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Coltiva marijuana durante laffidamento ai servizi sociali, arrestato dalla Polizia
VITERBO - Nella giornata di venerdì 7 novembre, il personale della Squadra Mobile della Questura di Viterbo ha tratto in arresto un cittadino italiano pregiudicato, residente nel capoluogo, in esecuzione ad un decreto di sospensione di misura alternativa e ripristino della detenzione in carcere.
L’uomo, che era affidato in prova ai servizi sociali a seguito di una condanna per reati inerenti gli stupefacenti, è stato denunciato in quanto sorpreso a coltivare marijuana. Ciò ha comportato la revoca della misura da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Gli agenti della Sezione antidroga hanno rintracciato l’uomo che, al termine degli atti di rito, è stato associato presso la locale Casa Circondariale Nicandro Izzo.
Grande vittoria per la Domus Mulieris contro la Selezione FIP Lazio
VITERBO - Seconda vittoria in altrettante gare per la Domus Mulieris Viterbo, impegnata nel campionato di serie C di basket femminile. Il gruppo guidato da coach Carlo Scaramuccia, infatti, dopo il positivo esordio contro JR Basket Roma si è ripetuto andando a cogliere un successo nettissimo nella trasferta di Anagni, dove ad attendere le gialloblù c’era la Selezione FIP Lazio.
Il punteggio finale, 116-47, è eloquente sul divario che si è visto in campo, con il tecnico viterbese che ha potuto ruotare tutte le dodici giocatrici a disposizione e le ha viste tutte andare a referto con almeno due punti. Da segnalare anche il rientro in campo di Rihanna Gansou dopo l’infortunio alla mano che l’aveva costretta a fermarsi e a saltare le prime gare stagionali; un recupero importante in vista di una stagione che, tra campionati giovanili e senior, si preannuncia lunga e fitta di impegni.
“La squadra è stata brava a far valere le proprie caratteristiche – commenta Carlo Scaramuccia - e ad incanalare la partita sui binari giusti sin dalla palla a due. Sapevamo che le nostre avversarie sono un gruppo giovane, che si sta conoscendo settimana dopo settimana perché composto da ragazze provenienti da società diverse. Hanno giocato bene e sono sicuro che in breve tempo potranno crescere tantissimo, ma anche noi abbiamo tante ragazze che sono arrivate quest’anno o che comunque si ritrovano a disputare un campionato insieme dopo un percorso diverso tra giovanili e prima squadra. Ho visto passi avanti significativi sul piano della concentrazione e della volontà e questo mi fa ben sperare per le prossime gare”.
La Domus Mulieris tornerà in campo sabato prossimo, 15 novembre, per sfidare al PalaMalè alle ore 18 la Virtus Albano-Pavona.
Wecom-Ortoetruria in trasferta sul parquet di SantAntonio Abate
SANT’ANTONIO ABATE - Torna in campo stasera la WeCOM-Ortoetruria impegnata sul parquet di Sant’Antonio Abate contro la Bioverde Pallacanestro Antoniana. I campani dopo un ottimo avvio di campionato stanno subendo alcune battute d’arresto, ma la compagine locale è senz’altro da non sottovalutare in alcun modo. Oltre all’ex Mavric, il roster è composto dai confermati Fiorillo e Chirico e dai nuovi validi acquisti Trapani, Trentini, Di Palma e Tolino, impreziosito dal nuovo recente arrivo di Delmas e completato da alcuni giovani estremamente interessanti.
La Stella Azzurra arriva dalla bella vittoria di domenica scorsa contro la EBK dove finalmente coach Saputo ha ritrovato Bastone, anche se al totale del gruppo manca ancora qualche pedina molto importante.
“Contro la capolista - dichiara la dirigenza - abbiamo giocato una buonissima partita, soprattutto per concentrazione ed approccio mentale. Siamo stati bravi a ricucire lo strappo dei romani, a mettere in campo una prestazione eccellente nel terzo quarto ed a resistere al loro ritorno. La squadra sta pian piano trovando gli automatismi giusti ed un gioco più propositivo anche in fase di attacco. Contro l’Antoniana, compagine certamente di valore e che metterà il tutto per tutto per far bene davanti ai propri sostenitori, non dovremmo concedere nulla.
Servirà una gara come quella di domenica scorsa, da interpretare con attenzione e nella quale dovremmo cercare di imporre il nostro gioco ed i nostri ritmi. Pensiamo ad una gara alla volta, crescendo di partita in partita, in un torneo lungo, ricco di insidie ed estremamente equilibrato”.
Palla a due, sabato 8 novembre alle ore 18:00 sotto la direzione di Mogavero di Salerno e Santoro di Maddaloni.
Oli essenziali: cosa cè da sapere e perché scegliere Gaia Natural Distribution
Gli oli essenziali vengono utilizzati da migliaia di anni, per il benessere e la salute. Si tratta di composti ottenuti attraverso la distillazione delle piante aromatiche, da non confondere con le essenze. Gli OE, come sono altresì denominati, sono infatti ottenuti dalle essenze contenute all'interno delle specie vegetali.
Il termine, attribuito al medico Paracelso, vissuto in Svizzera nel Cinquecento, contempla una varietà di aromi pregiati e versatili.
Gli usi degli oli essenziali interessano principalmente l’ambito medico, cosmetico e culinario, nonché tutte le applicazioni dell’aromaterapia; sono diffusi in molte culture e attualmente oggetto di riscoperta.
Alla luce delle molteplici proposte disponibili, orientarsi nella scelta può non essere semplice. Tra i portali online attivi nel panorama italiano, il sito www.gaiadistribution.it si distingue per il catalogo d’eccellenza: è infatti distributore per l’Italia del marchio Oshadhi, i cui prodotti sono rinomati su scala internazionale. Mette inoltre a disposizione un vasto assortimento di articoli per il benessere.
Gli oli essenziali di Oshadhi sono ottenuti da piante raccolte con tecniche green, a fronte di un rapporto diretto con il coltivatore, così da preservare e ottimizzare il profilo aromatico della pianta. Oggi vi raccontiamo qualcosa di più.
Cosa sono esattamente gli oli essenziali o OE: una panoramica concettuale
Gli oli essenziali sono prima di tutto delle sostanze organiche e risultano dunque di matrice vegetale.
Appartengono per la precisione alla categoria dei composti organici volatili o COV, a fronte dell'uso di varie parti della singola specie vegetale: possono essere estratti dai fiori, dal tronco, dai semi, dalla buccia del frutto, dalle resine oppure sfruttando la totalità della pianta.
Tra le specie vegetali più comuni da cui vengono estratti gli OE troviamo neroli, iris, rosmarino, diverse varietà di pino, mirra, finocchio, bergamotto, citronella, lavanda e camomilla. Sono solo alcuni esempi, ma rendono la versatilità, la complessità e persino la meraviglia di quel mondo così immenso e particolare che è rappresentato da questa categoria di prodotti.
Gli oli essenziali denotano un profilo chimico decisamente complesso. Sono costantemente oggetto di studio per le proprietà, digestive, antiossidanti, antivirali, antifungine e antiparassitarie, confermate da numerosi studi scientifici autorevoli.
Come usare gli OE e l’importanza di scegliere prodotti certificati
Gli oli essenziali, per poter sprigionare al meglio le loro proprietà, devono essere utilizzati nel modo corretto: è fondamentale consultare con attenzione le indicazioni del produttore. L’OE potrebbe infatti non essere raccomandato, in determinate applicazioni, per alcune categorie di persone, come le donne in gravidanza o in allattamento.
Uno dei modi per adoperare gli oli essenziali è quello che prevede l'impiego di un diffusore per l'ambiente: uno strumento dell’aromaterapia che permette di migliorare la qualità dell’aria all’interno delle stanze, con un effetto benefico sul corpo come sulla psiche.
Altri usi degli oli essenziali sono quelli di matrice cosmetica, a fronte di un sapere che si riallaccia a un’antichissima tradizione erboristica. Fondamentale assicurarsi prodotti di qualità, come quelli di Gaia Natural Distribution, che ha scelto le proposte di un marchio d’eccellenza come Oshadhi proprio per garantire la massima sicurezza e performance delle formulazioni.
Scomparso a 65 anni lartista e musicista civitonico Roberto Caprari
CIVITA CASTELLANA – Lutto a Civita Castellana e nel mondo della musica per la morte di Roberto Caprari, artista e musicista, scomparso oggi sabato 8 novembre all’età di 65 anni.
Nato e cresciuto a Civita Castellana, Roberto Caprari si affermò come compositore, autore di testi e arrangiatore musicale. Nel suo curriculum si leggono brani come “L’amore che”, “I love your smile”, “La Regina e il cavaliere”, “Gomma americana”, “Io” e “Che vuol dire ti amo”.
Gestiva inoltre uno studio di registrazione a Civita Castellana — un luogo che ospitava giovani talenti locali e offriva spazio creativo nella musica. Nel febbraio 2023 aveva lanciato il brano “Io”, definendolo un pezzo che racconta «la mia vita senza rimpianti», ripercorrendo tempi passati, l’infanzia, il suo paese e il legame con ciò che era stato suo padre.
Figlio di Sergio Caprari, nome storicamente importante per la boxe italiana: medaglia d’argento ai Giochi di Helsinki 1952 nei pesi piuma, poi campione italiano ed europeo. Roberto ne aveva parlato in più occasioni: ad esempio in un evento di intitolazione di un parco cittadino dedicato al padre, aveva affermato: «Papà con me non parlava mai di pugilato, ma oggi sarebbe stato orgogliosissimo di questo». Il legame – umano, familiare e simbolico – tra il padre campione di sport e il figlio artista di musica è uno degli aspetti più toccanti della sua storia.
Roberto Caprari ha saputo costruire, nella comunità di Civita Castellana e nella provincia di Viterbo, un punto di riferimento musicale. Il suo studio, le sue composizioni rivolte anche all’estero (in particolare in Spagna) e il sostegno ai giovani talenti locali testimoniano un impegno concreto.
La sua produzione musicale, che univa pop, arrangiamenti e testi profondi, lo ha reso figura apprezzata anche fuori dal territorio.
La scomparsa lascia un vuoto tra quanti lo conoscevano come professionista della musica, ma anche come figlio dell’eroe sportivo locale: una doppia identità che rende la sua storia ancora più significativa per la città.
I funerali di Roberto Caprari si terranno lunedì 10 novembre 2025 alle ore 14:30 presso la Cattedrale di Civita Castellana.
In questo giorno di cordoglio, Civita Castellana perde un artista generoso e un uomo legato intimamente alla propria terra e alle proprie radici. Roberto Caprari ci lascia una “colonna sonora” fatta di note, parole e speranze di giovani talenti.
La comunità tutta si stringe attorno alla sua famiglia insieme ai tanti messaggi di cordoglio sui social in queste ore.
Santa Rosa: scheda comprata, tv ko. Lintrattenimento a pagamento che non funziona
di SDA
VITERBO - A inizio anno avevamo fatto presente, con l’articolo “Belcolle e il lusso della tv a pagamento”, la situazione assurda dei televisori a pagamento installati nelle stanze dell’ospedale Belcolle, dove i pazienti erano costretti a sborsare denaro per usufruire di un servizio che in molti casi risultava già obsoleto o malfunzionante.
Oggi, 7 novembre, la storia si ripete – e forse peggiora. Una segnalazione arrivata alla redazione di Viterbonews24 da una paziente ricoverata nell’ospedale Santa Rosa di Viterbo racconta una vicenda: “Ho acquistato la scheda per attivare la televisione – spiega la donna – ma il display è completamente rotto. Sullo schermo c’è un numero verde da contattare per assistenza… ma non risponde nessuno.”
La paziente ha provato più volte a contattare il servizio, senza alcun riscontro. Nessun operatore, nessuna risposta, nessuna soluzione. Nel frattempo, la scheda prepagata resta inutilizzabile, e il televisore – già a pagamento – continua a non funzionare.
Un disagio che si aggiunge al peso della degenza, soprattutto per chi trascorre giornate intere in ospedale e spera almeno in un po’ di compagnia o distrazione. “Pagare per un servizio rotto e senza assistenza – aggiunge la paziente – è davvero una presa in giro.”
Alla luce di questa nuova segnalazione, torna inevitabile la domanda: com’è possibile che, in una struttura pubblica, un servizio di intrattenimento base venga gestito in modo così inefficiente?
E soprattutto, chi controlla che le aziende appaltatrici rispettino gli standard minimi di funzionamento e assistenza promessi ai pazienti?