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Incidente sulla strada provinciale 11: un uomo perde la vita, un altro ferito
VETRALLA - Questa mattina, intorno alle 7, i Vigili del Fuoco sono intervenuti con la squadra della sede centrale per un grave incidente stradale sulla Strada Provinciale 11, che collega Vetralla a Tuscania. L’incidente ha coinvolto due autovetture, sui cui veicolavano i due conducenti. Purtroppo, per uno di loro, nato nel 1976, il personale del 118, giunto sul posto, ha potuto solo constatarne il decesso.
Il corpo della vittima era rimasto intrappolato nelle lamiere del veicolo, e la squadra dei Vigili del Fuoco ha dovuto procedere con l’estricazione. L’altra persona coinvolta nell’incidente, un uomo che ha riportato ferite, è stata trovata già fuori dal veicolo all’arrivo dei soccorsi. È stato trasportato in ospedale in ambulanza per le cure del caso.
Sul luogo dell’incidente erano presenti anche i Carabinieri, che hanno effettuato i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell'incidente, e il 118, che ha prestato assistenza alle persone coinvolte. Le cause del sinistro sono ancora in fase di accertamento.
L'Università Agraria di Tarquinia in prima linea contro il deposito di scorie radioattive
TARQUINIA - Una delegazione dell'Università Agraria di Tarquinia, ha partecipato alla manifestazione contro il deposito di rifiuti radioattivi. Il corteo si è tenuto ieri mattina nella splendida cornice del Parco Naturalistico Archeologico di Vulci.
Gli amministratori dell'Ente agrario erano il Presidente Alberto Riglietti, l'assessore Claudia Rossi e il presidente del consiglio Silvano Olmi.
'È stata una manifestazione che ha visto la partecipazione di moltissima gente – dichiara Silvano Olmi, Presidente del Consiglio dell'Università Agraria e noto ambientalista – la Tuscia ha reagito bene e ha detto un secco no a un progetto folle che rischia di colpire l'ambiente e la popolazione.'
'La provincia di Viterbo ha due pilastri nell'agricoltura e nel turismo – dichiara l'assessore Claudia Rossi – non possiamo permettere che il deposito di scorie radioattive comprometta questi due pilastri della nostra economia.'
'Mancano le analisi epidemiologiche sui tumori della provincia – dice Alberto Riglietti, Presidente dell'Università Agraria – non possiamo ulteriormente aggravare una situazione sanitaria già compromessa. Dobbiamo difendere la salute pubblica.'
Università Agraria di Tarquinia
Marcia in difesa della Tuscia contro il deposito di scorie radioattive
VITERBO - Oggi insieme a tanti cittadini, amministratori e associazioni della Tuscia abbiamo partecipato alla marcia in difesa del nostro territorio, contro il deposito di scorie radioattive.
Il tutto si è svolta in un luogo simbolo di bellezza e storia come il Parco archeologico di Vulci.
La nostra terra, per vocazione agricola e turistica non si presta a questo scopo e tutti insieme abbiamo marciato per ribadire la nostra contrarietà.
È stata una manifestazione partecipata che ha unito tutti i comuni del territorio e che ha espresso un’unica voce.
Continueremo la battaglia perché la Tuscia merita rispetto e deve essere ascoltata.
Prossimo appuntamento a Corchiano l’11 maggio.
Noi non ci fermeremo e continueremo a lottare per far sentire la nostra voce.
A fianco dei cittadini e a salvaguardia del nostro territorio.
Manuela Benedetti
Segretaria Federazione PD Viterbo
La Asl Viterbo al giubileo degli ammalati e del mondo della sanità
VITERBO - Ieri mattina, nell'ambito del Giubileo degli ammalati e del mondo della sanità è stata celebrata una Santa Messa presso il sagrato della basilica di San Pietro.
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, accogliendo con gratitudine l'invito di Sua Eccellenza monsignor Rino Fisichella, delegato da Papa Francesco all'organizzazione dell'anno giubilare, a sua volta ha inteso estendere l'invito a tutti gli operatori del servizio sanitario regionale.
La Asl di Viterbo, guidata dal direttore generale, Egisto Bianconi, è stata presente a questa giornata straordinaria, con una delegazione di circa 150 persone. Tra loro gli operatori della sanità, i loro cari, e i rappresentanti delle associazioni e degli ordini professionali.
Molti sono giunti in Vaticano con le loro divise e con i loro camici. Inattesa e, per questo, ancora più emozionante, è stata la visita in piazza di Papa Francesco che ha voluto essere presente per salutare i pellegrini e gli operatori del mondo della sanità.
Tanti i sentimenti di commozione e di gratitudine che tutti i presenti hanno condiviso tra loro. E sono le parole di una operatrice sanitaria, Maria Cristina Menichelli, coordinatrice infermieristica dell'ospedale di Civita Castellana, a sintetizzarli al meglio.
'È stata una bellissima esperienza – commenta Maria Cristina Menichelli – quella che oggi abbiamo vissuto. Un momento di condivisione, di preghiera e di emozione immensa, soprattutto quando il Santo Padre malato si è mostrato in tutta la sua fragilità. Questa esperienza ci ricorda chi siamo e il contributo che, ogni giorno, offriamo alla nostra comunità'.
LEcosantagata batte 3-0 il Marino
CIVITA CASTELLANA - Vittoria secondo pronostici per l’Ecosantagata Civita Castellana, che nella ventiduesima giornata del campionato di serie B maschile ha la meglio per 3-0 nei confronti del Marino, squadra al penultimo posto in classifica.
Tra le mura amiche del Palasmargiassi, i rossoblù partono a spron battuto e viaggiano senza ostacoli fino al cambio di campo, che arriva col punteggio di 25-13.
Il secondo set è molto più combattuto, complice un calo di rendimento dell’Ecosantagata, che consente al Marino di restare in corsa fino alla fine. I giovani ospiti trovano la verve giusta e annullano tre set point, prima di essere costretti a capitolare sul punteggio di 28-26.
Terzo set con l’Ecosantagata che ricomincia a giocare ai suoi standard e il Marino non riesce a trovare le contromisure giuste. I ragazzi di mister Franchi allungano rapidamente e vanno a vincere 25-13, chiudendo così la partita 3-0.
Grazie a questo successo, a quattro giornate dalla fine del campionato l’Ecosantagata rimane al quarto posto in classifica, con 46 punti.
Ecosantagata Civita Castellana – Marino 3-0 (25-13; 28-26; 25-13)
Tennis Club Viterbo: doppio successo in Serie C e D1, è corsa verso i play-off
Incidente mortale sulla Strada Provinciale 11 tra Tuscania e Vetralla: un morto e un ferito
Ramoscello d’Oro 2025: la Tuscia protagonista con gli oli extravergine d’eccellenza
Vicus Ronciglione, cuore e grinta a Civitavecchia: sconfitta di misura con onore contro il Campo dell’Oro
Andrea De Luca brilla al “Kvarner Junior Open”: il talento dell’ASD Punta del Lago incanta Fiume
Deposito scorie, Frontini: ''Se pensavano di trovare una provincia hanno fatto male i conti''
VITERBO - ''Se pensavano di trovare una provincia numericamente poco “pesante” e suddita, hanno fatto male i conti. Non è possibile continuare a subire queste ingiustizie inermi: rifiuti, impianti di fotovoltaico ed eolico a perdita d’occhio, e ora il rischio del deposito nazionale di scorie nucleari''. Così la sindaca Frontini a margine della partecipazione alla marcia di Vulci. Un corteo, organizzato da Tuscia in Movimento, a cui hanno partecipato migliaia di persone. Tanti i sindaci dei comuni interessati, il presidente della Provincia Alessandro Romoli e il vicepresidente del consiglio regionale del Lazio, Enrico Panunzi.
''Una volta tanto - ha aggiunto Frontini - dai palazzi che contano vogliamo risposte, e che queste siano nella direzione della tutela e dello sviluppo del territorio, non della sua distruzione''.
Tra i presenti anche il sindaco di Tarquinia, Francesco Sposetti.
''Come sindaco di Tarquinia - ha detto Sposetti - ho più volte espresso a nome mio e a quello dell’amministrazione comunale, la netta opposizione a questo progetto, una posizione condivisa dall’intera città che rappresento.
La Tuscia, con la sua storia millenaria, la sua vocazione agricola, turistica e culturale, è un patrimonio da tutelare e difendere. Non possiamo permettere che decisioni calate dall’alto mettano a rischio le peculiarità agricole, turistiche e culturali, che da sempre contraddistinguono la provincia di Viterbo.
È inaccettabile - ha proseguito il sindaco di Tarquinia - che le comunità locali vengano ignorate su una questione così cruciale. La nostra voce deve essere ascoltata, perché il nostro territorio è un bene inestimabile che merita rispetto e protezione. Non resteremo in silenzio e continueremo a lottare per un futuro che tuteli l’ambiente, la salute e la qualità della vita dei cittadini. Insieme a tutta l’Amministrazione comunale, continuerò a portare avanti questa battaglia al fianco delle nostre comunità''.
Tarquinia Lido: dal 1° aprile tornano attivi i parcheggi a pagamento
TARQUINIA - Il Comune di Tarquinia informa che, come previsto dall’ordinanza n. 172 del 17 ottobre 2024, il 31 marzo è terminata la sospensione del pagamento dei parcheggi a Tarquinia Lido. A partire dal 1° aprile, tutti coloro che raggiungeranno il litorale in auto dovranno nuovamente utilizzare i parchimetri per la sosta nelle aree dedicate.
Le tariffe restano invariate rispetto allo scorso anno e sono chiaramente indicate su ogni dispositivo. I parchimetri sono distribuiti nelle principali zone di parcheggio lungo la costa.
Con l’arrivo della primavera e delle festività pasquali, è previsto un sensibile aumento dell’afflusso turistico nella zona del Lido, attrattiva per le sue spiagge, la natura e la vicinanza al centro storico e ai siti archeologici. L’amministrazione comunale invita pertanto cittadini e visitatori a prestare attenzione alla segnaletica e alle modalità di pagamento della sosta, per evitare disagi o sanzioni durante la permanenza.
Tarquinia si prepara ad accogliere un’intensa stagione turistica: il corretto utilizzo dei parcheggi rappresenta un primo passo per garantire ordine, fruibilità e una migliore esperienza di visita per tutti.
Parte il progetto Enpa nelle scuole per sensibilizzare contro l'abbandono e la violenza sugli ...
VETRALLA - Al via un importante progetto di sensibilizzazione ed educazione promosso dall'ENPA nelle scuole d'infanzia e primarie, con l'obiettivo di sensibilizzare i bambini contro l'abbandono e la violenza sugli animali, insegnando loro i giusti comportamenti da adottare nell'approccio con gli esseri viventi. Il progetto si inserisce nell'ambito di un più ampio impegno dell'ENPA per educare le nuove generazioni al rispetto e alla cura degli animali.
Il progetto ha fatto il suo esordio oggi presso la scuola Monte Romano, dove l'ENPA è stata accolta con entusiasmo e disponibilità: 'Un ringraziamento speciale va alla scuola di Monte Romano per averci ospitato con calore e aver reso possibile l'avvio di questa importante iniziativa”, hanno dichiarato i rappresentanti dell'ENPA. La scuola ha accolto i volontari e gli educatori con grande disponibilità, facilitando il primo incontro con i bambini.
Nei prossimi giorni, il progetto continuerà a coinvolgere altre scuole d'infanzia e primarie, non solo a Monte Romano, ma anche nei comuni limitrofi, in particolare a Vetralla: 'L'iniziativa è destinata a crescere e a raggiungere un numero sempre maggiore di bambini. L'educazione al rispetto degli animali è fondamentale per prevenire l'abbandono e combattere la violenza, temi purtroppo ancora troppo diffusi', affermano i volontari dell'ENPA.
Un ringraziamento particolare va anche al Comune di Vetralla, che ha reso possibile questo progetto: 'Siamo grati al Comune di Vetralla per il sostegno e l'impegno verso la protezione degli animali e il benessere della nostra comunità. Senza il loro contributo, tutto ciò non sarebbe stato possibile', hanno aggiunto i rappresentanti dell'ENPA. Grazie alla collaborazione di tutte le realtà coinvolte, è stato possibile avviare un percorso educativo che mira a sensibilizzare i più piccoli sul rispetto e la protezione degli animali.
Caccia alla Tosap: oltre 200 mila euro evasi
di Fabio Tornatore
VITERBO - Evasi oltre 200 mila euro di Tassa per l'occupazione del suolo pubblico, il Comune di Viterbo emette una nota di carico e inizia gli eccertamenti per riscuotere le imposte non pagate negli anni passati.
In principio c'era il Covid, e il lockdown, allora i comuni di tutta Italia avevano lasciato ampio spazio ai luoghi aperti, permettendo alle attività commerciali di invadere gli spazi pubblici con sedie, tavolini e gazebo, liberamente, o con prezzi agevolati. Poi, finita l'emergenza qualcuno si è messo in regola, qualcuno no.
Ancora però in molti comuni il libero passaggio su marciapiedi e piazze, da parte dei cittadini, è ostacolato dall'invasione di bar e ristoranti. Alcuni dei quali però non contribuiscono con la dovuta imposta.
La Tuscia si mobilita, migliaia a Vulci contro il deposito di scorie nucleari
MONTALTO DI CASTRO - Oggi, 6 aprile 2025, il Parco Archeologico di Vulci, situato tra i comuni di Montalto di Castro e Canino, è stato teatro di una massiccia manifestazione contro l'ipotesi di realizzare un deposito nazionale di scorie nucleari nella Tuscia. Migliaia di cittadini, associazioni, comitati locali e rappresentanti istituzionali hanno partecipato all'evento per esprimere la loro ferma opposizione al progetto.
La protesta nasce dalla preoccupazione per la possibile costruzione di un deposito destinato a ospitare 95.000 metri cubi di rifiuti radioattivi, di cui 17.000 ad alta radioattività, su una superficie di 150 ettari. Ventuno dei siti individuati come potenzialmente idonei dalla Sogin si trovano nella provincia di Viterbo, suscitando timori per l'impatto ambientale ed economico su un territorio a forte vocazione agricola, turistica e culturale.
Numerosi esponenti politici hanno preso parte alla manifestazione. Enrico Panunzi, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, ha dichiarato:
'La Tuscia non può e non deve diventare la pattumiera d'Italia.'
Anche Claudio Marotta, consigliere di Sinistra Civica Ecologista, ha sottolineato l'importanza della mobilitazione:
'Oggi una grande manifestazione popolare ha fatto risuonare a gran voce la volontà della cittadinanza della Tuscia: no al deposito nazionale di scorie nucleari.'
I consiglieri regionali di Fratelli d'Italia, Daniele Sabatini e Giulio Zelli, pur non potendo essere presenti fisicamente, hanno espresso il loro sostegno alle istanze dei manifestanti, ribadendo la contrarietà al progetto e l'importanza di tutelare la vocazione naturale della Tuscia.
La manifestazione di oggi rappresenta un ulteriore passo nella mobilitazione del territorio contro il deposito di scorie nucleari, con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulle possibili conseguenze negative di tale progetto per la Tuscia.
La Viterbese rimonta e batte il Civitavecchia 3-2, derby spettacolare
VITERBO – Emozioni a raffica allo stadio “Enrico Rocchi”, domenica 6 aprile 2025, dove la Viterbese ha avuto la meglio su un combattivo Civitavecchia Calcio con il punteggio di 3-2, al termine di un derby giocato accesissimo e ricco di colpi di scena.
Inizia la 29° giornata del campionato di Eccellenza e dopo meno di un minuto gli ospiti passano in vantaggio: un’incomprensione tra Santilli e Ottaviani regala a Gagliardi la palla dell’1-0. Il Civitavecchia sfiora addirittura il raddoppio con Rei, ma la Viterbese non si lascia intimorire. I padroni di casa alzano i ritmi e colpiscono una traversa con Fischetti, poi vanno vicino al pareggio con Capuano.
Il gol del meritato 1-1 arriva al 35', con Morasca che finalizza un perfetto assist di Nesta, ristabilendo la parità prima del riposo.
Nel secondo tempo le emozioni non mancano. Al 73', il Civitavecchia torna avanti grazie a una bella azione conclusa da Avellini, ma la risposta gialloblù è immediata: al 75', Fischetti pareggia i conti con un destro preciso, e appena tre minuti dopo, al 78', è l’ex di turno Fatati a firmare il definitivo sorpasso, ancora su assist di Nesta, grande protagonista del match.
Nel finale il Civitavecchia tenta il tutto per tutto, ma la difesa della Viterbese regge e porta a casa tre punti fondamentali per la corsa al secondo posto.
Con questa vittoria, la Viterbese aggancia Tivoli e Aranova al quarto posto in classifica, rilanciando le proprie ambizioni nella volata finale per un piazzamento d’onore.
VITERBESE 3 – 2 CIVITAVECCHIA CALCIO
Marcatori:
1’ Gagliardi (C)
35’ Morasca (V)
73’ Avellini (C)
75’ Fischetti (V)
78’ Fatati (V)
Viterbese: Santilli, Ferretti, Crocchianti, Filosa, Ottaviani, Fatati, Morasca, Maggese (18’ st Pesce), Fischetti (40’ st Scozzari), Capuano, Nesta.
A disposizione: Vento, Giordano, Gutierrez, Manca, Ruggiero, Guzman, Cardillo.
Allenatore: Gardini
Civitavecchia Calcio 1920: Romagnoli, Pica, Canestrelli (6’ st Proietti), Cerroni, Fatarella, Vittorini, Di Vico, Luciani (26’ st Laurenti), Rei (15’ st Avellini), Pompei, Gagliardi (38’ st Rossetti).
A disposizione: Miriello, Gervasoni, Astorelli, Serpente, Cesaroni.
Allenatore: Castagnari
Arbitro: Sambuchi di Tivoli
Assistenti: Garcea (Roma 1) e Morlacchetti (Roma 2)
Risultati 29ª giornata – Eccellenza Lazio, Girone A
• Sorianese – Rieti 2-2
• Tivoli 1919 – Fiumicino 1926 3-0
• W3 Maccarese – Ottavia 7-0
• Academy Ladispoli – Boreale 1-1
• Aurelia Antica Aurelio – SS Romulea 2-2
• Certosa – Luiss 3-1
• Pomezia Calcio – Colleferro 3-0
• Valmontone 1921 – Aranova 2-1
• Viterbese – Civitavecchia Calcio 3-2
Classifica (dopo 29 giornate)
1. Valmontone 1921 – 66
2. W3 Maccarese – 57
3. Civitavecchia – 52
4. Viterbese – 50
5. Tivoli – 50
6. Aranova – 50
7. Colleferro – 42
8. Boreale – 41
9. Rieti – 41
10. Certosa – 41
11. Romulea – 36
12. Sorianese – 36
13. Aurelia Antica Aurelio – 35
14. Pomezia – 34
15. Ottavia – 26
16. Luiss – 20
17. Academy Ladispoli – 18
18. Fiumicino – 17
Classifica marcatori (dopo 29 giornate)
• 23 reti – Rossi (Valmontone)
• 22 reti – Follo (W3 Maccarese)
• 16 reti – Roberti (Valmontone)
• 14 reti – Vittorini (Civitavecchia), Accrachi (Aurelia Antica Aurelio)
• 13 reti – Toncelli (Certosa)
• 12 reti – Massella (Tivoli), De Iulis (Boreale)
Prossimo turno (30ª giornata – 13 aprile 2025)
• Aranova – Pomezia (11:00)
• Colleferro – Academy Ladispoli (11:00)
• Fiumicino – Certosa (11:00)
• Luiss – Viterbese (11:00)
• Romulea – Ottavia (11:00)
• Aurelia Antica Aurelio – Tivoli (11:15)
• Boreale – Sorianese (11:15)
• Civitavecchia – Valmontone (16:00)
• Fc Rieti – W3 Maccarese (16:00)
Sofferta vittoria della Maury's Tuscania in trasferta contro la Lazio 1951
TUSCANIA - Vittoria sofferta quanto importante per la Maury's Com Cavi Tuscania costretta ai vantaggi da una Lazio 1951 apparsa squadra completamente trasformata rispetto al match di andata.
In svantaggio per ben due volte, capitan Buzzelli e compagni sono di fatto costretti a rincorrere per tutto il match salvo poi mettere in campo la maggiore esperienza e aggiudicarsi il tie-break conclusivo
Al fischio di inizio dei signori Erika Burrascano e Lorenzo De Luca, Arianna Di Vanno schiera i padroni di casa con Valenti al palleggio e Bucchi opposto, Nicoletti e Del Mastro di banda, Marinucci e Frangella centrali, Ippolito libero. Con Luca Genna tenuto a riposo precauzionale, Victor Perez Moreno risponde con Marrazzo al palleggio e Buzzelli opposto, Festi e Simoni al centro, Rogacien e Borzacconi di banda e Rizzi libero.
Parte forte la Lazio e sorprende gli avversari che soffrono il muro difesa dei padroni di casa particolarmente efficaci anche dai nove metri. Il primo parziale si chiude 25/17 con la Lazio che trova la fuga decisiva a metà del set.
Si torna in campo con Tuscania che sembra aver trovato le giuste contromisure tanto che dopo l'iniziale punto a punto dilaga e chiude il secondo set 16/25.
Sembra fatta e invece sono i romani a dettare di nuovo i ritmi di gioco trovando quasi subito (9/4) l'allungo decisivo per il 25/19 che chiude il terzo parziale.
Combattutissimo il quarto set, in pratica un punto a punto con capitan Buzzelli e compagni che riescono solo nel finale a risolvere a proprio vantaggio 17/25.
Si va al tie-break con Tuscania che va al cambio di campo avanti 4/8. La Lazio prova a reagire (6/9) ma l'ace di Festi per il 6/11 spegne sul nascere ogni velleità di rimonta (9/15).
LAZIO PALLAVOLO 1951 - MAURY'S COM CAVI TUSCANIA 2/3
(25/17 – 16/25 – 25/19 – 17/25 – 9/15)
Durata: '23, '24, '27, '23, '15
Arbitri: Erika Burrascano e Lorenzo De Luca
LAZIO PALLAVOLO 1951: Del Mastro 5, Valenti 1, Nicoletti 12, Blasetti, Marinucci 7, Frangella 11, Vizoco (L2), Santilli, Bucchi 21, Cirillo (cap), Lopes 2, Micocci 3, Lanci. Ippolito (L1). All. Arianna Di Vanno, Ass. Fabrizio Tozzi.
MAURY'S COM CAVI TUSCANIA: Buzzelli (cap) 24, Marrazzo 4, Simoni 13, Genna, Festi 8. Rogacien 5, Stoleru, Pieri, Borzacconi 13, De Angelis, Rizzi (L), Quadraroli (L), Fusco, Silvestrini. All. Victor Perez Moreno, Ass. Francesco Barbanti
Nasce a Tarquinia il gruppo di auto-mutuo-aiuto per giocatori dazzardo e familiari
TARQUINIA - Nasce a Tarquinia il gruppo di auto-mutuo-aiuto per giocatori d’azzardo e per i loro famigliari.
L’appuntamento è ogni mercoledì alle 18, presso la Cittadella di Semi di Pace, in località Vigna del Piano, a Tarquinia.
Si tratta di un servizio completamente gratuito, rivolto ai giocatori d’azzardo eccessivi con slot machine e on line; ai giocatori di gratta e vinci; ai giocatori di lotterie varie e i loro famigliari che, purtroppo, subiscono indirettamente questo grave problema.
Sono i famigliari i primi che chiedono aiuto per i loro congiunti. Solo successivamente la persona con il problema del gioco d’azzardo eccessivo accetta di intraprendere il percorso di cambiamento. Tra i famigliari sono sempre le donne che interpellano gli specialisti: sono le mogli, le compagne, le figlie, le sorelle. E sono sempre le donne che poi accompagnano i loro parenti e partecipano agli incontri del Gruppo di mutuo-aiuto.
“Chi è preso dalla compulsione del gioco d’azzardo – spiega il dottor Luca Piras – non ha la lucidità mentale per chiedere aiuto, invece i parenti possono chiederlo e possono tentare di convincere i propri congiunti a intraprendere un percorso di cambiamento” .
Chi è interessato a partecipare al Gruppo può telefonare al dottor Luca Piras 329.6162836; o alla dottoressa Roberta Maggini 328.5466046.
Il Gruppo ha iniziato ad operare da gennaio di quest’anno per informare e far conoscere il servizio alle tante persone che soffrono per questo problema.
Le stime degli studiosi indicano un’incidenza di circa il 2% delle popolazioni locali colpite dal cosiddetto “Dia”, cioè dal “Disturbo da Gioco d’Azzardo” così come viene classificato dalla psichiatria.
A fronte del grande numero di persone che sono colpite direttamente dal disturbo subendone gli effetti psicopatologici, ce ne sono numericamente molte di più che ne soffrono indirettamente: sono i loro famigliari, le persone cioè che vivendo accanto ad esse o avendo con esse un rapporto relazionale significativo sono esposte alle conseguenze del gioco d’azzardo come i litigi continui, le conflittualità coniugali e di coppia, le tensioni con i figli, le separazioni, i problemi economici, ecc.
Gli effetti del gioco d’azzardo patologico investono anche il mondo del lavoro perché le persone che ne sono colpite registrano molte assenze, carenze di attenzione e di produttività, progressiva inaffidabilità ed una maggiore esposizione agli infortuni.
Inaugurato il progetto culturale Canino: la Terra di Paolo III
CANINO - Nel pomeriggio di sabato 5 aprile, presso il Palazzo dell’Arancera, “Strada dell’Olio”, a Canino, si è svolta l'inaugurazione del progetto culturale 'Canino: La Terra di Paolo III', un evento fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e coordinato dalla ST Sinergie, con il patrocinio della Fondazione Carivit e dell’associazione Rievocazioni Storiche del Lazio, supportato anche da numerosi sponsor locali.
Alla presenza di una folta platea, è stato proiettato lo spot promozionale, realizzato da Sigfrido Junior Hobel di Project Tuscia e sceneggiato da Giovanni Proietti. In poco più di due minuti, il video ha raccontato la storia di Alessandro Farnese, nato a Canino nel 1468 e divenuto Papa Paolo III, mettendo in evidenza il suo legame con il paese e la sua influenza sulla storia della Chiesa Cattolica.
Il sindaco Giuseppe Cesetti ha dato il via ai lavori, sottolineando l’importanza di ricordare la figura di Paolo III in questo anno giubilare. “Canino non è solo agricoltura, olio e asparago, ma è anche cultura; cultura è turismo, e turismo è economia. Dobbiamo esaltare le nostre radici storiche per promuovere un futuro più prospero”, ha dichiarato Cesetti.
Uno dei momenti clou dell’incontro è stata la presentazione del logo ufficiale della manifestazione, un simbolo che accompagnerà tutte le attività del 2025. Il logo è stato ideato da Bruno Morrotto e presenta il giglio e l’unicorno, entrambi simboli farnesiani, insieme alla tiara papale. I colori oro e azzurro lapislazzulo sono stati scelti per rappresentare la potenza della casata Farnese e il legame tra Canino e Roma, città che Paolo III ha significativamente influenzato.
Tiziana Lagrimino di ST Sinergie ha spiegato che il logo è stato pensato per accompagnare le diverse iniziative durante tutto l’anno, un segno distintivo che unisce passato e futuro.
Tra gli altri presenti, l’assessore comunale allo sviluppo economico e turismo, Daniele Ricci, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni in progetti culturali e storici, mentre Antonio Tempesta, presidente delle Rievocazioni Storiche del Lazio, ha ribadito l’importanza di trasmettere la nostra storia alle giovani leve.
Nel programma di eventi per il 2025, si segnala il “Giubileo dei Fiori”, che si terrà il 27 aprile con installazioni floreali nel centro storico di Canino, sfilate di gruppi storici e performance artistiche. Le scuole primarie e secondarie di Canino parteciperanno anche a un progetto educativo che li porterà a visitare i Musei Capitolini e la mostra “I Farnese nella Roma del Cinquecento”. In programma anche la realizzazione di un vino e un olio ispirati a Papa Paolo III. Infine, un Convegno di studi, previsto per il 29 novembre, approfondirà la figura di Alessandro Farnese/Papa Paolo III con l’intervento degli studiosi Andrea Alessi e Paolo Procaccioli.
L’iniziativa “Canino: La Terra di Paolo III” si inserisce in un calendario ricco di eventi che coinvolgeranno la comunità locale, offrendo anche un'importante vetrina per la promozione delle tradizioni culturali, storiche e gastronomiche di Canino, contribuendo così al rafforzamento dell’identità e del turismo locale.
Il Lazio protagonista al Vinitaly: un padiglione di eccellenze agroalimentari
VERONA - 'Anche quest' anno la Regione Lazio è protagonista al Vinitaly, il salone internazionale dei vini e distillati che si sta svolgendo a Verona. Il Lazio è presente con un padiglione allestito da Arsial che ospita le principali aziende vinicole del nostro territorio. Un padiglione scenografico, ampliato rispetto all' anno passato, con un incremento delle realtà partecipanti, l'offerta di nuovi spazi e di momenti degustativi, divulgativi e formativi.
I prodotti tipici locali con la loro storia e la loro tradizione, sono sempre più valorizzati a livello nazionale e internazionale grazie all' azione della Giunta Rocca, e dell' assessore all' Agricoltura Giancarlo Righini in particolare, che attraverso il grande lavoro svolto da Arsial è riuscita a creare un sistema virtuoso di promozione dei marchi più pregiati in sinergia con i produttori.
Bene anche la massiccia presenza di rinomate aziende della Tuscia per le quali il Vinitaly rappresenta una straordinaria vetrina promozionale, con importanti ricadute per la nostra provincia anche in termini turistici grazie al binomio vincente fra risorse agricole e peculiarità storiche, culturali e ambientali. Un grande evento quello di Verona, a sostegno del nostro tessuto imprenditoriale e produttivo e della qualità dei suoi prodotti agroalimentari che sono sempre di più il punto di forza dello sviluppo economico delle comunità locali. Un grazie all' assessore Righini e al commissario Arsial Massimiliano Raffa per l'organizzazione e per questa ennesima opportunità offerta al settore vinicolo laziale di competere sui mercati più importanti e strategici'.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini che ha partecipato oggi all' inaugurazione del padiglione della Regione Lazio al Vinitaly.