News da viterbonews24.it

Abbonamento a feed News da viterbonews24.it News da viterbonews24.it
Quotidiano online di Viterbo
Aggiornato: 41 min 31 sec fa

Consorzio di Bonifica Etruria Meridionale e Sabina

Mar, 02/04/2024 - 14:37
2024-04-02

BOLSENA - Il Consorzio di Bonifica Etruria Meridionale e Sabina prosegue con i lavori di manutenzione ordinaria interamente eseguiti in amministrazione diretta. La stagione 2023 si è conclusa con il completamento dell'80% della rete scolante soggetta a manutenzione, comprendente oltre 400 km di canali, corsi d'acqua e opere di drenaggio, con interventi di sfalcio, scavo, riprofilatura, espurgo e realizzazione di opere di protezione spondale, ed è ripartita nel 2024 senza soluzione di continuità.

Le attività includono la gestione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti idrovori strategici di Ripasottile, Reopasto e Terria, con interventi ordinari e straordinari, tra cui revisioni elettromeccaniche su tutte e 8 le pompe idrovore presenti nei tre impianti.

Il servizio irriguo è stato regolarmente garantito nei comprensori agricoli consortili della diga Elvella (Lazio-Toscana), dei Campi Pozzo Vulsini-Olpeta (Alto Lazio - Viterbo) e della Piana Reatina, assicurando l'approvvigionamento idrico per le aziende agricole consorziate e la tutela delle coltivazioni agricole di pregio dell'intera area.

Il Presidente del Consorzio di Bonifica Etruria Meridionale e Sabina, Gianluca Pezzotti, ha affermato 'I lavori hanno interessato e interessano, tutti i comuni del comprensorio consortile, situati nelle province di Rieti, Viterbo, Siena e Grosseto, eseguiti interamente dal Consorzio mediante amministrazione diretta, impiegando quindi personale e mezzi propri, con il contributo determinante della collaborazione dei dipendenti, garantendo efficacia ed efficienza e ottimizzando le risorse finanziarie per la prevenzione dei rischi idrogeologici e del dissesto delle aree. Il Presidente Pezzotti ha aggiunto - Il Consorzio conferma il suo impegno costante nel gestire in modo efficiente le risorse idriche. La collaborazione con le autorità locali e la condivisione nelle attività svolte sono al centro della nostra attività. Continueremo a realizzare interventi mirati in piena sinergia con il territorio, i consorziati, i cittadini e le imprese'.

 

 

Categorie: RSS Tuscia

Rifiuti: Viterbo terza nella raccolta in Lazio

Mar, 02/04/2024 - 14:37
2024-04-02

VITERBO - Nel 2023 Erion WEEE, il Consorzio del Sistema Erion dedicato ai Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, ha gestito in Lazio oltre 20.000 tonnellate di RAEE Domestici, equivalenti al peso di 56 airbus A380, facendo posizionare la regione al quinto posto nella classifica delle più virtuose d’Italia. Tra i RAEE Domestici gestiti da Erion in Lazio prevalgono lavatrici, lavastoviglie e forni (Raggruppamento R2) con 9.100 tonnellate; più di 6.900 tonnellate sono, invece, rappresentate da frigoriferi, congelatori, grandi elettrodomestici per la refrigerazione e il deposito di alimenti (R1). Terza posizione per i RAEE del Raggruppamento R3 (Tv e monitor) con oltre 2.600 tonnellate; segue R4 (piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, informatica) con quasi 1.400 tonnellate e, infine, R5 (sorgenti luminose) con 12 tonnellate.

Il corretto trattamento di questi rifiuti ha permesso di riciclare: 10.670 tonnellate di ferro, pari a 30 volte il peso della copertura della Galleria Vittorio Emanuele, più di 430 tonnellate di alluminio, pari a oltre 509.000 moka da caffè, 438 tonnellate di rame, pari a 490 km di cavi e quasi 2.600 tonnellate di plastica, pari a oltre un milione di sedie da giardino. Grazie a una gestione virtuosa dei RAEE Domestici nella regione, Erion WEEE ha evitato l’emissione in atmosfera di 156.000 tonnellate di CO2 (come la quantità che verrebbe assorbita in un anno da un bosco grande circa 156 kmq, esteso più del comune di Sabaudia) e ha permesso il risparmio di oltre 29.700.000 di kWh di energia elettrica (pari ai consumi domestici annui di una città di 27.500 abitanti, quasi come il comune di Alatri).

Nella graduatoria delle province, Roma è al primo posto con quasi 14.800 tonnellate di RAEE Domestici gestiti, seguita da Latina (più di 3.300 tonnellate), Viterbo (più di 1.000 tonnellate), e Frosinone (quasi 780 tonnellate). In fondo alla classifica troviamo Rieti (196 tonnellate).

Con le oltre 20.000 tonnellate avviate al corretto trattamento, il Lazio registra una diminuzione del -2% sulle quantità del 2022. Un risultato in linea con l’andamento del Consorzio e con la raccolta nazionale, che vede l’Italia ancora troppo distante dai target di indicati dall’unione europea: la raccolta complessiva è pari a circa 6 kg per abitante a fronte di un obiettivo pari a oltre 11 kg.

Le ragioni di questo calo sono diverse, ma riconducibili a un disinteresse generalizzato verso il tema: i RAEE vengono identificati come strategici per l’economia del Paese, eppure, di fatto, a parte poche iniziative promosse da singole realtà come Erion WEEE, non vengono messe in atto azioni concrete e concertate a supporto della crescita del settore. Accanto al Sistema RAEE italiano che funziona e porta benefici al Paese c’è una zona grigia fatta di circuiti di gestione non ufficiali spinti, soprattutto, dal caro-materie prime (come ferro, rame e alluminio i cui valori sono cresciuti rispettivamente del 49%, del 48% e del 42% tra il 2020 e il 2023): operatori borderline e soggetti non autorizzati, agendo indisturbati, estraggono dai RAEE le materie più facili senza curarsi dell’impatto ambientale del trattamento.

“Troppi RAEE finiscono nelle mani sbagliate” – denuncia Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE – “Servono politiche che assicurino una corretta gestione di questi rifiuti affinché la sistematica sottrazione sia quanto meno ostacolata. È necessario capire dove finiscono i RAEE quando escono dalle case degli italiani. Ci vogliono più controlli mirati, occorre incrementare le ispezioni nei porti sui container in partenza dal nostro Paese e diretti verso l’Africa o l’Asia, per verificare se davvero contengono AEE ancora funzionanti oppure unicamente RAEE. E ancora, bisogna andare a verificare se ci sono RAEE negli impianti che gestiscono altre tipologie di rifiuti (come, ad esempio, rottami ferrosi e non ferrosi, auto, ecc.). È necessario intervenire duramente su tutte le situazioni irregolari e inasprire le sanzioni. Per questo, siamo felici per la recente rinomina del Comitato di Vigilanza e Controllo, al quale facciamo i nostri auguri affinché possa finalmente contribuire a far luce sulle zone d’ombra, contrastando il fenomeno dei flussi paralleli che rappresenta una perdita rilevante in termini di Materie Prime Seconde, essenziali per molteplici settori industriali italiani”.

Erion WEEE - Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche domestiche. Erion WEEE fa parte di Erion, il più importante Sistema multi-consortile no profit di Responsabilità Estesa del Produttore operante in Italia per la gestione dei rifiuti associati ai prodotti elettronici, dei rifiuti di prodotti del tabacco e dei rifiuti tessili. Erion WEEE rappresenta attualmente oltre 1.600 aziende e ne garantisce l’impegno verso l’ambiente, l’economia circolare, la ricerca e l’innovazione tecnologica.

 

Categorie: RSS Tuscia

Unitus, 'I cantieri della scrittura: tra problemi di traduzione, storia, critica, memoria e ...

Mar, 02/04/2024 - 14:37
2024-04-02

VITERBO - Il giorno 4 aprile dalle ore 14,00 alle ore 19,00, nel contesto degli 'Incontri con l'autore', si svolgerà presso la sala conferenze della Biblioteca del polo umanistico-sociale a S. Maria in Gradi (Via S. Maria in Gradi 4, Viterbo) 'I cantieri della scrittura: tra problemi di traduzione, storia, critica, memoria e fonti d'archivio', organizzato dalla cattedra di lingua e letteratura russa dei dipartimenti DISTU e DISUCOM dell'Università della Tuscia. Nel programma della giornata sono previste le seguenti presentazioni: alle ore 14,00 la presentazione della monografia in uscita sulla figura del giovane Veselovskij a cura di Sergio Mazzanti e della traduzione della distopia 'Noi' (Fanucci, 2021) di Evgenij Zamjatin a cura di Alessandro Cifariello; alle ore 15,00 la presentazione della monografia su Tolstoj e Čertkov 'R. De Giorgi, Storia di un'ossessione, Lev Tolstoj e Vladimir Čertkov, Del Vecchio, 2022' a cura di Roberta De Giorgi; alle ore 16,00 la presentazione di 'M. Venditti, Tolstoj: guida ad Anna Karenina, Carocci, 2023' a cura di Michela Venditti; alle ore 17,00 la presentazione di 'Bonaventura Tecchi, Eurialo De Michelis, Carteggio (1932-1966), a cura di Luciana Vergaro, If Press 2023'; intervengono: Luciana Vergaro (autrice e curatrice del volume), Cesare G. De Michelis (filologo, storico, professore emerito di letteratura russa, figlio di Eurialo), Stefania Salustri (responsabile comunicazione e media Aspen Institute Italia), Stefano Talamoni (Curatore della collana 'Genius loci', IF Press), Luciano Dottorelli (presidente del club per l'UNESCO Viterbo Tuscia, storico, filosofo) e Francesca Petrocchi (filologa, storica, critica letteraria).

Gli studenti presenti all'intera giornata matureranno crediti per 'Altre attività formative'.

Per ulteriori informazioni si prega di contattare Alessandro Cifariello alla mail istituzionale a.cifariello@unitus.com.

 

Categorie: RSS Tuscia

Tarquinia, una visita tra arte e gusto con la guida turistica Claudia Moroni

Mar, 02/04/2024 - 14:37
2024-04-02

TARQUINIA - Una giornata tra arte e gusto, alla scoperta di Tarquinia, delle sue origini medievali e del suo splendido centro storico, con le torri, gli antichi palazzi e i suggestivi panorami, che inizierà con una dolcissima colazione tutta dedicata al cioccolato e ai suoi mille usi. Dopo il successo dell'iniziativa del 23 marzo, la guida turistica Claudia Moroni, con Impero Bar, propone per il 6 aprile una visita ai terzieri di Valle e del Poggio abbinata a una colazione che avrà il suo 'piatto forte' in un delizioso dolce di cioccolato con pezzetti di pane. 'Riproponiamo una formula fortunata – sottolinea la guida turistica Claudia Moroni -, che combina arte e gusto. Il punto di ritrovo sarà alle 10 a piazza Cavour, dove faremo colazione all'Impero Bar, per poi iniziare la visita. Ammireremo tra l'altro la chiesa di Santa Maria in Castello, che sarà aperta in via straordinaria grazie alla collaborazione di Rachele Giannini, responsabile dell'Ufficio beni culturali ecclesiastici della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia; il Museo della ceramica d'uso a Corneto della Società Tarquiniense d'Arte e Storia, che ringrazio nella figura della presidente Alessandra Sileoni; e gli affreschi del palazzo comunale'. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 347 6920574 o scrivere a claumor@hotmail.it.

Categorie: RSS Tuscia

“500mila euro per la valorizzazione del sito archeologico palafittico del Gran Carro”

Mar, 02/04/2024 - 14:37
2024-04-02

 

Bolsena - “Ufficiali il parere favorevole e l’autorizzazione per la messa in sicurezza, il restauro, la fruizione e la valorizzazione dell'abitato palafittico Gran Carro”. A darne notizia é l’amministrazione del Comune di Bolsena che si ritiene soddisfatta per una nuova fase che porterà il famoso sito archeologico palafittico ad un importante miglioramento. Il tutto grazie alla Soprintendenza archeologica Etruria Meridionale che, di comune accordo con l’amministrazione, ha investito 500mila euro attraverso un progetto legato ai fondi destinati al Giubileo 2025. “Un pezzo importante della nostra storia che presto sarà ulteriormente valorizzato”, proseguono. Un’occasione unica per approfondire, una volta di più, la storia del sito. Infatti, é già famosa la struttura apposita per lo studio della riva dove quotidianamente organizzano immersioni per studiare i reperti storici nel fondo ed il monumento subacqueo: vecchio insediamento etrusco situato un tempo sulle palafitte. Tanti i pellegrini che si recano al sito per ammirarne le meraviglie. Visite guidate vengono organizzate nelle giornate più calde e questo stanziamento sarà un passo importante per l’amministrazione perché invoglierà i turisti a fermarsi lungo le rive del lago di Bolsena.

Bolsena - “Ufficiali il parere favorevole e l’autorizzazione per la messa in sicurezza, il restauro, la fruizione e la valorizzazione dell'abitato palafittico Gran Carro”.


A darne notizia é l’amministrazione del Comune di Bolsena che si ritiene soddisfatta per una nuova fase che porterà il famoso sito archeologico palafittico ad un importante miglioramento.


Il tutto grazie alla Soprintendenza archeologica Etruria Meridionale che, di comune accordo con l’amministrazione, ha investito 500mila euro attraverso un progetto legato ai fondi destinati al Giubileo 2025. “Un pezzo importante della nostra storia che presto sarà ulteriormente valorizzato”, proseguono.


Un’occasione unica per approfondire, una volta di più, la storia del sito. Infatti, é già famosa la struttura apposita per lo studio della riva dove quotidianamente organizzano immersioni per studiare i reperti storici nel fondo ed il monumento subacqueo: vecchio insediamento etrusco situato un tempo sulle palafitte.


Tanti i pellegrini che si recano al sito per ammirarne le meraviglie. Visite guidate vengono organizzate nelle giornate più calde e questo stanziamento sarà un passo importante per l’amministrazione perché invoglierà i turisti a fermarsi lungo le rive del lago di Bolsena.

Categorie: RSS Tuscia

Caso Gisella Cardia e le riflessioni sull'incontro di preghiera del 3 Aprile

Mar, 02/04/2024 - 14:37
2024-04-02

TREVIGNANO  ROMANO - L'atteso incontro di preghiera nel campo a Trevignano Romano con Gisella Cardia, previsto per il 3 aprile, attira l'attenzione dei fedeli dopo il recente decreto della diocesi di Civita Castellana e del vescovo Marco Salvi. Scopri cosa succederà ora e le implicazioni legali.

L'avvocato di Gisella Cardia, Solange Marchignoli, offre risposte alle domande sul futuro dell'incontro e sulle possibili conseguenze legali. La voce della coscienza e le implicazioni del decreto ecclesiastico si intrecciano in una discussione che potrebbe influenzare il destino dell'evento a Trevignano Romano.

Categorie: RSS Tuscia

Diserbo meccanizzato delle erbe infestanti

Lun, 01/04/2024 - 20:35
2024-04-01

VITERBO- Proseguono gli interventi per il diserbo meccanizzato delle erbe infestanti. Questo il programma dei prossimi giorni: il 2 aprile in largo Monti Cimini, in via Monti Cimini (da via Monte Cervino a via I. Nievo); il 3 aprile in via Asiago, via Vicenza; il 4 aprile in via Monte Sacro (anche scalette), via Monte Pertica (dal civico n. 6 fino allo Stop); il 5 aprile in via Corrado Alvaro e via Falcioni; il 6 aprile in via Agnesotti e via Bastianini.

'Proseguono le attività di diserbo sul territorio comunale - ricorda la sindaca Chiara Frontini -. Come di consueto chiediamo la collaborazione da parte dei cittadini affinché non ci siano macchine parcheggiate lungo le strade interessate dagli interventi'.

A tal proposito, si ricorda che nelle vie interessate dagli interventi sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli, su entrambi i lati, dalle ore 7,30 alle ore 14 (e comunque fino a cessata necessità). Sul posto sarà collocata apposita segnaletica. Sul sito istituzionale del Comune di Viterbo è possibile consultare l'ordinanza con il cronoprogramma fino al prossimo 15 aprile.

Categorie: RSS Tuscia