Aggregatore di feed
4 novembre, celebrazione delle Forze Armate e dell'Unità Nazionale
CIVITA CASTELLANA - Se oggi ci ritroviamo qui, tutti insieme in questa piazza, è per celebrare una ricorrenza molto importante per il nostro Paese. Il 4 novembre, infatti, è il giorno in cui l'Italia rende omaggio alle Forze armate e all'Unità nazionale. Questa data, che segna la fine della Prima guerra mondiale e la vittoria italiana, ci invita a riflettere sul significato profondo del sacrificio, del dovere e dell'amore per la nostra Patria.
Nel ricordare i soldati che hanno combattuto e sacrificato la propria vita per unire e difendere l'Italia, rendiamo omaggio a tutti coloro che oggi indossano con onore l'uniforme, dedicando la loro vita alla nostra sicurezza e alla nostra libertà. L'Italia è grata per il lavoro quotidiano delle Forze armate, che operano con coraggio non solo sul nostro territorio, ma anche nelle missioni di pace all'estero, rappresentando il nostro Paese e i suoi valori di giustizia, solidarietà e rispetto per i diritti umani.
Oggi, infatti, il compito delle Forze armate non è più solo quello di difendere i confini nazionali, ma di affrontare sfide globali, che richiedono interventi in situazioni di crisi, in contesti di emergenza e calamità naturali. Le cronache quotidiane purtroppo ci raccontano sempre più spesso di quanto il loro intervento sia essenziale in questi ambiti di criticità. Il loro impegno, il loro sacrificio e la loro dedizione sono per tutti noi motivo di orgoglio.
La celebrazione di questa giornata non è solo un'occasione per esprimere la nostra gratitudine, ma anche un richiamo alla coesione, all'unità nazionale, alla responsabilità che ognuno di noi ha verso la propria comunità. L'Italia ha bisogno dell'impegno di tutti per affrontare le difficoltà e costruire un futuro di pace e di prosperità.
Voglio porgere in questa sede un ringraziamento sentito agli studenti dell'istituto Midossi, guidati dal professor Enea Cisbani, per il recupero dell'epigrafe frontale del monumento ai caduti della Prima guerra mondiale, realizzato dallo scultore viterbese Silvio Canevari nel 1926.
𝐕𝐢𝐯𝐚 𝐥𝐞 𝐅𝐨𝐫𝐳𝐞 𝐚𝐫𝐦𝐚𝐭𝐞, 𝐯𝐢𝐯𝐚 𝐥'𝐔𝐧𝐢𝐭à 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞, 𝐯𝐢𝐯𝐚 𝐥'𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚!
Luca Giampieri
Sindaco di Civita Castellana
Ischia di Castro, due giovani indagati per truffa online
ISCHIA DI CASTRO - Contrattano la compravendita di un camper, ricevono l’acconto e spariscono con i soldi: i Carabinieri della Stazione di Ischia di Castro denunciano due giovani truffatori.
La vittima aveva preso contatti con i due indagati per l’acquisto di un camper, dopo aver visto il loro annuncio sulle pagine online del social network Facebook Marketplace. Dopo alcune interlocuzioni, nel corso delle quali veniva raggiunto un accordo, la vittima versava ai due soggetti circa 900 euro, a mezzo bonifici bancari, a titolo di caparra e spese. Tuttavia, dopo l’esborso di denaro, nonostante le ripetute richieste, la vittima non ha mai ricevuto il camper né alcuna risposta dai venditori.
A quel punto ha deciso di sporgere denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Ischia di Castro. Le indagini, condotte dai militari, hanno permesso di individuare e denunciare i presunti responsabili della truffa. I Carabinieri invitano la cittadinanza a prestare la massima attenzione quando si effettuano acquisti online e a diffidare di proposte troppo vantaggiose. Si consiglia inoltre di effettuare pagamenti sicuri e di verificare sempre l'identità del venditore.
Violenta rapina a Canino
CANINO - Una straordinaria operazione svolta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tuscania, in collaborazione con i colleghi delle Stazioni di Canino e della Compagnia Grosseto, ha consentito di arrestare - all’esito di una complessa e articolata attività di indagine - tre uomini di origine magrebina, responsabili di una violenta rapina a mano armata perpetrata ai danni del titolare di una rivendita di generi alimentari e di servizi di Money Trasfert, che ha scosso la comunità locale di Canino (VT).
I tre malviventi, nella tarda serata dello scorso 6 maggio, hanno avvicinato la vittima - che, al termine del lavoro, stava raggiungendo a piedi la propria abitazione - e, tenendolo sotto minaccia di un coltello a serramanico, lo hanno immobilizzato sottraendogli il marsupio contenente la somma contante di € 11.000,00, i documenti personali e una collanina con ciondolo e un orecchino in oro giallo appartenuti alla defunta madre. Dopo l’atto criminoso, i rapinatori sono fuggiti, lasciando la vittima in uno stato di shock e angoscia.
I Carabinieri della Compagnia di Tuscania hanno attivato un'indagine molto meticolosa, procedendo nell’immediatezza con la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza. L’analisi ha permesso di rilevare dettagli cruciali sui movimenti dei rapinatori, permettendo di ricostruire la dinamica della rapina. Inoltre, gli investigatori hanno raccolto alcune preziose dichiarazioni che, successivamente, si sono rivelate di fondamentale importanza per la soluzione del caso.
L'operazione ha implicato alcune settimane di intenso lavoro e interessato diverse province. La condivisione delle informazioni e l'interazione tra i diversi reparti dell’Arma hanno reso possibile l'elaborazione di un profilo dettagliato dei tre rapinatori. Il 3 ottobre 2024, l’Ufficio del G.I.P. del Tribunale di Viterbo, in accoglimento della richiesta avanzata dalla locale Procura della Repubblica, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dei tre cittadini stranieri.
La Compagnia Carabinieri di Tuscania ha eseguito il provvedimento giudiziario nei confronti dei primi due cittadini stranieri, rispettivamente in data 10 e 21 ottobre 2024, in collaborazione con il personale della Compagnia di Grosseto; il 29 ottobre scorso ha tratto in arresto il terzo soggetto rintracciato nella provincia di Rovigo.
Questa operazione costituisce una concreta risposta al crescente allarme sociale suscitato dai reati contro il patrimonio e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto alla criminalità in genere.
Le forze dell'ordine invitano la popolazione a collaborare attivamente nel segnalare qualsiasi attività sospetta. La sicurezza è un obiettivo condiviso, e la collaborazione tra cittadini e autorità è fondamentale per mantenere un ambiente sicuro per tutti.
La Domus Mulieris resta imbattuta
VITERBO - Basket Roma: Savatteri 6, Del Piano 2, Perone 7, Torricelli, Belluzzo 2, Manocchio 13, Lami, Bucchieri 11, Salvioni 4, Diagne 12, Busca, Rossi 15. All. Bongiorno
Domus Mulieris: Puggioni A. 13, Paco, Puggioni S. 3, Adongpiny 5, Tarroni, Gionchilie 15, Fantozzi, Ricci, Pasquali 13, Pirillo 2, Marigliano, Despaigne 23. All. Scaramuccia
Arbitri: Nicola Giulio Andreola e Lorenzo Romano, entrambi di Roma
Parziali: primo quarto 12-22, secondo quarto 30-36, terzo quarto 51-43, quarto quarto 64-64
La Domus Mulieris cala il pokerissimo vincendo una partita molto combattuta e risolta solamente dopo un supplementare nell’impianto del Basket Roma. Dopo una sfida sempre in altalena nel punteggio, le gialloblù vincono 74-72 e rimangono in testa alla classifica con cinque vittorie e nessuna sconfitta, stesso bilancio del Club Basket Frascati che sarà la prossima avversaria della squadra di coach Scaramuccia.
L’inizio di gara è tutto di marca viterbese, nel segno di Despaigne e di una scatenata Pasquali che segna due triple ravvicinate e propizia la fuga della Domus Mulieris. Per le padrone di casa solo Manocchio trova con continuità la via del canestro ma alla prima sirena le ragazze gialloblù hanno comunque una doppia cifra di vantaggio.
La reazione del gruppo di coach Bongiorno arriva già nella seconda frazione, con Salvioni, Diagne e Rossi (due volte) che colpiscono dalla lunghissima distanza e danno la carica alle compagne di squadra. La Domus Mulieris continua però a fare corsa di testa con la terza tripla di Pasquali e la presenza in area di Despaigne, in un parziale che vede iscriversi a referto con una tripla anche Susanna Puggioni.
Dopo la pausa lunga la partita cambia completamente, la difesa delle romane concede solo le briciole alle gialloblù mentre l’attacco di casa, con la scatenata Rossi e Bucchieri, sale ulteriormente di livello, consentendo alle padrone di casa di raggiungere e mettere la freccia fino a volare sul +8.
Nel momento di massima difficoltà la Domus Mulieris tira fuori l’orgoglio, Gionchilie e Arianna Puggioni suonano la riscossa con canestri pesanti e anche Despaigne continua a fare la voce grossa nelle due aree pitturate. Il finale è combattutissimo e la Domus Mulieris potrebbe anche vincerla prima della sirena ma gli ultimi tentativi non vanno a bersaglio e le due squadre si ritrovano a dover giocare cinque minuti supplementari.
La stanchezza e il nervosismo la fanno da padroni, i canestri dal campo sono pochissimi (solo Manocchio per il Basket Roma, Gionchilie e Despaigne per la Domus Mulieris) e così il punteggio si muove solo dalla lunetta. Le viterbesi perdono per raggiunto limite di falli sia Gionchilie che Despaigne nella volata conclusiva ma resistono all’assalto delle romane e portano a casa due punti pesantissimi per continuare la marcia in testa alla classifica.
Prima vittoria stagionale per le ragazze dell'Asd Viterbo FC
VITERBO - Primo successo stagionale per le ragazze dell’ASD Viterbo FC. Arriva in casa contro la SVS Roma, nella 4a giornata del campionato femminile Under 15, la prima importantissima vittoria per la squadra guidata da mister Fabio Raco, che si impone per 2-1 sulle avversarie.
Dopo un calcio di rigore fallito, è la gialloblù Viola Crescentini a portare in vantaggio le rionali, le quali però devono subire dopo pochi minuti il pareggio ospite. A seguito di diverse occasioni non concretizzate, anche grazie agli interventi del portiere avversario, è quindi la rete di Amanda Bordo a decidere la contesa. Da segnalare, tra i pali, anche l’ottima prova della classe 2011 Marika Coccia, che in più occasioni salva il risultato conferendo fiducia e solidità a tutta la squadra.
“Dopo tanti sacrifici, oggi è arrivata una meritata vittoria – commenta l’allenatore gialloblù Fabio Raco –. Una vittoria voluta e cercata sul campo, lottando su tutti i palloni, e la quale arriva alla vigilia di un derby, quello contro la Sorianese in programma nel prossimo fine settimana. Un appuntamento al quale arriveremo con la giusta mentalità, sicure che tutto quello che stiamo facendo e l’impegno che ci stiamo mettendo stanno cominciando a dare i loro frutti”.
Previsioni meteo per martedì 5 novembre
VITERBO
Condizioni di tempo stabile nel corso della giornata con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. Nessuna variazione nelle ore notturne con cieli per lo più sereni ovunque. Temperature comprese tra +8°C e +18°C.
LAZIO
Condizioni di tempo asciutto su tutta la regione con cieli sereni o poco nuvolosi su tutti i settori sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi.
NAZIONALE
AL NORD
Tempo stabile al mattino sulle regioni settentrionali ma con nubi basse su Pianura Padana e coste adriatiche, ampie schiarite altrove. Al pomeriggio velature sparse su tutti i settori. In serata non sono previsti cambiamenti sostanziali con ancora nubi basse in formazione nella notte sui medesimi settori.
AL CENTRO
Condizioni di tempo asciutto al mattino al Centro, da segnalare solo qualche addensamento alto tra Toscana, Umbria e Marche. Tra pomeriggio e sera si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi ovunque.
AL SUD E SULLE ISOLE
Giornata all'insegna del tempo asciutto al Sud con cieli sereni o al più poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata nessuna variazione con ampie schiarite ovunque.
Temperature minime e massime stabili o in lieve calo su tutta la Penisola.
Il touring club ricorda Giulia Farnese
VITERBO - Senz’altro era “bella”, come annotano alcuni cronisti, ma di lei non abbiamo alcun ritratto documentato. Presentiamo pertanto quello simbolico di una nobildonna senza volto dedicato a Giulia Farnese. Lo facciamo anche per assecondare il mistero di un personaggio che non fu una donna comune, con il grande torto – da damnatio memoriae - di essere stata l’amante di papa Borgia Alessandro VI.
A distanza di cinque secoli dalla sua morte (1524-2024), il Touring Club di Viterbo, insieme all’Università della Tuscia, all’associazione Le Triolè e al “Comitato promotore Centenario” rende giustizia a Giulia Farnese, originaria della Tuscia viterbese, riconoscendone con una restitutio memoriae i molti meriti. Lo fa con una piéce musicale-teatrale che verrà data a Viterbo (Chiesa del Gesù) il 7 novembre alle ore 17,00 e a Roma (Sala Zuccari-Senato su prenotazione furiosiaffetti@gmail.com) il successivo 8 novembre sempre alle ore 17,00. La mattina del 7 novembre rappresentazione speciale per alcune classi del Liceo Musicale di Viterbo.
Fosca Speranza e Stefano Nazzaro danno voce ad alcuni documenti riferiti alla sua biografia selezionati da Pietro Riga dell’ateneo viterbese, il rapporto con la famiglia, il viaggio a Pesaro al seguito di Lucrezia Borgia, la controversa relazione con il pontefice Alessandro VI, la lunga stagione trascorsa nel feudo di Carbognano. Le letture saranno alternate a brani vocali e strumentali eseguiti dall’Ensemble “Furiosi Affetti” e tratti dal repertorio di danze, frottole e strambotti del Rinascimento con strumenti d’epoca (viella, flauto dolce, liuto) e una voce di soprano.
Appartenente ad una delle famiglie più influenti del tempo che ha anche dato un pontefice (Paolo III) e favorito un mecenatismo artistico di raro pregio non solo nel viterbese, Giulia da giovanissima ha avuto uno stretto legame col papa Alessandro VI Borgia che ha peraltro riguardato un breve periodo. Molto più intensa e oculata, dopo la morte del marito Orsino Orsini, la sua attività nel feudo di Carbognano dove ha dato prova di buone qualità nell’impresa agricola e nella crescita del borgo e di capacità organizzative e sociali. L’iniziativa è sostenuta da Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Fondazione Carivit, Ance Viterbo e Bcc Roma.
Il gruppo scout F.S.E. Viterbo 2 'Santa Barbara' festeggia i suoi 30 anni
VITERBO - L’appuntamento è fissato per sabato 16 e domenica 17 novembre a partire dalle ore 15,30 presso le sedi del gruppo Scout F.S.E Viterbo 2 “Santa Barbara”, ubicate presso la parrocchia di Santa Barbara, per festeggiare insieme questo grande traguardo. Sono ormai trenta anni che il gruppo scout svolge la sua missione educativa a contatto con i bambini e le bambine (lupetti e coccinelle a partire dagli 8 anni di età), gli adolescenti e le adolescenti (guide ed esploratori dagli 11 ai 15 anni) e i giovani ragazzi e le giovani ragazze dai 16 ai 21 anni chiamati Rover e Scolte. L’obiettivo è sempre quello, come diceva il fondatore Robert Baden Powell, formare gli uomini e le donne di domani, ma soprattutto buoni cristiani e buoni cittadini. In questi due giorni il gruppo scout offre la possibilità a tutte le famiglie, gli ex scout e a tutti coloro che volessero avvicinarsi a questo mondo, anche solo per curiosità, la possibilità di visitare le proprie sedi e di cimentarsi con giochi e attività in pieno stile scout. Il programma prevede per sabato 16 Novembre alle ore 15,30 l’inaugurazione della mostra fotografica, giochi e la possibilità di visitare le sedi, mentre la sera a partire dalle ore 21 è previsto un fuoco di bivacco con canti e bans intorno al falò presso le sedi. Domenica 17 Novembre si replica a partire dalle ore 9,30 con l’alzabandiera, sedi aperte e visita della mostra fotografica, alle ore 11 presso la parrocchia di Santa Barbara è prevista una S. Messa con tutti gli scout di ora e di allora, conclusione alle 16 presso il parco antistante la chiesa con l’ammaina bandiera.
Tarquinia, il sindaco Sposetti e l'assessore Andreani: 'Soddisfatti per il successo de 'Le vie ...
TARQUINIA - 'Siamo molto soddisfatti per il successo della festa di Halloween'. Lo affermano il sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti e l'assessore comunale al commercio Andrea Andreani. 'Con 'Le vie dell'horror' abbiamo avuto oltre 4500 persone nel centro storico – proseguono -. Questo evento dimostra quanto sia importante rendere la città sempre più attrattiva, riempiendo le sue vie e i suoi spazi di gente per creare valore e opportunità economiche per le nostre attività. La sinergia e l'unione delle forze sono state fondamentali per la riuscita dell'evento. Soltanto grazie al lavoro di squadra è stato possibile realizzare la manifestazione. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno contribuito all'organizzazione e alla buona riuscita dell'iniziativa: i volontari de 'Le vie dell'horror', della Pro loco Tarquinia, dell'Aeopc e della Croce Rossa Italiana Comitato di Tarquinia; il Centro di aggregazione giovanile di Tarquinia, Evensound; l'Asd City Ballet; l'associazione musicale 'Giacomo Setaccioli', la Polizia locale e le forze dell'ordine; le associazioni dei commercianti'.
Vitorchiano, il futuro del verde sotto esame
VITORCHIANO - Una , nessuna, centomila VERITA’
Di recente ( inizio 2023 indicativamente) leggemmo che si stava progettando di costruire un ulteriore impianto fotovoltaico tra Bomarzo e Viterbo.
Il nostro comitato si era allarmato perché consapevole che probabilmente avrebbe coinvolto anche una delle aree più suggestive del territorio vitorchianese, dato che la località “Marcolino” insiste anche sul Comune di Vitorchiano e precisamente CORVIANO, definito monumento naturale , uno degli anfratti più suggestivi della Tuscia.
Pensavamo però che le numerose polemiche, principalmente sollevate a Bomarzo avessero messo dei paletti al progetto.
Riporto quanto pubblicato su alcuni quotidiani anche on line nel 2021 “attualmente l’impianto non è stato ancora autorizzato, va altresì chiarito il progetto interesserà alcune porzioni di territorio dei comuni di Bomarzo, Viterbo e Vitorchiano, per una superficie complessiva di 92 ettari.
La legge regionale del Lazio n.18 del 23.11.2006 stabilisce le modalità di rilascio delle autorizzazioni per la realizzazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili (fotovoltaico). Per quanto riguarda il progetto in questione la Soc. Martello srl ha presentato apposita istanza alla regione Lazio, la quale, in data 20 Agosto 2020 ha notificato ai comuni interessati l’inizio dell’iter autorizzativo che è cosi articolato:
apertura Conferenza dei Servizi
procedura di verifica VIA (Valutazione Impatto Ambientale)
verifica della documentazione
autorizzazione unica regionale
Il comune di Bomarzo, durante la conferenza dei servizi, per ridurre l’impatto ambientale, ha chiesto e ottenuto, la diminuzione della superficie dell’impianto e l’aumento delle fasce di mitigazione, mentre gli altri enti partecipanti hanno chiesto e ottenuto l’interramento delle linee di aeree di collegamento energetico. Grazie alle osservazioni del comune di Bomarzo l’impianto è stato ridotto di 8 ettari, passando da 92 a 84 ettari”.
Questo risale a dire il vero al 30 aprile 2021 e il comunicato è del sindaco di Bomarzo Marco Perniconi.
Ieri , seguendo come nostra abitudine quanto viene pubblicato all’Albo pretorio del comune di Vitorchiano ed i comunicati del sindaco Grassotti , sul primo veniamo a conoscenza che con delibera di Giunta dell’11.10.2024 è stato approvato “lo schema di convenzione per la definizione delle misure compensative in favore del comune di Vitorchiano conseguenti alla realizzazione e all'esercizio di un impianto fotovoltaico della potenza complessiva di 99,0472 mwp nel Comune di Vitorchiano (VT) località Marcolino.”
Come al solito temiamo che la maggior parte della popolazione ne sia all’oscuro ed anzi immaginiamo che anche questa volta come minimo la conferenza dei servizi sia stata convocata “asincrona” e magari alla vigilia di Ferragosto, come successe per ottenere gli assenzi dei vari enti per la costruzione del Polo scolastico al Pallone, Polo che per l’appunto sorge ( ormai è visibile lo scheletro) a ridosso della strada Ortana e davanti la cava estrattiva Santafiora Srl.
Leggiamo però che il sindaco Grassotti si dichiara contrario all’altro progetto che riguarda un impianto eolico previsto sempre nel comune di Vitorchiano,ma non parla nel suo comunicato di ieri del mega impianto fotovoltaico.
Non capiamo. Siamo per la difesa dell’ambiente, del turismo e della salute pubblica o no?
La cementificazione massiccia dell’area destinata sul piano regolatore a verde pubblico in zona “Pallone” per costruire una scuola per 210 utenti quando attualmente alla scuola materna si è passati dai 132 bambini frequentanti l’anno scorso ai 91 bambini di quest’anno ( dati visibili a tutti su “Scuola in Chiaro”e vi alleghiamo le schede) pare dimostrare poca attenzione a tali problematiche.
Insomma ci domandiamo : questi amministratori vitorchianesi ci tengono o no al territorio?
O forse dipende.
Bene : “ Da che dipende ? ” si domanderebbe Jarabe de Palo e ce lo domandiamo anche noi!
Il Presidente del Comitato “Viva il verde a Vitorchiano”
Maria Grazia Storcè
La propensione al gioco dazzardo nel viterbese e le strategie di contrasto alla ludopatia in ...
Una serata tra genitori e figli al Teatro civile, per coinvolgere gli spettatori e informarli su quali rischi si possano correre con il gioco d’azzardo e per contrastare il fenomeno della ludopatia: è questa una delle iniziative che la municipalità e la parrocchia di Tuscania hanno avviato nel tentativo di far fronte alla piaga della dipendenza da gioco.
E sono tante altre le amministrazioni e le associazioni che in tutta la Tuscia sono mobilitate e coinvolte in prima persona per dare un colpo d’arresto alla dipendenza dal gioco con premi in denaro: nei comuni di Viterbo, Montefiascone, Tarquinia e lungo la fascia costiera, ad esempio, la cooperativa Time4Child ha avviato il progetto “A che gioco giochiamo?”, allo scopo di dare vita ad «interventi innovativi per il contrasto del gioco d’azzardo».
Quanto si gioca nel viterbese
Se il mondo dell’associazionismo e, come vedremo, quello della sanità pubblica hanno espresso una certa preoccupazione, è perché i dati parlano chiaro: la provincia di Viterbo ha una certa propensione al gioco d’azzardo.
Si gioca online, da smartphone o computer; e si gioca nei centri scommesse e nei bar e locali della provincia dove sono alloggiate macchinette con vincite in denaro. Basti pensare che, secondo i dati raccolti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nel viterbese sono andati in giochi e scommesse ben 154 milioni di euro. E poi ci sono anche i portali di casino non AAMS, alcuni sicuri come questi, altri senza alcun tipo di licenza.
Bassano in Teverina è il comune con la maggior propensione al gioco, con una media di 914,47 euro a testa all’anno; seguono il capoluogo (810,76 euro a giocatore), Civita Castellana (631,65 euro) e Montalto di Castro (613,76 euro).
Il fatto è, però, che una forte propensione al gioco purtroppo a volte rima con un forte rischio di gioco compulsivo e di vera e propria dipendenza.
Informare, curare e prevenire: associazioni e amministrazioni contro il fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo
Informazione, cura e prevenzione: sono questi i tre livelli su cui si muovono non solo il progetto della Time4Child, ma anche tutti gli altri avviati dagli operatori del settore della “lotta alla ludopatia”.
Nel caso specifico di “A che gioco giochiamo?”, il progetto si dipana sul medio e lungo periodo: dopo un primo momento dedicato alla conoscenza del territorio (per un periodo di almeno sette mesi, gli operatori e i volontari si dedicano alla mappatura delle risorse pubbliche e del terzo settore, allo scopo di creare reti di collaborazione tra gli enti e le associazioni), si prosegue con una seconda fase, volta a “promozione, informazione e comunicazione”, mediante l’organizzazione di momenti di incontro con la cittadinanza e la realizzazione di materiali cartacei e digitali; uno degli obiettivi, in questo caso, è quello di ottenere l’attenzione e la partecipazione della comunità, non solo dei soggetti direttamente coinvolti.
La terza ed ultima fase del progetto si realizza, infine, attraverso due diversi interventi, complementari fra loro: nelle unità di strada – stand e gazebo posizionati su tutto il territorio nei punti strategici di maggiore afflusso – psicologi, educatori e volontari incontrano chiunque sia in difficoltà o anche solo interessato all’argomento (parenti o conoscenti); i gruppi di auto mutuo aiuto si tengono una o due volte a settimana, a seconda del comune presso cui sono organizzati e accolgono chi, grazie all’azione delle unità di strada o al materiale informativo distribuito capillarmente, ha capito di avere un problema e che questo problema non può essere risolto in autonomia.
Il certificato di responsabilità sociale a Viterbo e provincia
In parallelo, sulla scia di quanto previsto dalla legge regionale del Lazio 5/2013 relativamente all’attivazione di «programmi di comunicazione pubblica e di prevenzione del gioco d’azzardo», il Sert – Servizio per le tossicodipendente – dell’AUSL di Viterbo si è unito ad un comitato di ex giocatori e loro familiari, allo scopo di promuovere un’iniziativa particolarmente interessante e attualmente in vigore in città.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello non solo di disincentivare la diffusione delle slot machine all’interno di bar e altre attività commerciali, ma anche di ridurre il numero di quelle esistenti a Viterbo.
Come? Assegnando un vero e proprio certificato di responsabilità sociale a tutti quegli esercenti che decidano di non installare le “macchinette” con vincita in denaro o di eliminare quelle esistenti e attive. La ratio è quella di premiare chi prende questa decisione coraggiosa (le slot machine sono fonti di importanti guadagni per i gestori di bar), facendo sapere a chi varca quella porta che lì si è fatta una scelta nei confronti del gioco d’azzardo, per la protezione dei clienti dai rischi di ludopatia.
Gli interventi delle forze dell’ordine
L’altro fronte su cui nella provincia di Viterbo si lotta contro il fenomeno del gioco compulsivo e della ludopatia è quello della repressione dei comportamenti illeciti eventualmente tenuti dai titolari dei centri scommesse e dagli esercenti di bar e altri locali che offrano apparecchi per giochi con vincite in denaro.
La ludopatia è un fenomeno che colpisce i soggetti più fragili e più indifesi, come i soggetti in difficoltà economica (che cercano una soluzione ai problemi di soldi nel gioco d’azzardo) e i giovani e i giovanissimi, che non comprendono fino in fondo i rischi di cadere nella trappola della dipendenza dal gioco.
Le forze dell’ordine del viterbese (Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza) compiono periodicamente controlli negli esercizi commerciali della provincia, per verificare il rispetto delle norme: orari di apertura, collegamento degli apparecchi al circuito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, accesso ai soli maggiorenni.
E a proposito di età minima consentita per il gioco, le forze dell’ordine, in una delle più recenti operazioni di pattugliamento e controllo del territorio della città di Viterbo, hanno sorpreso un minorenne intento ad utilizzare un apparecchio con vincite in denaro (videolottery o slot machine).
Al titolare dell’attività commerciale è stata comminata una sanzione di 6.667 euro; inoltre, in applicazione dell’articolo 24, comma 20, del D.L. 98 del 2011, la sua attività sarà chiusa da un minimo di 10 ad un massimo di 30 giorni.
Pelle radiosa anche in inverno: come si fa?
Con il freddo alle porte, anche la tua pelle ha bisogno di proteggersi. Infatti, il derma soffre per colpa del freddo e del vento che provocano una veloce perdita d’idratazione fino a provocare secchezza, rossore, desquamazione. Per capire come avere una pelle perfetta anche in inverno, ti è utile sapere come funziona una crema viso e quali sono le buone pratiche da seguire fin da subito.
Come funziona una crema viso
La crema viso bio con ingredienti naturali è senza ombra di dubbio il tuo alleato migliore per aver una pelle perfetta. La pelle è protetta da una barriera che mantiene le cellule idratate e previene gli attacchi esterni. Purtroppo, con il passare delle ore, la barriera cutanea viene meno ed espone l’epidermide a disidratazione, secchezza, rossore, desquamazione, irritazione ma anche perdita di tono. Per evitarlo, scegli le creme viso migliori alla rosa mosqueta da agricoltura biologica che ristabiliscono la barriera cutanea e la mantengono a lungo affinché la pelle sia protetta e ben nutrita.
5 best practice per una pelle perfetta
1. Adatta la skincare routine in base alla stagione. Dopo aver capito quanto sia importante idratare il derma, è bene ricordare che la pelle, tanto quanto il corpo, non è sempre uguale ma ha necessità diverse in base al periodo dell’anno. La beauty routine va calibrata perché in estate si preferisce una crema leggera che non appesantisca. Invece, quando fa freddo la pelle vuole una crema più ricca. Si può rimediare arricchendo la solita crema viso con un olio ricco come quello di elicriso o rosa mosqueta, una varietà di rosa canina che cresce spontanea.
2. Strucca e pulisci il viso. Prima di usare una buona crema idratante, magari con preziosi oli di origine naturale come quello di rosa mosqueta, strucca il viso accuratamente altrimenti i residui rimasti nei pori impediscono l'assorbimento dei nutrienti e la creazione di una barriera lipidica che previene la perdita di idratazione.
3. Non schiacciare punti neri e brufoli. Quando spunta un punto nero o un brufolino, non farti prendere dalla tentazione di schiacciarlo. Per una pelle perfetta, le imperfezioni vanno prevenute con una skincare routine che tenga conto di una pelle grassa e tendenza acneica. Oltre a una buona crema idratante, usa anche prodotti con acido salicilico e niacinamide.
4. Abbi pazienza! Una beauty routine non fa miracoli dalla sera alla mattina ma ci vuole un po’ di tempo. Anche se usi i prodotti migliori in circolazione come creme viso, maschere viso e contorno occhi di alta qualità con ingredienti naturali ricchi di peptidi e polifenoli, è necessario dar loro tempo perché facciano effetto.
5. Pulisci pennelli, spugne, pad… Tutto quello che viene in contatto con la pelle andrebbe pulito e lavato regolarmente. I batteri che proliferano su pennelli sporchi di trucco e altri residui, finiscono sul viso dove favoriscono impurità e imperfezioni. Un lavaggio delicato con sapone neutro o semplicemente struccante può fare la differenza.