata e confermata con un programma senza sosta che dal tardo pomeriggio a notte inoltrata offrirà ai visitatori una vasta serie di attrattive lungo un percorso che attraversa interamente il borgo medievale.

Ad ogni angolo, ad ogni piazzetta, ad ogni largo uno spettacolo, un artista, una performance. Dal mago ai menestrelli, dai falchi e le loro spericolate esibizioni al giocoliere fino agli arcieri e ai musici del gruppo Vulpes. E lungo tutto il paese tanti punti ristoro dove gustare piatti della tradizione locale oltre a pizze, focacce, gnocchi al castrato, manfricoli con sugo di barbazza, fregnacce, zuppe di legumi e cereali, cartoccio di fritti con verdure e polpette, coratella, fagioli con le cotiche, arrosti, dolci medievali, e ottimi vini e birre, tutto pagato con il Rocco e non con gli euro, ossia con l’antica moneta che si cambia all’ingresso del borgo.

“Ci abbiamo messo come sempre tanta passione e tanta voglia di fare le cose bene stando insieme e divertendoci – dicono i volontari della Castrum Podii Medii – l’obiettivo è quello di trasmettere questo entusiasmo a chi verrà a visitarci. Un grazie di cuore all’amministrazione che ci sostiene e ci sprona a fare sempre meglio ed a tutti gli sponsor che ci aiutano a fare le Giornate Medioevali e grazie soprattutto a tutti i poggiani che con abnegazione, competenza e costanza infinita rendono possibile tutto questo”.

Per agevolare l’accesso al borgo sarà attivo per tutta la durata dell’evento un servizio navetta gratuito dal parcheggio situato ai piedi del castello fino al centro storico. L’appuntamento quindi è a Poggio di Otricoli, ai confini col Lazio ma nella verde Umbria, dal 18 al 20 luglio

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Di Sorte (sindaco di Bolsena): “Da oggi i reperti del sito del Gran Carro, risalenti all’Età del Bronzo e del Ferro, saranno in esposizione a Palazzo Monaldeschi”

News da Ontuscia.it - Gio, 17/07/2025 - 19:03
Si è svolta questa mattina presso Palazzo Monaldeschi l’inaugurazione della mostra “La memoria dell’acqua”, organizzata dalla Soprintendenza dell’Etruria Meridionale e dedicata ai reperti archeologici provenienti dal sito subacqueo del Gran Carro, eccezionale testimonianza della vita tra il XVI e l’VIII secolo a.C. Alla cerimonia ha preso parte il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, insieme a […]
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Addio ad Antonio Cianfriglia, Nepi piange un giovane padre scomparso a 42 anni

News da viterbonews24.it - Gio, 17/07/2025 - 17:54
2025-07-17

NEPI - Un profondo senso di tristezza ha colpito la comunità di Nepi per la scomparsa improvvisa di Antonio Cianfriglia, venuto a mancare a soli 42 anni. L’uomo si è spento nella giornata di mercoledì 17 luglio all’ospedale Santa Rosa.

Antonio era un marito e padre affettuoso, oltre che una presenza sorridente e positiva per chiunque lo conoscesse. Lascia la moglie, una figlia in tenera età, il padre, i fratelli e numerosi amici che in queste ore lo ricordano con affetto e commozione.

Chi ha avuto modo di stargli vicino lo descrive come una persona semplice e dal cuore grande, capace di portare buonumore anche nei momenti meno facili. “Troppo giovane per andarsene”, scrive chi lo conosceva bene, esprimendo lo sgomento di fronte a una perdita tanto prematura.

I funerali di Antonio si svolgeranno venerdì 19 luglio, alle ore 10, nel duomo di Nepi. La famiglia ha chiesto, in sua memoria, di preferire gesti di solidarietà al posto dei fiori.

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Il vicequestore vicario Fabio Zampaglione ad Ombre Festival per la presentazione di Inferi, di ...

News da viterbonews24.it - Gio, 17/07/2025 - 17:54
2025-07-17

VITERBO - Ombre Festival, al via ufficialmente sabato prossimo 19 luglio, apre con un importante appuntamento, nel segno del dialogo tra giustizia e società civile, il ricco calendario di approfondimenti del prestigioso cartellone con oltre novanta eventi.

Alle 19,15, a Piazza del Gesù, a Viterbo, Antonino De Masi presenta il libro Inferi (Aliberti editore) in cui racconta la propria esperienza di sopravvissuto alla ’ndrangheta, moderato dal giornalista e autore televisivo Danilo Chirico

De Masi è un imprenditore calabrese di Rizziconi, le cui aziende, situate nella Piana di Gioia Tauro, rappresentano un’eccellenza del nostro Sud.

La sua battaglia per la legalità gli è costata una lunga discesa negli “inferi”, fatta di stabilimenti presidiati dall’Esercito, vita sotto protezione costante, continue minacce.

Oggi De Masi è un vero e proprio sopravvissuto e, con il coraggio che ha sempre contraddistinto il suo agire, ci regala la sua testimonianza preziosa che è un atto civile di straordinaria forza.

Alla presentazione interverrà Fabio Zampaglione, Vicario del Questore di Viterbo.

Zampaglione, di origini lucane, crotonese di adozione, è ormai legato affettivamente alla Tuscia, dove opera da diciassette anni: ha prima diretto la Squadra Mobile della Questura di Viterbo, poi il Commissariato di Tarquinia, la Digos e la Divisione polizia Anticrimine del capoluogo.

Nel corso degli anni ha svolto funzioni di rilievo anche nel territorio calabrese: è stato responsabile della sezione investigativa del Commissariato di Gioia Tauro, vice-dirigente della Squadra Mobile di Vibo Valentia e successivamente capo della Mobile di Crotone, distinguendosi nella lotta alla criminalità organizzata.   

Promosso a primo dirigente, è stato a capo della Digos di Trieste fino al 2022 e poi a quella di Bari fino al ritorno a Viterbo.

Nel corso della sua prestigiosa carriera ha ricevuto numerosi encomi e riconoscimenti premiali per i pregevoli risultati raggiunti nella lotta alla criminalità comune e organizzata.

 

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Vasanello: incendio vicino alle abitazioni, distrutti tre ettari di terreno

News da viterbonews24.it - Gio, 17/07/2025 - 17:54
2025-07-17

VASANELLO - Un vasto incendio si è sviluppato nella tarda mattinata di giovedì 17 luglio in località Le Grottelle, nel comune di Vasanello. Le fiamme, partite da un’area di terreno incolto, hanno rapidamente guadagnato terreno a causa del vento, minacciando le abitazioni vicine e generando apprensione tra i residenti.

A dare l’allarme sono stati alcuni cittadini, preoccupati per la velocità con cui il fuoco si stava propagando. Pronto l’intervento delle squadre di soccorso: sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Viterbo con la squadra boschiva, i carabinieri, la polizia locale di Vasanello, i carabinieri forestali di Bassano in Teverina, insieme ai volontari della protezione civile di Orte, della Royal Wolf Rangers e della Squadra Ecologica di Soriano nel Cimino.

L’incendio ha distrutto circa tre ettari di vegetazione prima di essere completamente domato. Nessun danno alle abitazioni, ma tanta paura tra gli abitanti della zona.

 

 

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La spiaggia di Montalto di Castro si trasforma per accogliere l'ICSC Beach Volley Tour Lazio

News da viterbonews24.it - Gio, 17/07/2025 - 17:54
2025-07-17

MONTALTO DI CASTRO - E' tutto pronto per la terza tappa dell'ICSC Beach Volley Tour Lazio che, nel weekend, approderà a Montalto di Castro dove la spiaggia libera del lungomare Harmine si trasformerà in un impianto sportivo con ben quattro campi. La maremma laziale ospiterà il Tour per il secondo anno consecutivo grazie alla sinergia tra il Consiglio Regionale e l'amministrazione del Comune di Montalto, che ha creduto fortemente nelle potenzialità dell'evento e nel turismo sportivo come mezzo di promozione del territorio.

Record stagionale di coppie al femminile con Pratesi e Orciani che, dopo due secondi posti, sono in piena corsa per il titolo regionale. Il duo proverà a centrare il primo sigillo, ma non sarà semplice perché il tabellone è molto ricco. Luna Cicola, dopo la vittoria di Terracina, prenderà di nuovo parte all’ICSC e giocherà con la sua compagna storica Agnese Angeloni. Tornano le vincitrici della tappa di Montalto del 2024, Talevi Diotallevi-Monaco e fa il suo ingresso in tabellone anche Sole Serofilli, giocatrice che lo scorso anno ha rappresentato il Lazio al Trofeo delle Regioni di beach.

Poiese e Buongiorno tornano sulla scena per accumulare punti utili alla conquista del titolo regionale, ma gli avversari sono tanti con un main draw da tutto esaurito. Partono tra i favoriti Marta e Margaritelli, ma occhi puntati sulla coppia Colaberardino-Lupo, giocatori dalla carriera stellare ed entrambi già vincitori della manifestazione. Da monitorare il duo Lancellotti-Bertoli, bronzo in una tappa del Campionato Italiano Assoluto nel 2024. Infine, ritorno nel circuito per Ennio Varvaro, preparatore atletico di calibro olimpico.

Patrocinano l'evento Regione Lazio e CONI Lazio.

Le dichiarazioni alla vigilia

Fabio Camilli, Presidente Comitato Regionale FIPAV Lazio: 'Tornare su una spiaggia e ritrovare la collaborazione dell'amministrazione comunale è un orgoglio. E' la dimostrazione concreta delle potenzialità e delle ricadute positive che lo sport può avere sul territorio. Voglio ringraziare il Sindaco Socciarelli e il Delegato Miralli perché si sono messi in gioco e hanno accettato la sfida di trasformare la spiaggia della propria città in un'arena. Sono convinto che la sinergia con gli enti locali sia una strada fondamentale da percorrere. Auguro a tutti i partecipanti una buona tappa. Spero che tanti curiosi si avvicinino per curiosare, scoprendo così una disciplina bellissima'.

Emanuela Socciarelli, Sindaco Montalto di Castro: 'Abbiamo cercato di rendere il nostro cartellone estivo molto variegato e credo che lo sport si inserisca perfettamente all'interno dei nostri eventi culturali. Dopo l'esperienza dello scorso anno, abbiamo deciso di rinnovare la collaborazione con il Comitato Regionale Lazio, che ringrazio, perché propone un evento di alto livello. La certezza dell'arrivo in città molti atleti, addetti ai lavori e sostenitori darà un'ulteriore spinta all'attività dei nostri imprenditori'.

Emanuele Miralli Delegato Sport, Turismo, Eventi, Teatro di Montalto di Castro: 'Il turismo sportivo deve essere sempre più volano dell'economia e della promozione del territorio. Il beach volley è una disciplina fortemente praticata in tutta Italia e anche sulle nostre coste. La collaborazione con il Comitato è stata proficua e sono sicuro che offriremo a tutti un bello spettacolo oltre, chiaramente, alle ricadute più dirette. Non mi resta che invitare tutti i curiosi ad avvicinarsi alla spiaggia libera del lungomare Harmine che si trasformerà completamente per l'occasione con ben 4 campi dedicati all'evento'.

 

 

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Kinder Pinguì tra fama e nuovi spot: una pubblicità che parla alle famiglie

News da viterbonews24.it - Gio, 17/07/2025 - 17:54
2025-07-17

VITERBO - Anni ’90: queste balsamiche merendine allevia-fatiche, propinate ai bambini dopo la scuola, erano scettri di Sailor Moon in mano a mamme con la messa in piega, con lo sguardo esterrefatto sul bancofrigo smunto, con l’invettiva lunga per i carrelli delle altre.

Anni 2000, le mamme in casa non ci sono più, i ragazzi esplodono come bombe a orologeria, gli stili di vita sono plasmati da nuove culture musicali e fanno capolino i primi animali domestici. Gatti, cani e Linkin Park: sicuramente l’antitesi di una prolissa terrazza in campagna.

Anni 2010, il post è il benvenuto: si parla di feed anche con i meno prossimi (e proni) allo smartphone, una frattura con il passato è scoperchiata dal mondo, ma il mondo non vuole saperne di lasciarsi scoperchiare da noi. I suoi segreti, le sue dinamiche, la meraviglia intrinseca in una grossa emozione irrompono ancora senza essere disvelati, e mentre il web-nauta si arrende all’incalcolabile, una flessione centripeta restituisce importanza alla vita. Pare strano a dirsi, ma i bimbi degli spot hanno ripreso a giocare. E i genitori, “incoscienti giovani”, hanno imparato a perdonarsi.

Pinguì, snack inizialmente presentato da Kinder come il meno sedicente dietetico, ha battezzato gli autoironici 2000 grazie al pinguino con la visiera gialla: la calzava alla ventitré, quasi a invitare a una scherzosa ribellione. E si è conquistato il cuore di tutti: se i genitori sono meno propensi a sceglierlo, almeno i più piccoli sorridono nel vederlo, e magari convincono pure le famiglie all’acquisto.

La versione attuale della reclame, in onda con lievi variazioni da pochi anni, ha raggiunto un equilibrio ottimale tra leggerezza e insegnamento, rappresentando mamme e papà ugualmente collaborativi e bambini uniti nelle attività di interazione. Con una deliziosa novità: i genitori offrono la merenda ai figli con disimpegno, ma decidono poi di gustarla anche loro, seduti e indisturbati per premiarsi delle fatiche. Elementare, Kinder!

Due compagni di gioco si pitturano le mani di giallo, ma il genitore che se ne prende cura non osa obiettare sul loro divertimento: li aiuta a velocizzarsi nel fare un breve break, li fa ricaricare con la merendina e… Si butta sul divano a mangiarla rilassato, mai distaccato dai passatempi dei figli. Il claim scelto, infatti, è: “Una meritata pausa”.

Uno stacco per i bambini dai loro giochi e una desiderata pacchia dal buon sapore per chi li abbraccia, li consola, li guida. Un momento promozionale bilanciato in ogni aspetto, dalla proposta di attitudini verosimili e calzanti per tutte le età alla comparsa di un più sobrio pinguino davanti al frigo.

Certo, quel cappellino da basket sarebbe stato un plus, ma avrebbe disperso l’attenzione del fruitore dall’insieme verso i dettagli, senza consegnargli un quadro finalmente replicabile a casa: la realtà che rappresenta è tanto vera da sembrare utopica, almeno in molte famiglie, in cui la condivisione di un pasto tra fratellini è scoraggiata da elargizioni inappropriate (cibo diversificato o eventuali sistemazioni privilegiate per consumarla).

Il nucleo a cui Kinder Pinguì è servita è eterogeneo e senza distinzioni di importanza, impreziosito invece da sane differenze di ruolo e atteggiamenti propositivi in ogni scena. Emozionarsi per la piccolezza di una merenda in un ordinario pomeriggio autunnale (i vestiti della famiglia riflettono quest’esperienza) è il ritratto dello star bene, a cui un genitore deve guardare con gioia, magari sfoderando qualche suo caro ricordo. Di quando i mulini erano candidi e le spighe di grano floride, che a confronto Paradise City spostati! O di quando i tempi erano naturalmente altri, non migliori, non abitati da gente più compita.

Di quando la messa in piega non era al carbone islandese, ma alla tinta del supermercato, quella panacea delle nostre ristrettezze che magicamente diventano aperture: l’accoglienza verso un prodotto è tanto più grande quanto fa musica il modo di narrarlo. E questo, i jingle anni ’80 che Kinder sfornava in Italia lo sanno benissimo.

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Previsioni meteo venerdi 18 luglio

News da viterbonews24.it - Gio, 17/07/2025 - 17:54
2025-07-17

 

Viterbo

Tempo stabile nel corso della giornata con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. Nessuna variazione in serata e nottata con ampie schiarite ovunque. Temperature comprese tra +19°C e +32°C.

Lazio

Condizioni di tempo stabile nel corso della giornata su tutta la regione con cieli sereni al mattino e poco nuvolosi nel pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite ovunque.

NAZIONALE

AL NORD

Tempo stabile al mattino sulle regioni settentrionali con cieli sereni o poco nuvolosi. Poche variazioni nel pomeriggio salvo qualche acquazzone su Alpi occidentali e Appennino settentrionale. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite.

AL CENTRO

Giornata all'insegna del tempo asciutto sulle regioni del Centro con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. Nessuna variazione in serata e nottata con ampie schiarite ovunque.

AL SUD E SULLE ISOLE

Condizioni di tempo stabile sulle regioni meridionali con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata nessuna variazione con ampi spazi di sereno ovunque.

Temperature minime e massime stabili o in lieve calo su tutta la Penisola.

Www.centrometeoitaliano.it

Video meteo domani: https://www.youtube.com/c/CentrometeoitalianoIt/videos

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