
Aggregatore di feed
Maurys Com Cavi Tuscania domina la Globo Sora e vince 3-0
TUSCANIA - E' bastata poco più di un'ora alla Maury's Com Cavi Tuscania per avere ragione di una Globo Sora scesa al palazzetto dell'Olivo decisa a dare battaglia alla ricerca di punti salvezza ma che, in pratica, non è mai riuscita a mettere in difficoltà la seconda della classe. Trascinati da un capitan Buzzelli in grande spolvero, MVP e top scorer del match con 20 punti, e da un Claudio Borzacconi autore di ben cinque ace, i padroni di casa chiudono il match con parziali a 15, 16 e 18 mantenendo il passo della capolista Genzano che si impone 3/0 in casa della Virtus Roma
Con Luca Genna tenuto a riposo precauzionale per un risentimento muscolare, al fischio di inizio delle signore Elena Bachis e Eleonora Garroni Victor Perez Moreno schiera i suoi con Marrazzo in regia e Buzzelli in diagonale, Festi e Simoni centrali, Rogacien e Borzacconi di banda, Rizzi libero. Il coach dei ciociari Fabio Corsetti risponde con D'Angeli al palleggio opposto a Paris, Forcina e Caschera C. al centro, Petri e D'Amico laterali, Proietto libero.
Il primo break è degli ospiti che con l'ace di D'Angeli si portano sull'1/3. A sbloccare il punto a punto arrivano però gli ace di Borzacconi, due di fila, di Festi e di Marrazzo che portano Tuscania sull'11/7. I muri di Festi a metà del set (15/12) inaugurano di fatto la fuga decisiva con Buzzelli che mette a segno la parallela del 25/15.
Secondo set con Tuscania subito avanti grazie al bel muro di Buzzelli (5/3) e ancora ai due ace consecutivi di Borzacconi (8/4). Reazione Globo che riesce a portarsi in parità (12/12) prima che lo stesso capitan Buzzelli decida di salire in cattedra e portare i suoi sul 21/13, con l'ennesimo ace di Borzacconi. Con Stoleru in campo al posto di Simoni, Tuscania continua a premere sull'acceleratore fino al 25/16 messo a terra dal solito Buzzelli.
Il terzo parziale inizia con un punto a punto che si protrae fino al 13/12. Poi Tuscania decide di non correre ulteriori rischi e si porta avanti (19/15). Con De Angelis in regia al posto di Marrazzo, la Globo tenta un'ultima reazione (20/18). A chiudere il match è l'attacco di Paris che finisce fuori fissando il punteggio sul 25/18.
MAURY'S COM CAVI TUSCANIA - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE 3/0
(25/15 – 25/16 – 25/18)
Durata: '23, '24, '24
Arbitri: Elena Bachis e Eleonora Garroni
MAURY'S COM CAVI TUSCANIA: Buzzelli (cap) 20, Marrazzo 2, Simoni 4, Genna, Festi 5, Rogacien 8, Stoleru, Pieri, Borzacconi 16, De Angelis, Rizzi (L2), Quadraroli (L1), Fusco, Silvestrini. All. Victor Perez Moreno, Ass. Francesco Barbanti
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE: Petri 8, Proietto L1, Iafrate L2, Caschera C. 2, Tomasso, Magnante, D'Onorio, D'Amico 3, Fava, Mauti 1, Paris 7, Forcina 4, D'Angeli 3, Ciardi 1. All. Fabio Corsetti. Ass. Luigi Duro
MVP: cap. Pierlorenzo Buzzelli premiato da Marina Pergolesi presidente della Pallavolo Civitavecchia
Accorpamento istituto alberghiero di Montalto di Castro
MONTALTO DI CASTRO - 'Siamo felici che, seppur con notevole ritardo, anche Forza Italia e Partito Democratico abbiano deciso di sostenere l'accorpamento della sezione distaccata dell'Istituto alberghiero di Montalto di Castro all'istituto Cardarelli di Tarquinia, operazione proposta con delibera di Giunta Comunale n.44 del 22 febbraio 2024'. Così, in una nota, Emanuela Socciarelli, sindaco di Montalto di Castro.
'Le segreteria locali dei due partiti che oggi detengono la maggioranza in provincia, hanno deciso di sposare la causa per la quale la nostra amministrazione si sta battendo con grande forza e determinazione e, di questo, non possiamo che esserne soddisfatti, perché finalmente vediamo riconosciute le nostre istanze e unità di intenti nell'interesse dell'unica scuola superiore del territorio.
Il circolo del PD di Montalto, in un post pubblicato il 25 marzo ha affermato che sosterrà questa battaglia e insieme a Forza Italia si sono impegnati a sollecitare l'ente provinciale affinché l'accorpamento con Tarquinia diventi realtà già dal prossimo anno scolastico e non si verifichino più ritardi che, come noto, hanno portato disagi e peggioramenti nell'offerta didattica.
'Intendo ribadire - aggiunge Socciarelli - l'assoluta importanza, formativa e sociale, che l'istituto Farnese riveste sul nostro territorio. Confidiamo che la Provincia, consapevole del pericolo di chiusura e dei disagi che attanagliano gli studenti, i docenti e tutto il personale scolastico di Montalto, si adoperi per raggiungere questo obiettivo a tutto vantaggio dei giovani studenti. Esprimo forti perplessità -continua il Sindaco - riguardo all'ipotesi, avanzata da alcuni, di introdurre 'corsi professionali', poiché questi rischierebbero di dequalificare l'offerta formativa. Gli studenti, infatti, non otterrebbero un diploma universalmente riconosciuto, ma soltanto una semplice attestazione'.
Pasqua 2025: le tavole dei viterbesi e l'impatto sul turismo, le stime di spesa secondo ...
VITERBO - Con l’avvicinarsi delle festività pasquali, Federconsumatori ha tracciato le stime di spesa per le famiglie viterbesi in vista della Pasqua 2025, evidenziando come le tradizioni culinarie influenzino i consumi, ma anche come il turismo rappresenti una parte importante dell’economia locale in questo periodo dell’anno.
Secondo i dati forniti da Federconsumatori, le famiglie della provincia di Viterbo si preparano a una spesa media di circa 200 euro per le festività pasquali, considerando l’acquisto di alimenti, dolci, carni e vini tipici, ma anche il contributo di beni relativi alla preparazione della tavola e alla cura della casa. Un incremento rispetto agli anni precedenti, dovuto in parte all’inflazione e all’aumento dei prezzi dei generi alimentari.
In particolare, il pranzo di Pasqua, uno degli appuntamenti più attesi, vedrà le famiglie viterbesi spendere principalmente per l’acquisto di agnello, capretto, salumi locali, e dolci tipici come la 'crostata' e le 'frittelle'. Il consumo di vino e prodotti tipici della Tuscia, come il celebre olio extravergine d’oliva, sarà anch’esso in aumento. Le stime di Federconsumatori indicano una spesa più elevata per le famiglie con figli, mentre le persone sole o le coppie potrebbero ridurre il budget destinato ai pranzi pasquali.
Nel contesto turistico, la Pasqua 2025 si preannuncia un’importante occasione per la provincia di Viterbo, che si conferma una delle mete preferite dai turisti. Secondo Confesercenti, si stima che il numero di visitatori in arrivo nel territorio potrebbe crescere del 15% rispetto allo scorso anno, con un forte afflusso di turisti provenienti soprattutto dalle regioni limitrofe, come Lazio, Umbria e Toscana, ma anche da altre parti d’Italia. La provincia di Viterbo, infatti, rappresenta una destinazione privilegiata grazie alla sua ricca offerta culturale e religiosa, unita alla bellezza naturale dei suoi borghi e della Tuscia.
Le celebrazioni pasquali, infatti, rappresentano un'importante opportunità per valorizzare le tradizioni locali, dai riti religiosi alla gastronomia tipica. In particolare, le città come Viterbo, Caprarola, e Sutri vedranno un aumento delle presenze turistiche, grazie a percorsi enogastronomici, mostre, eventi religiosi e attività all’aperto, come escursioni nei parchi e nelle riserve naturali. La città di Viterbo, con le sue storiche terme e il fascino medievale, è già un punto di riferimento per chi cerca relax e cultura durante le festività.
Le strutture ricettive, dai bed and breakfast agli agriturismi, si preparano ad accogliere migliaia di turisti, con un tasso di occupazione che si prevede in aumento, toccando picchi del 90% in alcune località turistiche più gettonate. L’eventuale aumento di turisti è visto positivamente anche per le attività commerciali locali, che beneficeranno del flusso di visitatori che parteciperanno agli eventi pasquali, ma anche della possibilità di assaporare i piatti tipici della cucina locale.
La Pasqua 2025 si prospetta un periodo di grande fermento per la provincia di Viterbo, che vedrà coniugare tradizione, gastronomia e cultura.
Nuovo ambulatorio unico a Bagnoregio
BAGNOREGIO - A partire da questa settimana, tutti i medici di base saranno presenti nel nuovo ambulatorio unico di Bagnoregio. La struttura, dotata di un parcheggio comodo e di locali rinnovati, è stata concepita per migliorare ulteriormente i servizi offerti ai cittadini. Questo rappresenta un passo significativo, voluto fortemente dall’amministrazione locale, che ora si concretizza. L'inaugurazione del nuovo ambulatorio sottolinea l'impegno costante per la salute e il benessere della comunità, che rimangono sempre una priorità per le autorità locali.
Il sindaco ha commentato: 'Siamo soddisfatti perché questa è una promessa che avevamo fatto ai cittadini di Bagnoregio, nonostante le difficoltà nel reperimento dei medici di base. Siamo un paese fortunato e, da qualche mese, insieme al vice sindaco Massimo Zeroli e al dottor Marco Pantera, medico di base di Bagnoregio, abbiamo lavorato per trovare una location giusta, molto più accogliente e comoda, dove raggruppare tutti e cinque i medici di base che operano nella zona. Questo rappresenta una comodità per i cittadini di Bagnoregio e non solo; crediamo che sarà qualcosa di molto positivo. Il nuovo ambulatorio ha già aperto da circa una settimana e i commenti dei cittadini sono già molto favorevoli. Quando un’amministrazione riflette su un progetto bello e riesce a realizzarlo, come promesso in campagna elettorale, se ne trae grande soddisfazione.' Con questa nuova struttura, Bagnoregio si prepara a offrire un servizio sanitario di alta qualità, incoraggiando il benessere della sua comunità.
Il sindaco Profili ha commentato: 'Siamo soddisfatti perché questa è una promessa che avevamo fatto ai cittadini di Bagnoregio, nonostante le difficoltà nel reperimento dei medici di base. Siamo un paese fortunato e, da qualche mese, insieme al vice sindaco Massimo Zeroli e al dottor Marco Pantera, medico di base di Bagnoregio, abbiamo lavorato per trovare una location giusta, molto più accogliente e comoda, dove raggruppare tutti e cinque i medici di base che operano nella zona. Questo rappresenta una comodità per i cittadini di Bagnoregio e non solo; crediamo che sarà qualcosa di molto positivo. Il nuovo ambulatorio ha già aperto da circa una settimana e i commenti dei cittadini sono già molto favorevoli. Quando un’amministrazione riflette su un progetto bello e riesce a realizzarlo, come promesso in campagna elettorale, se ne trae grande soddisfazione.'
Con questa nuova struttura, Bagnoregio si prepara a offrire un servizio sanitario di alta qualità, incoraggiando il benessere della sua comunità.
Una famiglia per ogni bambino: chiuso il percorso sull'affidamento familiare 2025
VETRALLA - Si è concluso sabato 29 marzo l’ultimo incontro del percorso di avvicinamento all’affidamento familiare 2025, un’importante iniziativa promossa dall’Associazione Arlaf Giusy Speciale ODV in collaborazione con il Comune di Vetralla, capofila del distretto socio-sanitario VT4, che comprende 13 Comuni della provincia.
L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di sensibilizzare e reperire nuove famiglie, sia single che coppie, disponibili ad accogliere temporaneamente minori privi di un ambiente familiare idoneo.
Durante l’evento, la Presidente dell’Arlaf, Francesca Matta, l’assistente sociale Roberta Tozzi e la psicologa Stefania Trapè hanno approfondito le dinamiche dell’affidamento familiare, illustrando il quadro normativo e le prassi operative, nonché il ruolo dei vari soggetti coinvolti. Particolarmente toccanti sono state le testimonianze dirette di famiglie affidatarie, che hanno condiviso le loro esperienze e il percorso emotivo vissuto insieme ai minori accolti.
L’affidamento familiare rappresenta un’opportunità fondamentale per sostenere i bambini e le loro famiglie di origine in situazioni di difficoltà, garantendo ai minori un ambiente sereno e adeguato alla loro crescita, in attesa di un possibile rientro nella loro famiglia d’origine.
Assicurazioni auto: 'nella Tuscia aumenti ingiustificati'
di Fabio Tornatore
VITERBO - Aumentano le assicurazioni, in tutta Italia, anche a Viterbo: premi che arrivano anche oltre i 1000 euro per classi 'bonus malus' zero, che, fino a qualche anno fa, avrebbero pagato meno di 200 euro annui nella provincia viterbese. Tutto questo senza un incremento di incidenti stradali o bilanciati da maggiori servizi per gli assicurati. E senza il contrappeso del servizio pubblico dei trasporti la mobilità resta ancorata alle automobili.
La ConfConsumatori Viterbo valuta azioni collettive in difesa dei cittadini, vittime di incrementi generalizzati a cui tutti sono obbligati, vista l'impossibilità, almeno nella provincia dell'Alto Lazio, di privarsi dell'automobile, stante la carenza del trasporto pubblico in un territorio urbano puntiforme che gravita intorno al capoluogo. 'Ci stiamo organizzando per attuare azioni necessarie a contrastare questo trend di un intero settore' spiega Antonio Nobile, presidente di ConfConsumatori Viterbo 'che, fatta salve forse qualche eccezione, vede le assicurazioni locali rispondere a logiche aziendali di portata nazionale, che non hanno niente a che vedere con Viterbo, dove non ci sono sostanziali incrementi di sinistri stradali che giustifichino aumenti del genere. Nel quinquennio l'aumento medio va dal 3 al 6%, ma abbiamo segnelazioni anche di aumenti più elevati. Si tratta di logiche aziendali, e la politica non interviene a calmierare i prezzi se non in casi eccezionali'.
Tennis Serie C: ASD Punta del Lago Banca Lazio Nord inarrestabile, 6-0 al TC Aniene
Basket Serie B Interregionale: La WeCOM-Ortoetruria espugna Pesaro e rilancia la corsa playoff
Presentata la Rappresentativa Provinciale U13 Femminile di Calcio a 5: Sabato 5 Aprile l’esordio contro Roma
Vicus Ronciglione: sofferenza e soddisfazione per la vittoria in casa
La giunta approva le linee guida del nuovo piano urbanistico commerciale
VITERBO - La giunta comunale ha approvato le linee guida del nuovo piano urbanistico commerciale, una sorta di moderno piano regolatore delle attività economiche.
L'amministrazione comunale ha necessità di aggiornare questo strumento rispetto alle novità normative e ha approvato la relazione del dirigente del settore sviluppo economico dove sono indicate le criticità e i criteri guida a cui dovrà ispirarsi il nuovo piano.
Grande attenzione è riservata al centro storico in cui c'è necessità di preservare il decoro, incentivare nuove aperture, salvaguardare la vivibilità. La relazione, pertanto, individua alcune attività off limits per il centro. Si parla di 'attività qualitativamente non rapportabili ai caratteri storici, architettonici ed urbanistici del centro storico quali compro oro, money transfer, “centri scommesse” e esercizi possessori o detentori a qualsiasi titolo di apparecchi da gioco e terminali''.
Da evitare anche 'la vendita al dettaglio (c.d. “negozi automatizzati”) e/o di somministrazione effettuata mediante distributori automatici in apposito locale ad essa adibito in modo esclusivo; la vendita al dettaglio e/o di somministrazione tramite distributori automatici di generi alimentari di cui alla vigente legge regionale esercitata congiuntamente ad altra attività principale non alimentare, nel caso in cui quest’ultima sia svolta esclusivamente in maniera automatizzata e senza l’ausilio di personale addetto; l'attività di vendita al dettaglio e/o di somministrazione tramite distributori automatici di prodotti a base di cannabis.
Nelle frazioni e nelle altre aree scarsamente servite, invece, ''dovrà essere favorito il mantenimento di una presenza diffusa e qualificata del servizio di prossimità in modo che sia facilitato l’approvvigionamento per tutte le fasce della popolazione, anche attraverso la presenza di esercizi commerciali riconducibili a differenti tipologie di strutture distributive''.
Tra le varie indicazioni anche quella relativa al quadrante Nord.
''E' opportuno prevedere - si legge - che il rilascio di nuove licenze per medie strutture nel quadrante nord della città, compreso tra Via Garbini – Cassia Nord – Area S. Lazzaro – Parco Commerciale Città dei Papi, stante l’attuale concentrazione di strutture commerciali e di vendita e i connessi problemi di circolazione, venga subordinato all’esito di un'approfondita analisi riguardo al potenziale impatto sulla viabilità che tenga conto delle risultanza del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, attualmente in corso di redazione.
In tali aree, di conseguenza, è necessario che la richiesta per il rilascio di nuove autorizzazioni, trasferimenti di sede, concentrazioni, ampliamenti, aggiunta di settore merceologico per superfici superiori a 400 mq., sia accompagnata da una relazione (studio d’impatto) particolareggiata attestante un’idonea organizzazione dell’accessibilità del traffico commerciale e operativo alla struttura rispetto al sistema viario e alle risultanze del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile''.
Sicurezza a Viterbo e provincia: 9 divieti di ritorno, 12 avvisi, 2 daspo urbani e 7 ammonimenti
VITERBO - Negli ultimi quindici giorni, la Polizia di Stato ha intensificato le attività di prevenzione a Viterbo e provincia, adottando misure mirate per garantire la sicurezza pubblica e contrastare la criminalità. La Questura ha emesso 30 provvedimenti restrittivi nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi, tra cui 9 divieti di ritorno, 12 avvisi orali, 2 DASPO urbani e 7 ammonimenti per violenza domestica.
Particolarmente rilevante il caso di un trentenne pregiudicato, residente in provincia, sottoposto alla sorveglianza speciale con braccialetto elettronico e divieto di dimora a Vejano. L’uomo, già destinatario di provvedimenti preventivi, era noto per comportamenti violenti nei confronti della madre e dei nonni, dai quali pretendeva denaro per acquistare droga. Inoltre, si era reso responsabile di furti nelle chiese locali, arrivando a causare un incendio con danni significativi a un edificio sacro.
Oltre alle restrizioni personali, gli è stato imposto il divieto di avvicinamento alle vittime e l'obbligo di rispettare precise limitazioni orarie. La violazione di tali disposizioni comporterebbe una pena fino a cinque anni di reclusione.
Le recenti operazioni dimostrano l’impegno costante della Polizia di Stato nel contrasto alla criminalità e nella tutela della comunità, con un'azione preventiva sempre più incisiva sul territorio.
Vetralla pioniera nella digitalizzazione: primo Comune del Lazio a dire addio alla carta
VETRALLA - Un traguardo storico per il Comune di Vetralla, che si posiziona primo nel Lazio e tra i primi 92 su 7.896 comuni italiani nella transizione digitale. Grazie al finanziamento del PNRR e all’impegno dei dipendenti comunali, dal 25 febbraio 2025 l'Ufficio di Stato Civile ha abbandonato definitivamente i registri cartacei per diventare completamente digitale e centralizzato.
Grazie alla piattaforma ANSC (Archivio Nazionale Informatizzato dello Stato Civile), i cittadini potranno ora ottenere digitalmente estratti di nascita, matrimonio, unioni civili, cittadinanza e morte, utilizzando strumenti di identificazione elettronica come SPID, carta d’identità elettronica e carta nazionale dei servizi.
Questo importante passo si inserisce nella più ampia strategia di digitalizzazione dell'Amministrazione Comunale, che ha già portato l’Anagrafe e il servizio Elettorale all’interno della banca dati nazionale ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente). L'adozione delle nuove tecnologie consentirà di semplificare le pratiche burocratiche, ridurre gli errori e migliorare la comunicazione tra i Comuni, offrendo un servizio più efficiente e immediato ai cittadini.
Un cambiamento epocale per Vetralla, che dimostra ancora una volta di essere all'avanguardia nell’innovazione digitale e nella modernizzazione della Pubblica Amministrazione.
Il Cuore di Santa Rosa in pellegrinaggio a Nurri
di Fabio Tornatore
VITERBO - 'Una sorpresa e un'emozione enormi scoprire la grandissima devozione dei nurresi nei confronti di Santa Rosa'. Il Cuore della Santa di Viterbo è in pellegrinaggio: una folla di fedeli in adorazione ha atteso la reliqua e ha sfilato in processione per salutare quella che sentono anche la loro protrettrice.
Una delegazione della Diocesi di Viterbo, guidata dal vescono Orazio Francesco Piazza è partita infatti con la reliqua di Santa Rosa il 27 marzo, destinazione Nurri, vicino Cagliari: il cuore della Santa viterbese è stata portata in adorazione nella città andando di parrocchia in parrocchia, seguita dal Sodalizio dei Facchini e dal suo presidente Massimo Mecarini.
La cittadina sarda, che celebra S.Rosa da Viterbo come compatrona il 3,4 e 5 settembre di ogni anno, ha accolto il Cuore, e le delegazioni che la accompagnava, con messe, canti e il folclore che caratterizzano il territorio.
Vicus Ronciglione, battaglia vinta contro il Kaysra Cerveteri: finisce 3-2
Maury’s Com Cavi Tuscania domina il Globo Sora con un netto 3-0
Ecosantagata Civita Castellana espugna Pozzuoli: vittoria importante in Serie B
LOST IN TRANSITION
Viterbo protagonista su Rai 1: 'Linea Verde' racconta la città tra tradizione e innovazione
VITERBO - Ieri, sabato 29 marzo, Viterbo è stata protagonista della trasmissione 'Linea Verde Italia', in onda su Rai 1. Condotto da Elisa Isoardi e Monica Caradonna, il programma ha messo in luce la bellezza e la vivacità della città e della sua provincia, unendo il fascino delle sue radici storiche con lo sguardo proiettato verso il futuro, in un contesto di grande trasformazione urbana e ambientale.
La puntata ha avuto inizio nel cuore medievale di Viterbo, precisamente nel quartiere di San Pellegrino, il più esteso d'Europa. Qui, le conduttrici hanno illustrato come la città stia puntando su temi chiave come la riqualificazione urbana, la sicurezza energetica e la mobilità sostenibile, evidenziando come Viterbo stia affrontando le sfide moderne con un forte impegno per la sostenibilità ambientale.
Uno dei temi principali trattati è stato l'economia circolare, con progetti innovativi mirati alla gestione intelligente dei rifiuti e al riutilizzo delle risorse. Inoltre, un focus speciale è stato dedicato alla transizione energetica, con una panoramica delle ricerche avanzate sulle nuove fonti di energia che stanno emergendo nel territorio.
Ma 'Linea Verde' non ha trascurato le tradizioni. Tra i momenti più emozionanti della puntata, le conduttrici hanno raccontato la storia della Macchina di Santa Rosa, simbolo di fede e cultura, che ogni anno incanta i viterbesi e i turisti durante la sua celebre processione. La Macchina, iscritta nella lista Unesco come patrimonio culturale immateriale dell'umanità, è un emblema della città, rappresentando l'unione tra il sacro e la tradizione locale.
Naturalmente, non poteva mancare un accenno alle famose terme della Tuscia, che da secoli sono custodi di benessere e storia, con un'importante offerta di salute e relax. E per concludere in bellezza, la puntata si è spostata nella scenografica Loggia del Palazzo dei Papi, regalando al pubblico una vista mozzafiato sulla città, simbolo di un perfetto equilibrio tra passato e futuro.
Una Viterbo che guarda al domani senza mai dimenticare le proprie radici, una città in continuo movimento, tra tradizione, innovazione e sostenibilità. 'Linea Verde' ha saputo raccontare questa bellezza in modo straordinario, portando sotto i riflettori un angolo d'Italia che merita di essere scoperto e apprezzato.
Stasera torna l'ora legale: alle 2:00 le lancette vanno spostate in avanti di un'ora
VITERBO - Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2025, torna l'ora legale in Italia. Alle 2:00 di domenica mattina, le lancette degli orologi dovranno essere spostate in avanti di un'ora, portando così le 2:00 a diventare le 3:00. Questo cambio segna l'inizio ufficiale della stagione estiva e l'adozione dell'ora legale, che ci accompagnerà fino all'ultima domenica di ottobre.
Il passaggio all'ora legale consente di sfruttare al meglio le ore di luce naturale, soprattutto nelle serate primaverili e estive, riducendo così il consumo di energia elettrica. Sebbene alcune persone possano soffrire di un temporaneo 'jet lag' causato dal cambiamento, con il tempo l'adattamento avviene generalmente senza particolari disagi.
Il ritorno all'ora legale rappresenta anche un'opportunità per godersi maggiormente le attività all'aperto e approfittare della luce naturale più a lungo. Tuttavia, è bene ricordare che questa modifica potrebbe avere effetti sulla qualità del sonno nelle prime giornate, quindi sarà utile andare a letto un po' prima del solito per agevolare il passaggio.
La buona notizia è che, oltre ai benefici legati all'energia, l'ora legale porta con sé un'atmosfera più primaverile e invita a vivere in modo più attivo e all'aria aperta. Un piccolo cambiamento che, comunque, segna l'inizio della nuova stagione.
Non dimenticate di aggiornare gli orologi, soprattutto quelli analogici, e preparatevi ad accogliere le serate più lunghe e le giornate più luminose!