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Viterbo, condanna per mafia: 69enne trasferita in carcere dai Carabinieri
Fabrica di Roma, cocaina e hashish: un arresto e una denuncia da parte dei Carabinieri
Tarquinia, sequestro di persona ed estorsione: tre arresti della Polizia di Stato
Adescava minorenni su chat, arrestato 44enne nel Viterbese
VITERBO - Un uomo di 44 anni della provincia di Viterbo è stato arrestato dalla polizia postale con l’accusa di adescamento di minorenni e per produzione e detenzione di materiale pedopornografico. Le indagini sono state coordinate dalla Procura distrettuale di Catania e sono state avviate dopo le denunce di due coppie di genitori, residenti in Sicilia, le cui figlie di 9 e 10 anni erano state contattate su una chat da uno sconosciuto che era riuscito a coinvolgerle in argomenti di natura sessuale inviando loro foto e video dal contenuto sessualmente esplicito e istigandole a effettuare videochiamate e video e foto di natura sessuale.
La Procura distrettuale di Catania ha emesso un decreto di perquisizione personale e informatica nei confronti dell’indagato. Sui dispositivi del 44enne la Procura avrebbe trovato le conferme al contenuto delle denunce e sono stati controllati anche gli smartphone delle bambine.
Dai controlli effettuati è emerso che l’uomo sarebbe riuscito a intrattenere conversazioni con una decina di altri utenti verosimilmente minorenni e che deteneva materiale pedopornografico da lui prodotto. Nei suoi confronti è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita nel Viterbese grazie alla collaborazione tra la Procura Distrettuale di Catania e la Polizia Postale di Viterbo.
Previsioni meteo per il fine settimana
VITERBO
Sabato. Tempo stabile nel corso della giornata con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo asciutto con ampie schiarite ovunque. Temperature comprese tra +20°C e +37°C.
Domenica. Giornata calda e stabile con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata nessuna variazione con ampi spazi di sereno ovunque. Temperature comprese tra +18°C e +37°C.
LAZIO
Sabato. Giornata all'insegna del tempo stabile su tutta la regione con cieli che saranno sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata nessuna variazione con ampie schiarite ovunque.
Domenica. Giornata calda e stabile su tutta la regione con cieli che saranno sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di stabilità con ampie schiarite ovunque.
AL NORD
Al mattino tempo stabile su tutte le regioni con cieli in prevalenza sereni o al più poco nuvolosi. Al pomeriggio nuvolosità in sviluppo sui rilievi ma senza precipitazioni associate. Tra la sera e la notte si rinnovano condizioni di tempo asciutto ovunque con cieli sereni o poco nuvolosi.
AL CENTRO
Al mattino tempo stabile su tutte le regioni con prevalenza di cieli sereni. Al pomeriggio poche variazioni con cieli soleggiati e qualche velatura in transito. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni e qualche velatura.
AL SUD E SULLE ISOLE
Al mattino tempo stabile su tutte le regioni con prevalenza di cieli sereni. Al pomeriggio nessuna variazione con ampie schiarite e locali addensamenti. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con prevalenza di cieli sereni ovunque.
Temperature minime e massime in aumento al centro-nord, stabili o in calo al sud.
Montalto di Castro, crisi di rappresentanza in consiglio
MONTALTO DI CASTRO - Crisi di rappresentanza politica a Montalto di Castro, siamo preoccupati!
La scena politica di Montalto di Castro continua a destare preoccupazione, con molte mancanze all'interno del Consiglio comunale, in barba al rispetto del mandato elettorale.
L'ultimo consiglio comunale, tenutosi quest'oggi, ha mostrato ancora una volta un quadro desolante: praticamente l'intera opposizione era assente, ad eccezione del dimissionario Di Giorgio e della consigliera Puddu, ormai scollegata dal resto della minoranza.
La situazione, tuttavia, va ben oltre la mera presenza fisica, sulla quale non vogliamo entrare nel merito per rispetto personale, anche perché sarà sicuramente motivatamente giustificata dagli interessati.
Quello che ci preoccupa è la scarsa attività svolta in questi tre anni. Oltre alle svariate assenze si contano infatti sulla punta delle dita le mozioni, le interrogazioni e gli emendamenti.
Nonostante le ripetute richieste di chiarimenti che abbiamo avanzato da forza esterna al Consiglio in rappresentanza del nostro gruppo politico, cercando un dibattito costruttivo, comprese alcune PEC inviate ai consiglieri di opposizione – persino con proposte di interrogazioni già pronte – l'attività consiliare e' quasi nulla.
Un dato che non può che far riflettere sull'effettiva volontà di esercitare il proprio ruolo di controllo e proposta.
A peggiorare il quadro, la prolungata assenza di un assessore che da due anni non viene nominato, altro pessimo segnale di rappresentatività da parte della maggioranza.
Tra l'altro ricordiamo che l'assessore dimissionario, oggi consigliere di opposizione, al momento delle sue dimissioni, aveva promesso un'attività oculata e attenta. Queste promesse sembrano essere cadute nel vuoto, lasciando spazio a dubbi sulle reali motivazioni di tale allontanamento, considerando il successivo silenzio in aula.
Mai Montalto ha avuto un consiglio comunale così poco rappresentativo, che evidenzia la grave mancanza di voci critiche e propositive nell'emiciclo. Ci interroghiamo sul futuro della rappresentanza politica locale, in un momento in cui la presenza attiva, la collaborazione e l'impegno costante sarebbero più che mai necessari per affrontare le sfide che il comune ha davanti.
Ci auspichiamo un cambiamento a 360 gradi per il bene di Montalto e Pescia e rimaniamo a completa disposizione di tutte le forze politiche che intendano davvero agire nell'interesse della comunità.
La speranza è che questo nostro intervento possa stimolare una riflessione profonda e portare a un rinnovato impegno da parte di tutti gli attori politici di Montalto di Castro.
Strada Filante, Frontini: 'La realtà dei fatti'
VITERBO - 'È surreale 'attaccare' un'amministrazione perché sta risolvendo, dopo decenni di interventi spot, un problema che potrebbe essere concausa di qualche altra tragedia, come se nei giorni scorsi non ne avessimo vissute abbastanza'. Queste le parole della sindaca Chiara Frontini in occasione dell'odierno sopralluogo in strada Filante insieme all'assessore ai lavori pubblici Stefano Floris -. 'Un lavoro in danno di tale portata, se non è il primo, è di certo molto raro per il Comune di Viterbo. Dalla data dell'ordinanza di messa in sicurezza nei confronti del privato, protocollata lo scorso 23 maggio, nessuno ha perso un solo giorno, e il fatto di non vedere fisicamente le ruspe sul posto non significa che non si stia lavorando. Infatti, il Comune – e quindi la cittadinanza tutta - aggiunge la sindaca Frontini - si è fatto carico di sostenere i costi dei lavori di spettanza del privato: la comunicazione di inizio lavori in danno, sottoscritta il 3 giugno, ha portato all'immediata pulizia del terreno per consentire di effettuare le analisi. Pulizia che è iniziata il giorno stesso. Il responso di tali analisi è arrivato l'11 giugno, per i necessari tempi tecnici, e il giorno successivo, il 12 giugno, sono iniziati i lavori per il disingaggio, interrotti nella sola giornata del 18 a causa del maltempo'. 'Nel corso dei lavori - spiega l'assessore Floris - la constatazione che questi fossero di un'entità decisamente superiore a quanto previsto è stata evidente, oltre al fatto che in data 20 giugno è emersa la necessità di abbattere delle alberature, lavoro ulteriore e diverso da quello della rimozione della frana, sempre di spettanza del privato. Sono circa 500 i metri cubi di terra asportati, a conferma della potenziale pericolosità delle frane. Nella giornata di lunedì 30 giugno è prevista la realizzazione di tali abbattimenti e la rimozione della terra, con annesso lo smaltimento, per il quale si attende apposita autorizzazione dall'ARPA. 'Comprendiamo i disagi della cittadinanza - concludono sindaca e assessore ai lavori pubblici - ma ci teniamo a rassicurare che l'amministrazione non 'ci sta dormendo sopra'; stiamo lavorando con oculatezza – stante l'operazione avvenuta con opere in danno, ossia che avrebbero dovuto essere a carico del privato che dovrà risarcire – e con diligenza, al fine di prevenire problematiche ben peggiori'.
Viterbo, costituzione osservatorio comunale permanente per il turismo
VITERBO - Si ricorda che è online l'avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la costituzione dell'osservatorio comunale permanente per il turismo del Comune di Viterbo. Ai fini della partecipazione all'osservatorio è necessario che gli enti e le organizzazioni interessate presentino al Comune di Viterbo l'apposita manifestazione di interesse secondo il modello allegato all'avviso, debitamente compilato e firmato. La manifestazione dovrà pervenire entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione all'albo pretorio online del Comune di Viterbo attraverso uno dei seguenti modi: • direttamente a mano all'Ufficio Protocollo del Comune di Viterbo, via Ascenzi n. 1, piano 2°; • a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo cultura@pec.comuneviterbo.it. L'avviso è stato pubblicato in data 12 giugno 2025. L'indizione della manifestazione di interesse è finalizzata a individuare i componenti dell'osservatorio comunale permanente per il turismo e a verificare la disponibilità da parte di enti e organizzazioni in possesso dei requisiti esplicitati nell'avviso. Referente per le informazioni sull'invio dell'avviso è l'Ufficio Turismo del Comune di Viterbo, contattabile ai recapiti: tel. 0761 348411 – 0761 348718 – mail: spasquini@comune.viterbo.it - enatalini@comune.viterbo.it .
La versione integrale dell'avviso pubblico (con modello di domanda da utilizzare - allegato A) è consultabile sul sito istituzionale sia sulla home page, sia al seguente link https://comune.viterbo.it/novita/avviso-pubblico-per-la-manifestazione-dinteresse-ai-fini-della-costituzione-dellosservatorio-comunale-permanente-per-il-turismo-del-comune-di-viterbo/ . L'osservatorio per il turismo del Comune di Viterbo è stato istituito con apposita deliberazione di consiglio comunale (n. 36 del 3-4-2025). Con tale atto deliberativo è stato approvato anche il regolamento per il funzionamento dello stesso osservatorio.
Revisori: Grazini presidente ma è bagarre in Consiglio
VITERBO - Il nome 'spoilerato' per errore nella delibera arrivata nei giorni scorsi in commissione, alla fine si è rivelato quello giusto: Massimo Grazini, già in carica nel mandato precedente, è stato eletto presidente del collegio dei revisori dei conti con 18 voti della maggioranza e una scheda bianca. Ma in consiglio è stata bagarre, non certo sulla sua persona quanto sul pasticcio relativo alla delibera di convocazione delle elezioni in cui per errore figurava il suo nome, prima della votazione ufficiale.
Quella delibera è stata ritirata e sostituita da una priva di riferimenti ma il nominativo poi effettivamente è stato quello.
''Non c'è trasparenza in queste elezioni'' ha detto il consigliere FdI, Matteo Achilli. ''Come si fa a presentare in una commissione una delibera di quella portata? - ha chiesto il capogruppo Pd, Alvaro Ricci - Offende la nostra e la vostra intelligenza. Dimostra un modo di rapportarsi con gli organi di questa amministrazione del tutto singolare''.
''Questa delibera ha dimostrato come si muove l'amministrazione - ha detto la consigliera Letizia Chiatti del gruppo misto - o non l'avete vista o non l'avete letta quando c’era scritto il nome del presidente dei revisori da votare''.
Il consigliere della Lega, Andrea Micci ha osservato che: ''se nessuno ha proposto quel nome, allora dalla votazione uscirà un altro nome. Altrimenti ammettete che avete fatto una riunione di maggioranza e scelto quel nome, invece siamo di fronte all'ennesima presa per i fondelli''.
''È un nome proposto dalla maggioranza - ha replicato Melania Perazzini, capogruppo di Viterbo 2020 - siamo una maggioranza coesa, che va d'accordo, che almeno su determinate cose non si divide. Noi abbiamo reputato quella persona una persona capace, viterbese, un nome che possa essere condiviso della maggioranza. Forse abbiamo peccato nel non averlo condiviso con l'opposizione''.
Al momento del voto, l'opposione di centrodestra ha lasciato l'aula insieme al gruppo misto, mentre il Pd è restato in aula e non ha votato. Sta di fatto, però, che in maggioranza è mancato un voto, espresso invece con la scheda bianca.
Un milione di contributi alle famiglie dei più piccoli
di Fabio Tornatore
VITERBO - Un milione di euro di contributi alle famiglie per le rette degli asili nido convenzionati: determinate le tariffe per dare respiro ai genitori dei bimbi più piccoli nel percorso 0-3. Nell'anno scolastico 2025/26 rafforzata la fascia media con 120 mila euro in più rispetto a quello scorso.
L'importo totale finanziato sarà dunque di 966 mila euro, contro gli 841 miola 560 dello scorso periodo. Rafforzata la fascia media e medio bassa di riddito, con una quota in più, a scapito della fascia più bassa.
L'importo per chi ha un valore ISEE da zero a 4 mila 500 euro sarà infatti di 450 euro al mese, contro i 550 euro per la fascia 0-5000 dello scorso anno. ILo scaglione successivo è quello con ISEE da 4501 a 15 mila, che riceverà 375 euro, 25 euro in più rispetto al 2024, e 325 euro per la fascia 15 mila fino a 25 mila, anche qui 25 euro in più. L'ultima fascia di reddito, fino a 40 mila eruo di ISEE vedrà attribuiti 200 euro di contributo mensile, stesso importo dell'anno precedente.
Allerta caldo nel Lazio
VITERBO - Con l'estate che entra nel vivo, il sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute ha emesso un'allerta per la città di Viterbo, indicando un innalzamento dei livelli di rischio per i prossimi giorni.
Secondo il bollettino diffuso, mentre per la giornata di ieri, 26 giugno 2025, il rischio è classificato come 'Livello 1', condizioni meteorologiche non a rischio per la salute della popolazione, la situazione è destinata a cambiare drasticamente. Per il fine settimana, infatti, Viterbo passerà al 'Livello 2'.
Il Livello 2 indica 'condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibile'. Questo significa che, pur non trattandosi ancora di una vera e propria ondata di calore, che corrisponde al Livello 3, è consigliabile adottare precauzioni, specialmente per le fasce più vulnerabili come anziani, bambini e persone con patologie croniche.
Le previsioni dettagliate delle temperature per Viterbo mostrano un progressivo aumento. Ieri, 26 giugno: temperatura ore 8:00 di 20°C, ore 14:00 di 32°C, con una temperatura massima percepita di 34°C. Oggi, 27 giugno: temperatura ore 8:00 di 24°C, ore 14:00 di 36°C, con una temperatura massima percepita di 36°C. Domani 28 giugno: temperatura ore 8:00 di 26°C, ore 14:00 di 37°C, con una temperatura massima percepita di 36°C.
Bisognerà stare attenti, dunque, questo fine settimana nella Tuscia, dove le temperature saranno torride. Si raccomanda alla popolazione di seguire le indicazioni del Ministero della Salute per affrontare al meglio le giornate calde, come bere abbondantemente, evitare di uscire nelle ore più calde e prestare attenzione a persone anziane e bambini.
A Civita Castellana torna la Festa della Pasta e della Cultura: tre giorni tra gusto, arte e ...
CIVITA CASTELLANA - Civita Castellana si prepara per l’undicesima edizione della Festa della Pasta e della Cultura, promossa dalla Pro Loco di Civita Castellana, dal presidente Gabriele Aleandri. Da venerdì 27 a domenica 29 giugno, la manifestazione sarà al Centro Commerciale Marcantoni,ma non solo, dove si alterneranno spettacoli, esibizioni musicali, visite culturali, mercatini e naturalmente gli immancabili stand gastronomici dedicati alla pasta e alle tradizioni locali.
Il programma, ricchissimo, propone attività per tutte le età e i gusti, tra cultura, folklore e intrattenimento.
PROGRAMMA DETTAGLIATO
Venerdì 27 giugno
Ore 08:00 – Raduno camperisti in via Terni, in collaborazione con il Club Falisca.
Ore 09:00 – Apertura del mercatino artigianale.
Ore 10:00 – “Pompieropoli”, attività ludica per bambini a cura dei Vigili del Fuoco di Civita Castellana.
Ore 12:00 e 19:00 – Apertura stand gastronomici.
Ore 19:00 – “Canta Civita”, prove ed esibizioni con la conduzione di Riccardo Antonelli (dal programma 'Mille Voci').
Ore 20:30 – Esibizione dei ragazzi della palestra Sinergy.
Ore 21:00 – Serata Revival Festival: musica anni ‘70, spettacolo di ipnosi, omaggio a Loredana Bertè e recital canoro “Roma e Napoli in musica”.
Ore 23:00 – Tutti in pista con Federica: zumba, latino e altro.
Sabato 28 giugno
Ore 08:00 – Raduno camper.
Ore 09:00 – Mercatino e mercatino “Forte dei Marmi”.
Ore 10:00 – Stand “La nostra Provincia”.
Ore 11:00 – Visita guidata al centro storico e alle Forre del Treja (prenotazioni al 339.7921695).
Ore 12:00 e 19:00 – Apertura stand gastronomici.
Ore 18:00 – Visita al Museo della Ceramica “Casimiro Marcantoni”.
Ore 19:00 – Esibizione del Coro degli Alpini nella Cattedrale.
Ore 20:00 – Performance della palestra Energy.
Ore 21:00 – Concorso canoro “Canta Civita” – I Edizione.
Ore 22:15 – Spettacolo comico con Carmine Faraco.
Ore 23:00 – Premiazione dei vincitori del concorso.
Ore 23:30 – Balli di gruppo e latino con Federica.
Domenica 29 giugno
Ore 08:00 – Raduno camper.
Ore 09:00 – Mercatino.
Ore 10:00 – Raduno di auto Ferrari con l’associazione Roma Appia Antica.
Ore 10:00 – Visite alle botteghe d’arte ceramica di Fausto Mancini e Mastro Cencio.
Ore 11:00 – Dimostrazioni di soccorso CRI Civita Castellana.
Ore 12:00 – Stand gastronomici aperti.
Ore 15:00 – Musica con la banda popolare “La Rustica”.
Ore 16:00 – Torneo di burraco a premi con animazione.
Ore 20:30 – Esibizione dei vincitori e concorrenti di “Canta Civita”.
Ore 21:30 – Serata conclusiva con la Italodisco Band: solo grande musica dance italiana anni ’60 e oltre.
Durante la manifestazione sarà possibile partecipare a visite guidate alla scoperta delle bellezze di Civita Castellana. Tra i luoghi visitabili:
Museo dell’Agro Falisco (Via del Forte)
Museo della Ceramica (Via Gramsci)
Mostra del prof. Giorgi Franco (Piazza Matteotti)
Cattedrale (Piazza Duomo)
Chiesa del Carmine (Via Ferretti)
Aree archeologiche: Vignale, Fabbrece, Celle
📞 Per prenotazioni e info visite: +39 350 5678589
Fontana a Prato Giardino, il Comune replica alle accuse: danno recente e già in riparazione
Audizione del ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin ieri in Parlamento
VITERBO - 'Si è tenuta ieri alla Camera l'audizione del ministro Pichetto Fratin sul deposito nazionale per le scorie nucleari.
Fratelli d'Italia ringrazia anzitutto il ministro per la serietà e la trasparenza con cui ha affrontato un tema così complesso.
In maniera molto diretta, il ministro ha ricordato che le procedure per l'individuazione del sito sono 'vecchie' di oltre 15 anni, dichiarando che il sistema di scelta del deposito nazionale è modificabile, indicando le ragioni e le modalità con cui farlo. Il ministro ha sottolineato come le procedure attuali siano superate e non prendano in considerazione i cambiamenti che nel tempo si sono verificati, sia sotto il profilo del progresso tecnologico che dei cambiamenti del territorio stesso.
Dunque, come anche ribadito dall'onorevole Aldo Mattia, capogruppo FdI in Commissione Ambiente, la proposta di Cnai sulle aree idonee non è la soluzione migliore possibile e appare inevitabilmente superata, insistendo invece sulla possibilità di autocandidature. A tal proposito il ministro ha annunciato che nel prossimo Disegno di Legge sul Nucleare vi sarà la possibilità di aggiornare la Legge, con l'obiettivo di delineare una strategia condivisa con i territori di ampio respiro.
Risulta fondamentale anche il passaggio del ministro Pichetto sulla destinazione finale dei rifiuti ad alta intensità: la recente adesione dell'Italia all'Alleanza sul nucleare, infatti, offre delle opportunità ulteriori per trovare una soluzione condivisa a livello europeo.
E' davvero incredibile come le opposizioni, che in Parlamento spingono al completamento della procedura di individuazione del sito 'senza se e senza ma' (accusando addirittura il Governo di voler rallentare la procedura introducendo la Vas e considerando anche le aree militari), a livello locale sostengano, invece, l'esatto contrario.
Per Fratelli d'Italia, in conclusione, l'unica vera soluzione può essere quella condivisa e accettata sul territorio attraverso le autocandidature. Non un passo indietro, dunque, ma in avanti affinché non siano adottate soluzioni dall'alto sulle spalle dei territori'.
Ambiente, Battistoni (FI): 'Pd Viterbo attacca ministro Pichetto con fake news'
VITERBO - 'Osservo con un certo imbarazzo per la Federazione del Pd di Viterbo la loro critica nei confronti del ministro Pichetto Fratin che, oltre ad essere strumentale, è una palese fake news'. Lo dichiara in una nota il deputato azzurro e Responsabile dell'Organizzazione di Forza Italia, Francesco Battistoni.
'Se i rappresentanti del Pd Viterbo avessero avuto modo di ascoltare attentamente l'audizione del Ministro avvenuta ieri in Commissione Ambiente, - prosegue - avrebbero saputo che fra le priorità di Pichetto c'è la previsione, cito testualmente, di 'una pluralità di passaggi e confronti con le realtà territoriali'. Dunque nulla di calato dall'alto, nulla fatto alle spalle dei territori e dei cittadini ma esattamente il contrario'.
'I rappresentati di Forza Italia e del Governo - conclude Battistoni - su tutti i temi strategici, soprattutto se si parla di nucleare, prima di assumere decisioni definitive si confrontano con i cittadini, con i territori e con le amministrazioni locali. Fa parte dei nostri valori e della nostra storia. I cittadini della Tuscia e di Viterbo non hanno nulla da temere'.
Asl Viterbo, all'ospedale Santa Rosa primi due interventi di chirurgia con tecnologia telementoring
VITERBO - Nei giorni scorsi, presso il blocco operatorio dell'ospedale Santa Rosa di Viterbo, il team dell'unità operativa di Chirurgia generale e oncologia, diretta da Pietro Maria Amodio, ha eseguito con successo due interventi chirurgici di colecistectomia laparoscopica impiegando un innovativo sistema di telementoring con la piattaforma touch surgery enterprise. Si tratta di un sistema di gestione dei video chirurgici, con intelligenza artificiale e analisi video, che offre anche la possibilità di interazione bidirezionale tra il chirurgo operatore e i chirurghi da remoto nel corso di un intervento chirurgico.
'La tecnologia, frutto dello sviluppo di nuovi sistemi di acquisizione e trasmissione video ad alta definizione applicata alla sala operatoria – spiega Amodio -, ha aperto nuovi scenari nella modalità̀ di insegnamento, come la possibilità̀ di tutoraggio a distanza, particolarmente utile in un periodo storico che vede coinvolti nei nostri ospedali tanti giovani chirurghi anche specializzandi. In virtù di questo gap generazionale si rendono necessari nuovi metodi di tutoraggio e apprendimento che accelerino la formazione dei giovani chirurghi, come sottolineato ripetutamente in diversi consensi scientifici'.
Durante gli interventi eseguiti nell'ospedale del capoluogo della Tuscia, i due giovani chirurghi operatori hanno potuto interagire con il mentore a distanza, connesso con uno smartphone, con feedback visivi, sonori e con la possibilità di visualizzare in tempo reale le indicazioni grafiche sul monitor presente in sala operatoria.
Il chirurgo esperto ha, invece, fornito da remoto consigli che hanno ottimizzato la strategia chirurgica migliorando la sicurezza e la self-confidence dell'operatore.
'Questa ennesima nuova tecnologia di cui sono stati dotati i professionisti del Santa Rosa – commenta il direttore generale della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi -, oltre che sancire un ulteriore passo in avanti sul fronte dell'utilizzo delle moderne tecnologie digitali, applicate al servizio sanitario locale, può trovare prossimi sviluppi interessanti nella sua applicazione nell'ambito dell'intera rete ospedaliera della nostra provincia, fornendo un prezioso supporto ai presidi periferici e facilitando l'integrazione degli stessi nella rete chirurgica aziendale'.
Fontana di Prato Giardino a secco
VITERBO - Questa mattina, durante un sopralluogo a Prato Giardino, abbiamo preso atto con rammarico dello stato di abbandono in cui versa uno dei luoghi simbolo della nostra città. Abbiamo trovato ampie aree prive di irrigazione, alberi completamente secchi da sostituire, un laghetto che racconta solo incuria e assenza di manutenzione.
Tra le tante criticità, una ci è sembrata particolarmente urgente: la fontana nei pressi dell'area bar, fuori uso da tempo. In un parco così frequentato, soprattutto in estate da famiglie, anziani e bambini, non è accettabile che manchi un punto d'acqua funzionante.
Abbiamo quindi deciso di assumerci direttamente la responsabilità: interverremo noi, a nostre spese, per ripararla. Per questo abbiamo inviato oggi stesso una Pec al sindaco, chiedendo l'autorizzazione formale per procedere.
Attendiamo una risposta rapida: più si rimanda, più si priva la cittadinanza di un servizio essenziale. Purtroppo, la manutenzione del verde pubblico a Viterbo è ormai un problema cronico, e Prato Giardino non fa eccezione. Chiediamo al Sindaco e alla giunta maggiore attenzione per uno spazio storico della città, cuore verde vissuto da centinaia di persone ogni giorno. Noi ci siamo, e siamo pronti ad agire subito'.
I consiglieri di Fratelli d'Italia (Laura Allegrini, Gianluca Grancini, Matteo Achilli, Pietro Amodio)
Il Circolo FdI Viterbo
Scorie nucleari, il governo fa marcia indietro
VITERBO - Cosa ne è stato della dichiarazione di intenti del ministro Pichetto Fratin? Dove è finita l'idea del superamento del deposito unico nazionale di scorie nucleari e della mappa delle aree idonee? Nel corso dell'audizione in commissione Ambiente alla Camera, è emersa in modo inequivocabile la reale posizione del governo: l'intenzione di andare avanti con la realizzazione di un unico deposito nazionale per i rifiuti radioattivi rimane intatta. Un dietrofront clamoroso rispetto alle dichiarazioni rese appena poche settimane fa dallo stesso ministro, che aveva parlato del superamento dell'ipotesi del sito unico e dell'inattualità della mappa delle aree idonee, lasciando intendere una revisione sostanziale della strategia fin qui adottata.
Avevo subito messo in guardia dai facili entusiasmi sbandierati con piglio meritorio da alcuni ambiti del centrodestra. Quelle parole, senza atti formali e concreti, non potevano avere alcun valore. E purtroppo i fatti lo confermano. Il governo continua sulla sua strada, ignorando le preoccupazioni dei territori e smentendo nei fatti se stesso. Il ministro, ieri in audizione, ha annunciato addirittura che il deposito sarà operativo nel 2039. Una scadenza che conferma quanto siano determinati ad andare avanti, senza alcun ripensamento, con un progetto che le comunità locali continuano a respingere con forza.
Continuerò a essere al fianco dei Comuni, dei cittadini, dei Biodistretti, delle associazioni ambientaliste, dei comitati, degli agricoltori e di tutte quelle realtà che, giorno dopo giorno, stanno costruendo una mobilitazione ampia, compatta e determinata. Una battaglia che dobbiamo portare fino in fondo, con serietà e con coraggio, per difendere il nostro territorio da una scelta sbagliata e calata dall'alto.
Enrico Panunzi
Nucleare, Marotta: 'Tenere alta la guardia sulla Tuscia dopo le parole alla camera del ministro ...
VITERBO - 'Allarmano le parole del ministro Pichetto Fratin nell'audizione alla Camera dove viene a galla ancora una volta e in maniera inequivocabile la posizione effettiva del governo, ovvero che aldilà delle dichiarazioni estemporanee resta immutata la volontà di realizzare un unico deposito nazionale per i rifiuti radioattivi. Nessuno si era illuso che alle parole del ministro potesse seguire da parte del governo una revisione sostanziale della strategia fin qui adottata sul tema del deposito scorie nucleare, ma ora più che mai è necessario rinsaldare le fila, a partire dalle istituzioni del territorio, i comitati locali, i Biodistretti, le associazioni ambientaliste, i cittadini per difendere in ogni sede utile la Tuscia per evitare la realizzazione di un deposito unico nazionale che possa portarla ad essere condannata a diventare la discarica radioattiva d'Italia'.
Così in una nota il consigliere di Sinistra Civica Ecologista e presidente della Commissione vigilanza sul pluralismo dell'informazione, Claudio Marotta.