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Rotatoria Quartaccio, alla manutenzione del verde ci pensa Apea
CIVITA CASTELLANA - Rotatoria del Quartaccio, per i prossimi otto anni la manutenzione del verde sarà in capo all'Apea, l'area produttiva ecologicamente attrezzata del distretto ceramico civitonico. L'ente con sede in località Prataroni, presieduta da Antonio Sini, si è infatti aggiudicata il bando per le aree verdi e rotatorie e per i prossimi anni si occuperà di tenere pulita e ben curata una delle 'porte di accesso' del distretto industriale, punto di snodo tra i comuni di Civita Castellana, Fabrica di Roma e Corchiano. L'Apea si occuperà dello sfalcio, potatura e manutenzione dell’arredo floreale. I primi lavori sono iniziati in questi giorni, con il taglio dell'erba e sistemazione delle aiuole.
“Siamo orgogliosi di poter contribuire alla bellezza e al benessere del territorio – ha dichiarato Sini - Il nostro impegno sarà costante e orientato alla sostenibilità, che rappresenta il principio cardine della nostra mission come Apea'. L’affidamento non a caso rientra in una più ampia strategia della Provincia volta alla riqualificazione degli spazi pubblici e al coinvolgimento di enti con competenze ambientali. Un modello di collaborazione tra istituzioni e realtà operative del territorio che punta a migliorare la qualità della vita dei cittadini.
'E' nostra intenzione - conclude Sini - prevedere una sorta di installazione in ceramica da posizionare nella rotatoria, magari coinvolgendo gli studenti del liceo artistico Midossi con un concorso di idee, come simbolo di benvenuto nel distretto industriale della ceramica'
Rotatoria Quartaccio, alla manutenzione del verde ci pensa Apea L'area produttiva ecologicamente attrezzata si occuperà dello sfalcio, potatura e manutenzione dell’arredo floreale
Bizzoni: 'Tra il 2026 e il 2030 in Italia ci saranno oltre 10 mila infermieri e più di 7 mila ...
VITERBO - 'Tra il 2026 e il 2030 in Italia ci saranno oltre 10 mila infermieri e più di 7 mila medici in meno ogni anno'. A dichiararlo è il segretario generale della Uil Fpl Viterbo sulla base di uno studio condotto dal servizio Stato sociale, Politiche fiscali e previdenziali, Immigrazione della Uil, diretto dal segretario confederale Santo Biondo.
'Una situazione – precisa poi Bizzoni – che si ripercuoterà inevitabilmente e pesantemente anche su Viterbo'.
'Il sistema sanitario – sottolinea Bizzoni – è prossimo al punto di non ritorno: senza misure strutturali e lo sblocco dell'imbuto formativo, la carenza di professionisti nella Sanità sarà cronica, a danno del diritto alla salute dei cittadini. Nei prossimi anni, il numero di medici e infermieri che andrà in pensione sarà di gran lunga maggiore di quello dei potenziali nuovi assunti'.
Utilizzando i dati forniti dal Ministero della Salute e dal Miur, la ricerca della Uil ha messo a confronto il numero di medici e infermieri che concluderà la propria carriera tra il 2026 e il 2030 con il numero di nuovi posti banditi annualmente dal Miur. I risultati sono decisamente preoccupanti.
'Per quanto riguarda gli infermieri – spiega Bizzoni – quelli attualmente impiegati in Italia sono 268.013, con un'età media di 46,9 anni. Pertanto, abbiamo potuto stimare che, tra il 2026 e il 2030, ad invarianza di legge in tema di quiescenza, i professionisti che andranno in pensione saranno 66.670, ossia 13.334 l'anno. Parallelamente, nello stesso quinquennio, saremo in grado di formarne, e quindi di assumerne, solo circa 3.000 l'anno, con un rapporto tra percorsi universitari conclusi e infermieri che cessano l'attività annuale di -10.334 professionisti. Una stima per giunta ottimistica, se consideriamo che le immatricolazioni ai corsi di laurea in scienze infermieristiche si sono ridotte di oltre il 50% e che i concorsi si svolgono con un numero di partecipanti inferiore ai posti disponibili'.
Il quadro rimane altrettanto critico per il profilo professionale dei medici.
'Sempre dai dati forniti dal Ministero della Salute – prosegue Bizzoni – attualmente i professionisti in forza sono 101.827, con un'età media di 52,7 anni. Ad invarianza di legge in tema di quiescenza, sempre secondo le stime del sindacato, tra il 2026 e il 2030 andranno in pensione 35.600 medici, 7.120 l'anno. Nello stesso arco di tempo, considerata la media delle borse di specializzazione bandite complessivamente dal Miur negli ultimi tre anni e ipotizzando che tutte vadano a buon fine, saremmo in grado di assumere solo 1.833 nuovi medici specializzati l'anno, con un rapporto negativo tra borse bandite e medici che cesseranno di esercitare, per la precisione pari a - 5.287 professionisti l'anno'.
Peraltro, la recente riforma che elimina il test di accesso alla professione medica produrrà, potenzialmente, i suoi primi effetti solo tra 6-7 anni e resta irrisolta, comunque, la questione del ristretto numero di accesso alle specialistiche che risultano ad oggi più carenti e meno valorizzate. Ciò che pesa sul futuro delle professioni sanitarie è questo imbuto formativo che, insieme alle scelte del governo, frena l'ingresso di nuove forze nel settore sanitario, rendendo cronica la carenza di queste figure professionali specializzate.
'La qualità dell'acqua' approfondimento sul Decreto Legislativo 23 febbraio 2023 n. 18
VITERBO - Lo Sportello Etichettatura e Sicurezza prodotti della Camera di Commercio di Rieti Viterbo, in collaborazione con il Laboratorio Chimico della Camera di commercio di Torino e gli Enti del Sistema Camerale, organizza per il prossimo mercoledì 28 maggio 2025 (dalle 09.30 alle 12.30) un webinar nazionale sul tema della qualità dell'acqua.
Le acque potabili destinate al consumo umano sono una risorsa essenziale per tutti gli esseri viventi e la potabilità dell'acqua, data da un insieme di requisiti stabiliti, valori e parametri, riguarda la salute e la sicurezza di tutti i cittadini.
Il focus approfondirà il testo del Decreto Legislativo n. 18 del 2023 'Attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano', che ha abrogato il precedente decreto legislativo 31/2001.
Nel corso del webinar sono previsti gli interventi di: Salvatore Capozzolo del Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino, Paolo Vittone del Laboratorio Chimico Camera di commercio Torino, Laura Olivero e Antonio Fiumara dello Studio Avvocato Andreis e Associati.
Sarà poi possibile per i partecipanti porre quesiti ai relatori.
Il webinar si svolgerà tramite la piattaforma Microsoft Teams, e sarà possibile partecipare previa iscrizione al seguente link: https://events.teams.microsoft.com/event/ebf87d52-3c97-46d7-8c05-097eeb03c3df@6bc79307-413a-44db-94ef-c15800d55860 entro il 27 maggio 2025.
Il giorno prima del webinar gli iscritti riceveranno via mail tutte le indicazioni necessarie per partecipare all'evento online.
Il webinar è accreditato:
• dal Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Tecnologi Alimentari (OTAN) per 3 crediti
• per nr. CFP 0,345 SDAF 03 per la categoria dei Dott. Agronomi e Dott. Forestali/Rif Regolamento per la formazione professionale continua dei dottori agronomi e dei dottori forestali approvato con delibera del Consiglio n. 162 del 27 aprile 2022.
Maggiori informazioni possono essere richieste allo Sportello Etichettatura e Sicurezza prodotti dell'Ente camerale, ai numeri telefonici 0761.234400-440-466 oppure all'indirizzo email: etichettatura@rivt.camcom.it.
Vetralla soffocata dallincuria: il verde è fuori controllo, sicurezza a rischio
VETRALLA - Il nostro comune versa in condizioni di incuria generale ormai da tempo, ciò che conta evidentemente per i nostri amministratori è molta apparenza e poca sostanza. Si continuano a sbandierare riconoscimenti, meriti, inaugurazioni e grandi sorrisi, ma la verità è che la gestione del verde e del decoro urbano è palesemente in crisi.
La cura e salvaguardia dell’ambiente sono prioritarie per garantire la sicurezza stradale e generale.
Da mesi le infestanti crescono indisturbate a ridosso di incroci e strade trafficate, vicino ai semafori e alle scuole, rendendo questi tratti potenzialmente pericolosi sia per i pedoni che automobilisti/ciclisti e scolaresche.
Evidentemente il decoro urbano passa in subordine, non apportando riscontri in termini di voti e visibilità immediata, una visibilità di facciata di cui i nostri cari amministratori pare abbiano disperato bisogno. Sono anche magicamente scomparsi i leoni da tastiera del passato !
MA VA TUTTO BENE...TUTTO E’ MAGICAMENTE INCANTATO E ACCETTATO
PASSIONE CIVILE VETRALLA
Previsioni meteo per mercoledì 21 maggio
VITERBO
Giornata con nuvolosità in transito e possibilità di deboli piogge sparse sia al mattino che al pomeriggio, localmente anche a carattere di temporale. Più asciutto in serata e nottata con cieli irregolarmente nuvolosi. Temperature comprese tra +10°C e +21°C.
LAZIO
Nuvolosità irregolare in transito al mattino su tutta la regione con piogge sparse possibili sui settori centro-settentrionali. Nel pomeriggio instabilità in aumento sulle zone interne con acquazzoni e temporali. Migliora dalla serata con nuvolosità in transito e schiarite.
NAZIONALE
AL NORD
Al mattino molte nubi su tutte le regioni con precipitazioni sparse tra Triveneto ed Emilia Romagna. Al pomeriggio instabilità in aumento con acquazzoni e temporali in sviluppo su Alpi e Appennini e in movimento verso le pianure. In serata fenomeni in esaurimento, ma nella notte nuovo peggioramento da nord.
AL CENTRO
Al mattino nubi sparse su tutte le regioni ma con solo delle piogge isolate. Al pomeriggio instabilità in aumento con sviluppo di acquazzoni e temporali soprattutto nelle zone interne. In serata tempo in miglioramento con nuvolosità e schiarite.
AL SUD E SULLE ISOLE
Al mattino tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi, salvo isolati piovaschi su settori tirrenici e Sicilia. Al pomeriggio acquazzoni e temporali in sviluppo nelle zone interne ed in movimento verso il versante adriatico, soleggiato sulla Sardegna. In serata e in nottata torna il tempo asciutto su tutti i settori con anche ampie schiarite.
Temperature minime in diminuzione salvo un lieve rialzo al Sud, massime in rialzo al Nord e stabili o in calo al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori.
Biosicurezza e prevenzione dell'influenza aviaria
MONTEFIASCONE - Lo scorso weekend, nella splendida cornice della sala Innocenzo III della Rocca di Montefiascone, gentilmente concessa dall'Amministrazione comunale del comune falisco, si è svolto un importante incontro informativo destinato agli operatori del settore avicolo, focalizzato sulla biosicurezza e sulla prevenzione dell'influenza aviaria. L'evento si è inserito nell'ambito dell'approccio integrato 'One health', che riconosce l'interconnessione tra salute umana, salute animale e salute dell'ambiente.
Organizzato dal Servizio veterinario della Asl Viterbo, con la supervisione del direttore del Dipartimento di Prevenzione e direttore de Servizio veterinario area A e C, Nicola Ferrarini, di Antonella Troise, referente per il coordinamento delle attività sanitarie nella filiera avicola, e di Giovanni Maria Raimondi, referente per la corretta applicazione delle misure di biosicurezza, l'incontro ha visto il coinvolgimento attivo di figure chiave del settore e del territorio.
Particolare rilevanza è stata data al concetto di biosicurezza come strumento di prevenzione primaria, non solo per tutelare la salute animale, ma anche per ridurre il rischio di trasmissione di agenti patogeni all'uomo, in un'ottica di sanità pubblica integrata. L'influenza aviaria, infatti, rappresenta una delle zoonosi più sorvegliate a livello internazionale, e la sua gestione efficace richiede la collaborazione tra autorità sanitarie, operatori del settore e comunità scientifica. Hanno apportato il loro prezioso contributo i dirigenti dell'Istituto zooprofilattico del Lazio e della Toscana, Goffredo Grifoni e Sara Tonon.
Le filiere avicole operanti sul territorio hanno partecipato attivamente, contribuendo al confronto e condividendo le proprie esperienze dirette. L'incontro si è articolato in sessioni di lavoro interattive, con ampio spazio al dibattito, e ha registrato una partecipazione significativa, coinvolgendo circa il 90% degli operatori locali del comparto avicolo.
Questa iniziativa ha confermato l'importanza del dialogo tra pubblico e privato e ha ribadito come l'approccio One health rappresenti una strategia essenziale per la prevenzione delle malattie emergenti e la promozione della salute pubblica attraverso la tutela del benessere animale e ambientale.
Viterbo, oltre 1,4 milioni per i campi sportivi
VITERBO - Come Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Viterbo, esprimiamo la nostra più viva soddisfazione per l'importante finanziamento di oltre un milione e 400mila euro destinato al rifacimento del manto in erba sintetica dei campi sportivi del Carmine/Salamaro e del Barco/La Pila.
È fondamentale sottolineare come la programmazione e la progettazione preliminare di questi impianti siano il frutto del lavoro e della visione dell'Amministrazione Michelini, che vanno a completare ed integrarsi con il campo sportivo del 'Pilastro' che fu il primo ad essere realizzato appunto dalla stessa amministrazione. Vedere oggi che quel percorso, da noi avviato, porta a risultati concreti con il finanziamento per la realizzazione di queste opere, ci riempie di orgoglio e conferma la validità delle scelte operate in passato.
Il nostro impegno per migliorare le infrastrutture sportive cittadine non si è mai interrotto. Abbiamo, infatti, puntualmente presentato emendamenti al bilancio dell'attuale amministrazione, che sono stati accolti come raccomandazioni. Questo dimostra la nostra costante attenzione e la ferma convinzione che tali interventi siano fondamentali per le numerose associazioni sportive che operano con passione sul territorio, per le famiglie che usufruiscono di questi spazi e per la vitalità stessa dei quartieri interessati.
Crediamo fermamente che investire nello sport significhi investire nella crescita sociale, sportiva e nell'inclusione. Campi sportivi moderni e funzionali sono un presidio essenziale per la comunità, luoghi di aggregazione, di formazione e di benessere. Continueremo a lavorare con impegno e proposte affinché Viterbo possa offrire sempre migliori opportunità ai suoi cittadini.
Gruppo Consiliare Partito Democratico Viterbo
Alvaro Ricci
Alessandra Troncarelli
Lina Delle Monache
Francesca Sanna
Frontini: 'Proseguiamo la nostra battaglia contro la realizzazione dell'ampliamento della ...
VITERBO - 'Proseguiamo la nostra battaglia contro la realizzazione dell'ampliamento della discarica di Monterazzano', afferma la sindaca Chiara Frontini.
Fratelli d'Italia e il Presidente Rocca devono mantenere le promesse fatte in campagna elettorale. Ad oggi le stanno disattendendo, continuando a considerare Viterbo la pattumiera del Lazio. L' obiettivo imprescindibile dell'amministrazione comunale è la difesa degli interessi e dei beni del Comune di Viterbo. Abbiamo pertanto ritenuto doveroso impugnare anche la determinazione inerente la presa d'atto del collaudo sub lotto A-Lotto I invaso VT4 e l'autorizzazione alla messa in esercizio, oggetto del provvedimento autorizzatorio unico regionale, risalente allo scorso 14 maggio. Come è nostra consuetudine non molleremo di un centimetro perché è Viterbo è ciò che conta.
Il presidente Romoli segnala le criticità della S.S. 675 tra Viterbo e Orte
VITERBO - Il presidente della provincia di Viterbo, Alessandro Romoli, ha inviato una segnalazione urgente ad Anas – Struttura Territoriale Lazio per denunciare le gravi condizioni della S.S. 675 Umbro Laziale, nel tratto compreso tra Viterbo e Orte.
La strada, fondamentale per la mobilità quotidiana e per l'economia del territorio, presenta infatti 'evidenti segni di deterioramento del manto stradale' con buche che mettono a rischio la sicurezza degli automobilisti. In diversi casi, si legge nella nota, i veicoli sono costretti a cambiare corsia all'improvviso per evitarle, aumentando il pericolo di incidenti.
Ulteriore elemento di criticità è rappresentato dalla presenza di erbe infestanti su spartitraffico, svincoli e rampe d'accesso, che riducono la visibilità e aggravano il problema della sicurezza.
'In virtù dell'importanza di questa arteria stradale – scrive Romoli – chiedo cortesemente un intervento urgente per il ripristino del manto stradale e la rimozione della vegetazione infestante'. Il presidente sollecita quindi Anas a programmare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, sottolineando che la tempestività delle operazioni è fondamentale per garantire l'incolumità degli utenti della strada.
Provincia di Viterbo
Educamp Coni Lazio 2025 a Viterbo: 'Dal gioco ai giochi'
VITERBO - Dal 14 luglio all’8 agosto 2025 torna a Viterbo l’Educamp CONI Lazio, il centro estivo multisportivo rivolto ai bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Un’iniziativa che rappresenta un fiore all’occhiello per la città e che quest’anno si presenta con una significativa novità: il passaggio da tre a quattro settimane di attività, un’estensione che testimonia la crescente importanza del progetto per il territorio.
Sotto il titolo 'Dal gioco ai giochi', l’Educamp offre un percorso ludico-formativo che combina discipline sportive, laboratori educativi e momenti di socializzazione. Le attività si svolgono ogni giorno per nove ore e sono coordinate da personale altamente qualificato: professori di educazione fisica e tecnici federali. I partecipanti sperimentano una vasta gamma di discipline sportive, con l’obiettivo di costruire un bagaglio motorio che potrà aiutarli nella scelta di uno sport futuro.
Ma non solo sport: tra le attività educative figurano laboratori artistici, tornei di scacchi e, in alcune edizioni precedenti, anche il supporto di una psicologa dello sport, presenza che potrebbe essere confermata anche quest’anno. Inoltre, grazie alla collaborazione con gli enti locali, sarà possibile accogliere anche bambini provenienti da case-famiglia, a dimostrazione dell’attenzione all’inclusione che caratterizza l’Educamp.
Un elemento distintivo dell’edizione viterbese è la collaborazione stretta con le Forze Armate, in particolare con l’Esercito Italiano. Come ha ricordato il colonnello Gianluca Spina, questa sinergia rafforza i legami storici tra il CONI e le istituzioni militari: “C’è una condivisione profonda di valori con i bambini: l’amicizia, la lealtà e il sano divertimento. Valori che si ritrovano anche nelle Forze Armate. Questo legame tra sport e mondo militare è utile e formativo.” Sulla stessa linea il Generale di Divisione Maurizio Taffuri, che ha ribadito con orgoglio il privilegio di far parte di questa esperienza: “Abbiamo a disposizione spazi verdi, palestre, piscine. L’Educamp valorizza tutto questo e rappresenta un’iniziativa che cresce ogni anno.”
Anche le istituzioni locali non hanno mancato di confermare il loro pieno sostegno. La sindaca di Viterbo ha definito l’Educamp “un progetto di eccellenza che nasce qui e testimonia come sport e inclusione siano la spina dorsale della nostra città.” L’assessore Aronne, dal canto suo, ha evidenziato l’importanza del ruolo educativo dello sport: “Le Forze Armate aiutano a definire confini sani per i ragazzi. È fondamentale che rimangano all’interno di questi limiti. Il Comune ha investito oltre 11 milioni di euro nell’impiantistica sportiva per garantire spazi adeguati alla crescita dei giovani.”
In conclusione, anche il presidente del CONI Lazio, Alessandro Cochi, ha elogiato il lavoro svolto a Viterbo: “In un momento in cui ci sono tante emergenze da affrontare, Viterbo rappresenta quasi un’isola felice grazie alla sinergia tra istituzioni e sport. Sono curioso di vedere di persona i risultati ottenuti.”