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Viterbo, cane ucciso travolto da una moto lanciata a velocità elevata
VITERBO - Un sabato pomeriggio trascorso nella quiete della campagna viterbese si è trasformato in un’esperienza traumatica per un residente di strada Pian di Tortora. L’uomo si trovava appena fuori dalla propria abitazione insieme al suo cane quando, all’improvviso, una moto è comparsa a grande velocità da una curva vicina.
Dalla ricostruzione dei fatti, il motociclista avrebbe imboccato il tratto di strada senza rallentare, nonostante la presenza dell’animale. Il proprietario del cane ha raccontato che, nel momento in cui il centauro si è accorto di non riuscire a evitare l’impatto, invece di diminuire la velocità avrebbe addirittura accelerato. Per il cagnolino non c’è stato nulla da fare.
Sconvolto dall’accaduto, l’uomo ha immediatamente avvisato le forze dell’ordine chiedendo ai residenti della zona di collaborare per individuare il responsabile. Ha sottolineato come l’incidente, oltre a costargli la vita del suo animale, avrebbe potuto coinvolgere anche persone, data la velocità con cui la moto stava procedendo.
Chiunque abbia visto la scena o abbia annotato la targa del mezzo è invitato a contattare le autorità competenti.
La Domus Mulieris domina e supera Albano: 68-37
Bassano in Teverina, finanziata la riqualificazione di Piazza Verdi
Caprarola, smantellato laboratorio casalingo per la cocaina
CAPRAROLA - Un normale controllo sulle strade di Caprarola ha portato i carabinieri a scoprire un vero e proprio punto di lavorazione della cocaina nascosto all’interno di un’abitazione. L’operazione è scattata nei giorni scorsi, quando una pattuglia ha fermato un’auto con tre uomini a bordo, insospettita dai loro movimenti nervosi.
Durante la verifica del veicolo, gli agenti hanno individuato una busta con circa trenta grammi di cocaina già suddivisa e pronta per essere immessa sul mercato.
La scoperta ha fatto scattare la perquisizione nelle abitazioni dei tre, dove è emerso l’aspetto più grave della vicenda: tra la cucina e una stanza sul retro era stato allestito un minilaboratorio per la preparazione dello stupefacente. All’interno i militari hanno rinvenuto un bilancino di precisione, utensili con tracce di polvere bianca, bicarbonato e altri materiali comunemente impiegati per il taglio e il confezionamento delle dosi. Ulteriori cinque grammi di cocaina sono stati trovati nelle case.
Dopo l’arresto, i tre sono stati trattenuti in camera di sicurezza fino alla comparsa davanti al giudice per le indagini preliminari, Rita Cialoni. Il gip ha confermato i provvedimenti eseguiti dai carabinieri e ha disposto per tutti gli indagati la misura degli arresti domiciliari. L’accusa è detenzione di stupefacenti con finalità di spaccio.
Ecosantagata vince ancora al tie-break. Arriva a Santa Croce sullArno il 3-2
SANTA CROCE SULL’ARNO – Seconda vittoria consecutiva al tie-break per l’Ecosantagata Civita Castellana, che, dopo tante sconfitte al set di spareggio, sembra finalmente aver scacciato la maledizione che la perseguitava dall’anno scorso. Stavolta il successo per 3-2 arriva a Santa Croce sull’Arno, sul campo dei Lupi Santa Croce, dopo una rimonta entusiasmante.
Partenza molto equilibrata, con le due squadre che spingono fin dall’inizio a buoni ritmi e restano più o meno alla pari per tutta la prima metà del set iniziale. A quel punto, però, un break micidiale della Lupi Santa Croce consente ai padroni di casa di allungare e conservare il vantaggio fino alla fine: 25-23.
Secondo set ancora di marca toscana. Santa Croce parte davanti e ci rimane fino al termine del gioco, nonostante i vari tentativi di rimonta dell’Ecosantagata: 25-22 per i padroni di casa.
A questo punto, però, i ragazzi di coach Giordani trovano la forza di ribaltare la situazione e al rientro in campo è Civita Castellana a fare l’andatura. L’Ecosantagata gioca con orgoglio e qualità, costringendo i giovani Lupi a cedere terreno. Col punteggio di 20-25 si va al quarto set.
La reazione dell’Ecosantagata è ormai tutta in campo. I rossoblù continuano a spingere e, nonostante l’ottima pallavolo messa in campo dai Lupi, si rimettono a condurre le operazioni. Il set si chiude sul 21-25 per l’Ecosantagata, che dunque arriva a giocarsi il quarto tie-break su sei partite fin qui disputate.
L’ultimo set è estremamente equilibrato, la bilancia si sposta continuamente da una parte e dall’altra, ma alla fine l’Ecosantagata trova il guizzo giusto per andare a vincere. Un muro di Ceccobello completa la rimonta e scatena la festa civitonica, da 2-0 a 2-3.
Grazie a questo sudato e prezioso successo, l’Ecosantagata Civita Castellana si porta a 12 punti in classifica. Prossimo impegno al Palasmargiassi, sabato prossimo, quando verrà a far visita la capolista Pontedera.
Lupi Santa Croce – Ecosantagata Civita Castellana 2-3 (25-23; 25-22; 20-25; 21-25; 15-12)
Giornata del Ringraziamento in piazza San Lorenzo, deviazioni nel centro storico
VITERBO - Per consentire il regolare svolgimento della Giornata provinciale del Ringraziamento promossa da Coldiretti, in programma a piazza San Lorenzo, domenica 16 novembre, si rendono necessari alcuni provvedimenti riguardanti il traffico veicolare nei luoghi interessati dal passaggio dei mezzi partecipanti all'evento.
A tal proposito, si segnala che dalle ore 10 alle ore 13, al fine di garantire il transito di veicoli utilizzati per la manifestazione all'interno del centro storico, potrebbero verificarsi interruzioni e deviazioni del traffico per il tempo strettamente necessario al passaggio dei suddetti mezzi lungo il seguente percorso: partenza da Porta Romana, via Garibaldi, via Cavour, piazza del Plebiscito, via e piazza San Lorenzo; ritorno da piazza San Lorenzo, via San Lorenzo, piazza del Plebiscito, via Ascenzi, piazza Martiri d'Ungheria, via El Alamein, via e porta Faul.
La versione integrale dell'ordinanza (ord. n. 785 del 12-11-2025, polizia locale) è consultabile sul sito istituzionale alla sezione albo pretorio.
8 – DON PIERINO E LA “TOSCA” DI PUCCINI
La seconda edizione del Festival Economie della Cultura racconterà della Viterbo che vuole crescere
VITERBO – La cultura come motore. È questa l’idea alla base della seconda edizione del Festival Economie della Cultura, in programma dal 21 al 23 novembre, pronta a trasformare la città in un laboratorio di progetti e strategie per il futuro. Un omaggio a Viterbo e alle sue potenzialità ancora sopite, soprattutto in vista della candidatura a Capitale italiana della Cultura 2033.
Un’iniziativa che, nelle intenzioni degli organizzatori, non vuole essere soltanto una vetrina, ma un cantiere aperto sul futuro “Abbiamo coinvolto cento realtà culturali e imprenditoriali – spiega la sindaca Chiara Frontini – e da un’impostazione top-down siamo arrivati a un programma condiviso, che può incidere sullo sviluppo della città e della provincia. Un’occasione per monitorare, creare e far crescere nuove realtà”.
Sulla stessa linea il consigliere regionale Daniele Sabatini “Una proposta di qualità e prestigio, con un approccio diverso rispetto al passato. Parliamo di cultura in senso concreto, come motore di promozione del territorio. Il ministro Giuli sta offrendo un supporto importante per renderlo sempre più attrattivo”.
Il tema dello sviluppo, però, non si ferma solo agli eventi: riguarda investimenti, strategie, visione. La vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli non nasconde l’ambizione “Stiamo lavorando per portare Viterbo a Capitale della Cultura 2033. Valorizziamo il patrimonio, ma investiamo anche in infrastrutture e risorse: dai lavori sull’ex Ospedale degli Infermi ai 17 milioni regionali, fino ai 3 milioni per l’Università della Tuscia. Il festival è un filo conduttore che unisce strategia e visione: nel Lazio la cultura muove 15 miliardi di euro”. Poi un richiamo ai recenti eventi “L’incendio di giugno è stata una ferita collettiva. Bisogna rialzarsi assieme”.
“Il diritto a restare dipende dalle opportunità che creiamo oggi”, aggiunge la vicepresidente del parlamento europeo, Antonella Sberna, mentre Il presidente della Commissione Cultura della Camera, Mauro Rotelli, insiste sulla continuità “Con l’ultima legge di bilancio arriveranno 7 milioni per mettere in sicurezza Santa Maria in Gradi. La perseveranza è la chiave”.
A portare lo sguardo del mondo accademico è il professor Andrea Ferlini, delegato della rettorice dell’Università della Tuscia “La cultura non è un settore da sostenere, ma un’infrastruttura di sviluppo: trasforma la memoria in futuro”.
Un milione di euro per dare risposta all'emergenza abitativa
di Fabio Tornatore
VITERBO - Affidati i lavori ad una società di Chieti per il progetto sperimentale di residenzialità diffusa: sono 5 gli appartamenti che saranno ristrutturati e affidati per contrastare l'emergenza abitativa. Stanziato un milione di euro del debito comune europeo per il progetto che offre una casa per l'autonomia degli anziani.
Dopo gli sfratti ai morosi degli appartamenti comunali arrivano anche le risposte dunque: non solo il pugno duro verso chi non riesce a permettersi un affitto o chi è troppo solo per stare al passo con i ritmi del dare/avere imposti dall'attuale economia sociale. Il progetto di residenzialità diffusa, finanziato da una delle misure del PNRR, quella di 'inclusione e coesione', infatti è rivola anche all'autonomia degli anziani: i cinque appartamenti che saranno realizzati si trovano in Piazza San Carluccio, nel cuore del centro storico viterbese.
La società di Chieti si è aggiudicata i lavori con un ribasso di oltre il 18%, arrivando alla somma di 815 mila euro, e si occuperà della manutenzione straordinaria e dell'adeguamento finzionale della struttura del Complesso San Carluccio, nell'omonima piazza del centro storico.