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Congratulazioni per il nuovo incarico Anci del capogruppo Alvaro Ricci
VITERBO - Il Gruppo consiliare del Partito Democratico del Comune di Viterbo  esprime le più vive congratulazioni e grande soddisfazione al proprio  capogruppo, Alvaro Ricci, per il nuovo importante incarico ricevuto da  ANCI Lazio. 
 
Nel corso del Consiglio Direttivo di ANCI Lazio, tenutosi lo scorso  22 ottobre, al consigliere Ricci è stata conferita la delega per le  tematiche relative ai Rapporti con l'Università della Tuscia. 
 
'Accogliamo con orgoglio questa nomina – dichiara il Gruppo Pd – che  rappresenta un riconoscimento significativo per l'impegno e la  competenza del nostro capogruppo. La delega ai rapporti con l'Università  della Tuscia è strategica e di fondamentale importanza per il nostro  territorio. L'Ateneo viterbese è un motore di sviluppo culturale,  sociale ed economico per l'intera provincia e per la regione'. 
 
'Siamo certi – continuano i consiglieri Dem – che Alvaro Ricci,  grazie alla sua profonda conoscenza delle dinamiche istituzionali e del  tessuto locale, saprà interpretare al meglio questo ruolo. Il suo  compito sarà essenziale per rafforzare la sinergia tra i Comuni del  Lazio, rappresentati da ANCI, e il nostro mondo accademico, favorendo  progetti e iniziative congiunte'. 
 
'Al capogruppo Ricci – conclude il Gruppo – vanno i nostri più  sinceri auguri di buon lavoro per questa nuova responsabilità, che siamo  sicuri porterà avanti con la dedizione e la serietà che lo  contraddistinguono'.
Viterbo: Mercatino francese e La Via degli Artisti, ecco le modifiche alla viabilità nel weekend
VITERBO - Mercatino regionale francese dal 24 al 26 ottobre a via Marconi e La Via degli artisti il 25 e 26 ottobre a via Cavour, le modifiche alla viabilità durante il weekend e informazioni utili per raggiungere il parcheggio del Sacrario. Per quanto riguarda il mercatino francese (ord. n. 691 del 21/10/2025, polizia locale) sono previste le seguenti misure:
divieto di circolazione veicolare, dalle ore 07,30 del giorno 24 ottobre fino alle ore 24,00 del 26 ottobre, e comunque fino allo smontaggio delle strutture installate per la manifestazione, in via Marconi, piazza della Repubblica e via del Repuzzolo, ad eccezione dei titolari di garage ubicati nelle suddette vie, dei mezzi di polizia, soccorso ed emergenza, nonché quelli di Viterbo Ambiente.
Il flusso veicolare proveniente da via della Sapienza potrà circolare in direzione via C. Dobici/via F. Ascenzi oppure verso l'area di parcheggio di largo Marconi.
A proposito di largo Marconi, si fa presente che dalle ore 18,00 del 23 ottobre alle ore 24,00 del 26 ottobre 2025, negli stalli di sosta a pagamento ubicati lungo il perimetro del fabbricato della ex Banca d'Italia (totale n. 6 stalli esclusi quelli riservati ai disabili), e nei 2 stalli sempre a pagamento, presenti tra i civici 9 e 10, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli, con l'esclusione dei mezzi degli esercenti il commercio su aree pubbliche partecipanti al mercatino.
Per quanto riguarda invece l'evento La Via degli artisti, in programma il 25 e 26 ottobre, questi i principali provvedimenti (ord. n. 685 del 21/10/2025, polizia locale):
divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 10,00 a termine evento del giorno 25 ottobre 2025, in via Cavour, via Saffi, via Fontanella di Sant'Angelo, via del Collegio (compresa l'area di parcheggio), via Roma e piazza Fontana Grande (anche sul lato delle attività commerciali);
divieto di circolazione veicolare per tutti i veicoli dalle ore 10,00 a termine evento di sabato 25 ottobre, in via Cavour, via Saffi, via Fontanella di Sant'Angelo, via del Collegio (compresa l'area di parcheggio), via Roma e piazza Fontana Grande; deviazione del traffico proveniente da via Garibaldi su via delle Fabbriche e su via Saffi-via della Pace;
divieto di sosta con rimozione forzata dalle ore 8,00 a termine evento di domenica 26 ottobre in via Cavour, via Saffi, via Fontanella di Sant'Angelo, via del Collegio (compresa l'area di parcheggio), via Roma e piazza Fontana Grande (anche sul lato delle attività commerciali);
divieto di circolazione per tutti i veicoli dalle ore 8,00 a termine evento di domenica 26 ottobre, in via Cavour, via Saffi, via Fontanella di Sant'Angelo, via del Collegio (compresa l'area di parcheggio), via Roma e piazza Fontana Grande; deviazione del traffico proveniente da via Garibaldi su via delle Fabbriche e su via Saffi-via della Pace.
Le suddette misure di interdizione della sosta e della circolazione previste in occasione dell'evento La Via degli artisti si intendono derogate per i veicoli di soccorso, di emergenza e di polizia, nonché, compatibilmente con le esigenze di tutela della sicurezza della circolazione pedonale, dei veicoli in uso o a servizio di persone con disabilità, munite di apposito contrassegno e dei medici in visita domiciliare urgente, dei mezzi di Viterbo Ambiente e Francigena, ai fini dell'espletamento dei servizi di spettanza, nonché per i veicoli degli organizzatori dell'evento.
Durante entrambi gli eventi, in caso di necessità, potrebbero essere adottate ulteriori misure a sosta e traffico veicolare.
Per quanto riguarda il parcheggio di piazza Martiri d'Ungheria (Sacrario), questi i percorsi consigliati: ingresso da Valle Faul per poi proseguire su via Valle Piatta e quindi via Ascenzi, oppure ingresso da porta Fiorentina, piazza della Rocca, via Cairoli (eccetto il sabato mattina fino alle ore 14 in quanto interdetta la circolazione per svolgimento del mercato settimanale a piazza della Rocca), o ancora, via f.lli Rosselli, via Matteotti, svolta a sinistra su via San Luca, via Emilio Bianchi, piazza dei Caduti (percorso possibile anche il sabato mattina).
Grotte di Castro festeggia la rinascita della Chiesa di Santa Maria delle Colonne
GROTTE DI CASTRO - Si è svolta con grande partecipazione di pubblico la cerimonia di inaugurazione e riconsegna alla comunità della Chiesa di Santa Maria delle Colonne, dopo il completamento dei complessi lavori di restauro e risanamento conservativo.
L'intervento è stato interamente finanziato grazie ai fondi del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nell'ambito dell’Investimento 2.2 “Tutela e valorizzazione dell'architettura e del paesaggio rurale”. Il progetto si inserisce nel più ampio piano portato avanti dalla Curia Vescovile di Viterbo per il recupero di 18 chiese rurali della Tuscia.
La Chiesa, un tempo nota come Santa Maria dei Monaci, risale al periodo compreso tra il XII e il XIII secolo. L’alta qualità e la complessità tecnica dell’intervento sono state garantite dal progetto e dalla direzione lavori dello studio di architettura Alma Civita, specializzato nel restauro di monumenti e nel recupero del patrimonio edilizio storico. L’esecuzione dei lavori è stata curata dall’impresa Fedele Paolo di Soriano nel Cimino.
Il restauro ha interessato l’intera struttura, che sorge isolata a circa tre chilometri a nord-ovest del borgo. Particolare attenzione è stata dedicata al recupero delle fasi architettoniche originarie, valorizzando la muratura in tufo e gli elementi distintivi dell’aula unica, coperta da un tetto a capriate lignee. All’interno, gli interventi hanno riportato alla luce lacerti di affreschi del XV secolo e l’affresco ottocentesco di Gesù Crocifisso.
La pavimentazione in mattoni decorati con simboli della cristianità è stata ulteriormente valorizzata grazie a un nuovo sistema di illuminazione, mentre la facciata a capanna con portale modanato e timpano decorato a mosaico è tornata a essere un punto di riferimento visivo e spirituale per il paesaggio rurale circostante.
Alla cerimonia di riapertura hanno partecipato il Sindaco Antonio Rizzello, il parroco don Tancredi Muccioli e numerose autorità civili e religiose. Entrambi hanno sottolineato come, grazie all’impegno, al coordinamento e al lavoro di tutte le figure professionali coinvolte, Grotte di Castro si riappropri di un luogo significativo, ricco di bellezza, storia e spiritualità.
Il restauro della Chiesa di Santa Maria delle Colonne rappresenta un patrimonio restituito non solo ai fedeli, ma all’intera collettività, diventando un motore di attrazione per cittadini, visitatori e pellegrini che attraverseranno la Tuscia in occasione del Giubileo.
La consegna della chiesa restaurata segna il successo di un progetto che unisce conservazione del patrimonio storico-artistico e rigenerazione territoriale, nel pieno rispetto degli obiettivi e delle tempistiche del PNRR.
Dai banchi di scuola a Boston: la storia di Filippo Olimpieri e Noemi Giustini, lamore che ...
VITERBO - Filippo Olimpieri e Noemi Giustini, una coppia nata sui banchi, lauree con lode e ora una borsa di studio che li porta a Boston. Quando l’amore e lo studio fanno squadra, il check-in è già mezzo viaggio.
Filippo e Noemi si sono conosciuti a scuola. Tra appunti condivisi e interrogazioni, è sbocciato l'amore e il loro legame è cresciuto di pari passo con le competenze. Il percorso li ha condotti fino alla laurea magistrale INGEGNERIA INFORMATICA CYBERSECURITY, conquistata da entrambi con 110 e lode: un traguardo che non è solo medaglia, ma metodo, costanza e visione.
Ora la storia svolta ancora. Hanno vinto una borsa di studio e presto voleranno a Boston per iniziare una nuova fase della loro vita, personale e professionale. Dal banco al laboratorio, dall’aula al mondo: l’itinerario è lo stesso, cambia soltanto la mappa.
Se sulle prime file di scuola si allenavano al futuro, adesso si accomodano in prima fila sul volo che li porterà oltreoceano. Non è fuga dei cervelli, dicono sorridendo: è andata di cervelli con ritorno in sospeso. Il bagaglio? Leggero, ma essenziale: curiosità, disciplina, amore e la rara capacità di sostenersi a vicenda.
La loro vicenda ricorda che il merito non è un lampo improvviso, ma una luce accesa ogni giorno. E che le storie migliori non finiscono con una laurea: spesso iniziano proprio lì, quando si chiude un libretto e si apre un biglietto
Celleno festeggia i 100 anni di Assunta Ciancola: una vita di ricordi, affetti e comunità
CELLENO - Una giornata di grande festa e commozione oggi a Celleno, dove la comunità si è stretta attorno a Assunta Ciancola, che in questo giorno - 24 ottobre 2025 - ha raggiunto l’incredibile traguardo dei 100 anni.
Il Sindaco Luca Beraldo, a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutti i cittadini di Celleno, ha voluto rendere omaggio alla centenaria portando i più sinceri auguri e un pensiero affettuoso:
“Una cittadina, nonché amica, con la quale ho condiviso tanti momenti e ricordi bellissimi, che porterò sempre con affetto nel cuore. Un secolo di vita è un dono prezioso, testimonianza di forza, saggezza e memoria.”
L’intera comunità cellenese si unisce al festeggiamento di questa importante ricorrenza, celebrando una donna che rappresenta la memoria viva del paese e un esempio di vitalità e legame con le proprie radici.
Il Comune di Celleno porge dunque ad Assunta Ciancola i più sentiti auguri di buon compleanno, con l’affetto e la riconoscenza di tutto il paese.
Havana: la rinascita di un cane dal cuore grande
VITERBO - Havana è un cane dal carattere dolce e affettuoso. Nonostante le difficoltà che la vita gli ha riservato, non ha mai smesso di credere negli esseri umani. Dopo ben nove anni trascorsi in famiglia, senza alcuna spiegazione, per lui e per il suo inseparabile fratello si sono purtroppo riaperti i cancelli del canile.
La forza del loro legame li ha aiutati ad affrontare il dolore di quella separazione improvvisa, e ancora oggi i due vivono insieme, sostenendosi a vicenda e sperando che qualcuno, un giorno, decida di aprire loro le porte di una nuova casa e di un nuovo amore.
Ma per Havana, le prove non erano ancora finite. La scorsa estate, infatti, si è ammalato gravemente: due grandi e dolorose ernie cervicali comparse a breve distanza l’una dall’altra hanno messo a rischio la sua mobilità, minacciando di paralizzarlo.
Grazie alla prontezza e alla collaborazione del direttore sanitario del canile comunale, Dott. Antonio Bullitta, e dello specialista Dott. Massimiliano Bufalini, Havana è stato immediatamente ricoverato presso la Clinica Veterinaria Corlazzoli. Qui è stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici che, grazie alla professionalità e alla dedizione del Dott. Corlazzoli e del suo staff, hanno avuto successo. Oggi Havana ha ritrovato la gioia di muoversi, di correre e di godersi di nuovo la vita.
Un doppio lieto fine reso possibile dalla bravura, dalla generosità e dall’amore verso gli animali di chi ogni giorno lavora per restituire loro dignità e benessere.
I volontari dell’associazione Amici Animali ODV di Viterbo desiderano esprimere la loro più profonda gratitudine al Dott. Corlazzoli e al suo team per aver ridato speranza e futuro al nostro amato Havana.
Havana continua ad aspettare, con il suo cuore pieno di fiducia, una famiglia che voglia accoglierlo e amarlo per sempre.
Montefiascone, Fratelli d’Italia chiede il ripristino delle casette dell’acqua: “Un servizio essenziale per la comunità”
Una domenica di sport e cultura al Tennis Club Viterbo
LA SOLITUDINE DEI FIGLI PRIMI – OVVERO IL NOSTRO DECLINO DEMOGRAFICO
A Viterbo crescono i redditi ma rimane il divario tra uomini e donne
di MDL
VITERBO - Aumentano i redditi a Viterbo e nel Lazio ma resta il gap nelle retribuzioni tra uomini e donne. E' quanto emerge da uno studio della Cisl del Lazio su dati Cafd Cisl, parametrato su un campione di 60mila contribuenti.
A Viterbo, in particolare, i dipendenti uomini hanno una retribuzione media annua che si attesta sui 28.749,64 euro, le donne a 20.022,74. La forbice, se si guardano le pensioni, si allarga: 28.056,77 euro per un uomo e 16.559,97 euro per una donna.
''La Cisl Lazio – dichiara il segretario generale Enrico Coppotelli – ha condotto un’analisi di contesto per comprendere le dinamiche del lavoro dipendente, sia pubblico che privato, partendo dai dati reali delle dichiarazioni dei redditi nel 2025. Disponiamo di questo forziere di informazioni anonime, ma catalogabili, per poter azionare le leve dei correttivi, laddove necessari''.
Andando a spulciare i numeri degli altri capoluoghi, emerge che a Rieti e Viterbo ci sono redditi medi più alti rispetto a Frosinone e Latina, mentre alcune situazioni cambiano per le diverse categorie di lavoratori. Roma, ovviamente, la fa da padrona.
Scomponendo l'analisi per fasce d'età, risulta che nel Lazio i redditi degli under 20 sono di 7.847,72 euro all’anno per un ragazzo, 5.405,21 euro per una ragazza. Per gli over 81, invece, 29.067,61 euro per un uomo, 19.819,38 euro per una donna.
Nella fascia d'età 61-70 anni, a Viterbo i redditi per gli uomini si attestano sui 33.041,48 euro per le donne a 18.553,92 euro.
Scendendo nell'analisi dei numeri, il segretario della Cisl Lazio sottolinea che: “La provincia di Roma domina l’economia regionale e storicamente registra i redditi medi più alti del Lazio, anche se presenta forti disuguaglianze interne, tuttavia in termini percentuali in alcune province e per alcuni settori si sono avuti dei mutamenti molto positivi, come ad esempio nell’industria a Frosinone per le donne, nello studio Cisl Lazio si è registrato un + 15,77% a Viterbo, un + 19,05% e un + 14,17% a Rieti''.
''Nel complesso - conclude Coppotelli - le economie dei redditi da lavoro dipendente nel Lazio sono incoraggianti e sistematicamente in crescita''. Per il futuro, però, ''bisognerà lavorare per ridurre il gap tra uomini e donne, ma anche per dare maggiori garanzie e prospettive alle giovani generazioni''.
Bagnoregio e il Centro Astra Zarina insieme per la valorizzazione di Civita
BAGNOREGIO – È stato firmato, nella giornata di lunedì 20 ottobre, il protocollo d’intesa tra il Comune di Bagnoregio e il nuovo Centro Astra Zarina, un importante passo verso la valorizzazione e la conservazione di Civita di Bagnoregio, uno dei borghi più affascinanti e simbolici d’Italia.
L’accordo mira a creare uno scambio di conoscenze teoriche e pratiche attraverso attività formative, scambi culturali e progetti di ricerca. L’obiettivo è promuovere un dialogo continuo tra istituzioni, studiosi e professionisti per tutelare e sviluppare in modo sostenibile il patrimonio unico di Civita.
Il sindaco Luca Profili, che entrerà a far parte del Consiglio Direttivo del Centro, ha espresso grande soddisfazione: «Questo centro, appena nato, è formato da professori e allievi di Astra Zarina, architetta di Bagnoregio nota e importante per la nostra comunità. Negli anni ’70 e ’80 portò a Civita decine di studenti americani, aprendo il borgo alla cultura internazionale. Il nuovo Centro nasce per raccogliere la sua eredità, unendo allievi e cittadini locali nel segno della conservazione e dello studio della storia di Civita, con uno sguardo rivolto al futuro».
Profili ha inoltre ricordato la collaborazione già avviata con la professoressa Norma Barbacci e l’Università di Yale, che ogni anno porta a Civita studenti da tutto il mondo per stage formativi nel campo dell’architettura.
«Come Amministrazione comunale – ha aggiunto il sindaco – daremo il massimo sostegno a questa iniziativa. Abbiamo messo a disposizione locali e risorse, perché crediamo profondamente nel valore di questo progetto. È la prima volta, dall’eredità della professoressa Zarina, che nasce un centro così strutturato, con una forte presenza e rappresentanza comunale nel consiglio direttivo».
Il Centro Astra Zarina rappresenta dunque un ponte tra passato e futuro, tra memoria e innovazione, un luogo dove la cultura e la bellezza di Civita di Bagnoregio continueranno a vivere e ispirare nuove generazioni di studiosi e cittadini.
Storni a Tarquinia, il Comune cerca soluzioni: Al lavoro per tutelare cittadini e rispetto ...
TARQUINIA - 'Al vaglio varie ipotesi per risolvere il problema della presenza degli storni'. Lo afferma il sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti, che sottolinea come l'Amministrazione comunale è pienamente consapevole delle criticità causate dagli uccelli nell'area dell'ospedale e comprende appieno le preoccupazioni espresse dai cittadini. 'La situazione è oggetto di attenzione da parte del Comune.
Sono in corso da tempo dei tavoli tecnici con l'Asl di Viterbo e con la direzione sanitaria del presidio per individuare le soluzioni più efficaci e soprattutto conformi alle normative vigenti, le quali, in materia di fauna selvatica e tutela animale, risultano particolarmente stringenti – prosegue il sindaco Sposetti -. Siamo perfettamente consci della gravità del problema e del disagio quotidiano che cittadini e personale ospedaliero sono costretti a sopportare. Per questo, cercheremo di attuare un piano di intervento che consenta di garantire la sicurezza, il decoro e la salubrità delle zone intorno all'ospedale, nel pieno rispetto delle regole che disciplinano ogni azione di contenimento della fauna'.
Il primo cittadino precisa inoltre che sono già stati effettuati sopralluoghi congiunti ed eseguite misure di pulizia straordinaria e di rafforzamento delle operazioni di igiene urbana. 'Comprendo la legittima preoccupazione della cittadinanza – conclude il sindaco Sposetti – ma è necessario operare con equilibrio e responsabilità, evitando soluzioni improvvisate o non consentite dalla legge'.
Ares 118 compie ventanni, due decenni al servizio della vita
VITERBO – Vent’anni di soccorsi, interventi e dedizione. L’Ares 118 celebra il suo ventennale e, con esso, la storia di un servizio diventato ormai un pilastro del sistema sanitario. Nata da un’intuizione brillante, oggi rappresenta un modello di efficienza e umanità, capace di unire tecnologia, esperienza e cuore.
“Siamo qui a ricordare vent’anni di crescita e sviluppo – ha detto il direttore generale, Narciso Mostarda – Il nostro approccio all’emergenza è totale: l’obiettivo è sempre dare il massimo. Gli operatori sono professionisti straordinari, veri pilastri del sistema. Purtroppo, in Italia si sottovaluta ancora il ruolo degli infermieri, ma senza di loro non potremmo fare nulla”.
(al centro, Narciso Mostarda)
Un messaggio condiviso anche dalle istituzioni. L’assessore Patrizia Notaristefano ha sottolineato come “Ares 118 sia una presenza costante e fondamentale sul territorio, un supporto indispensabile nel settore sanitario”, mentre il consigliere regionale Giulio Zelli ha ricordato che “gli investimenti fatti fin qui dimostrano la centralità del servizio, una garanzia di sicurezza in più per tutti i cittadini”.
Sul valore umano del lavoro si è soffermato il Presidente della Provincia, Alessandro Romoli “dobbiamo ammirare la profonda vocazione di chi ogni giorno indossa la divisa Ares”, e il consigliere Enrico Panunzi, che ha ribadito come “la sanità debba essere accessibile a tutti: l’Ares lavora ogni giorno per rendere questo principio concreto”.
(da sinistra, Notaristefano, Panunzi, Zelli e Romoli)
Il consigliere regionale Daniele Sabatini, infine, ha parlato con riconoscenza “L’Ares 118 è uno dei fiori all’occhiello della nostra Regione. Dietro ogni intervento c’è una famiglia unita che opera nelle difficoltà con dedizione e professionalità”.
Dal punto di vista operativo, l’evoluzione è costante: oggi ogni centrale COES conta 3 medici e 29 infermieri, e grazie alla digitalizzazione, il numero di chiamate gestite tra il 2023 e il 2024 si è dimezzato, sostituito da un sistema di ticket digitali che ha reso più rapidi gli interventi. Per il prossimo futuro Mostarda ha inoltre rivelato che, grazie ai fondi provenienti dalla regione lazio di circa 14 milioni di euro, si punterà a rinfoltire la flotta di Ares, cosi da poter avere un abbattimento dei tempi che si impiega, da quando gli operatori prendono atto di un emergenza, al loro arrivo sul campo di circa un minuto, tempo questo, che potrebbe permettere di salvare ulteriori vite.
Vent’anni dopo, Ares 118 continua a essere sinonimo di tempestività e competenza. Ma, soprattutto, di quella umanità silenziosa che, in ogni emergenza, diventa salvezza.
Guardia di Finanza: oltre 527 milioni di prodotti sequestrati nei primi nove mesi del 2025
VITERBO -
Oltre 527 milioni di prodotti sequestrati nei primi nove mesi del 2025: è questo il bilancio tracciato dalla Guardia di Finanza in occasione della 5ª edizione della “Giornata della lotta alla contraffazione per gli studenti”, organizzata a Bari presso la Legione Allievi del Corpo, in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
L’evento rappresenta un’importante occasione di confronto e sensibilizzazione sul contrasto alla contraffazione, sulla tutela del Made in Italy e sul controllo della sicurezza dei prodotti immessi sul mercato.
Dal 1° gennaio al 30 settembre 2025, i Reparti del Corpo hanno eseguito circa 9.000 interventi, che hanno portato al sequestro di beni contraffatti, falsamente etichettati come italiani o non conformi agli standard di sicurezza. Sono 3.344 i responsabili denunciati.
Nel dettaglio, i finanzieri hanno:
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sequestrato 48 milioni di prodotti contraffatti e denunciato 2.600 soggetti;
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effettuato 542 interventi a tutela del Made in Italy, sequestrando 28 milioni di articoli falsamente etichettati e segnalando 90 persone all’Autorità giudiziaria;
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condotto 3.696 controlli sulla sicurezza dei prodotti, con il sequestro di oltre 450 milioni di articoli non conformi e la denuncia di 580 responsabili;
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contestato 1.609 violazioni a consumatori consapevoli dell’acquisto di beni falsi, con sanzioni fino a 7.000 euro, introdotte dalla legge n. 206/2023.
 
Tra i risultati più significativi, spiccano diverse operazioni:
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a Torre Annunziata, è stata smantellata un’organizzazione criminale dedita alla contraffazione e commercializzazione di fitofarmaci pericolosi, con 9 misure cautelari e 8 milioni di euro sequestrati;
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a Foggia, sono stati sequestrati oltre 1,3 milioni di litri di vino privi di tracciabilità, per un valore superiore a 4,3 milioni di euro;
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a Napoli, sono stati confiscati 1,4 milioni di giocattoli non sicuri, molti dei quali riportavano marchi contraffatti di celebri personaggi animati.
 
Il Corpo conferma inoltre la propria collaborazione con Europol, Interpol, OLAF e l’Organizzazione Mondiale delle Dogane, partecipando a operazioni congiunte e Joint Investigation Teams.
In crescita anche il contrasto alla contraffazione online, con attività di monitoraggio del web e del dark web per individuare venditori e piattaforme illegali che sfruttano marketplace e social network per la vendita di prodotti falsi.
Le indagini confermano che la produzione delle merci contraffatte proviene principalmente da Cina, Hong Kong e Turchia, mercati che continuano a rappresentare un canale privilegiato per la distribuzione di prodotti falsificati a livello globale.
Con questi risultati, la Guardia di Finanza ribadisce il proprio impegno nella difesa dell’economia legale, nella tutela dei consumatori e nella salvaguardia dell’eccellenza produttiva italiana.
Il Prefetto di Viterbo Sergio Pomponio in visita al Comando Aviazione dell’Esercito: rafforzata la sinergia civile-militare
Levoluzione della sicurezza digitale nel settore dei servizi online
Negli ultimi anni, la sicurezza digitale è diventata un elemento imprescindibile nella trasformazione tecnologica di imprese e cittadini. L’espansione dei servizi online, dalle piattaforme pubbliche ai sistemi bancari, ha spinto verso soluzioni sempre più sofisticate di protezione dei dati e di autenticazione. Questo scenario include anche ambiti meno tradizionali come l’intrattenimento virtuale, dove la gestione sicura delle transazioni e delle identità riveste un ruolo determinante per mantenere fiducia e trasparenza tra utenti e operatori digitali.
Autenticazione e fiducia nell’esperienza digitale
L’approccio alla verifica delle identità online non è limitato ai servizi pubblici o bancari. Analogamente, modelli di sicurezza e trasparenza evolvono nei settori del gioco digitale, come mostrano gli ambienti di casino online nuovi, dove payout, interfacce e protocolli KYC vengono costantemente aggiornati per garantire conformità normativa e protezione degli utenti.
In questi contesti si sperimentano tecniche di cifratura avanzata, gestione sicura dei wallet e tracciabilità immediata delle operazioni, elementi che contribuiscono a ridefinire gli standard di fiducia e a ispirare soluzioni utili anche per la sicurezza applicata ad altri mercati digitali. Le best practice emerse in tali ecosistemi si basano su un bilanciamento fra fluidità di utilizzo e rigore nelle verifiche, ponendo nuova attenzione alla trasparenza dei flussi di pagamento e alla responsabilità tecnologica di chi gestisce i sistemi.
La gestione dei dati e il principio di minimizzazione
Uno dei pilastri della sicurezza informatica contemporanea è la capacità di ridurre all’essenziale la raccolta di informazioni personali. Le migliori pratiche prevedono l’applicazione del principio di minimizzazione dei dati, volto a conservare solo ciò che è strettamente necessario al funzionamento di un servizio. In tal modo si limita la superficie di rischio e si rafforza la protezione complessiva dell’infrastruttura.
Le piattaforme digitali che adottano strategie di anonimizzazione e pseudonimizzazione si dimostrano più resilienti agli attacchi informatici e al furto di identità. Le imprese stanno inoltre investendo in infrastrutture cloud dedicate, capaci di gestire in modo cifrato la conservazione dei dati e di monitorare costantemente i log, elemento fondamentale per garantire integrità e auditabilità delle informazioni.
Pagamenti elettronici e architetture distribuite
I sistemi di pagamento rappresentano uno degli anelli più critici della catena digitale. La rapida espansione delle transazioni elettroniche, favorita dalle piattaforme fintech e dal commercio online, ha imposto l’adozione di protocolli crittografici a più livelli e di token temporanei per la validazione delle operazioni. La diffusione delle architetture distribuite ha poi introdotto nuovi modelli di sicurezza basati su firme digitali decentralizzate, consentendo di ridurre la dipendenza da intermediari.
Tuttavia, ogni passaggio tecnologico aumenta la complessità gestionale e richiede un costante aggiornamento del personale, nonché una cooperazione più stretta tra operatori finanziari e autorità di vigilanza. L’obiettivo rimane quello di mantenere elevata l’affidabilità dei flussi di pagamento, tutelando al contempo la privacy degli utenti.
Intelligenza artificiale e rilevamento delle anomalie
L’uso dell’intelligenza artificiale nella sicurezza digitale è in costante espansione. Gli algoritmi di machine learning sono impiegati per individuare pattern irregolari, prevenire tentativi di frode e bloccare in tempo reale azioni sospette. Tali sistemi di analisi automatizzata si basano su enormi quantità di dati comportamentali, provenienti da dispositivi, reti e applicazioni.
La capacità di elaborare queste informazioni consente di costruire modelli predittivi in grado di intervenire ancor prima che si verifichi la violazione. Nonostante l’efficacia, rimane cruciale garantire la trasparenza degli algoritmi e definire meccanismi di revisione umana sui processi decisionali automatizzati, così da evitare discriminazioni o errori sistemici che potrebbero compromettere la fiducia dell’utente.
Regolamentazione europea e responsabilità condivisa
Il quadro normativo europeo ha assunto un ruolo centrale nella definizione degli standard di sicurezza e protezione dei dati. Regolamenti come il GDPR hanno posto le basi per un approccio unitario alla privacy, imponendo a tutte le organizzazioni che trattano informazioni personali di adottare misure tecniche adeguate.
Le imprese devono ora dimostrare non solo la conformità, ma anche la capacità di reagire rapidamente a eventuali incidenti informatici. In questo contesto si inseriscono le nuove direttive sulla cyber-resilienza, che mirano a stabilire piani di risposta collettivi e a promuovere la cooperazione fra enti pubblici e privati. La responsabilità condivisa diventa così un principio operativo, dove ciascun attore del sistema digitale partecipa attivamente alla prevenzione dei rischi, contribuendo alla costruzione di una rete di fiducia comune.
Prospettive e innovazioni emergenti
Le prospettive future della sicurezza digitale convergono verso un equilibrio tra automazione e controllo umano. Soluzioni biometriche, identità digitali portabili e protocolli post-quantistici rappresentano le prossime frontiere. Le identità decentralizzate permetteranno di ridurre la dipendenza dai server centrali, garantendo maggiore autonomia agli utenti e un ambiente informatico più robusto.
Al tempo stesso, la cooperazione internazionale nella ricerca di standard aperti diventa cruciale per evitare frammentazioni normative. Ogni progresso tecnologico deve restare orientato al miglioramento collettivo della fiducia nel digitale, evitando squilibri che favoriscano solo alcuni attori del mercato. In un ecosistema sempre più connesso, la sicurezza continuerà ad essere il fattore abilitante per lo sviluppo sostenibile dei servizi online e per la tutela delle libertà individuali.
Derby dellAlto Lazio: la Maurys Com Cavi Tuscania sfida lEcosantagata Civita Castellana al ...
CIVITA CASTELLANA - Primo attesissimo derby dell'Alto Lazio per la Maury's Com Cavi Tuscania che domani al PalaSmargiassi di Civita Castellana affronta l'Ecosantagata degli ex Sorgente, Ceccobello, De Santis e Ottaviani.
Dopo le prime due giornate le due squadre procedono in perfetta parità: entrambe al quarto posto del girone E con quattro punti, due in meno di Sesto Fiorentino e Pontedera ed uno da Castelfranco.
Dopo aver perso ai vantaggi all'esordio, il Tuscania a Grosseto e il Civita con Toscanagarden Arno, le due viterbesi hanno vinto col massimo scarto in casa rispettivamente con Massa Carrara e Grosseto.
'Sabato affrontiamo una squadra dal roster solido e ricco di giocatori di grande esperienza e qualità, capace di mantenere sempre alto il ritmo e mettere pressione in ogni fondamentale -commenta il regista bianco azzurro Federico Marrazzo. Per noi sarà una sfida importante e stimolante, da affrontare con determinazione e concentrazione massima. Giochiamo fuori casa, contro una delle formazioni più attrezzate del campionato, ma vogliamo continuare a dimostrare la nostra crescita e il lavoro che stiamo portando avanti ogni settimana. Servirà compattezza, lucidità nei momenti chiave e la voglia di lottare su ogni pallone. Siamo pronti a dare tutto in campo per giocarcela fino all'ultimo scambio'.
A dirigere l'incontro le signore arbitro Sara Rossi e Giulia Concilio.
Probabile formazione iniziale dei padroni di casa: Monti al palleggio con De Santis opposto, schiacciatori Ottaviani e Galliani, Ceccobello e Di Cerbo al centro, Sorgente libero.
Diretta streaming sul canale you-tube della JVC Civita Castellana a partire dalle ore 17.
Ospedale Acquapendente, nuovi posti letto per reumatologia
ACQUAPENDENTE - Ad annunciarlo le consigliere di minoranza Federica Friggi e Domitilla Agostini, che sintetizzano come ci troviamo di fronte ad “Un segnale concreto per la sanità dell’Alta Tuscia Come promotrici della raccolta firme a sostegno dell’Ospedale di Acquapendente, accogliamo con grande soddisfazione la notizia del recente potenziamento dei servizi sanitari del nostro presidio. Dal 15 ottobre, infatti, il reparto di Medicina generale, diretto dal dottor Giovanni Valeri, dispone di due posti letto per ricoveri giornalieri dedicati ai pazienti reumatologici. Un risultato importante che completa il percorso avviato a maggio con l’apertura dell’Ambulatorio di Reumatologia, gestito dal dottor Daniele Francucci, attivo ogni lunedì pomeriggio su prenotazione tramite CUP. Questo potenziamento si inserisce nel quadro delle politiche sanitarie promosse dalla Regione Lazio, sotto la guida del presidente Francesco Rocca, volte a ridurre le liste d’attesa e a rafforzare la rete ospedaliera territoriale. Nel corso dell’ultimo anno abbiamo promosso una raccolta di 1.780 firme che ha espresso con forza la volontà della cittadinanza di difendere e valorizzare il proprio ospedale. Un segnale chiaro di partecipazione e coesione sociale che ha spinto molti cittadini a voler contribuire in modo attivo alla nascita del Comitato pro Ospedale di Acquapendente. Durante la riunione convocata dal sindaco giovedì scorso, abbiamo illustrato le numerose manifestazioni d’interesse ricevute e comunicato che un gruppo di lavoro si è già attivato, iniziando a riunirsi con l’obiettivo di costituire ufficialmente il comitato. Alla prossima convocazione abbiamo proposto che questo gruppo partecipi ai lavori, per avviare un percorso condiviso volto alla salvaguardia del nostro ospedale e del diritto alla salute del territorio. Il nostro obiettivo comune è costruire un comitato rappresentativo, aperto e operativo, capace di dialogare con le istituzioni e di mobilitare la comunità locale attorno a un principio fondamentale: il diritto alla salute come bene primario e irrinunciabile”.
Disabilità, Sabatini (Fdi): 'Grazie alla Regione garantita continuità assistenziale'
VITERBO - La dichiarazione del capogruppo di Fratelli d'Italia alla Regione Lazio e componente della Commissione Sanità e Politiche sociali Daniele Sabatini: 'Bene la delibera di Giunta regionale sul finanziamento del fondo per le non autosufficienze per il 2025 approvata dalla Giunta Rocca per garantire sostegno alle persone con disabilità gravissima e assicurare la continuità dei servizi assistenziali. Un provvedimento largamente atteso sul territorio e che la Giunta ha adottato mettendo in campo oltre 43 milioni di euro che consentiranno il sostegno ad attività come l'assistenza domiciliare e sociosanitaria. Oltre 32 milioni di euro andranno a persone con disabilità gravissima, mentre altri 10,8 milioni saranno destinati a persone non autosufficienti e con alto bisogno assistenziale. Ringraziamo il presidente Francesco Rocca, l'assessore ai servizi sociali Massimiliano Maselli e tutta la Giunta regionale per questa importante risposta in favore di cittadini che necessitano di elevato bisogno assistenziale, garantendo la prosecuzione di servizi essenziali e dimostrando ancora una volta grande vicinanza, attenzione e sensibilità verso le fragilità '
Leonardo Bargagli nuovo docente di Atletica Leggera pratica dell'Università degli Studi della Tuscia
VITERBO - Sono partite la scorsa settimana, presso il Campo Scuola di Viterbo, le lezioni pratiche della materia Atletica Leggera del corso di laurea in “Sport, benessere e attività motoria in ambiente naturale”, istituito da tre anni a Viterbo come corso interateneo tra l’Università degli Studi della Tuscia e l’Università degli Studi di Roma “Foro Italico”. Le attività sono state affidate al docente Leonardo Bargagli, allenatore della Finass Assicurazioni Atletica Viterbo (anche consigliere provinciale della FIDAL Viterbo e nel recente passato atleta di ottimo livello nei 400m.), che ogni mercoledì mattina seguirà i tre corsi degli studenti del secondo anno, impegnati nello studio e nella pratica delle discipline dell’atletica leggera. Il docente responsabile del corso di Sport individuali, all’interno del quale rientra la teoria dell'Atletica Leggera, è il professor Andrea Nicolò, mentre la Rettrice dell’Università degli Studi della Tuscia è la professoressa Tiziana Laureti. Il corso di laurea, coordinato a livello interateneo dal professor Marco Barbanera dell’Università degli Studi di Perugia, mira a formare professionisti delle attività motorie e sportive con competenze specifiche nel campo dello sport, del benessere e delle attività fisiche svolte in ambiente naturale. Al giovanissimo Leonardo Bargagli vanno i complimenti del presidente della Finass Atletica Viterbo Giuseppe Misuraca, particolarmente felice per l'importante incarico affidato all'allenatore, che negli ultimi anni si è distinto negli studi e negli allenamenti dei giovani a lui affidati dalla società del Capoluogo.