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Memorial Walter Selva: un omaggio al 'fotografo gentiluomo' di Viterbo
VITERBO - Oggi, presso la sala Benedetti della provincia di Viterbo, in via Saffi 49, alle 17, si terrà un Memorial in ricordo di Walter Selva ad un anno dalla morte. Fotografo d’arte e protagonista indiscusso della scena culturale della città, era noto come un “fotografo gentiluomo”, che ha lasciato un segno indelebile nella comunità viterbese con la sua straordinaria capacità di imprimere nelle sue fotografie il bello, la luce e i colori vivi, che si trasformavano in racconti visivi che riflettevano la sua visione della bellezza e la sua profonda passione dell’arte.
Selva è venuto a mancare nel 2023: a distanza di circa un anno dal triste evento, la sua compagna Maria Pasqua ha deciso di organizzare un’iniziativa per ricordarlo e per ricordare i suoi innumerevoli lavori. Saranno presenti amici, gli affetti e tutti colore che ha avuto la fortuna di incontrarlo: il momento di raccoglimento, dolce e intimo, avrà luogo nel palazzo della Provincia in via Saffi alla presenza dell’ex sindaco Giulio Marini e quasi certamente del consigliere regionale Giuseppe Parroccini.
Di Walter Selva ricordano tutti la bravura e le competenze nell’ambito fotografico, la devozione all’arte e al mestiere e la delicatezza nell’esaltare i dettagli. Ma la forza di Selva era il suo amore viscerale per le persone e il suo essere umano.
Il fotografo aveva una sensibile anima artistica e, oltre ad essersi occupato per il ViterboNews24 della raccolta delle immagini e del progetto “Tevereventi”, traeva forza e felicità dalla costante armonia che animava le sue relazioni. Impegnato nella fotografia del nudo femminile, per lui era importante che la donna immortalata trovasse da sola una propria cifra, soprattutto attraverso dei nastri colorati da scegliere.
“Riusciva sempre ad essere accolto perché lui accoglieva – ha affermato la signora Pasqua – ed era molto ben disposto con gli altri e senza pregiudizi”. Prima di morire, l’uomo aveva scritto il libro “Carillon ovvero la giostra dei colori”, ispirandosi alle teorie di introspezione psicologica di Goethe, da raffinato conoscitore della luce e delle cromie.
Il ricordo di Walter Selva si terrà il 26 ottobre nella sala conferenze Benedetti. “Vorrei che ognuno dei presenti possa dare la sua testimonianza su Walter: un ricordo, un saluto, un episodio. Il senso dell’evento è questo: ricordare Walter come amico, come conoscente, in qualsiasi veste ciascuno lo abbia conosciuto”, ci ha tenuto a fare presente la sua compagna.