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VITERBO - Forza Italia - Provincia di Viterbo esprime sincero dolore e profondo cordoglio per la scomparsa prematura della consigliera regionale Valentina Paterna.

Nella sua esperienza politica e amministrativa, Valentina ci ha insegnato cosa significa mettere competenza e passione a servizio della propria comunità locale di riferimento. In questi ultimi mesi, invece, Valentina ci ha mostrato cos'è la forza, il coraggio e la determinazione di andare avanti anche nei momenti più difficili.

Oggi non solo la Tuscia, ma tutto il Lazio, perdono una grande donna e una politica sincera. Alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutta la comunità di Fratelli d'Italia giungano le sentite condoglianze di Forza Italia.

CIVITA CASTELLANA - Valentina Paterna era una persona solare. Seria, disponibile, appassionata. Nonostante la malattia l'avesse colpita così giovane, non si è tirata mai indietro rispetto al suo impegno politico e istituzionale, dedicandosi corpo e anima sia al ruolo nel consiglio regionale del Lazio, sia a quelli di consigliere comunale e coordinatrice di Fratelli d'Italia nella sua Tarquinia.

Valentina Paterna è stata un esempio per tutti fino al suo ultimo giorno. Un esempio di forza incredibile, di enorme coraggio nell'affrontare le difficoltà e di grande amore per la vita, perché il suo sorriso aperto e contagioso non è mai mancato neanche quando il male l'aveva colpita duro.

La sua prematura scomparsa lascia un vuoto enorme tra chi l'ha conosciuta e apprezzata e nella grande comunità di Fratelli d'Italia.

Valentina amava da sempre concludere ogni suo intervento con una citazione, quindi non posso che affidare il mio saluto ai versi immortali di Ugo Foscolo: 'Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta'. Certamente Valentina resterà viva nei cuori di tutti noi.

Un abbraccio e sentite condoglianze alla famiglia e ad Alberto, suo compagno di vita.

Ciao Valentina, che la terra ti sia lieve.

Luca Giampieri

Sindaco di Civita Castellana

VITERBO - 'La mia conoscenza con la consigliera regionale Valentina Paterna è stata molto recente, ovvero all'insediamento del Consiglio regionale del Lazio di poco più di un anno fa. Ho così avuto modo d'incontrare una persona sempre sorridente e positiva, anche l'ultima volta che ci siamo salutati qualche settimana fa. Mi colpiva la sua tenace volontà e caparbietà nell'andare avanti, con lo sguardo limpido e rassicurante. La sua presenza discreta era più vistosa di quelle rumorose che oggi attraversano il mondo della politica in generale. Buon viaggio Valentina. Per me rimarrà il ricordo del suo ottimismo, che sapeva infondere in modo gentile e tangibile'.

Enrico Panunzi (Pd)

Vice presidente del Consiglio regionale del Lazio

MONTALTO DI CASTRO - Una pagina triste ed una perdita immensa per Tarquinia e la Tuscia. Nella Giornata di ieri è piombata come un macigno la notizia che la consigliera regionale Valentina Paterna e' scomparsa prematuramente In questa prima parte di mandato Rocca in Regione Lazio abbiamo potuto apprezzarla per la sua costante presenza e continua vicinanza al nostro territorio Valentina mancherà a tutti: alla sua famiglia, ad Alberto Riglietti ed agli amici di Fratelli d'Italia giungano le mie più sentite condoglianze e quelle dell'intera comunità di Forza Italia Montalto

Giovanni Corona

Commissario FI Montalto di Castro

VITERBO - “Abbiamo appreso con profondo dolore la notizia della prematura scomparsa di Valentina Paterna, consigliera regionale di Fratelli d’Italia e già consigliera comunale a Tarquinia.

Di Valentina ricorderemo il garbo, la gentilezza e il grande amore per il territorio.

Con particolare commozione, esprimiamo il nostro più sentito cordoglio e inviamo sincere condoglianze a suo marito Alberto, alla sua famiglia e alla sua comunità politica”. Così in una nota i consiglieri regionali di Italia Viva Marietta Tidei e Luciano Nobili.

TARQUINIA - Il mondo della politica piange la scomparsa di Valentina Paterna. La consigliera regionale si è spenta ieri sera all'età di 42 anni, sopraffatta da un male che non le ha lasciato scampo. Persona solare, dal sorriso che illumina, per dirla con le parole di Antonella Sberna, Valentina Paterna ha combattuto la malattia con una grande forza e una dignità. 

Era coordinatrice del circolo di Fratelli d’Italia di Tarquinia dal 2020, era consigliera comunale  e capogruppo dei meloniani dal dal 2022. L'anno scorso era stata eletta consigliera regionale, presidente della commissione agricoltura. Era legata al medico e assessore comunale Alberto Riglietti.

La notizia della sua morte ha destato profonda commozione.

''Valentina non c’è più - scrive l'onorevole Mauro Rotelli - Una donna, una ragazza sempre forte che, nonostante la lotta contro la malattia, non ha mai fatto mancare l’impegno, il suo sorriso ed i suoi occhi risplendevano in ogni circostanza. Una perdita enorme. Ora ci stringiamo alla sua famiglia, ad Alberto e a tutta la comunità di Tarquinia: la sua comunità''.

''Raggiunto dall’assurda notizia della morte improvvisa della cara Valentina Paterna simbolo di impegno politico in regione Lazio e al comune di Tarquinia - scrive Massimo Giampieri, presidente provinciale di Fratelli d'Italia - a nome dell’intera comunità di Fratelli d'Italia della provincia di Viterbo, mi stringo al dolore della mamma, dei parenti tutti e del suo compagno di una vita dottor Alberto Riglietti''.

''La scomparsa dell'amica e collega Valentina Paterna lascia un dolore terribile - dice Daniele Sabatini capogruppo FdI in Regione - Donna forte, che ha coniugato impegno politico e istituzionale nonostante la continua lotta alla malattia. Caparbia e sempre sorridente alla vita, lascia un vuoto incolmabile. È una perdita che ci tocca nel profondo. Ci stringiamo al dolore della sua famiglia, ad Alberto e a tutti coloro che le vogliono bene. A loro vanno le mie più sincere condoglianze, personali ed istituzionali''.

I consiglieri regionali FdI la ricordano come ''una collega con cui siamo onorati di aver condiviso un percorso umano e politico molto bello ed entusiasmante, anche se purtroppo breve, visto che la sua scomparsa avviene ad appena un anno dall' elezione in consiglio regionale. Abbiamo apprezzato di lei la lealtà, la dignità, la correttezza, la disponibilità, il grande spirito di collaborazione e la passione che ha messo in tutto ciò che ha fatto mostrandosi sempre meritevole della stima e della fiducia di tutti noi. Alla famiglia esprimiamo i sensi del più profondo cordoglio e la nostra sincera vicinanza. Ciao Valentina''.

''È con grande tristezza e profonda commozione che ho appreso della prematura scomparsa della consigliera regionale Valentina Paterna - dice il presidente della Provincia, Alessandro Romoli - Con Valentina ci siamo sentiti proprio la scorsa domenica in occasione delle elezioni provinciali tramite dei messaggi su whatsapp. Di lei ci mancherà soprattutto il suo tratto caratteriale fatto di grande umanità, profonda sensibilità e soprattutto di quella umiltà non comune a chi riveste ruoli istituzionali anche di prim'ordine.

Abbiamo avuto modo di collaborare su varie vicende riguardanti le scuole superiori di Tarquinia e non solo e non è mai mancata da parte sua una parola di sostegno o la volontà di affrontare i temi con un approccio critico e aperto al contributo degli interlocutori.

Nella sua esperienza politica e amministrativa, Valentina ha sempre servito con attenzione la sua comunità locale di Tarquinia e la Tuscia, rimarcando un approccio disinteressato e serio in favore delle istituzioni''.

''E’ un vuoto grande nella nostra comunità ed un dolore enorme per quanti la hanno conosciuta e apprezzata - dice Laura Allegrini - Sono vicina commossa ai familiari e ai suoi cari, ad Alberto e agli amici di Tarquinia che perdono una donna speciale ed una valida rappresentante del territorio''.

Condoglianze sono giunte anche dall'ex sindaco Giovanni Arena.

VITERBO - La città avrà un nuovo impianto di biodigestione, sarà realizzato nei pressi delle terme del 'Bagnaccio'. Il progetto ha sollevato interrogativi riguardo all'idoneità del sito, specialmente considerando la sua prossimità alle terme e alla Via Francigena, con i lavori di realizzazione che inizieranno in concomitanza del Giubileo, di certo non un bel biglietto di visita per i pellegrini che ariveranno nella Citta dei Papi.

Ma cosa è esattamente un biodigestore e a cosa serve? Un biodigestore è un impianto che converte materiali organici, come rifiuti alimentari e deiezioni animali, in biogas attraverso un processo di decomposizione anaerobica. Questo biogas può poi essere utilizzato per produrre energia elettrica e termica.

Il capogruppo del Partito Democratico, Alvaro Ricci, ha sollevato diverse preoccupazioni riguardo la mancanza di informazioni, fornite al Consiglio Comunale, sul progetto del biodigestore. Inoltre, ha evidenziato la mancanza di un piano vincolante per la zona e il potenziale rischio di ulteriori progetti simili. In particolare, ha citato la previsione di un significativo traffico di circa 200 automezzi al giorno, sollevando dubbi sull'idoneità del sito, considerando la sua prossimità alle terme e alla Via Francigena, nonché la sua qualità agricola già compromessa dalla presenza di altre strutture impattanti.

L'assessore alla Qualità degli Spazi Urbani, Emanuele Aronne, ha risposto alle preoccupazioni sollevate, spiegando che la richiesta per il biodigestore risale al 2021 e che il Comune è solo una parte della conferenza dei servizi, regolata dalla Provincia. Ha chiarito che l'amministrazione Frontini è intervenuta quando la conferenza dei servizi era già in corso. Spetteranno alla città delle opere di compensazione a carico dell'azienda che realizzerà il biodigestore. Saranno acquistati nuovi scuolabus. Ha inoltre sottolineato che gli impianti sono considerati temporanei e che una caparra sarà richiesta all'inizio delle attività per finanziare la bonifica dell'area al termine del lavoro. Il passaggio del progetto in Consiglio Comunale non è stato possibile per motivi tecnici.

CIVITA CASTELLANA - Nessuno tocchi il boschetto al centro anziani. Nel consiglio comunale di lunedi un'insolita rappresentanza di cittadini soci del centro anziani ha preso parte all'incontro per capire in che direzione stavano procedendo i lavori di riqualificazione al boschetto, in modo particolare sul perchè si era deciso di creare un'area perimetrata che, attraverso l'apposizione di un cordolo e di una rete, andava a delimitare l'area tra il circolo e il parco primo maggio. L'area in questione è quella in cui solitamente si incontrano gli anziani, i quali sono soliti passare i pomeriggi giocando a carte e scambiando quattro chiacchiere.

La richiesta di chiarimenti era partita dai consiglieri Biondi e Cavalieri i quali, nei giorni scorsi, avevano raccolto il malcontento generale degli oltre quattrocento iscritti al cento anziani. Malcontento che si è riversato durante il consiglio comunale quando, terminati gli interventi del sindaco e del vicesindaco, questi risoluti nonnetti hanno fatto la voce grossa criticando aspramente l'operato del comune.

E così tra un: 'ma che vi hanno fatto gli anziani?' e un 'ci vediamo alle prossime elezioni', gli arzilli pensionati hanno lasciato indignati l'aula consigliare. Per riportare la calma la presidente del consiglio Giulia Pieri ha dovuto indire cinque minuti di pausa. Ma ormai lo strappo era avvenuto tanto che i mugolii si sono riversata fin sotto piazza Matteotti

Nel suo intervento il primo cittadino ha provato a spiegare il perchè si era deciso di delimitare l'area: 'La nuova legge regionale che regolamenta i centri anziani - ha specificato - detta pricisi criteri che bisogna ottemperare. Con la nuova riqualificazione del boschetto è stata prevista un'area di calma e pertinenziale che possa dare modo agli utenti di stare anche all'esterno. In settimana abbiamo ricevuto una nota del presidente Ermanno Giordani di poter vedere ampliata l'area di pertinenza, la quale dovrà essere inserita nella convenzione che abbiamo stipulato'.  Nel rispetto della legge, dunque, tale area dovrà essere delimitata e il centro anziani non può avanzare diritti sul boschetto 

Il vicesindaco Parroccini entra più nel merito: 'Quando è stato approvato il progetto l'idea era quella di rendere il boschetto un luogo piu sicuro senza fenomeni di vandalismo, è stato deciso di mettere un chiosco con l'istituzione di un bando pubblico che prevede, da parte di chi lo prenderà in gestione, oltre alla somministrazione di cibo e bevande, anche l'apertura e la chiusura dell'area. Per poter far questo è stato necessario delimitare la zona, cosicchè chi gestisce il chiosco sappia qual è l'area perimetrale di sua competenza'.

Immediata la reazione dell'opposizione: 'Per noi quella rete è una assurdità che produrrà solamente perdita di socialità e distacco tra le generazioni - è la replica di Cavalieri di Rifondazione comunista -. Inoltre troviamo ancora più assurdo il progetto di dare ai privati la gestione del Parco, chiederemo un'apposita commissione sul tema nella speranza che la maggioranza dimostri una volontà di dialogo maggiore rispetto a quella di ieri (lunedi ndr)'.

'La gestione della progettualità del parco - tuonano dal Pd - ha tagliato fuori dalla discussione la minoranza, impedendoci di conoscere particolari e motivazioni di questa scelta. Non è così che si governa, chiediamo pertanto di annullare la delibera e di aprire un tavolo di confronto che trovi una soluzione seria e inclusiva a beneficio di tutti i fruitori della nostra più importante area verde'.

Anche lontano dagli scranni comunali la Lega va all'attacco: 'Abbiamo scritto una lettera aperta al presidente del consiglio dei ministri Giorgia Meloni e per conoscenza al prefetto di Viterbo - scrive Matteo Massaini - per impedire la costruzione di questo divisorio la cui opera ci sembra discriminante e ghettizzante per i nostri concittadini'.

VITERBO - L'amministratrice di Francigena, Elisabetta Ferrari, ha presentato, in consiglio comunale, il rendiconto aziendale 2023, offrendo un quadro delle performance e delle sfide affrontate dall'azienda nel corso dell'ultimo periodo. Le sue dichiarazioni hanno fornito uno sguardo sulla situazione finanziaria e operativa di Francigena, evidenziando alcuni punti chiave che meritano attenzione.

Ferrari ha precisato che il rendiconto presentato non è il bilancio ufficiale del 2023, ma ha sottolineato la sua attendibilità e coerenza con le previsioni stabilite nel 2022. I risultati economici dell'anno in esame sono stati migliori rispetto al precedente, registrando un miglioramento significativo nelle performance dei pagamenti, con un aumento del 90%. L'azienda riesce a pagare le forniture ricevute attraverso l'incremento del “cash flow”.

Tra i settori che hanno mostrato segni di miglioramento, l'amministratrice ha evidenziato il trasporto pubblico, con un aumento dei chilometri percorsi rispetto alle previsioni, sebbene abbia sottolineato l'urgenza del rinnovo della flotta. In particolare, il trasporto scolastico ha registrato un risultato positivo, con un incremento dei profitti del 101%. Il settore “scuolabus”, insieme a quello dei parcheggi, sono gli unici con un bilancio in attivo.

Tuttavia, non tutte le aree hanno mostrato una performance positiva. Le farmacie, ad esempio, hanno registrato perdite, principalmente, secondo l'amministratrice, a causa dell'influenza tardiva che ha colpito nel 2024 anziché nell'autunno del 2023. Ferrari ha riconosciuto la necessità di concentrarsi maggiormente su questo settore e ha evidenziato la sfida dei costi del personale, che rappresentano un fattore significativo. Le farmacie private hanno costi dimezzati rispetto a quelle di Francigena.

Sugli introiti dai parcheggi si registra un aumento del 30% rispetto allo scorso anno. Dovuto in parte dall'aumento della tariffa ma anche dall'aumento dei controlli e delle sanzioni per chi sprovvisto di ticket. Per Ferrari << I viterbesi erano abituati a posteggiare sugli stalli a pagamento senza acquistare i ticket >>. In questo ambito si registra una perdita di circa 180mila euro dovuto alle soste rese gratuite per le auto elettriche ed ibride. Nuovo sistema di pagamento per il parcheggio del Sacrario, che oltre ad esser costato molto meno, circa 80mila euro, rispetto alle previsioni di spesa, permetterà maggiori incassi.

Nonostante le sfide incontrate, l'amministratrice si è mostrata fiduciosa nel piano di risanamento aziendale, sottolineando i progressi compiuti fino ad oggi. Ha enfatizzato il coinvolgimento e l'impegno del personale nell'aderire ai nuovi sistemi informatici e ha espresso ottimismo per il futuro, indicando il 2024 come l'anno della svolta, con l'arrivo previsto di nuovi autobus.

Anche la sindaca Chiara Frontini ha condiviso questa fiducia nel piano di recupero, facendo riferimento al duro lavoro svolto per arrestare le perdite e centrare gli obiettivi prefissati. Ha riaffermato l'importanza strategica di Francigena per la città, che permette di poter intervenire direttamente sul piano dei servizi di trasporto pubblici e sui parcheggi. Ha difeso le misure adottate, come l'aumento delle tariffe di parcheggio, come necessarie per garantire la sostenibilità dei servizi offerti.

“Nessuno è stato contento di mettere quei 50 centesimi in più sul parcheggio, - ha spiegato la sindaca - ma tutti i capoluoghi di provincia hanno un prezzo simile e superiore. A Viterbo ci piacciamo talmente poco che andiamo a vedere sempre quello che fanno nelle altre parti, poi però se facciamo le stesse cose non va bene. La delibera sul parcheggio gratuito per auto elettriche è arrivata il 31 Dicembre 2023 e prevede che le auto full electric abbiano i parcheggi gratuiti nel centro storico, mentre per le ibride dipenderà dalle quantità di inquinanti che immettono. Sappiamo benissimo che l'argomento su cui lavorare sono le farmacie. Di tutti gli studi è il ramo su cui dobbiamo più riflettere. All'amministratrice Ferrari rinnovo la mia stima, non permetto a nessuno di dire che questi numeri siano falsi.”

TARQUINUA - Valentina Paterna, coordinatrice locale di Fratelli d’Italia e consigliera regionale, muore a soli 42 anni dopo una coraggiosa lotta contro la malattia. Il sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi, riunisce il suo team per esprimere il cordoglio. Ulteriori dettagli su questa tragica perdita e il suo impatto sulla politica locale.

Esprimiamo solidarietà al compagno di Valentina, l'assessore Alberto Riglietti.

Valentina Paterna ha lasciato un segno importante nella politica locale come coordinatrice del circolo locale di Fratelli d’Italia dal 2020 e come consigliera comunale dal 2022, oltre a essere stata capogruppo del partito meloniano al Comune di Tarquinia. Il suo impegno e la sua dedizione hanno portato alla sua elezione come consigliera regionale lo scorso anno, dimostrando il suo profondo legame con la comunità e il suo costante impegno per il bene pubblico. La sua prematura scomparsa lascia un vuoto nel cuore di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla e lavorare con lei.

La redazione del Viterbonews24 si stringe al dolore della famiglia.

VITERBO - Un incidente stradale è avvenuto alle ore 13:40 lungo la strada tuscanese al km12, coinvolgendo un furgoncino Peugeot. Le cause dell'incidente sono attualmente in fase di accertamento. Il furgoncino, per motivi ancora da determinare, è sbandato ribaltandosi e ha invaso entrambe le corsie di marcia.

In seguito, da dietro una curva, sopraggiungeva un altro furgone. Il conducente, avendo avvistato il veicolo sulla strada, ha perso il controllo del proprio mezzo finendo fuori strada. Fortunatamente, il conducente del primo veicolo coinvolto è stato estratto dai Vigili del Fuoco e trasportato a Belcolle, senza essere in pericolo di vita. Il conducente del secondo furgone è risultato illeso.

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti per i rilievi la polizia locale di Viterbo, i Vigili del Fuoco, il servizio 118 e la questura per la gestione della viabilità. Questo ha causato un grave rallentamento del traffico per circa due ore.