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Per la Festa delle Ortensie si esibisce la banda musicale del corpo della Guardia di Finzanza
BOLSENA - In occasione della tradizionale Festa delle Ortensie, Bolsena sta ospitando una tre giorni ricca di eventi promossi dall’Amministrazione Comunale d’intesa con il Comando Provinciale di Viterbo. L’iniziativa offrirà ai visitatori un’occasione unica per conoscere da vicino la storia, i compiti e le attività delle Fiamme Gialle, con un focus, sul
settore aereo e le moderne tecnologie in uso.
L’evento ha avuto inizio ufficialmente con l’inaugurazione di uno stand espositivo istituzionale dove, fino a domenica sera, per tre giorni si potrà provare l’ebrezza del volo in elicottero attraverso un apposito simulatore e apprezzare i moderni droni in uso al Corpo.
Alla cerimonia del taglio del nastro, tra le personalità presenti, vi era anche la Vice Presidente del Parlamento europeo Antonella Sberna ed è iniziata con l’esecuzione dell’Inno di Mameli interpretato dalla giovanissima cantante Annamaria Mihalache. Già in moltissimi erano in fila per cimentarsi con il simulatore di volo.
La serata è continuata nella splendida e suggestiva cornice della Basilica di Santa Cristina, con l’esibizione della Banda musicale della Guardia di Finanza diretta dal Maestro Vice Direttore Capitano Dario Di Coste.
L’evento protrattasi per quasi due ore ha offerto una prestazione artistica di livello, particolarmente apprezzata dal folto pubblico presente oltre che dalle massime Autorità Civili, Militari e Religiose, sia per l’elevato profilo musicale delle interpretazioni che per la peculiarità dei programmi proposti.
Il Sindaco di Bolsena Andrea Di Sorte ha ringraziato il pubblico e tutti gli ospiti presente che hanno onorato l’evento, tra cui il Comandante Regionale Lazio della Guardia di Finanza, Gen. D. Mariano La Malfa.
La Banda Musicale della Guardia di Finanza nasce ufficialmente nel 1926, riunendo in un'unica compagine strumentale le diverse fanfare che fin dal 1883 erano state istituite presso alcuni reparti del Corpo.
Attualmente è un complesso artistico stabile composto da un Maestro Direttore, un Maestro Vice Direttore, un
Archivista e 102 esecutori provenienti dai diversi Conservatori italiani ed incorporati, attraverso una accurata selezione, tramite concorso pubblico.
La riconosciuta professionalità della Compagine musicale, unita alla qualità del suono e della sensibilità interpretativa la rendono una delle più prestigiose a livello internazionale e gli assicurano il costante successo di pubblico e di critica.
Il suo vasto repertorio, inoltre, comprendente brani originali e trascrizioni, spazia dalla musica antica a quella
contemporanea e può considerarsi tra i più significativi e completi in
materia.
Prestigiosi e professionali gli illustri Maestri succedutisi nel tempo tra i quali Giuseppe Manente, Antonio D'Elia, Olivio Di Domenico, Fulvio Creux e Gino Bergamini.
Dal 16 aprile 2002, la Banda Musicale della Guardia di Finanza è diretta dal Maestro Colonnello Leonardo Laserra Ingrosso.
Attraverso l’attività concertistica, ci si propone anche di avvicinare sempre di più attraverso la musica, i cittadini al Corpo ed alle Istituzioni.
Nelle giornate di sabato e domenica saranno protagoniste le unità cinofile del Corpo. Il pubblico potrà osservare da vicino le fasi dell’addestramento dei cuccioli destinati ai reparti operativi e nel pomeriggio alcune dimostrazioni pratiche di ricerca di droga valuta nella zona espositiva di Piazza Dante Alighieri.
1000 Miglia passa a Ronciglione mercoledì 18 giugno
RONCIGLIONE -Ronciglione si prepara ad accogliere, mercoledì 18 giugno, il passaggio della 1000 Miglia 2025, nella seconda tappa del percorso San Lazzaro di Savena (Bologna) – Roma, confermandosi una delle città simbolo della 'corsa più bella del mondo'.
L'edizione di quest'anno ha un valore particolare: 1995 – 2025, trent'anni di partecipazione attiva del Comune di Ronciglione alla rievocazione storica della celebre gara automobilistica. Un anniversario importante che il Comune celebrerà con una giornata ricca di emozioni, storia e cultura del motorismo d'epoca.
La manifestazione, in programma da martedì 17 a sabato 21 giugno, si snoderà su un percorso di circa 1900 chilometri lungo il classico tracciato Brescia-Roma-Brescia, suddiviso in cinque tappe con una configurazione 'a otto' che ricalca quella delle prime 12 edizioni storiche della gara. Le città di tappa saranno San Lazzaro di Savena, Roma, Cervia-Milano Marittima e Parma.
Ronciglione sarà protagonista nella seconda tappa, San Lazzaro di Savena – Roma, accogliendo il passaggio della carovana nella giornata di mercoledì 18 giugno.
Oltre 400 equipaggi provenienti da 29 nazioni attraverseranno il centro storico della nostra città: l'Italia sarà, come sempre, il Paese più rappresentato, seguita da Olanda, Regno Unito e Stati Uniti. Ben 127 vetture anteguerra parteciperanno alla rievocazione, insieme a 78 auto originali che presero parte alla corsa storica tra il 1927 e il 1957
Il programma a Ronciglione prevede l'arrivo delle 100 Ferrari Moderne del Ferrari Tribute 1000 Miglia alle ore 17:00, seguite alle ore 18:00 dalle vetture della 1000 Miglia.
Il percorso cittadino seguirà l'itinerario: provenienti da Viterbo, Corso Umberto I – Piazza Vittorio Emanuele (C.T) – Via Roma – Viale Garibaldi (C.O.) direzione Roma.
Confermato il controllo a timbro in Piazza Vittorio Emanuele, simbolo dell'accoglienza che Ronciglione riserva da sempre ai partecipanti della Freccia Rossa.
Novità dell'edizione 2025: tutte le vetture effettueranno una sosta in Viale Garibaldi per un controllo orario e un riordino, prima di proseguire verso Roma attraversando Sutri e, per la prima volta, anche Monterosi, offrendo al pubblico un'esperienza ancora più coinvolgente.
Il Comune di Ronciglione ringrazia il local partner DEA NOCCIOLA, eccellenza del territorio, che omaggerà ciascun equipaggio con una confezione della sua crema spalmabile biologica, prodotto tipico di alta qualità.
Tra i volti noti attesi quest'anno: Joe Bastianich, Carlo Cracco, e l'ex Ministro ora Senatrice Maria Stella Gelmini. Altri VIP saranno annunciati nelle ore immediatamente precedenti alla partenza.
Il Sindaco Mario Mengoni dichiara:
'La 1000 Miglia rappresenta da trent'anni un appuntamento irrinunciabile per la nostra comunità. Ronciglione ha saputo valorizzare il passaggio della Freccia Rossa come occasione di promozione culturale e turistica. Quest'anno, con un percorso rinnovato e tante novità, offriremo a cittadini e visitatori uno spettacolo indimenticabile. Ringrazio tutti coloro che rendono possibile questo evento: volontari, forze dell'ordine, partner e naturalmente i nostri concittadini.'
Donne del Blog ospiti a Blera
BLERA - Blera sta animando la sua Sala di San Nicola con tre giorni di eventi dedicati alla scoperta del territorio. L'iniziativa, intitolata 'Aspettando il Solstizio', si è svolgerà fino 15 giugno e ha visto le vie e i borghi del paese riempirsi di spettatori desiderosi di immergersi nella sua storia.
In particolare, la serata di venerdì 13 giugno ha ospitato le 'donne del blog', che si sono presentate e hanno illustrato il loro ambizioso obiettivo. Il titolo stesso del blog, 'Lo sguardo sempre oltre', è già una chiara dichiarazione d'intenti: quattro amiche di vecchia data e consolidate hanno deciso di avvicinare le persone più mature che, come loro, desiderano impiegare il proprio tempo in modo significativo.
Le blogger propongono diverse attività: dalla pittura, con brevi filmati sull'ABC dei colori, alla scrittura, dato che due di loro hanno già pubblicato libri. Non mancano poi le escursioni per le vie di Roma, un grande museo a cielo aperto che continua ad affascinare e a celare segreti. Inoltre, offrono i primi rudimenti sull'uso del cellulare e del PC, consapevole che in questo mondo in rapida evoluzione è fondamentale rimanere aggiornati per non essere sopraffatti dalla tecnologia. Durante la serata, le pittrici hanno anche esposto i loro quadri, raccontandone la genesi e l'evoluzione .La serata si è conclusa con la presentazione del libro 'Il dono' di Nerina Piras, ha interagito con l'autrice Marco Valenza.
Infine, le donne del blog hanno voluto ringraziare il comitato organizzatore per aver dato loro la possibilità di esprimere la propria intraprendenza, avventurandosi in un mondo virtuale che le vede protagoniste attive della propria vita.
Grande successo per il convegno sulle marocchinate a Montefiascone
MONTEFIASCONE - Montefiascone ha risposto con una forte partecipazione al convegno dedicato alle cosiddette marocchinate, le violenze perpetrate dalle truppe coloniali francesi in Italiana nel giugno 1944 anche a Montefiascone.
Relatore Silvano Olmi, giornalista e Vicepresidente della associazione nazionale vittime delle marocchinate, che ha offerto una ricostruzione dettagliata e coinvolgente delle atrocità subite dalla popolazione civile, con un focus sulle vittime di Montefiascone avvalorato da documenti storici inoppugnabili. Al suo fianco, la moderazione professionale di Fabiana Merlo, le letture toccanti dei giovani di Gioventù Nazionale, e l'intervento dei presenti in sala, che hanno espresso la necessità di restituire dignità storica a quei fatti e dignità alle Vittime.
Una pagina tragica e indelebile si è scritta anche nella nostra Montefiascone. Cinque vittime innocenti furono travolte dalla ferocia dei reparti coloniali inquadrati nell'Esercito Francese: Giuseppe Angeli, Abele Mezzetti – colpito al ventre con una raffica di mitra mentre tentava di proteggere la figlia – il giovane Luigi Carloni, appena diciottenne, Ada Andreini e il piccolo Ivano Pelecca, di soli cinque anni. Nomi e volti di un dolore che non può essere ridotto a nota a piè di pagina, ma deve entrare a pieno titolo nella memoria locale e nazionale.
Diverse le donne violentate dai magrebini francesi, e anche un bambino di 7 anni subì lo stesso oltraggio.
A conclusione dell'evento, il circolo di Fratelli d'Italia Montefiascone, guidato dal coordinatore Mirko Zuffi, ha annunciato l'impegno concreto per avviare un percorso istituzionale volto a ottenere una onorificenza per la città.
Un progetto che sarà sviluppato in collaborazione con Olmi e con il coinvolgimento delle istituzioni locali, regionali e nazionali.
«La storia non si cancella e non si seleziona – ha dichiarato Zuffi – troppo spesso il sacrificio di tante donne e famiglie è stato rimosso o minimizzato. Oggi, con questo convegno, abbiamo aperto un fronte di verità e giustizia. Fratelli d'Italia si assume il compito di portare avanti questa battaglia culturale, civile e politica.»
Il circolo è già al lavoro per presentare una richiesta all'amministrazione comunale, sensibilizzare la cittadinanza, coinvolgere le scuole e promuovere iniziative di memoria attiva. Il tutto con l'obiettivo di rendere Montefiascone luogo simbolo di una verità storica troppo a lungo negata, affinché simili tragedie non vengano mai più dimenticate.
Fratelli d'Italia, circolo di Montefiascone.
Mirko Zuffi, Daniele Napoli, Fabiana Merlo, Erico Santini, Emanuele Brodo, Mirco Cirica , Maria Elena Napoli.
'Fioriture': Il Concerto che celebra Giovanni Colamedici, visionario di Civita Castellana
Civita Castellana – Un concerto che è diventato tradizione, un’esperienza musicale e comunitaria che da oltre vent’anni porta con sé memoria, innovazione e gratitudine. È “Fioriture”, il concerto dedicato a Giovanni Colamedici, imprenditore civitonico illuminato, definito da chi lo ha conosciuto “avanti rispetto ai tempi in cui viveva”, un uomo che ha lasciato una traccia profonda nel territorio e nell’azienda che lui stesso ha fondato, oggi fiorente come mai.
Il 22 giugno alle ore 18.30, nella chiesa di San Luigi a Sassacci, in occasione della festa del santo patrono dei giovani, tornerà “Fioriture” – con ingresso gratuito – sotto la direzione artistica del maestro Mazzoni e del maestro Poli, ideatori della manifestazione nel lontano 2004, quando il progetto nacque come una scommessa. E proprio da loro arriva un ringraziamento sentito a don Carlo e alla parrocchia di San Luigi, che da 19 anni ospita con calore questo appuntamento.
“Ora con la musica vogliamo far fare a questo concerto Colamedici un salto di qualità.'
Il maestro Poli, dal canto suo, ha sottolineato come questo concerto abbia regalato “la libertà di sperimentare.
“Abbiamo fatto di tutto, senza vincoli, con la generosità di un territorio pieno di giovani straordinari. E guai a chi dice le nuove generazioni non sono più come una volta: no, sono eccezionali, e ve ne accorgerete”.
Il programma dell’edizione 2025 sarà totalmente rinnovato: tutti i brani sono inediti, mai eseguiti nelle edizioni precedenti, segno di una continua metamorfosi musicale e culturale. Un evento che non si limita a celebrare il passato, ma investe nel futuro e nel ricambio generazionale, mantenendo intatto lo spirito originario.
L’apertura sarà affidata al coro diretto da Antonella Bernardi, seguita dall’esibizione dei giovanissimi fratelli violinisti Matteo e Gabriele Lucarelli, nati nel 2005 e 2007:
“Siamo molto grati di partecipare a un concerto che è più grande di noi, non solo anagraficamente parlando: è nato nel 2004, prima ancora che noi venissimo al mondo”.
Un filo rosso lega ogni edizione del concerto: la volontà di dare senso e rinnovamento, mantenendo viva la memoria di Giovanni Colamedici con quella che si può definire una vera fioritura collettiva.
“Le fioriture, se non le proteggiamo, sfioriscono” – è uno dei motti che accompagna questa edizione. Ma a Sassacci, grazie a musica, passione e comunità, le fioriture continuano a sbocciare ogni anno.
Ronciglione festeggia 30 anni di passione con la 1000 Miglia 2025
La Banda della Guardia di Finanza incanta Bolsena durante la Festa delle Ortensie
Canepina celebra Santa Corona: fede, tradizione e partecipazione comunitaria
Inaugurazione del monumento a Papa Giovanni XXI e restauro della Cappella di San Filippo Neri
Giovanni XXI torna nella sua cappella
VITERBO – Verrà ufficialmente riaperta la Cappella di San Filippo Neri nella cattedrale di Viterbo, dove verrà ricollocato il monumento sepolcrale di Papa Giovanni XXI. Un intervento voluto dalla diocesi e reso possibile grazie alla collaborazione tra Sovrintendenza, Comune di Lisbona e autorità religiose.
«Riportiamo la statua dove fu originariamente collocata – ha spiegato il vescovo Orazio Francesco Piazza – senza alterare il monumento. Restituiamo un luogo dignitoso, valorizzato anche da una scritta in latino per dare lustro alla transizione». I lavori, durati sei mesi, hanno incluso la sistemazione del pavimento e il ripristino della volta della cappella «Un ringraziamento speciale al Comune di Lisbona, che ha contribuito alle spese».
Il vicario don Luigi Fabbri ha ricordato le sette diverse collocazioni della salma del pontefice, figura storica sia in ambito religioso che culturale del XIII secolo “Docente, medico, autore di oltre 50 opere, fu anche l’unico papa messo in Paradiso da Dante”.
Il monumento sarà inaugurato con una celebrazione alla presenza di autorità civili e religiose, tra cui una delegazione portoghese “Restituiamo alla città un luogo che unisce fede, storia e cultura”, ha concluso don Massimiliano Balsi.
Il cardinale Pietro Parolin a Civita Castellana
CIVITA CASTELLANA - Civita Castellana si prepara ad accogliere la visita del cardinale Pietro Parolin. Su invito del vescovo Marco Salvi il cardinale, arcivescovo, segretario di Stato della santa sede sarà nella città della ceramica martedì 24 giugno alle 18 per officiare la santa messa nella chiesa di San Lorenzo, in occasione dell'anniversario della fondazione della parrocchia guidata da don Ampelio. Oltre alla messa è prevista una processione aperta a tutta la cittadinanza. Saranno presenti autorità civili e militari. Dopo la cerimonia seguirà una cena nei locali della parrocchia insieme alle autorità religiose.
Pietro Parolin, 70 anni, vicentino, è l’attuale Segretario di Stato vaticano. Con una lunga carriera diplomatica alle spalle e una posizione equilibrata tra progressismo e conservatorismo, con la morte di Bergoglio era il cardinale favorito ad essere eletto suo successore. Uomo di fiducia di Papa Francesco, ha negoziato accordi cruciali, come quello con la Cina.
Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede, ha prestato la propria opera presso le nunziature di Nigeria, dal 1986 al 1989, e Messico, dal 1989 al 1992. Nel Paese latinoamericano è stato protagonista delle trattative che hanno portato al riconoscimento giuridico della Chiesa cattolica e all'allacciamento delle relazioni diplomatiche con la Santa Sede
Il 17 agosto 2009 papa Benedetto XVI lo ha nominato, cinquantaquattrenne, nunzio apostolico in Venezuela, assegnandogli contestualmente la sede titolare di Acquapendente (VT) con dignità personale di arcivescovo titolare. Il 31 agosto 2013, a 58 anni, è stato nominato segretario di Stato da papa Francesco, eletto da pochi mesi, in sostituzione del cardinale Tarcisio Bertone.
Con la morte di papa Francesco, il 21 aprile 2025, è decaduto dall'incarico di segretario di Stato e non è più membro dei dicasteri curiali. Ha preso parte al conclave del 2025 che ha presieduto nella veste di primo cardinale elettore, in quanto sia il decano del collegio cardinalizio, sia gli altri cardinali vescovi nominati prima di lui, essendo ultraottantenni, erano non elettori.
Lorella Cuccarini e Rotary Flaminia Romana, uno show stellare per aiutare i bambini malati
CIVITA CASTELLANA - Lorella Cuccarini, 'la più amata degli italiani' sarà questa sera a Civita Castellana per una serata di beneficenza organizzata dal Rotary Club Flaminia Romana e la sua presidente Jennifer Mitchell. Il Rotary dinner show si terrà presso la discoteca Arabesk con musica dal vivo anni '80-'90 con la Apple sing band a partire dalle ore 20 con cena e dalle 22.30 per chi avrà voglia di scatenarsi in pista. I soldi ricavati dalla serata saranno devoluti a Trenta ore per la Vita, di cui la Cuccarini è socia fondatrice e testimonial, per il 'Progetto Home' costruiamo la casa dei bambini presso il policlinico Gemelli di Roma.
La Cuccarini, nota conduttrice tv, ballerina, cantante e attrice italiana, recentemente giudice del talent Amici, sarà presente per l'intera serata con gli amici del Rotary e le loro famiglie Attraverso un video che è andato subito virale ha tenuto a ringraziare il Rotary per l'impegno profuso: 'Questo club - ha affermato - ha sposato con entusiasmo la nostra iniziativa e insieme abbiamo già realizzato due eventi di raccolta fondi: una festa di carnevale a febbraio e una conferenza sul tema della grafologia a marzo'. Quindi l'invito alla festa: 'Naturalmente ci sarò anche io, sarà un'occasione per passare una splendida serata insieme e sostenere un progetto di beneficenza dal grande valore sociale'.
Le adesioni, come era facile immaginare, sono state altissime: 'Solo per la cena - ha dichiarato la presidente Jenniefer Mitchell, abbiamo raggiunto le 200 prenotazioni. La serata proseguirà poi con un secondo ingresso alle 22.30 e il night live dalle 24'.
Sicurezza stradale: 'il pericolo di quella strada era sotto gli occhi di tutti'
di Fabio Tornatore
VITERBO - Un progetto per la sicurezza stradale di pedoni, motociclisti e automobilisti: avviato nel 2022 da Fabrizio Rocchi, indica le criticità in tema di sicurezza stradale, con interventi, per la maggior parte economici e di facile attuazione, che potrebbero ridurre i pericoli di chi occupa la strada. Tra gli interventi segnalati dossi su viale Trieste e strada Tuscanese. 'Ma nessuno ha mai preso in considerazione il mio progetto'.
Fabrizio Rocchi, molto conosciuto nella città dei Papi soprattutto per il suo impegno nell'ambiente, aveva segnalato la pericolosità di Viale Trieste: 'ora dicono che è una strada maledetta, poi se ne dimenticheranno, e tutto tornerà come prima. Io non sono un esperto e non mi permetto di insegnare il lavoro a nessuno, però alcune problematiche sono sotto gli occhi di tutti i cittadini, perché non si fa niente?'.
La mappa, aggiornabile da ogni cittadino, è online, e identifica ben 146 punti critici su cui intervenire: dossi, barriere. Per la maggior parte si tratta di interventi economici e di facile realizzazione. 'Ho presentato il mio progetto ovunque, anche negli uffici comunali, ma nessuno lo prende in considerazione. Per esempio il tratto urbano della strada Tuscanese, di competenza comunale, è uno dei tratti più pericolosi della città, con una miriade di incroci a raso, le macchine che sfrecciano in uscita dal semianello, e ci sono continuamente incidenti, uno pochi giorni fa, è necessario intervenire'.
Viterbo dà lultimo saluto a Leonardo Cristiani
VITERBO - Oggi 13 giugno ultimo saluto a Leonardo Cristiani, il ragazzo di 15 anni scomparso tragicamente in un incidente con la moto lungo viale Trieste a Viterbo. Una basilica colma di gente, che nel silenzio e nel dolore si è stretta intorno alla famiglia del giovane. Presenti al funerale i compagni di scuola del liceo Ruffini, amici di sempre, ma anche tante persone che non conoscevano il ragazzo personalmente, ma che hanno voluto dare un ultimo saluto, perché il dramma della morte di Leonardo ha colpito tutta la comunità. All’arrivo del feretro bianco il picchetto d’onore della polizia.
Il funerale è stato officiato da don Massimiliano Balsi, parroco della basilica nella quale Leonardo nel 2010 era stato battezzato. Al funerale era presente anche il vescovo Orazio Francesco Piazza. Don Massimiliano si è rivolto anche ai giovani al quale ha chiesto di mantenere vivo il ricordo di Leonardo, cercando di fare della loro vita qualcosa di grande e bello e dandogli sempre un senso, perché la vita è un dono fragile che non va sprecato.
Tanto il dolore nei volti di chi ha partecipato. Alla fine della cerimonia sono stati alzati nel cielo dei palloncini bianchi, in memoria del ricordo che Leonardo ha lasciato in chi lo ha conosciuto. La vita di Leonardo è stata spezzata troppo presto, ma il ricordo del ragazzo solare, gentile e con lo sguardo ancora rivolto al futuro resta nelle menti dei familiari, amici e conoscenti. Vitorchiano, suo paese di origine, rimarrà per sempre segnato da questo lunedì.
Tuscania, piscina comunale riaprirà il 21 giugno
TUSCANIA - La piscina comunale di Tuscania, chiusa dal 1° giugno per la realizzazione, da parte del Comune, di un’opera “indispensabile per garantire le condizioni igienico-sanitarie durante il periodo estivo”, riaprirà il 21 giugno. Lo comunica la società che gestisce l’impianto, Sport Popolare. “Ancora silenzio, invece, dall’Amministrazione Comunale, che, nonostante le ripetute sollecitazioni, non solo non risponde alle tante domande che la vicenda dell’impianto suscita ma alimenta gli interrogativi, scegliendo di organizzare i centri estivi per i bambini dai 6 agli 11 anni presso la piscina coperta di Tarquinia. Un fatto che sconcerta”, accusa il Circolo del PD della cittadina.
“Gli amministratori hanno l’abitudine di intervenire sui temi ‘caldi’ utilizzando il canale social di una Lista Civica che rappresenta solo una parte dei cittadini. È doveroso, nei confronti della comunità, che sindaco e giunta informino sullo stato delle cose a livello istituzionale”, afferma Daniela Venturi, segretaria del Circolo del PD, che precisa: “Riteniamo che la sede più adatta sia quella del consiglio comunale, dove sindaco e giunta dovranno spiegare anche come mai abbiano deciso di non utilizzare per le attività rivolte ai bambini il proprio impianto, a vantaggio, tra l’altro, degli operatori economici di un altro comune. Non si poteva lavorare per una soluzione che prevedesse di attivare i centri estivi in piscina a Tuscania, limitando i viaggi alle giornate di attività al mare?”.
È già lungo, come si sa, l’elenco delle domande che attendono una risposta puntuale.
Innanzitutto, visto che i lavori di questi giorni riguardano “una componente strutturale prevista nel progetto esecutivo dell’impianto” e che lo stesso gestore evidenzia che permangono una serie di criticità, ci si chiede: nella fase di realizzazione della piscina, il Comune, in qualità di committente, non aveva un Responsabile Unico del Procedimento per i controlli? Al momento del collaudo, non sono emerse le problematiche successivamente evidenziatesi? Quanti e quali lavori sono ancora da eseguire perché i cittadini possano fruire di un ambiente e di spazi, in vasca e fuori, salubri e senza rischi? Come mai il consumo energetico appare molto elevato?
C’è poi il tema, non secondario, dei costi. È importante capire a quanto ammontino, oltre al mutuo di 687.878 euro e ai 200mila euro del Bilancio comunale, specialmente se, stando a ciò che si dice, il canone di affitto non è stato pagato. C’è già, inoltre, una stima relativamente alle perizie di parte e alle spese legali?
“I problemi sono tanti e meritano un approfondimento. Anche sul caso dei centri estivi pretendiamo una spiegazione. A questo proposito, vorremmo altresì sapere quale sarà la quota a carico delle famiglie, visto che non abbiamo trovato questa informazione. Vogliamo vederci chiaro”, conclude il PD.
Violenza domestica, scatta la carcerazione per un 35enne
CIVITA CASTELLANA - L’11 giugno i Carabinieri della Compagnia di Civita Castellana hanno dato esecuzione ad un provvedimento emesso dall’A.G. in esito ad attività di indagine sulla violenza di genere.
L’intervento ha riguardato un 35enne, di origine ucraina, domiciliano a Nepi, al quale i Carabinieri della locale Stazione hanno notificato il provvedimento di carcerazione con cui l’A.G. di Viterbo ha disposto l’esecuzione della pena della reclusione di anni 4 e mesi 6 di reclusione.
L’uomo, condannato per maltrattamenti in famiglia, per reiterati episodi di violenza domestica commessi in ambito familiare, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Viterbo a disposizione dell’autorità giudiziaria mandante.
L'operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e repressione dei reati in genere, conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto al fenomeno della violenza domestica e degli atti persecutori.
Il presente comunicato viene condiviso con la Procura della Repubblica di Viterbo e trasmesso per interesse pubblico
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva