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Via Bellavista, il Comune ordina la messa in sicurezza del palazzo abbandonato
VITERBO - Dieci giorni di tempo per intervenire sulle condizioni fatiscenti e degradate del palazzo di via Bellavista, mettendolo in sicurezza e ripristinando il decoro dell'edificio.
Sono quelli che il Comune ha intimato alla fondazione proprietaria dell'immobile che versa da molti anni in pessime condizioni, fino ad essersi progressivamente trasformato in occasionale ritrovo di sbandati. Lo stato di abbandono dell'edificio compromette la vivibilità dell'intera zona del centro storico e crea preoccupazioni e disagi ai residenti.
Anche il particolare pregio della strada che presenta un suggestivo scorcio sul campanile della chiesa di san Giovanni Battista degli Almadiani, è fortemente appannato dalle condizioni dello stabile. 'Come la buona pratica di strada Filante ci insegna, il messaggio deve essere chiaro: se il privato non ottempera, il Comune non resta a guardare- è il commento dell'assessore ai Lavori pubblici Stefano Floris-oggi abbiamo varato l'ordinanza che intima il privato a ripristinare la sicurezza nell'immobile.
Trascorsi i dieci giorni di tolleranza, i lavori saranno eseguiti dal Comune in danno come già accaduto per strada Filante. Quel palazzo è un danno per tutto il quartiere, oltre che per la sicurezza statica dell'immobile, anche per un discorso di ordine pubblico. E il decoro pubblico, come la sicurezza, sono per noi la priorità.
Questo intervento va in questa direzione'. La sindaca Chiara Frontini:'Tolleranza zero nei confronti di chi non mantiene in stato decoroso le proprie proprietà, soprattutto in centro e soprattutto se, oltre ad una problematica generale di decoro, impattano sulla sicurezza pubblica. Le istituzioni devono fare la propria parte e lo stiamo facendo al massimo delle nostre potenzialità, ma la cura degli spazi urbani è una responsabilità generale, a cui ognuno deve ottemperare per la rispettiva competenza.'
LAssociazione culturale Rosa partecipa a A cena insieme in piazza per solidarietà e comunità
VITERBO - L’Associazione culturale La Rosa anche quest’anno, sarà presente alla sesta edizione di “ A cena insieme… in piazza” cene che si svolgeranno dal 5 al 7 settembre presso Piazza dei Caduti di fronte alla chiesa sconsacrata di San Giovanni Battista degli Almadiani.
L’evento è organizzato da Viterbo con Amore in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti Santa Barbara e l’Associazione Culturale La Rosa. Il ricavato verrà devoluto interamente all’Emporio solidale “Alfio Pannega”, associazione che si occupa di sostenere famiglie bisognose offrendo loro cibo, kit scolastici, corsi sportivi e altro, si conta con questo evento di soddisfare 300 famiglie.
Le cene prevedono un menù a scelta sia venerdì 5 che sabato 6 settembre dalle ore 20, mentre per la domenica è previsto dalle ore 18 una serata Street Food, tutti i piatti avranno un costo accessibilissimo per dar modo a chiunque di poter partecipare.
Una rappresentanza dell’Associazione Culturale La Rosa, mercoledì 28 agosto, ha voluto omaggiare la “Piccola Rosa” con un vaso di splendide orchidee recandosi presso il Santuario. Ad attendere l’associazione c’erano la madre superiora e suor Francesca che hanno accolto con favore ed entusiasmo l’iniziativa, sottolineando il valore della collaborazione tra comunità laica e religiosa.
Controlli della Polizia nelle discoteche sul lago di Bolsena
BOLSENA - Nello scorso fine settimana personale della Polizia di Stato, nell’ambito dell’attività di prevenzione avviata dall’inizio della stagione estiva, ha effettuato specifici controlli nei confronti dei locali destinati ad ospitare attività di intrattenimento ubicati sul litorale del lago di Bolsena. In particolare oggetto di tali verifiche da parte degli operatori della Divisione Amministrativa della Questura di Viterbo sono state due discoteche.
Nel primo di questi locali i poliziotti accertavano che, nonostante la mancanza della prescritta autorizzazione comunale che prevede le opportune e necessarie prescrizioni finalizzate alla tutela della salute e della incolumità pubblica, era comunque in corso una serata danzante con musica “dj set” e con la ovvia presenza di un significativo numero di avventori. Per tale ragione è stato elevato il verbale di violazione amministrativa prevista dall’articolo 666 del Codice Penale che prescrive la cessazione dell’intrattenimento. L’importo della conseguente sanzione viene stabilito dall’Amministrazione comunale competente per territorio.
Nella seconda discoteca il controllo ha riguardato l’osservanza delle prescrizioni comunali di cui all’articolo 80 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, quali le vie di esodo prive di ostacoli e la capienza massima consentita, la normativa sul rischio da assunzione di bevande alcoliche ed il divieto di vendita di alcool a minori, l’impiego e la regolarità degli addetti per i servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo.
I controlli ai locali ed esercizi di pubblico intrattenimento proseguiranno ancora al fine di verificare il rispetto delle norme di sicurezza previste dalla normativa vigente a tutela della pubblica incolumità.
Capodimonte, 14enne colto da malore sul pedalò: soccorso e trasferito in eliambulanza al Gemelli
CAPODIMONTE - Attimi di paura a Capodimonte, sul lago di Bolsena, dove un ragazzo di 14 anni ha accusato un improvviso malore mentre si trovava su un pedalò insieme ad alcuni coetanei. Il giovane ha perso conoscenza ed è caduto in acqua, rischiando di annegare.
A prestare i primi soccorsi è stata una donna che si trovava nelle vicinanze e che ha subito attirato l’attenzione. Nel giro di pochi minuti sono arrivati sul posto i sanitari del 118 con l’eliambulanza, insieme a carabinieri, polizia locale e protezione civile.
Dopo essere stato stabilizzato, il ragazzo è stato trasferito d’urgenza al policlinico Gemelli di Roma per ricevere le cure necessarie. Le sue condizioni restano sotto stretta osservazione.
La Libertas Pilastro Pattinaggio al Campionato Nazionale ACSI di Riccione
Degrado in via Bellavista, il Comune ordina il ripristino del palazzo
Polizia di Stato: controlli ai locali sul lago di Bolsena, sanzionata discoteca abusiva
Carbognano, al via i lavori di riqualificazione sulla S.P. 67 “S. Rocco”
La Biblioteca consorziale di Viale Tentro denuncia degrado e criticità nellarea di accesso
VITERBO - La Biblioteca consorziale di Viterbo esprime con fermezza il proprio disagio rispetto alle condizioni di trascuratezza e degrado che interessano l'area adiacente e il viale di accesso alla struttura, come documentato nelle immagini allegate.
Non si tratta soltanto di una questione di decoro urbano ma soprattutto di pulizia e igiene: la Biblioteca è quotidianamente frequentata da famiglie, bambini, studenti, persone fragili e con bisogni speciali, che meritano un ambiente sicuro, accogliente e rispettoso della loro dignità. Molti utenti hanno più volte segnalato il proprio forte disagio di fronte a questa situazione.
La Biblioteca è inoltre luogo di incontro con autori, studiosi e ricercatori di rilievo nazionale e internazionale: offrire loro un contesto così trascurato non restituisce l'immagine che Viterbo merita.
È vero che nel primo tratto del viale sono in corso lavori di sistemazione e ammodernamento, che però procedono a rilento e al momento sembrano aver aggravato le criticità. Preme sottolineare che tali interventi non sono stati preceduti da alcuna concertazione con la Biblioteca, la quale avrebbe potuto condividere bisogni, osservazioni e proposte utili.
Da ultimo, questa mattina si è verificato un grave episodio di aggressione verbale nei confronti del commissario straordinario Paolo Pelliccia, causato dalle difficoltà di apertura delle porte al piano strada. Un problema che rientra però nelle competenze dell'istituto bancario proprietario dell'immobile, il quale – non partecipando alle riunioni condominiali – rende impossibile portare all'attenzione dell'amministrazione condominiale criticità ormai non più rinviabili.
La Biblioteca consorziale di Viterbo si augura che questa segnalazione possa contribuire ad avviare al più presto un percorso di attenzione e intervento, per restituire decoro, sicurezza e vivibilità a un luogo che è patrimonio di tutta la comunità.
Trasporto della Macchina di Santa Rosa: parcheggi e navette gratuite
VITERBO - Per garantire un migliore servizio ai viterbesi e ai tanti visitatori che verranno a seguire il Trasporto, si ricorda che sarà a disposizione – gratuitamente – la grande area parcheggio nella zona commerciale Cassia nord – San Lazzaro.
Dalla stessa zona Cassia nord – San Lazzaro, ogni venti minuti circa, partiranno navette totalmente gratuite verso piazzale Gramsci.
Un'altra navetta, con le stesse modalità, partirà invece da piazzale Buccheri a Santa Barbara, sempre con arrivo a piazzale Gramsci (con fermata intermedia altezza quartiere Santa Lucia, davanti al Consorzio agrario).
Entrambe le navette saranno in funzione dalle ore 14,00 fino alle ore 01,40.
Alle ore 01,40 partirà l'ultima corsa da piazzale Gramsci.
I parcheggi e le navette saranno segnalati attraverso apposita cartellonistica.
Vitorchiano tra le eccellenze mondiali: il borgo premiato da Tripadvisor
VITORCHIANO - Vitorchiano, il 'Borgo Sospeso' della Tuscia, un vero e proprio gioiello medievale, entra ufficialmente nell'élite mondiale delle destinazioni turistiche grazie al prestigioso premio Travelers' Choice Awards 2025 di Tripadvisor, assegnato alle mete che hanno ottenuto le migliori recensioni dai viaggiatori di tutto il mondo. Un riconoscimento che non giunge per caso, ma che è il frutto di un percorso avviato circa dieci anni fa dal Comune, il quale ha saputo costruire una strategia di valorizzazione culturale, digitale e territoriale, abilmente capace di unire tradizione e innovazione.
Negli ultimi anni, infatti, Vitorchiano si è affermato come uno dei borghi più dinamici e attrattivi della provincia di Viterbo, conquistando importanti titoli: al premio di Tripadvisor si affiancano l'adesione ai circuiti di eccellenza de I Borghi più Belli d'Italia (2019) e Les Plus Beaux Villages de la Terre, che ne hanno accresciuto la visibilità internazionale, la conferma della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e il conseguimento della Bandiera Gialla per il turismo camperistico itinerante.
L'appartenenza ai Borghi più Belli d'Italia, inoltre, ha garantito anche una promozione internazionale mirata. Vitorchiano è stato protagonista di video, storytelling e contenuti digitali che lo ritraggono come esempio di bellezza, autenticità e accoglienza. La collaborazione con il network ha prodotto eventi, fiere e iniziative promozionali congiunte, tra cui la pubblicazione The Most Beautiful Borghi of Italy, edita in inglese e cinese. Presentata a New York presso l'ICE (Italian Trade Agency) e diffusa in Asia, Europa e Americhe, l'opera rappresenta un salto di qualità nella promozione turistica, offrendo una curata selezione editoriale con immagini, descrizioni e itinerari pensati per il pubblico internazionale.
Anche i dati di Google Trends confermano una crescita significativa a partire dal 2016: dall'interesse stabile fino al 2010, con valori tra 40 e 50, si passa al primo picco nel 2012, legato a eventi locali e ad attività di promozione culturale, per registrare poi i forti incrementi del 2019 durante la partecipazione a 'Il Borgo dei Borghi' sulla Rai come finalista e del 2020 in seguito alla vittoria del contest nazionale #ConsiglioUnBorgo. Dal 2023 al 2025 la tendenza si è stabilizzata su valori elevati, con picchi in occasione dell'evento 'La Rupe si accende'. L'analisi geografica dell'interesse online rivela una forte concentrazione in Italia, con segnali crescenti da Argentina, Cile, Germania e Stati Uniti, effetto della copertura mediatica internazionale.
Questo successo è il risultato di una strategia di comunicazione multilivello che ha abbracciato tutti i canali disponibili, dai media tradizionali con numerosi servizi televisivi nazionali e citazioni sulla stampa estera (tra cui l'articolo della CNN del 2020 che inseriva Vitorchiano tra i borghi ideali per un turismo lento e sostenibile e i servizi de La Nación e Canal13 che hanno svelato il Moai al pubblico sudamericano) al mondo digital e social. I profili ufficiali Visit Vitorchiano hanno raccontato il borgo attraverso contenuti di qualità, raggiungendo un vasto pubblico, specialmente su Instagram. Successi rilevanti hanno riscosso i photowalk organizzati dalla community Yallers e il contest fotografico #LaVitaNelBorgo, attivo dal 2016, nonché le collaborazioni con ambassador dei Borghi più Belli d'Italia, youtuber e influencer di rilievo come Paolo Stella e l'Estetista Cinica (con il MegaTour del Touring Club Italiano).
Tali iniziative hanno generato contenuti virali, rafforzato la community online e posizionato Vitorchiano come meta autentica e innovativa. La chiave del successo, tuttavia, risiede nella sinergia con il territorio: il Comune ha promosso una stretta collaborazione con le associazioni locali, in primis la Pro Loco, le strutture ricettive, i ristoratori e i commercianti riuniti nella rete di imprese, riconoscendo il ruolo fondamentale dei residenti che vivono e animano il borgo ogni giorno.
Dal 2016, l'amministrazione comunale ha sostenuto un calendario ricco di eventi quali Peperino in Fiore, la Sagra del Cavatello, il Simposio internazionale sul Peperino con l'Accademia di Belle Arti di Roma, le mostre d'arte nel complesso di Sant'Agnese e il nuovo Vitorchiano Film Festival. A ciò si aggiungono i prestigiosi riconoscimenti come PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) delle eccellenze gastronomiche locali come i cavatelli (dal 2017) e la ciambella di San Michele (dal 2025). Altrettanto importante è stata la partecipazione a progetti di rete con Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Comuni limitrofi e agenzie di promozione turistica, che ha portato a interventi relativi alla rete sentieristica CAI (recupero, mappatura e promozione di sentieri per trekking, mountain bike e cammini spirituali), cartellonistica stradale e informativa (installazione di pannelli descrittivi per l'orientamento dei visitatori) e info point turistico attivato con il supporto dei volontari del Servizio Civile Universale.
Il progetto più recente e simbolico è l'installazione permanente 'La Rupe si accende': un sistema di illuminazione scenografica che valorizza di notte la rupe di peperino su cui sorge il borgo. Questa iniziativa non solo esalta l'identità paesaggistica di Vitorchiano, ma rappresenta l'ultimo tassello, dal punto di vista temporale, di una strategia che ha messo al centro bellezza, cultura, sostenibilità e innovazione.
'In questo equilibrio tra promozione digitale e azioni concrete, tra valorizzazione locale e proiezione internazionale - commenta il consigliere delegato al turismo Alessandro Vagnoni - Vitorchiano si propone oggi come modello di borgo vivo, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo senza perdere la propria autenticità. Non si è limitato a conservare il patrimonio, ma lo ha comunicato, valorizzato e reso accessibile, trasformando la tradizione in un volano di sviluppo sostenibile e dimostrando come un borgo storico possa coniugare identità locale e visione globale'.
Incendio a Pian di Monetto, fiamme in uno scarrabile
MONTEFIASCONE - Nel pomeriggio di ieri nella zona Pian di Monetto, a Montefiascone, per cause ancora in corso di accertamento è scoppiato un incendio.
Il materiale all’interno di uno scarrabile posizionato nella parte esterna della struttura ha preso fuoco.
Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco di Viterbo con le attrezzature e mezzi necessari.
Fortunatamente nessun ferito e i vigili hanno potuto ripristinare la sicurezza dell’area.
Gran successo della terza serata delle cene dei Facchini di Santa Rosa
VITERBO - Pronti via, anche la terza serata della cena del sodalizio dei facchini di Santa Rosa in piazza San Lorenzo è stato un successo, tanto quanto le due precedenti. Vento e pioggia non sono bastati a fermare l’entusiasmo di una piazza piena, stracolma di gente, in un evento che ha coinvolto tutti i viterbesi e non solo, tra cibo della tradizione, musica, balli e canti.
Il trasporto di Dies Natalis è sempre più vicino, e questo lo si avverte dalla voglia e della partecipazione numerosa di tutti. File interminabili all’ingresso, iniziate addirittura a partire da piazza del morte, stand pieni con cibo e prelibatezze varie, centinaia di persone unite e coinvolte anche soprattutto dai numerosi ospiti che sono saliti sul palco.
La cena servita ieri sera è stata offerta e organizzata in collaborazione con gli amici dell’associazione Filarmonica di Vejano, il cui menù prevedeva un primo piatto di pasta al ragù bianco e gnocchi al ragù, seguito da un secondo di bocconcini di vitello alla cacciatora, terminato poi con dolci di ogni tipo e cocomero fresco. Oltre alle specialità del territorio anche le classiche braciole, salsicce, pancetta, bruschette e formaggio, fagioli con le cotiche, caffè e cornetti di ogni tipo. In alternativa anche menù vegani e senza lattosio.
Ad aprire la serata il saluto al pubblico e tutti i presenti del presidente del Sodalizio Massimo Mecarini, con la sua presenza costante ed incessante, a seguire i vari corpi di ballo di due scuole di ballo, la m&m Dance e la ASD New Dance A.L.B.A. Scuole di Santa Barbara e Pilatro che con diverse esibizioni di rappresentazioni coreografiche, dalla danza del ventre di Gabriel Narciso alla coreografia delle vicecampionesse italiane del 2025, che hanno fatto ballare tutti e hanno animato la serata. Diverse anche le esibizioni canore, da quella di Rossetto e Caffè di Maurizio Carta in arte Carma, fino agli Extratime. A chiudere la serata poi una musica incessante che ha fatto ballare e cantare tutta la piazza.
Tra il pubblico erano presenti anche il sindaco di Vetralla Aquilani, il Sindaco di Bolsena Di Sorte, oltre che i fratelli Fiorillo e Giovanni Arena. Sul palco è stato chiamato per un breve saluto e intervento anche il presidente della provincia Alessandro Romoli.
Grande euforia per la numerosa affluenza e l’esaltazione dei presenti per questa terza serata, come sottolineato anche dal capofacchino Luigi Aspromonte:” Dobbiamo ringraziare tutti, viterbesi e non, per essere qui stasera e regalare un sorriso a chi è meno fortunato di noi, soprattutto a coloro cui sarà devoluto il ricavato in beneficenza. Inoltre per noi è importante che rispetto allo scorso anno l’affluenza sia notevolmente migliorata.” Prosegue poi “Un ringraziamento speciale va anche all’impegno di tutti i Facchini, per il loro sacrificio gravoso, che per Santa Rosa è doveroso e ci regala un sorriso e una grande emozione.”
Lilluminazione della nuova minimacchina Rosa Virtutis incanta Santa Barbara
VITERBO - Ieri sera, 28 agosto, nel quartiere di Santa Barbara, si è svolta la rievocazione storica della vita di Santa Rosa e la tradizionale sfilata dei facchini.
La sfilata è stata guidata dai musici di Viterbo, che hanno accompagnato i momenti principali della serata.
Durante l’evento sono state ripercorse le tappe fondamentali della vita della santa: dall’infanzia ai miracoli, dall’esilio alla santità.
La manifestazione si è conclusa con la statua della santa posata sulla minimacchina, la benedizione del parroco della comunità di Santa Barbara e l’illuminazione della nuova minimacchina Rosa Virtutis, tra applausi e grande suggestione.
Un momento che ha saputo unire devozione, storia e tradizione, confermando il forte legame della comunità con le proprie radici culturali e religiose.
''Il Trasporto è una prova per affrontare con coraggio e serenità le difficoltà della vita'
di D.U.
VITERBO - ''Il trasporto è una prova per saper affrontare con coraggio e serenità tutte le prove della vita, il peso non lo portate da soli ma con i vostri compagni, i vostri cari e Santa Rosa”. Lo ha detto suor Francesca il occasione della messa per i minifacchini di Santa Barbara.
Ieri pomeriggio i facchini della minimacchina hanno formato un corteo che, partito da Piazza del Teatro, ha raggiunto la Chiesa di Santa Rosa.
I ragazzi sono stati accolti dal Don Claudio, parroco della chiesa di Santa Barbara, che ha parlato di questi giorni, specialmente il 3 settembre come “una ricarica del nostro cuore, Santa rosa non c’è ma si sente”.
Si sofferma anche sull’anno particolare, non solo perchè dopo sette anni di storia e cinque trasporti Miracolo di Fede ha “lasciato il passo” alla nuova minimacchina Rosa Virtutis, ma anche per l’anno Giubilare: “per divenire più santi”.
Ad accogliere poi i ragazzi è Madre Carmela che li incoraggia nel trasporto “Quando sentirete la fatica di portare la macchina ricordatevi di tutti i bambini come voi che vivono la guerra”. E aggiunge “Viterbo non è solo la città dei papi e di Santa Rosa è la città dei bambini che amano, fanno e desiderano la pace”.
Conclude la Sindaca Chiara Frontini “sono qui perché ci tengo a vivere ogni momento significativo”.
I facchini hanno poi visitato il corpo incorrotto della Santa.
La messa dà il via alle iniziative in vista del trasporto di Rosa Virtutis il 31 agosto. Ieri sera la statua di Santa Rosa è stata collocata sulla nuova miminacchina ideata da Michele Telari
Il Sacrario diventa una tavolata solidale, si torna a cena con 'Viterbo con Amore'
VITERBO - Il Sacrario si trasforma, ancora una volta, in una grande tavolata all’aperto. Dal 5 al 7 settembre torna la cena solidale promossa da Viterbo con Amore e dall’Emporio sociale, un appuntamento che in pochi anni è diventato parte del post-Santa Rosa. Tre serate all’insegna del buon cibo, il cui ricavato verrà interamente destinato alle 300 famiglie che si affidano all’Emporio per affrontare quelle che sono spese quotidiane, come cibo, vestiti, o proprio in questo periodo, materiale per far tornare i propri figli a scuola.
“Siamo alla sesta edizione” ricorda Domenico Arruzzolo, presidente di Viterbo con Amore “molte iniziative durano un soffio, ma questa no: è cresciuta perché il suo cuore è la solidarietà. Questa cena serve a garantire beni primari, ma anche a permettere a 160 bambini di tornare a scuola con tutto il necessario”.
Un obiettivo che l’amministrazione comunale sostiene con convinzione. La sindaca Chiara Frontini in primis ribadisce come “spazi urbani come il Sacrario tornino a vivere di collettività e condivisione, diventando il modo più efficace per contrastare atteggiamenti antisociali”. E l’assessora alle politiche sociali, Rosanna Giliberto, aggiunge “Il dialogo con l’Emporio è costante, perché la povertà è una sfida che tocca ormai sempre più famiglie, anche nel viterbese”.
(da sinistra, Rosanna Giliberto e Chiara Frontini)
Accanto alle istituzioni, c’è il mondo del volontariato. “Siamo stanchi ma felici” – confessa Roberto Capoccioni, presidente dell’associazione La Rosa “quando doni un sorriso a chi sta peggio, hai già ricevuto la tua ricompensa”. Un impegno condiviso anche dal comitato festeggiamenti di Santa Barbara “Il volontariato è questo, aiutare chi ne ha bisogno” ricorda il presidente Massimo Piergentili.
IL Programma
Il programma gastronomico promette di richiamare molti, con piatti caratteristici di zona: pappardelle al cinghiale, fagioli con le cotiche e grigliate venerdì 5 e sabato 6 (dalle 20), con variante di gnocchi al ragù il secondo giorno; domenica 7, invece, spazio allo street food a partire dalle 18.
Civita Castellana, firmata la convenzione tra Comune e Tribunale per i lavori di pubblica utilità
CIVITA CASTELLANA – (A.S.) È stata formalizzata nei giorni scorsi la convenzione tra il Comune di Civita Castellana e il Tribunale di Viterbo finalizzata allo svolgimento del lavoro di pubblica utilità da parte di soggetti ammessi a pene alternative, secondo quanto previsto dall’art. 53 della legge 689 del 1981. L’accordo, rinnovato dopo la precedente stipula del 2022, consente a coloro che hanno ricevuto una condanna per reati minori, determinata entro il limite di tre anni e per i quali è stata disposta la sanzione sostitutiva, di prestare attività non retribuita a favore della collettività, presso le strutture comunali. Gli operatori, in tutto otto, potranno occuparsi, ad esempio, della manutenzione del verde pubblico, il supporto in attività amministrative o iniziative sociali.
'Si tratta – spiega l’amministrazione comunale – di uno strumento utile per favorire il reinserimento sociale, offrendo al tempo stesso un beneficio concreto per la comunità locale. Nel precedente triennio questa amministrazione ha avuto modo di testare ampiamente l’utilizzo di questo strumento processuale. Tali esperienze infatti si sono concluse nella totalità dei casi in maniera positiva con soddisfazione di tutte le parti'
'Con questa convenzione - concludono - la città si dota di un ulteriore mezzo per coniugare legalità, inclusione e senso civico, trasformando l’errore in opportunità di riscatto'.
Terzo incontro tematico di area vasta a Montefiascone: sicurezza, viabilità, protezione civile e immigrazione al centro del dibattito
Appalto rifiuti, il Tar dà ragione al Comune di Viterbo
VITERBO - Il Tar dà ragione al Comune di Viterbo sull'appalto dei rifiuti. I giudici del tribunale amministrativo hanno respinto il ricorso presentato dal raggruppamento temporaneo d’imprese composto da Sea Servizi ecologici ambientali e Iseda srl contro l’esclusione dalla gara per l’affidamento quadriennale del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Il Tar ha giudicato legittima l'esclusione motivata dall’accertata violazione fiscale grave per 17.389.012,31 euro a carico della Sea srl.
''Il tribunale amministrativo regionale - spiegano dal Comune - ha respinto il ricorso presentato dal raggruppamento temporaneo di imprese composto da Sea Servizi Ecologici Ambientali e Iseda s.r.l., volto ad ottenere l’annullamento del provvedimento con cui il Comune di Viterbo aveva disposto la loro esclusione dalla gara per l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto, smaltimento dei rifiuti e igiene urbana, nonché l’aggiudicazione disposta a favore del Rti composto da Gesene e Cosp Tecno Service. Il Tar ha confermato la piena legittimità dell’operato dell’Amministrazione comunale, ritenendo corretta la decisione di escludere il raggruppamento ricorrente per gravi irregolarità fiscali riscontrate in sede di gara''.
''Esprimiamo grande soddisfazione per questa sentenza – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Giancarlo Martinengo – che conferma la correttezza e la trasparenza delle procedure seguite dal Comune di Viterbo. Un ringraziamento particolare va agli uffici e ai legali che hanno seguito con impegno e professionalità l’intera vicenda, tutelando l’interesse pubblico e la comunità cittadina. Non resta ora che dare corso alla stipula del contratto di un servizio essenziale che ci consentirà di dare ai cittadini quelle risposte che si attendono sul fronte del decoro, della sicurezza e della vivibilità della città''.
La gestione del servizio resta a carico di Gesenu e Cosp Tecnoservice.