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Dalla scuola al gaming online: la rivoluzione silenziosa della gamification
Cosa succede quando il gioco smette di essere solo un passatempo e diventa una strategia? Cosa succede quando si utilizzano tecniche tipiche di un videogame per studiare, per incentivare la collaborazione, per spingere a comprare un prodotto? Succede una cosa semplice: nasce la gamification. Una parola che sembra uscita dal lessico nerd ma che in realtà abita silenziosamente molte delle nostre giornate. Dal supermercato sotto casa alla piattaforma dove segui un corso online, dalle app per allenarti a quelle che ti premiano se non spendi, la gamification è ovunque. Ma cos'è, esattamente?
Facciamo un passo indietro e torniamo al 2002, quando il termine viene coniato ufficialmente proprio per indicare l'uso di elementi di gioco in contesti non ludici. Parliamo di meccaniche come punti, livelli, classifiche, sfide o premi, usate per motivare comportamenti, migliorare l’esperienza utente e fidelizzare clienti o utenti. La gamification è entrata a pieno titolo nelle strategie di marketing, nella pubblicità, nelle risorse umane, nei percorsi educativi, nella sanità. Ma non si tratta solo di una moda: è una trasformazione culturale che ci invita a “giocare sul serio”.
Prendiamo il caso della gamification a livello scolastico: se siete degli insegnanti, degli studenti o dei genitori di studenti vi saranno familiari i nomi di Kahoot!, ClassDojo o Quizizz, che assegnano punti, badge o livelli agli studenti che completano compiti, collaborano, rispondono correttamente o mostrano comportamenti positivi. Il risultato? Maggiore coinvolgimento, partecipazione attiva, creazione di una competizione positiva e un approccio meno punitivo all’errore. Ma soprattutto un modo di studiare e di fare i compiti che può essere divertente e stimolante. Anche nelle aziende però si fa ampio uso della gamification: software per la formazione del personale trasformano i corsi in vere e proprie missioni, con classifiche tra team e premi digitali. Un approccio che stimola la motivazione intrinseca e riduce la percezione di “fatica” nel lavoro.
Un altro settore in cui la gamification è diventata uno strumento chiave per migliorare l’esperienza dell’utente è quello del gambling. I primi operatori digitali del settore hanno colto l’opportunità di rendere il gioco più immersivo grazie a dinamiche simili a quelle dei videogiochi: obiettivi giornalieri, classifiche globali, missioni, livelli e premi personalizzati e soprattutto i bonus casino senza deposito, che includono la maggior parte di questi elementi di engagement. Tutto questo ha due effetti fondamentali: aumentare il coinvolgimento e fidelizzare l’utente. Il 68% dei giocatori, infatti, dichiara di apprezzare le classifiche come stimolo competitivo, mentre il 74% preferisce piattaforme che offrono progressioni a livelli. Non è un caso che i casinò online stiano investendo sempre più in tecnologie immersive come la realtà virtuale e aumentata, creando ambienti 3D e personalizzati, e che l’intelligenza artificiale sia impiegata per modellare esperienze su misura, anche a livello di bonus e promozioni. Certo, non bisogna perdere di vista l’importanza dell’uso consapevole e responsabile di questo strumento, ma l’impatto della gamification è ormai sotto gli occhi di tutti.
E il suo segreto è semplice: ci fa imparare, ci fa lavorare, ci fa giocare in maniera più coinvolgente, più emozionante, più dinamica. Basta saperla usare bene e in maniera responsabile, ma la gamification promette di cambiare il nostro vivere quotidiano. E non solo il mondo del gioco e della pubblicità.
Ciminauto presenta in anteprima per Viterbo i modelli Dfsk E5 Phev e Glory 600
VITERBO - In occasione del primo evento ufficiale del brand DFSK in Italia, organizzato a luglio 2025 dall’importatore e distributore ufficiale China Car Company con la partecipazione del management della Casa costruttrice, sono stati presentati i due nuovi modelli E5 PHEV e Glory 600.
E5 PHEV è il primo veicolo ibrido plug-in (PHEV) del marchio DFSK, mentre Glory 600 è il nuovo top di gamma a 7 posti della serie Glory.
Le due vetture completano la gamma DFSK disponibile nel nostro paese, che già include Glory 500, Glory 580 e Glory F5, con motorizzazioni a benzina e GPL in diversi allestimenti.
La composizione della gamma offre un’ampia scelta di modelli con motorizzazione termica, a ragione del fatto che gran parte dei clienti italiani resta orientata nella scelta di un prodotto tradizionale, con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Inoltre, le vetture DFSK possono essere dotate dell'impianto GPL che riduce fortemente i consumi, oltre a limitare l'emissione di CO2.
DFSK ha un accordo con Landi Renzo, azienda leader del settore, sviluppando kit specifici per garantire la perfetta integrazione e funzionalità sui veicoli DFSK.
Studi di settore hanno infatti stimato che mediamente il risparmio per chi acquista una vettura a GPL è di circa il 50% rispetto ad una vettura tradizionale a benzina, in virtù dei consumi ridotti.
Abbattendo drasticamente le emissioni, dato che il GPL è un carburante a basso impatto ambientale, senza penalizzare le prestazioni e il piacere di guida. Unire i vantaggi di un veicolo familiare con contenuti premium e quelli di un veicolo ecologico, è la migliore garanzia di convenienza sul mercato.
In funzione dell’evoluzione futura del mercato, DFSK aggiunge ora in gamma il suo primo modello ibrido plug-in, il SUV E5 PHEV.
La gamma è ora composta come segue:
Modello Cambio/Allestimento Propulsione Prezzo di listino
• DFSK Glory 500 Manuale ICE e GPL 17.988 euro
• DFSK Glory 500 Automatico/Standard ICE e GPL 19.788 euro
• DFSK Glory 500 Automatico/Luxury ICE e GPL 21.588 euro
• DFSK Glory 580 Automatico/Intelligent ICE e GPL 26.988 euro
• DFSK Glory 600 Automatico ICE e GPL 29.588 euro
• DFSK Glory F5 Automatico ICE e GPL 29.988 euro
• DFSK E5 Automatico PHEV 36.888 euro
IVA inclusa; escluse IPT e messa in strada.
Optional:
Vernice Metallizzata 488 euro
Impianto GPL 1.800 euro
Ciminauto, concessionaria ufficiale, offre una garanzia di 5 anni o 100.000 km su tutti i modelli DFSK.
LE NOVITA’ DELLA GAMMA
DFSK GLORY 600, LA PERFETTA ARMONIA TRA STILE E PRESTAZIONI
Questo “Intelligent family SUV” di segmento D, unisce un design raffinato a prestazioni elevate, offrendo una guida sicura e confortevole su ogni tipo di percorso. Va a completare la “numerosa famiglia” Glory.
Gli interni, ampi e confortevoli, sono pensati per garantire il massimo comfort a tutti i passeggeri.
La dotazione è completa e l’auto dispone dei principali sistemi di assistenza alla guida e connettività avanzati, oltre che dei principali sistemi di sicurezza attiva e passiva.
Questo SUV di ultima generazione a 7 posti, ha dimensioni di grande impatto visivo: 4720x1865x1785 mm.
Con sedili in pelle e tetto panoramico, si presta a molteplici necessità di utilizzo, soprattutto per le esigenze di ampio carico: famiglia, NCC, servizio taxi, trasporto di attrezzatura sportiva per il tempo libero.
La praticità e la versatilità sono tra le sue doti principali!
E’ spinto da un propulsore 1.5 TGDi sovralimentato, a benzina: un 4 cilindri in linea e 16 valvole di 1.499 cc, in grado di erogare 177 CV di potenza e 300 Nm di coppia massima, per una velocità di 180 km/h.
Può adottare anche l’alimentazione dual fuel a benzina e GPL, per risparmiare carburante e ridurre le emissioni.
E’ disponibile nei colori: Bianco, Grigio chiaro, Grigio, Nero
DFSK E5 PHEV: ESPLORA UNA NUOVA ERA DI EFFICIENZA E POTENZA
E5 PHEV rappresenta la filosofia E Life: Electric / Economic / Environmental. È il primo modello ibrido del marchio DFSK ed unisce prestazioni elevate, un’eccezionale efficienza e tecnologia all’avanguardia. È un SUV di segmento D, dalle dimensioni generose (4760×1865×1710 mm) e uno straordinario senso dello spazio, progettato per offrire un’esperienza di guida senza limiti. Il suo design moderno e audace unisce forza ed eleganza, con linee decise che catturano l'attenzione. L'abitacolo da 7 posti, estremamente versatile, garantisce comfort e praticità, mentre la sua tecnologia ibrida plug-in all'avanguardia, migliora la sicurezza e il piacere di guida. Che si tratti di un'avventura su un percorso fuori strada non estremo o di un viaggio in città, questo SUV è pronto a superare ogni aspettativa, offrendo prestazioni eccezionali e una guida entusiasmante in ogni situazione.
Grazie alle sue caratteristiche tecniche innovative e alla modalità elettrica, E5 PHEV offre un’esperienza di guida silenziosa e a basse emissioni, senza compromettere la potenza e l’autonomia.
L’abbinamento dell’unità elettrica con un motore a combustione interna, ottimizza l’efficienza energetica grazie a un sistema intelligente di gestione dell’energia.
La cilindrata del motore termico 4 cilindri in linea è di 1.498 cc, con una potenza massima di 81 kW (110 CV), abbinato all’elettrico da 130 kW (180 CV).
Il tempo di ricarica completa è di 4 ore con una capacità della batteria di 17,52 kWh.
In modalità puramente elettrica, l’auto ha un’autonomia di 87 km, perfetta per gli spostamenti quotidiani in città, mentre in modalità combinata supera i 1.000 km, rendendo i lunghi viaggi più agevoli.
Oltre a garantire sicurezza e comfort di guida, offre una potenza straordinaria e riduce significativamente le emissioni di carbonio.
Da segnalare la particolare calandra con la griglia in stile Dot Matrix, con il logo E a led posto al centro, le luci a led lungo tutto il profilo posteriore, i cerchi da 19, i sedili in pelle, il tetto panoramico, il touch screen SD da 10,25” e una connettività intuitiva.
La vettura dispone di tutti i principali sistemi di sicurezza attiva e passiva.
DFSK E5 PHEV è pronto a ridefinire il futuro della mobilità e fare esplorare un nuovo modo di guidare, con stile e rispetto per l’ambiente.
È disponibile nei colori: Grigio, Nero, Oro, Verde
La concessionaria Ciminauto si trova a Viterbo in Strada Tuscanese, 55d
Il TAR annulla il dimensionamento dell'IC Carmine
di Fabio Tornatore
VITERBO - Annullato il provvedimento della Regione Lazio sul dimensionamento scolastico a Viterbo: l'Istituto Comprensivo Carmine non sarà smembrato.
Dopo oltre 6 mesi, prima di certezze e poi di rassegnazione, l'istituto può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Arriva dunque, dopo l'udienza cautelare del 18 giugno scorso, la sentenza; il Comune di Viterbo e la provincia si erano opposte al dimensionamento della scuola che prevedeva il taglio degli istituti che non raggiungevano 900 alunni iscritti.
Un'economia resiliente e l'importanza dell'imprenditoria straniera
VITERBO - Si è tenuta oggi a Viterbo, con una grande partecipazione di istituzioni, associazioni di categoria, e rappresentanti della stampa e della società civile, la Giornata dell'Economia, evento annuale organizzato dalla Camera di Commercio Rieti-Viterbo. L'occasione è stata la presentazione del quarto Rapporto economico dell'Alto Lazio, un'analisi approfondita dello stato di salute dell'economia locale.
Il Presidente della Camera di Commercio, Domenico Merlani, ha aperto i lavori moderati dalla funzionaria camerale Paola Rita Nives Cuzzocrea, sottolineando la capacità di tenuta dell'economia della provincia di Viterbo, anche in un periodo caratterizzato da forte incertezza geopolitica. 'I dati presentati oggi confermano la resilienza del nostro territorio, capace di affrontare le sfide globali mantenendo una solida base economica', ha dichiarato il Presidente Merlani. 'Un ruolo crescente in questa dinamica è giocato dall'imprenditoria straniera, alla quale il nostro rapporto dedica un approfondimento specifico. È fondamentale riconoscere il contributo che queste imprese apportano al tessuto economico e sociale della Tuscia. Ci auguriamo, inoltre, una sempre maggiore semplificazione nell'accesso al credito e una crescente sburocratizzazione al fine di incentivare gli investimenti da parte delle imprese'.
Il Segretario Generale della Camera di Commercio, Francesco Monzillo, ha poi illustrato dettagliatamente il rapporto economico, offrendo una fotografia approfondita dell'economia viterbese. La crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) a livello mondiale nel 2024 è stata del 3,3%, con proiezioni del 2,8% per il 2025 e del 3,0% per il 2026, secondo il Fondo Monetario Internazionale (FMI), WEO, aprile 2025. L'Italia ha registrato una crescita del PIL dello 0,7% nel 2024, con proiezioni di 0,4% per il 2025 e 0,8% per il 2026. La Tuscia ha mostrato una variazione positiva del valore aggiunto tra il 2024 e il 2025 , sebbene il valore aggiunto pro-capite a Viterbo (20.870) rimanga al di sotto della media nazionale (29.305) e regionale (33.893). Nel 2024, il numero di imprese a Viterbo è aumentato dello 0,4% , ma settori tradizionali come l'agricoltura (-0,3%), la manifattura (-2,9%), il commercio (-1,9%), l'alloggio e la ristorazione (-1,7%), e le costruzioni (-0,6%) hanno registrato cali. Tuttavia, i servizi di supporto alle imprese (+1,1%) e le attività professionali e tecniche (+1,7%) hanno mostrato una crescita. Le esportazioni da Viterbo sono aumentate del 10,8% nel 2024, superando la crescita del Lazio (+8,5%) e dell'Italia (-0,4%). L'agroalimentare ha trainato questa crescita con un +23,6%. Nonostante un avvio meno brillante nel primo trimestre 2025 nelle esportazioni, il mercato del lavoro a Viterbo ha mostrato segnali positivi nel 2023/2024, con un aumento dell'occupazione del 10,8% ed un tasso di occupazione a Viterbo che si è attestato al 63,9%, mentre il tasso di disoccupazione è al 5,8%. L'imprenditoria straniera, pur pesando meno sul totale (8,9% a Viterbo contro 11,3% in Italia e 13,3% nel Lazio), ha registrato una crescita significativa del +2,9% tra il 2023 e il 2024 e del + 29,5% guardando all'ultimo decennio. I settori preferiti dalle imprese straniere sono le costruzioni (31%) e il commercio (29,3%). Gli imprenditori comunitari, in particolare dalla Romania, rappresentano una quota significativa dell'imprenditoria straniera nella Tuscia.
Durante l'evento è stato presentato anche il nuovo servizio interattivo camerale, realizzato insieme ad Infocamere, per la consultazione in maniera immediata di dati economici delle province di Viterbo e Rieti.
Intervenuti nel corso della presentazione: il Consigliere regionale del Lazio Daniele Sabatini, il Prefetto di Viterbo Gennaro Capo, il Vice Sindaco del Comune di Viterbo Vincenzo Antoniozzi, la Rettrice dell'Università della Tuscia Tiziana Laureti, il Consigliere regionale del Lazio Enrico Panunzi, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo Carlo Pasquali, l'imprenditore e membro della Giunta della Camera Rino Orsolini, il Direttore dell'ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Viterbo Jacopo Gianmmatteo, l'Assessore del Comune di Viterbo Patrizia Notaristefano e il Presidente di Confagricoltura Viterbo Rieti Remo Parenti.
Prossimo appuntamento domani a Rieti nella Chiesa di San Giorgio alle ore 11 per la Giornata dell'economia che focalizzerà l'attenzione sui dati della provincia di Rieti.
Torneo Menichelli: il Tennis Club Viterbo presenta l’evento clou della stagione
Viterbo, parte il cantiere all’ex Ospedale Grande degli Infermi. Troncarelli (PD): “Frutto di un lavoro partito nel 2020, non si riscriva la verità”
Provincia di Viterbo: conclusione imminente dei lavori sulla SP14 Tessennano-Canino
Panunzi: 'Sentenza su I.C. Carmine, vittoria della comunità'
VITERBO - Accolgo con grande soddisfazione la notizia della vittoria al Tar del comune di Viterbo contro la delibera regionale sul dimensionamento dell'Istituto Comprensivo Carmine. Si tratta di una sentenza importante, che conferma la fondatezza delle ragioni espresse dalle istituzioni locali, dai sindacati e da tutta la comunità scolastica.
Il consiglio comunale straordinario del 7 febbraio ha rappresentato un momento fondamentale in cui Viterbo ha saputo fare squadra, unendo forze politiche, dirigenti scolastici, famiglie e rappresentanze sindacali per difendere un presidio educativo essenziale per il territorio. Per la prima volta ci siamo trovati di fronte a un provvedimento regionale adottato in contrasto con le deliberazioni del consiglio provinciale e dei consigli comunali, rompendo quella filiera istituzionale che dovrebbe sempre agire in sinergia per tutelare i diritti dei cittadini. Una frattura che ha generato tensione e incertezza, e che ora può finalmente essere superata.
Ho sempre sostenuto che la scuola rappresenti il cuore di una comunità e che ogni scelta che ne comprometta l'identità e la funzionalità vada valutata con attenzione e responsabilità. In questo caso, il rischio era quello di indebolire un presidio fondamentale per il territorio, senza un reale confronto con chi lo vive ogni giorno. Questa sentenza dà forza a chi ha chiesto un passo indietro, ora serve lavorare per soluzioni condivise, che tengano insieme qualità dell'offerta formativa e tutela del radicamento scolastico nelle nostre città.
Enrico Panunzi
Vice presidente del consiglio regionale del Lazio
Maurizio Battista a Ferento Teatrofestival
VITERBO - Proseguono gli appuntamenti per Ferento TeatroFestival. Domani 9 luglio si torna al teatro romano con Maurizio Battista. Dal bancone del bar ai palcoscenici dei più affascinanti siti archeologici e culturali d'Italia. Dai caffè lunghi e ristretti alle risate copiose e liberatorie. Si potrebbe sintetizzare così l'anima di 'Una serata indimenticabile', il nuovo tour estivo di Maurizio Battista.
Dopo lo straordinario successo nella memorabile e leggendaria location del Circo Massimo, Battista porta in tour, per la prima volta, il suo spettacolo 'Una serata indimenticabile', attraversando l'Italia tra luglio e settembre, con una serie di appuntamenti unici.
Con la produzione di Fabio Censi e l'organizzazione a cura di LML Group e Skyline, lo spettacolo si configura come un raffinato racconto scenico in cui Maurizio Battista, artista dall'umorismo tagliente e umanissimo, ripercorre episodi salienti della propria vita. Il tutto viene filtrato attraverso una comicità schietta e disarmante, capace di alternare con naturalezza risate fragorose e momenti di profonda riflessione.
'Una serata indimenticabile' si arricchisce della presenza di Marcello Cirillo e Demo Morselli accompagnati dalla Big Band, in un connubio esplosivo tra musica e intrattenimento. A rendere ancora più speciale ogni serata saranno le straordinarie partecipazioni di Manuela Villa, con la sua voce intensa ed evocativa, e di Antonio Mezzancella, performer poliedrico e sorprendente.
Il tour promette un'esperienza artistica unica, un intreccio armonico di narrazione, ironia, musica e sentimento, in grado di coinvolgere e conquistare pubblici di ogni età. Un'occasione per ridere di gusto, riflettere con leggerezza e – soprattutto – vivere insieme un evento indimenticabile.
Ferento TeatroFestival, organizzato dal Consorzio Teatro Tuscia, sotto la direzione artistica di Patrizia Natale, prevede, dal 2 luglio al 18 agosto 2025, 26 appuntamenti: 16 spettacoli all'interno del teatro romano e 10 nell'area delle antiche terme. Il Festival è sostenuto dal contributo del Ministero della Cultura, che lo ha riconosciuto Festival a livello nazionale, dal Comune di Viterbo, dalla Regione Lazio e da Fondazione Carivit.
FERENTO TEATROFESTIVAL
presenta
MAURIZIO BATTISTA SHOW
di e con Maurizio Battista
con
Marcello Cirillo
Demo Morselli & Big Band
Manuela Villa
Antonio Mezzancella
Teatro Romano di Ferento
Strada Teverina km 7 – Viterbo
Biglietti
Platea numerata 50 euro + diritti di prevendita
Gradinata non numerata 35 euro + diritti di prevendita
Biglietterie online per questo spettacolo
https://ticketitalia.com/maurizio-battista-una-serata-indimenticabile
www.ticketone.it/artist/maurizio-battista/maurizio-battista-tour-20252026-3733523/
Biglietteria online generale
https://ticketitalia.com/teatro/ferentoteatrofestival-2025
Prevendite
Viterbo - Underground, Via della Palazzina, telefono 0761 342987
Punti vendita circuiti TicketItalia e TicketOne
Ulteriori informazioni
Telefono +39 393 904 1725 (anche whatsapp)
Sito web www.teatroferento.it
Email consorzioteatrotuscia@gmail.com
Facebook www.facebook.com/teatroferento
Instagram www.instagram.com/ferentostagioneteatrale/
A Capodimonte nasce il parco archeologico e ambientale di Bisenzio
CAPODIMONTE - Il Comune di Capodimonte compie un passo storico per la tutela e la valorizzazione del proprio patrimonio: con il voto in consiglio comunale è stato istituito ufficialmente il Parco Archeologico e Ambientale di Bisenzio, concepito come istituto culturale, scientifico ed educativo al servizio della comunità, con lo scopo di conservare, valorizzare e rendere fruibili i beni storico-archeologici presenti sul territorio comunale.
Il nuovo Parco rappresenta una svolta concreta per la promozione del territorio, in linea con l'obiettivo strategico dell'amministrazione comunale di incentivare lo sviluppo turistico e culturale di Capodimonte. Monte Bisenzio è infatti una delle aree archeologiche più rilevanti del Lazio, teatro di importanti scavi sin dalla metà dell'Ottocento che hanno portato alla luce tombe protostoriche, strade, depositi votivi e statue litiche zoomorfe, segnali inequivocabili di riti funerari e culti antichissimi.
'L'istituzione del Parco – dichiara Domenico Ercolani, il consigliere che ha seguito il progetto e presentato la proposta al Consiglio – rappresenta un atto di visione e responsabilità. L'obiettivo è creare una rete organica che tuteli e racconti i luoghi simbolo della nostra storia, rendendoli accessibili e capaci di attrarre attenzione scientifica, educativa e turistica. Questo è solo l'inizio di un progetto più ampio che restituirà centralità a Capodimonte nel panorama culturale regionale'.
Fanno parte del Parco Archeologico e Ambientale di Bisenzio: l'area archeologica del Monte Bisenzio, di proprietà comunale; l'Isola Bisentina, previo accordo con i proprietari; tutti i monumenti di interesse storico e archeologico presenti sul territorio comunale.
Il Parco sarà un sistema aperto e dinamico: nuove aree di interesse archeologico potranno essere aggiunte nel tempo, anche grazie a futuri ritrovamenti o progetti di ricerca e valorizzazione. Il Comune si impegnerà inoltre a stipulare accordi con eventuali proprietari privati o pubblici per garantire la piena funzionalità delle aree comprese.
A supporto del Parco saranno strutture fondamentali, come il Museo della Navigazione delle Acque Interne, il Museo Archeologico di Bisenzio (in fase di realizzazione), le scuderie farnesiane di La Cascina, la chiesa di Sant'Agapito. Con questa delibera, Capodimonte avvia ufficialmente un percorso che unisce tutela, ricerca, educazione e sviluppo locale, confermandosi un punto di riferimento per chi cerca nel patrimonio culturale la chiave per costruire futuro e identità.
Tidei (Italia Viva): Con la sentenza del TAR vince la buona politica'
VITERBO - “Il TAR del Lazio ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Viterbo contro il piano regionale di dimensionamento scolastico, annullando la deliberazione della Giunta regionale che prevedeva, tra l’altro, la soppressione dell’Istituto Comprensivo Carmine”, afferma la capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale del Lazio Marietta Tidei.
“Si tratta di una decisione molto importante che conferma quanto, da tempo, anche come Italia Viva sosteniamo: non si può intervenire sulla scuola con tagli ciechi e criteri numerici, senza ascoltare i territori e senza una vera analisi sociale ed educativa.
La sentenza riconosce l’assenza di motivazioni serie e l’illegittimità di un processo che ha ignorato le proposte del Comune di Viterbo e della Provincia, le quali avevano chiesto di mantenere l’assetto scolastico esistente proprio in considerazione della fragilità sociale dell’utenza servita dall’Istituto “Carmine”.
È una vittoria netta della buona politica, che dimostra come la scuola non possa e non debba essere trattata con superficialità. Un plauso va alla Sindaca di Viterbo e a tutta l’Amministrazione Comunale per aver avuto il coraggio di insistere su un principio fondamentale: sulla scuola non si taglia, e soprattutto non si taglia senza criterio.
Dopo questa sonora bocciatura, ci auguriamo che la Regione Lazio ritiri ogni automatismo e riapra un dialogo vero con i territori, partendo da una visione di equità, attenzione sociale e ascolto”, conclude Marietta Tidei.
Un'economia resiliente e l'importanza dell'imprenditoria straniera al centro del Rapporto ...
VITERBO - Si è tenuta oggi a Viterbo, con una grande partecipazione di istituzioni, associazioni di categoria, e rappresentanti della stampa e della società civile, la Giornata dell'Economia, evento annuale organizzato dalla Camera di Commercio Rieti-Viterbo. L'occasione è stata la presentazione del quarto Rapporto economico dell'Alto Lazio, un'analisi approfondita dello stato di salute dell'economia locale.
Il Presidente della Camera di Commercio, Domenico Merlani, ha aperto i lavori moderati dalla funzionaria camerale Paola Rita Nives Cuzzocrea, sottolineando la capacità di tenuta dell'economia della provincia di Viterbo, anche in un periodo caratterizzato da forte incertezza geopolitica. 'I dati presentati oggi confermano la resilienza del nostro territorio, capace di affrontare le sfide globali mantenendo una solida base economica', ha dichiarato il Presidente Merlani. 'Un ruolo crescente in questa dinamica è giocato dall'imprenditoria straniera, alla quale il nostro rapporto dedica un approfondimento specifico. È fondamentale riconoscere il contributo che queste imprese apportano al tessuto economico e sociale della Tuscia. Ci auguriamo, inoltre, una sempre maggiore semplificazione nell'accesso al credito e una crescente sburocratizzazione al fine di incentivare gli investimenti da parte delle imprese'.
Il Segretario Generale della Camera di Commercio, Francesco Monzillo, ha poi illustrato dettagliatamente il rapporto economico, offrendo una fotografia approfondita dell'economia viterbese. La crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) a livello mondiale nel 2024 è stata del 3,3%, con proiezioni del 2,8% per il 2025 e del 3,0% per il 2026, secondo il Fondo Monetario Internazionale (FMI), WEO, aprile 2025. L'Italia ha registrato una crescita del PIL dello 0,7% nel 2024, con proiezioni di 0,4% per il 2025 e 0,8% per il 2026. La Tuscia ha mostrato una variazione positiva del valore aggiunto tra il 2024 e il 2025 , sebbene il valore aggiunto pro-capite a Viterbo (20.870) rimanga al di sotto della media nazionale (29.305) e regionale (33.893). Nel 2024, il numero di imprese a Viterbo è aumentato dello 0,4% , ma settori tradizionali come l'agricoltura (-0,3%), la manifattura (-2,9%), il commercio (-1,9%), l'alloggio e la ristorazione (-1,7%), e le costruzioni (-0,6%) hanno registrato cali. Tuttavia, i servizi di supporto alle imprese (+1,1%) e le attività professionali e tecniche (+1,7%) hanno mostrato una crescita. Le esportazioni da Viterbo sono aumentate del 10,8% nel 2024, superando la crescita del Lazio (+8,5%) e dell'Italia (-0,4%). L'agroalimentare ha trainato questa crescita con un +23,6%. Nonostante un avvio meno brillante nel primo trimestre 2025 nelle esportazioni, il mercato del lavoro a Viterbo ha mostrato segnali positivi nel 2023/2024, con un aumento dell'occupazione del 10,8% ed un tasso di occupazione a Viterbo che si è attestato al 63,9%, mentre il tasso di disoccupazione è al 5,8%. L'imprenditoria straniera, pur pesando meno sul totale (8,9% a Viterbo contro 11,3% in Italia e 13,3% nel Lazio), ha registrato una crescita significativa del +2,9% tra il 2023 e il 2024 e del + 29,5% guardando all'ultimo decennio. I settori preferiti dalle imprese straniere sono le costruzioni (31%) e il commercio (29,3%). Gli imprenditori comunitari, in particolare dalla Romania, rappresentano una quota significativa dell'imprenditoria straniera nella Tuscia.
Durante l'evento è stato presentato anche il nuovo servizio interattivo camerale, realizzato insieme ad Infocamere, per la consultazione in maniera immediata di dati economici delle province di Viterbo e Rieti.
Intervenuti nel corso della presentazione: il Consigliere regionale del Lazio Daniele Sabatini, il Prefetto di Viterbo Gennaro Capo, il Vice Sindaco del Comune di Viterbo Vincenzo Antoniozzi, la Rettrice dell'Università della Tuscia Tiziana Laureti, il Consigliere regionale del Lazio Enrico Panunzi, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo Carlo Pasquali, l'imprenditore e membro della Giunta della Camera Rino Orsolini, il Direttore dell'ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Viterbo Jacopo Gianmmatteo, l'Assessore del Comune di Viterbo Patrizia Notaristefano e il Presidente di Confagricoltura Viterbo Rieti Remo Parenti.
Prossimo appuntamento domani a Rieti nella Chiesa di San Giorgio alle ore 11 per la Giornata dell'economia che focalizzerà l'attenzione sui dati della provincia di Rieti.
Viterbo, lavori ex ospedale Grande degli Infermi
VITERBO - 'Come Circolo cittadino di Fratelli d'Italia esprimiamo grande soddisfazione per l'avvio dei lavori di recupero dell'ex ospedale Grande degli Infermi, un intervento tanto atteso quanto fondamentale per il rilancio del centro storico.
L'inizio del cantiere segna un passaggio concreto e simbolico: dopo anni di immobilismo, grazie all'impegno del Governo Meloni e della Giunta Rocca, un edificio di straordinario valore storico potrà finalmente essere restituito alla città per diventare un moderno polo culturale.
Un ringraziamento sentito al deputato Mauro Rotelli, al capogruppo regionale Daniele Sabatini e al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che con costanza e determinazione hanno saputo costruire un solido raccordo istituzionale, riportando Viterbo tra le priorità delle agende di governo e dimostrando che con una visione politica chiara, unita a impegno e responsabilità, è possibile raggiungere traguardi ambiziosi'.
Luigi Maria Buzzi,
Presidente del Circolo Fratelli d'Italia Viterbo
Alessio Maccari è un nuovo giocatore della Flaminia Civita Castellana
CIVITA CASTELLANA - La Flaminia Civita Castellana è lieta di comunicare di aver acquisito le prestazioni sportive di Alessio Maccari, centrocampista classe 2004, che nella stagione 2025/26 vestirà la maglia rossoblù.
Nato a Roma e cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Urbetevere, Maccari ha poi proseguito il proprio percorso nel settore giovanile del Cosenza, dove ha militato tra Under 17 e Under 19. Tornato nel Lazio, ha fatto il suo esordio in Serie D con l’Albalonga, società con cui ha collezionato le prime importanti presenze tra i grandi. Nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Guidonia nella prima parte del campionato, prima di fare ritorno all’Albalonga.
Nonostante la giovane età, Maccari può già vantare oltre 80 presenze in Serie D e 9 reti complessive, di cui 3 realizzate nell’ultima annata, confermando affidabilità e margini di crescita.
Il Direttore Sportivo Stefano Scardala ha commentato così il suo arrivo: “Portiamo a Civita Castellana un ragazzo giovane ma che ha già una buona esperienza nella categoria. Alessio ha dimostrato di poter stare in campo con personalità e pensiamo possa crescere ancora molto. Siamo contenti che abbia accettato la nostra proposta.”
La società rivolge ad Alessio un caloroso benvenuto e gli augura buon lavoro in vista della nuova stagione.
La direzione anticrimine della polizia celebra 20 anni di attività
VITERBO - Ieri, a Roma, nella Sala Palatucci del Polo Tuscolano sono stati celebrati i 20 anni dell’istituzione della Direzione Centrale Anticrimine (D.A.C.) della Polizia di Stato. Hanno partecipato all’evento il Ministro dell'Interno Prefetto Matteo Piantedosi, il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, il Presidente della Commissione Antimafia On. Chiara Colosimo e il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Giovanni Melillo.
Ha aperto l’evento il Direttore Centrale Anticrimine Prefetto Alessandro Giuliano. Il giornalista Giovanni Bianconi ha moderato alcune riflessioni sulle sfide passate e future affrontate dalla DAC.
“La Direzione Centrale Anticrimine costituisce un unicum nel panorama delle Forze di polizia: la sua istituzione, 20 anni fa, nasce dalla felice intuizione di ‘mettere a sistema’ l’attività di prevenzione e l’azione di contrasto nella lotta alla criminalità organizzata, operando in sinergia con l’Autorità giudiziaria e, in particolare, con la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo. Questa ‘doppia anima’ ha permesso di conseguire grandi risultati investigativi e operativi, con la cattura di pericolosissimi latitanti e il sequestro di beni, frutto di attività illecite, per miliardi di euro. La DAC in questi anni, grazie a una costante attività di formazione del suo personale e al continuo aggiornamento degli strumenti tecnologici, ha saputo mantenersi sempre al passo con i tempi fornendo importanti contributi anche in molti altri ambiti strategici: dalla tratta di esseri umani al traffico di stupefacenti, dalla corruzione economico-finanziaria alla violenza di genere. Grazie alla visione che la ispira, fatta di innovazione e professionalità, la DAC saprà giocare anche per il futuro un ruolo da protagonista nelle nuove sfide di contrasto al crimine” ha dichiarato il Ministro dell’Interno.
Il Capo della Polizia ha aggiunto “La Dac è in grado di garantire una direzione unitaria sia sulle misure di prevenzione, sia sul controllo del territorio, sia sul piano delle attività investigative. Sul piano nazionale c’è una diversità di mafie, c’è una criminalità comune variegata, la Dac fa da coordinamento e supporto su questi variegati fenomeni e ciò consente di raccogliere un bagaglio di esperienze dalle quali ricavare le migliori prassi operative. Questo è il valore aggiunto della Dac. La Dac mette a fattore comune tutte le informazioni provenienti da questi tre settori per adeguare l’attività di contrasto alle esigenze del territorio, anche a fini prognostici e di indirizzo delle attività di indagine. Aver centralizzato il coordinamento delle tre attività di contrasto pone la Polizia di Stato all’avanguardia. Formazione, strumentazioni, equipaggiamenti e direzione unitaria sono espressione e sintesi di quella lungimiranza di chi tanti anni fa ha voluto creare un Ufficio capace di centralizzare e mettere a sistema le informazioni e le capacità di contrasto”.
Nata per unificare le attività operative di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata, la DAC si è evoluta costantemente per affrontare le sfide più complesse. Costituita inizialmente con il Servizio Centrale Operativo (SCO), il Servizio Controllo del Territorio (SCT), il Servizio Polizia Scientifica e l'Ufficio Affari Generali, la DAC ha visto nel 2017 la creazione del Servizio Centrale Anticrimine (SCA), dedicato alle misure di prevenzione. Da maggio 2024, il Servizio Polizia Scientifica è confluito nella nuova Direzione Centrale per la Polizia Scientifica e la Sicurezza Cibernetica.
Attualmente la DAC è composta da tre Servizi operativi affiancati dall'Ufficio Affari Generali:
• Ufficio Affari Generali gestisce le attività amministrative, il personale, le risorse e la logistica a supporto del Direttore Centrale;
• Servizio Centrale Operativo (SCO) il braccio investigativo della DAC, contrasta la criminalità mafiosa, il traffico di esseri umani e stupefacenti, i reati contro la persona, la corruzione e la criminalità economico-finanziaria;
• Servizio Centrale Anticrimine (SCA) coordina e supporta le Divisioni Anticrimine delle Questure, con un ruolo chiave nella gestione e applicazione delle misure di prevenzione personali e patrimoniali;
• Servizio Controllo del Territorio (SCT) coordina i Reparti Prevenzione Crimine, gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e le Unità Operative di Primo Intervento per le attività di prevenzione e controllo sul territorio.
In questi vent'anni la DAC si è fortemente impegnata nella prevenzione, in particolare contro la violenza di genere, attraverso campagne permanenti come 'Questo non è amore' e numerosi protocolli con enti e associazioni. La Direzione collabora strettamente con l'Autorità giudiziaria, in particolare con la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo (DNA) e vanta una significativa proiezione internazionale attraverso scambi di informazioni e indagini congiunte con agenzie di polizia estere.
Guardando al futuro, la DAC si impegna a consolidare le proprie capacità attraverso l'innovazione tecnologica e la formazione continua. Per le indagini e le misure di prevenzione questo include lo sviluppo del programma 'Cerebro' per le indagini patrimoniali e l'applicazione delle misure di prevenzione.
La sezione di tecnologia applicata alle indagini dello SCO garantirà strumenti investigativi sempre più efficaci. Per le attività di prevenzione e controllo del territorio l'integrazione di tecnologie avanzate come i droni e il potenziamento delle Sale Operative con il sistema 'Mercurio' sono volte a garantire un controllo del territorio sempre più efficace e di qualità.
Inoltre, l'equipaggiamento all'avanguardia per volanti, UOPI e negoziatori è fondamentale per le cruciali attività preventive sul campo. La formazione specialistica continua assicura operatori sempre preparati ad affrontare le evoluzioni criminali e tecnologiche in ogni ambito.
Il Tar salva lIstituto Carmine: una vittoria per la scuola e il territorio
VITERBO - Accolgo con profonda soddisfazione la sentenza con cui il Tar del Lazio ha annullato la decisione della Regione di sopprimere l'Istituto comprensivo 'Carmine' di Viterbo. È un pronunciamento importante, che riconosce le ragioni portate avanti dalla Provincia di Viterbo insieme al Comune e alle comunità scolastiche coinvolte.
Fin dall'inizio ho ritenuto quella scelta ingiustificata, sbagliata nel merito e nel metodo. La nostra amministrazione ha lavorato con serietà e trasparenza, presentando un piano provinciale motivato, coerente e rispettoso delle linee guida regionali. In quel piano l'autonomia del 'Carmine' era tutelata, perché rappresenta un presidio educativo fondamentale per una parte delicata della città, dove la scuola svolge anche un forte ruolo sociale.
Il Tar ha confermato che la Regione ha agito senza fornire le necessarie motivazioni e senza tener conto delle proposte avanzate dagli enti locali, contravvenendo allo stesso principio di leale collaborazione che dovrebbe guidare ogni processo di riorganizzazione.
Ritengo fondamentale che ogni scelta sul futuro della rete scolastica sia frutto di un confronto reale con i territori. La Provincia di Viterbo è fatta di piccoli centri, di realtà periferiche che tengono vive le comunità anche attraverso le loro scuole. Non possiamo permettere che questi presìdi vengano indeboliti o cancellati da scelte calate dall'alto. Difendere l'autonomia scolastica in questi contesti significa garantire pari opportunità educative, presidiare il territorio e contrastare lo spopolamento.
Le linee guida regionali e ministeriali vanno applicate con equilibrio e giustizia, non in modo meccanico o diseguale. Non possiamo permettere che l'omogeneità burocratica prevalga sulla specificità dei nostri territori. Continuerò a battermi perché ogni scuola, anche la più piccola, venga ascoltata e rispettata.
Alessandro Romoli
Presidente della Provincia di Viterbo
Permanenze in calo, ma la Tuscia regge: leconomia si fonda su radici forti
VITERBO – Arriva dalla Camera di Commercio Rieti-Viterbo il report annuale sull’economia dell’Alto Lazio, quest’anno con un focus sull’imprenditoria straniera sul nostro territorio.
Due le voci più importanti: in primis la diminuzione della persistenza del turismo sul territorio, e in secondo luogo il consolidamento di quella che ormai può essere definita la colonna portante dell’economia della Tuscia, fondata su agricoltura, cibo, accoglienza e cultura.
“Questo report, giunto alla sua quarta edizione, restituisce uno spaccato preciso dell’economia dell’area Viterbo-Rieti” introduce il presidente della Camera di Commercio Domenico Merlani “Il 2024 è stato un anno di luci e ombre, segnato da eventi straordinari e incertezze internazionali. Ma l’attivazione del PNRR ha agito da paracadute per le imprese, permettendo loro di restare su un buon binario di crescita”.
Crescono le imprese (oltre 36mila, +0,36%) e il PIL si allinea a quello regionale con un +0,7%. Il settore agroalimentare rimane trainante: il 30,3% delle imprese è agricolo, con un export in lieve aumento (+0,4%) a fronte di un mercato interno in sofferenza. Positive anche le costruzioni, sostenute dai bonus edilizi, mentre il commercio estero decolla: +10,8% con punte nel tessile, agroalimentare e nella ceramica di Civita Castellana.
Punto saliente del report è l’imprenditoria straniera: 3.300 imprese attive e oltre 5.000 addetti, con una crescita del 30% in dieci anni. “Commercio e costruzioni rappresentano il 60% del totale – ha commentato il segretario generale Francesco Monzillo – ma è interessante notare come sempre più attività siano costituite come società di capitali”. La presenza più forte è quella rumena, seguita da Marocco e paesi dell’Est Europa.
Restano però delle ombre: preoccupano il calo degli investimenti per famiglie e imprese, e il divario nel mercato del lavoro. Il tasso di disoccupazione è del 4% per gli uomini e dell’8% per le donne, con picchi del 13,2% tra i giovani e oltre il 41% tra le donne under 35. “La disoccupazione giovanile è forse il nostro vero nodo – cosi esorta il vicesindaco Alfonso Antoniozzi – va affrontata con politiche strutturali, non con soluzioni tampone”.
Sul turismo i numeri confermano la crisi: arrivi stabili (+0,02%) ma presenze in calo del 17,3%. “Ciò che preoccupa – spiega la neorettrice Tiziana Laureti – è la perdita di soggiorni più lunghi, un segnale legato al calo del potere d’acquisto della moneta”. A soffrire maggiormente sono i campeggi e le strutture extralberghiere.
Conclude Merlani “Serve stabilità economica, e con essa per forza una nuova visione. Il nostro obiettivo deve essere quello di far conoscere la Tuscia nel mondo non solo come parte del Lazio, ma come territorio autonomo per eccellenza e identità”.
55 anni di stile e tradizione: il traguardo del Maestro Adriano Lai
CIVITA CASTELLANA – Una storica avventura di bellezza e passione si è celebrata in questi giorni: il Primo Centro Acconciatori Adriano Lai, in via IV Giornate di Napoli 40, ha tagliato il prestigioso traguardo dei 55 anni di attività. Il festeggiamento ufficiale si è svolto nella cornice elegante di Pian Paradiso, dove Adriano e la moglie Elisa sono stati invitati da Padre Mario alla cena commemorativa organizzata con affetto e gratitudine. Padre Mario ha celebrato la messa per tutta la famiglia di Adriano e poi sono iniziati i festeggiamenti.
Fondato nel lontano 1970, il salone di via IV Giornate di Napoli rappresenta un punto di riferimento per la comunità locale sia per le donne che per gli uomini.
Foto: Adriano con la sua famiglia
Una serata carica di emozioni
Durante la cena a Pian Paradiso, location rinomata per eventi prestigiosi tra splendidi vigneti e una vista immersiva sul paesaggio della Tuscia, il padre Mario ha rivolto parole commosse nei confronti del festeggiato:
«In ogni cliente avete seminato fiducia, cura e bellezza. Cinquantacinque anni non sono semplicemente un anniversario: sono il segno di un’importante eredità umana e professionale.»
Adriano, visibilmente emozionato, ha ringraziato Padre Mario, la moglie – al suo fianco da sempre – il personale, la comunità cittadina, il primo mentore Gildo Cecchini, Serafino Scarponi, suo socio storico, con cui ha condiviso oltre trent’anni di intensa attività professionale, la sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.
Il futuro del centro: tradizione che guarda avanti
Guardando al domani, il salone manterrà la sua mission: offrire tagli e trattamenti all’avanguardia, tecniche di colorazione moderne e un’atmosfera accogliente. Lo sguardo è rivolto anche ai giovani: nuovi corsi e proposte formative sono già in programma per il prossimo autunno, per trasmettere l’arte dell’acconciatura alle nuove generazioni.
Info utili sul salone – Primo Centro Acconciatori Adriano Lai
Indirizzo: Via IV Giornate di Napoli 40, Civita Castellana (VT)
Telefono: 0761 515211
Orari: solitamente diurni, su appuntamento
Week-end di disagi sulla Orte-Fiumicino e Roma-Cesano Viterbo
VITERBO - Nei fine settimana del 11 – 13, 18 – 20 e 25 – 27 luglio la circolazione ferroviaria subirà modifiche tra Roma Tiburtina e Roma Ostiense per consentire a Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) di svolgere le attività necessarie alla realizzazione della fermata di Pigneto.
I lavori comporteranno modifiche alla circolazione per i treni del Regionale delle linee FL1 Orte – Fiumicino Aeroporto (i treni saranno limitati/originari a Roma Tiburtina e Roma Ostiense) e FL3 Roma – Cesano/Viterbo (i treni saranno limitati/originari a Roma Ostiense). Il servizio Leonardo express da/per Fiumicino Aeroporto sarà regolare.
Al fine di garantire la continuità del servizio e limitare l’impatto dei lavori sul territorio, Regionale di Trenitalia (Gruppo FS), ha previsto la riprogrammazione dell’offerta.
Nelle stazioni della metropolitana di Tiburtina e Piramide il personale Trenitalia consegnerà, ai viaggiatori in possesso di regolare titolo di viaggio valido per la tratta e il giorno interessato dall’interruzione, un biglietto integrato a tempo (BIT) per accedere alla Metro e proseguire il viaggio.
I treni Intercity Milano - Salerno, Milano – Napoli, Milano – Reggio Calabria e Intercity Notte Torino – Salerno e Milano – Siracusa/Palermo subiranno - solo nelle giornate di sabato e domenica - variazioni di orario e deviazioni di percorso. Previsto servizio di autobus per le tratte soppresse dei treni Intercity.
I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati.
Informazioni di dettaglio disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità) e tramite Smart Caring personalizzato su App di Trenitalia. Per maggiori informazioni, attivo il call center gratuito al numero 800 89 20 21.
Previsioni meteo mercoledì 9 luglio
Viterbo
Giornata all'insegna del tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. Nessuna variazione in serata e nottata quando si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite. Temperature comprese tra +12°C e +27°C.
Lazio
Tempo stabile nel corso della giornata su tutta la regione con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite ovunque.
NAZIONALE
AL NORD
Giornata all'insegna del tempo stabile sulle regioni settentrionali con cieli che saranno per lo più sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite ovunque.
AL CENTRO
Nubi sparse e schiarite al mattino sulle regioni del Centro con residue piogge sull'Abruzzo, più asciutto altrove. Tra pomeriggio e sera si rinnovano condizioni di tempo stabile ovunque con cieli sereni o poco nuvolosi su tutte le regioni.
AL SUD E SULLE ISOLE
Tempo per lo più stabile al mattino al Sud salvo locali piogge su Molise e Puglia. Nel pomeriggio tempo asciutto e cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Si rinnovano condizioni di tempo stabile anche in serata e nottata con ampie schiarite.
Temperature in ulteriore diminuzione sia nei valori minimi che in quelli massimi su tutta la Penisola.
Www.centrometeoitaliano.it
Video meteo domani: https://www.youtube.com/c/CentrometeoitalianoIt/videos