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Donati al Comune di Tarquinia tre defibrillatori dalla famiglia Cattaneo
TARQUINIA - La famiglia Cattaneo ha donato al Comune di Tarquinia tre defibrillatori semi-automatici esterni iAED-S1. La cerimonia di consegna, in ricordo di Roberto Cattaneo, si è tenuta l'8 novembre al palazzo comunale, con la partecipazione tra gli altri del sindaco Francesco Sposetti, dell'assessore al commercio Andrea Andreani, di don Augusto Baldini, che ha benedetto i dispositivi, e di tante persone che hanno gremito la sala consiliare. I tre defibrillatori, dotati di teche e kit di primo soccorso, saranno installati in tre diverse zone della città: il primo sotto l'arco del palazzo comunale; il secondo al Lido; per il terzo è in corso una valutazione in quale parte del centro abitato posizionarlo. 'Come Amministrazione siamo felici per questo momento – ha dichiarato il primo cittadino -. Credo che non ci sia un modo migliore di ricordare una persona. Ringrazio Alessio, con Federica e Angelo, per essersi adoperato nel realizzare questa bella iniziativa di sensibilizzazione sull'importanza della cardio-protezione e del pronto intervento'. 'Sono contento di essere stato contattato da Alessio – ha detto l'assessore Andreani -, per portare avanti il progetto e poi portarlo a compimento. Il giusto e sentito ricordo di una persona straordinaria di una famiglia altrettanto straordinaria'. 'Nostro padre è sempre presente, attivo e diretto – ha affermato il figlio Alessio -. Una persona su cui potevi contare e dalla battuta sempre pronta. Qualcuno dice che il tempo colmerà questo vuoto ma io rispondo che non ho nessun vuoto. Mio padre è una presenza forte ogni giorno. Volevamo che questo suo impegno attivo per Tarquinia, continuasse in un gesto concreto verso la sua città adottiva che amava. Doniamo dei dispositivi fondamentali per la sicurezza di chi frequenta i luoghi pubblici. Questo deve essere solo un primo passo verso una Tarquinia cardio-protetta. Ringrazio tutte le persone che hanno partecipato alla raccolta fondi, l'Amministrazione comunale e, in modo particolare l'assessore Andreani'. 'La famiglia Cattaneo ha dato una grandissima opportunità a Tarquinia, per iniziare a rendere la città un comune cardio-protetto – ha sottolineato Tommaso Deiana, presidente dell'associazione Salute e Sicurezza -. Questo deve essere l'inizio per fare qualcosa di grande a favore della cittadinanza'.
Nuovo oratorio a Tuscania
TUSCANIA - Domenica primo dicembre p.v. si inaugurerà a Tuscania il nuovo Oratorio San Luigi presso la struttura polifunzionale del Sacro Cuore di Gesù. Fervono i preparativi per la giornata inaugurale che sarà una festa per tutti i ragazzi che parteciperanno, dalle prime ore del mattino e fino a tarda serata. E' invitata naturalmente tutta la cittadinanza, dai giovanissimi della scuola primaria e dagli studenti delle scuole medie, fino a quelli più grandi delle superiori; l'evento iniziale e le attività successive non escluderanno neanche gli adulti dai quali ci si aspetta, anzi, qualche ora di disponibilità per l'assistenza ed il coordinamento delle iniziative in programma e di quelle da ideare nel prossimo futuro.
L'evento è da considerarsi straordinario e i tre sacerdoti di Tuscania (il Parroco Don Pierpaolo Fanelli, Don Michele Contadini e Mons. Davide Maccarri), consapevoli della necessità di sottolinearne la portata, stavolta hanno preso 'carta e penna' ed hanno invitato con un Manifesto tutta la popolazione locale oltre che quella dei Paesi limitrofi. Non mancheranno il Vescovo S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza e tantomeno le autorità civili, incluse le rappresentanze degli Istituti scolastici nonchè i promotori delle numerose iniziative sportive, di animazione e culturali che avranno modo di essere raccontate nel dettaglio agli interessati, nel pomeriggio, come si stesse partecipando ad una fiera, anzi, ad un grande 'Open Day' oratoriale simil scolastico.
«Gli oratori oggi – fa una panoramica generale don Riccardo Pincerato, responsabile del Servizio nazionale per la Pastorale giovanile – sono realtà dinamiche e diverse. In alcune zone d'Italia ci sono strutture fisiche e associazioni apposite che sostengono l'opera degli oratori e che sono forse l'espressione più nota dell'oratorialità, altrove invece sono semplici gruppi di giovani adulti che si mettono insieme nel contesto della parrocchia e offrono una proposta educativa per ragazzi sia durante l'anno sia per l'estate. Sono esperienze diverse ma tutte dimostrano l'intenzione educativa che è espressione condivisa delle comunità cristiane. Con gli oratori la Chiesa si fa prossima alle nuove generazioni e anche alla realtà civile, dialogando con Comuni, scuole e associazioni sportive per fare rete e individuare possibilità e mancanze».(fonte: Avvenire del 24/06/2024).
Tuscania in queste dinamiche vuole muoversi in prima fila e contestualmente vuole andare in controtendenza nazionale; ripensa, rinnova, sperimenta e promuove un nuovo concetto di Oratorio strutturato ed aperto tutto l'anno, anche in stretta collaborazione con le associazioni e le realtà anche imprenditoriali disponibili.
La Comunità Parrocchiale si è chiesta fin dallo scorso anno di cosa avessero bisogno i giovani del territorio ed ha in tal senso coinvolto in un 'brainstorming' la cittadinanza tutta attraverso un questionario al quale hanno risposto numerosi cittadini di ogni fascia d'età e, in primis, i giovani.
Lo sport, l'animazione, la creatività, la relazione tra giovani e, trasversalmente, fra le diverse generazioni, insieme alla spiritualità, saranno le risposte che vorrà dare il nuovo Oratorio.
In tempi record è stata completata la ristrutturazione del locali del Sacro Cuore di Gesù, anche con il sostegno e la fattiva collaborazione di tanti volontari e di benemerite aziende del territorio che hanno assicurato un finanziamento iniziale (ne serviranno altri ed ogni contributo sarà apprezzato) e quanto prima verranno rese note le attività in programma.
La Comunità Parrocchiale di Tuscania, unita e sinergica con le istituzioni e le realtà locali, vuole dimostrare che si può essere valore aggiunto e proposta sana per una nuova cittadinanza e per i suoi giovani.
Blera, la lotta alle truffe telefoniche continua
BLERA - I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Blera (VT) hanno recentemente concluso un’attività d’indagine contro le truffe telefoniche che ha consentito di raccogliere elementi sufficienti per identificare e deferire in stato di libertà due soggetti, di origine casertana, responsabili di una truffa perpetrata ai danni di una cittadina blerana.
La vittima è stata contattata da una persona che si è spacciata per la figlia che, mascherando la propria voce ed approfittando della situazione emozionale appositamente creata con una conversazione dai toni familiari e suadenti, è riuscita a farsi inviare la somma di 3.504 euro fingendo di avere bisogno di un aiuto finanziario per fronteggiare improvvise ed urgenti spese. La malcapitata, non sospettando alcuna malafede, ha ceduto alla richiesta subendo un danno economico rilevante.
Successivamente, la donna ha contattato la figlia per avere notizie e ha scoperto la verità: era stata truffata. A quel punto, ha formalizzato una denuncia presso la Stazione Carabinieri di Blera che hanno immediatamente attivato le indagini.
La competenza dei Carabinieri ha permesso di sviluppare un’attività d’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Viterbo, i cui esiti delle indagini tecniche, tra cui l'analisi dei tabulati telefonici, hanno consentito di raccogliere elementi sufficienti per individuare i due truffatori, di origini casertane, con precedenti per truffa.
Come proteggersi da questa truffa? È importante essere scettici e verificare sempre le richieste di denaro, anche quando sembrano provenire da familiari. Un contatto diretto con il familiare in questione, attraverso un numero noto e verificato, può aiutare a confermare l’autenticità della richiesta. L’Arma dei Carabinieri invita i cittadini a segnalare immediatamente alle autorità competenti qualsiasi situazione sospetta.
Viterbo, Alberi per il Futuro non si farà: lamministrazione Frontini blocca liniziativa
VITERBO - Quest'anno la magnifica manifestazione “Alberi per il Futuro” a Viterbo non si potrà fare.
Alberi per il futuro, iniziativa nata nel 2015 tra l’Emilia-Romagna e la Lombardia e fortemente sostenuta da Gianroberto Casaleggio, è un momento comunitario di aggregazione e sensibilizzazione ambientale e di cittadinanza attiva che il MoVimento 5 Stelle si impegna a promuovere da sempre.
Piantare alberi ha effetti positivi su tantissimi aspetti della vita. In questo periodo così minacciato dall’inquinamento, piantare alberi ci aiuta a migliorare la qualità dell’aria, a contrastare le ondate di calore e a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Piantare alberi aiuta a mantenere sani gli habitat e la biodiversità, combatte il consumo di suolo, l’inaridimento e il degrado.
Questa l’ennesima “bella” sorpresa dell'amministrazione Frontini, che prosegue nella propria volontà di far cadere sempre più in basso nelle classifiche del “Ben Vivere 2024” la nostra amata Viterbo scende di ben otto posizioni, piazzandosi al 78° posto su 107 province, penalizzando così settori come appunto l’ambiente, il turismo e l’inclusione.
Non è stato sufficiente lo scempio intorno alle mura dove si è deciso che debba esserci solo peperino e niente alberi, adesso si nega anche ai cittadini di porre rimedio agli errori commessi dalla sindaca.
Il tutto trincerandosi dietro un regolamento, che sembra fatto apposta per sabotare e non permettere lo svilupparsi del verde.
Lo scorso anno piantammo degli ulivi al quartiere Santa Barbara, quest’anno abbiamo provato a chiedere di aumentare lì il numero delle piante, ma a quanto pare, l'amministrazione ha altri progetti per quella zona. Chissà magari ha intenzione di togliere anche quelli piantati da noi?
Ci sentiamo traditi da un'amministrazione che non agevola i cittadini per un evento così importante volto a valorizzare l'importanza del patrimonio arboreo, per diffondere il rispetto e l'amore per la natura e per la difesa degli alberi.
Parcheggio interrato del Sacrario
VITERBO - 'La giunta Frontini si accanisce a giustificare il fatto che, anziché realizzare un parcheggio interrato al Sacrario grazie agli oltre 4 milioni e mezzo di euro previsti dal Pinqua, ha preferito semplificarsi la vita e realizzare, con gli stessi 4 milioni, molto più comode asfaltature di parcheggi in giro per la città. La prima motivazione addotta è una relazione geologica, che conclude esattamente il contrario di quanto affermano e, cioè, che il parcheggio si poteva realizzare. La seconda motivazione a giustificazione della scellerata scelta è che con quei soldi si potevano realizzare appena le fondamenta del parcheggio: ed è proprio questo il punto. Sono arrivati successivamente altri finanziamenti in premialità e per il Giubileo e, comunque, sarebbe stata giustificata anche l'accensione di un mutuo per realizzare un'opera necessaria e fondamentale per il centro storico. Sostengono, poi, che si sarebbero persi 50 posti auto, ma questo non è vero perché in fase esecutiva, dato che il progetto lasciato dall'assessore Ubertini era solo una bozza preliminare necessaria all'ottenimento del finanziamento, si sarebbero potute fare tutte le modifiche necessarie. E, di fatto, aver deviato in altre opere il finanziamento è una modifica. Terzo problema: non è vero che il centro sarebbe rimasto per due anni senza parcheggio perché, come l'assessore Aronne sa meglio di me (e mi è confermato da autorevoli tecnici) le moderne tecnologie consentono di cominciare dal basso.
Quarta giustificazione: si farà un parcheggio interrato davanti alla Camera di Commercio, fatto questo apparso da subito pretestuoso e fantasioso visto che lì, si, ci sarebbero stati problemi non indifferenti con le Ferrovie dello Stato e avrebbe prevalso la diseconomicità della realizzazione e, cioè, il rapporto tra spesa e posti realizzabili.
Infine, per 'tagliare la testa al toro' alla mia domanda in consiglio all'assessore Aronne, se avendo nuovamente soldi e tempo a disposizione lui avrebbe fatto il parcheggio mi ha risposto (le registrazioni della seduta parlano) che il parcheggio del Sacrario non è mai completamente pieno e che, quindi, l'opera non è necessaria. E' quindi una scelta politica: non so se legata al piano di risanamento di Francigena, ma tale resta. Una scelta che io non condivido e che spero sarà in futuro superata da altri amministratori che vorranno realizzare l'opera. Certo, una circostanza così favorevole e un finanziamento così cospicuo come questo del Pnrr è assai improbabile che potrà ripresentarsi.
Questa scelta della giunta Frontini è quindi una vera occasione persa'.
Ecosantagata, sfida dalta classifica a Roma contro lArmundia
CIVITA CASTELLANA - Quinta giornata del campionato di serie B maschile di pallavolo, con l’Ecosantagata Civita Castellana che oggi pomeriggio alle 16,30 è impegnata a Roma, sul campo dell’Armundia Virtus, in una gara d’alta classifica che può cominciare a dare indicazioni importanti sul potenziale della squadra rossoblù.
L’Ecosantagata, infatti, è in testa alla classifica con 11 punti, frutto di quattro vittorie su quattro partite fin qui disputate, alla pari con il Genzano. Subito dietro in graduatoria c’è proprio l’Armundia Virtus, che ha 9 punti.
Una partita delicatissima, dunque, per i ragazzi di coach Franchi, che sabato scorso avevano avuto un piccolo passaggio a vuoto durante il match contro Roma 7, senza però lasciare sul piatto punti per il campionato.
Uscire dal campo dell’Armundia Virtus con una vittoria non sarebbe certo determinante ai fini della classifica finale, visto che ancora ci sono 20 partite da giocare, ma darebbe una spinta alle ambizioni e al morale dell’Ecosantagata, che partiva fin dall’inizio della stagione con l’obiettivo dichiarato di giocarsi un posto ai playoff.
Blera: la Lotta alle Truffe Telefoniche Continua, i Carabinieri Intensificano la Prevenzione
Il mistero delle sculture e la 'macchina celeste'
di Fabio Tornatore
SORIANO NEL CIMINO - Nuove scoperte archeologiche saranno presentate oggi in un convegno, alle 17, nel Comune di Soriano del Cimino dal nome 'Il calendario perduto di Santa Maria in Falleri' e 'Una nuova codifica storico ritualistica della chiesa di S.Giorgio'.
Secondo gli storici Luca Storri e Sandro Sciosci sarebbe possibile dare un nome alle immagini raffigurate nella chiesa di San Giorgio a Soriano: secondo quanto riferito da Storri, infatti, fino ad oggi, una delle figure scolpite accanto a Gesù nel portale non avrebbe trovato nome.
L'altra chiesa oggetto di ricerca invece è quella di Fabrica di Roma, Santa Maria in Falleri, la quale, secondo gli studiosi che hanno già presentato le loro ricerche in un incontro alla Rocca Albornoz di Viterbo, sarebbe un 'calendario di pietra'. La posizione e l'orientamento della costruzione, infatti, lascerebbe passare i raggi del sole all'alba e al tramonto precisapente dalle aperture nei quattro lati durante i giorni di solstizio ed equinozio, garantendo una calendarizzazione e la regolarizzazione delle attività quotidiane per l'agricoltura e i riti religiosi. 'Questa chiesa racchiude il segreto di Stonehenge' commenta Luca Storri 'un calendario solare perfettamente orientato, una vera e propria Macchina Celeste. Con questa macchina i monaci potevano calcolare tutto, anche le eclissi solari e lunari, oltre a ristabilire e governare il famoso contratto tra uomo e natura in campo agricolo'.
Oltre il muro vince l'Europa: corteo di Fratelli d'Italia in centro a Viterbo
di Fabio Tornatore
VITERBO - Sfila il corteo per le vie del centro, al canto dell'Inno d'Italia, per celebrare l'abbattimento del muro di Berlino avvenuto 35 anni fa. Erano 200 le persone, di Fratelli d'Italia e di Gioventù Nazionale, bandiere al vento, che hanno ricordato uno degli avvenimeti più significativi del continente degli ultimi 50 anni.
'Questa data ritorna ogni anno' afferma Antonella Sberna dal palco 'e ogni anno torniamo a raccontare e a ricordare come la democrazia europea è andata avanti. Tanti di noi hanno visto nazioni aderire all'Unione Europea, nazioni che credevano nei valori di democrazia, di libertà, di ugualianza e di solidarietà su cui si fondano i trattati dell'Unione Europea, che sono quelli che di fatto oggi ci portano qui a ricordare quella data come una delle date chiave di questo percorso'.
'Trentacinque anni dalla caduta del muro di Berlino' dice Mauro Rotelli 'ricordo quella data come se fosse oggi, e ricordo un'incredibile manifestazione che pochi giorni dopo venne organizzata nella piazza del Pantheon a Roma nella quale venne abbattuto un muro fatto di scatole di cartone, che una volta per tutte dava l'addio a questa barriera che divideva Berlino in due, ma anche tutta l'Europa. E' da lì che nasce l'Europa che conosciamo adesso, e oggi abbiamo pensato di ricordarlo a Viterbo'.
Nuove imprese, sempre più stranieri alla guida
VITERBO - Bazar, botteghe rionali, negozi di alimentari, ma anche bar e ristoranti. Sono sempre di più le attività commerciali avviate da lavoratori stranieri. Una nuova forma di imprenditorialità che da dieci anni a questa parte sta seguendo un trend costantemente in ascesa. A dichiararlo è l'ultima indagine della Cgia di Mestre.
'Negli ultimi 10 anni - specifica l'associazione mestrina - le imprese attive guidate da titolari nati all’estero sono aumentate del 29,5 per cento (in valore assoluto pari a +133.734), mentre quelle in cui a capo c’è un italiano sono scese del 4,7 per cento (-222.241). Delle 5.097.617 aziende attive presenti in Italia ben 586.584 (pari all’11,5 per cento del totale nazionale) sono a conduzione straniera, maggiormente da paesi di provenienza come Romania e Cina. Capita sempre più spesso, infatti, passeggiando per le vie della città, di imbattersi in negozi per la casa e la cura della persona gestiti da asiatici, oppure di constatare che nel settore edile molte ditte sono guidate da imprenditori romeni.
In riferimento alla nazionalità, oltre a cinesi e romeni, emergono anche marocchini e albanesi. Rispetto a 10 anni fa, la percentuale di crescita più sostenuta ha interessato i moldavi con un +127 per cento. Seguono i pakistani con +107 per cento e gli ucraini con il +91 per cento.
E la Tuscia?
Negli ultimi 10 anni, nella provincia di Viterbo, il numero di imprenditori immigrati è salito del 29,3%, passando dalle 2592 unità nel 2023 alle 3352 del 2023. Nel periodo di riferimento, le aziende a conduzione straniera sono aumentate di 760 unità, mentre quelle italiane sono diminuite di ben 2521 unità, per un totale di 1802 cessazioni di attività al netto delle 41 aziende 'non classificate'. Un dato che fa sicuramente riflettere: man mano le imprese straniere stanno rimpiazzando quelle autoctone.
Secondo la Cgia i fattori che hanno contribuito a questa impennata di nuovi imprenditori stranieri sono diversi e di diversa natura. Primo tra tutti il fattore 'demografico', come pure i problemi legati ai vincoli burocratici e alle spese fisse che tra tasse, caro-bollette e costo degli affitti spingono i potenziali imprenditori italiani a vivere un senso di perenne precarietà, facendoli infine desistere
Le sedi di imprese “straniere” per settore economico in Italia
I settori più appetibili sono quelli legati al commercio, in cui si è passati dalle 170.318 attività nel 2013 alle 194.893 nel 2023 (+14,4%); secondo quello delle costruzioni con 121.986 unità nel 2013 e 156.038 nel 2023 (+27,9%), terzo quello della ristorazione: 32.724 attività nel 2013 e 50.210 nel 2023 (+53,4%). In termini assoluti, l'impennata maggiore in termini percentuali si è ravvisata nel settore generico dei servizi (lavanderia, parrucchieri, estetiste, centri benessere, riparazione di computer ecc) in cui si è passati dalle 14.960 unità nel 2013 alle 30.032 nel 2023 con un +100,7%.
Pnrr, in consiglio comunale lo stato dell'arte sui lavori
VITERBO - l lavoro dell’Amministrazione Frontini ha portato in due anni di mandato circa 100 milioni di euro tramite fondi PNRR, ma cosa è stato fatto fino ad ora con essi? E cosa manca ancora da fare secondo le idee iniziali? In merito a queste domande risponde l’Assessore all’Urbanistica Emanuele Aronne, offrendo durante l’ultimo consiglio comunale un quadro chiaro di una parte degli interventi messi in atto e da attuare nel prossimo futuro.
Il consiglio è stato voluto dall’opposizione per fare il punto della situazione, come spiegano i Consiglieri Alvaro Ricci e Laura Allegrini “Oggi siamo qui per capire la genesi del PNRR, capire quale doveva essere il programma che si voleva raggiungere tramite i fondi PNRR e quello che si è raggiunto. Sono 100 milioni di euro i fondi che sono stati recuperati dall’amministrazione, durante questo periodo amministrativo, cosa si è fatto? “
L’Assessore all’Urbanistica Emanuele Aronne si è dunque prestato a presentare la situazione di tre tematiche molto importanti per la città ”Oggi parliamo di PINQUA, Servizi Sociali e Sport; PINQUA (Programma per la qualità dell’abitare) racchiude al suo interno tanti progetti, tra i più importanti: - manutenzione e realizzazione parcheggio interrato a piazza Martiri d’Ungheria - passeggiata ecologica lungo le mura - manutenzione immobili comunali per scopo emergenza abitativa - completamento e riqualificazione ex centro ricreativo Valle Faul”.
Il finanziamento iniziale previsto era di 15 milioni di euro, ma insieme ai co-finanziamenti comunali e co-mutuo di 5,5 milioni di euro, si è raggiunta una cifra finale di circa 20 milioni per il PINQUA. Nello specifico ecco gli interventi effettuati:
Manutenzione e realizzazioni parcheggio interrato a piazza Martiri d’Ungheria
'Il progetto iniziale prevedeva l’interramento dei posti auto presenti oggi, non sarebbe stato un parcheggio multipiano, e si sarebbero diminuiti i posti auto almeno di una 50ina. il progetto è stato modificato, essendo il terreno sottostante terreno di riporto, servivano quindi 2 milioni in più per la messa in sicurezza del parcheggio' spiega Aronne 'Si è quindi optato per lavorare su più parcheggi “ che sono: viale Torricelli (tribunale) con 150 posti in più, e nuove alberature; a Viale Trento inserite telecamere intelligenti, con aumento di posti auto; al Bocciodromo previsto un nuovo parcheggio e nuova viabilità, con la sistemazione fognaria; parcheggio Sacrario piantati 18 alberi, inserimento telecamere intelligenti, sistemate le radici che impedivano l’uso di alcuni parcheggi, per una spesa totale di 4,6 milioni di euro.
Passeggiata intorno alle Mura
'Rispetto al progetto iniziale del 2018 è stata sistemata la passeggiata togliendo alcune alberature, dove necessario è stato usato asfalto drenante per sistemare alcune vie, alternandole a zone di verde' spiega Aronne.
Manutenzione immobili comunali
“Abbiamo trovato inizialmente un grosso problema” continua Aronne “all’avvio dei lavori, un'immobile è risultata occupata in modo abusivo, ad oggi una palazzina è terminata e un’altra è in corso di essere ultimata”. Attualmente l’appalto è di 1 milione di euro. Inoltre c’è stato un intervento davanti la Chiesa della Sacra famiglia, dove il complesso verrà rifatto con la garanzia di salire di almeno 2 classi energetiche; compresa anche la messa in sicurezza e la manutenzione della scuola materna S.Pietro per un costo di quasi 500 mila euro.
Progetti di manutenzione e riqualificazione
Molti lavori di manutenzione sono stati effettuati, dalla manutenzione straordinaria ITIS per un totale di 1,1 milione di euro al recupero di zone verdi come il Quartiere Carmine, il Pilastro, Porta Faul, l'area verde colle del Duomo per un totale di 2 milioni di euro; inoltre si è svolto il completamento dell' ex centro ricreativo Valle Faul per un totale di 350 mila euro.
Stadio Rocchi
“Il progetto iniziale prevedeva un finanziamento sia Comunale che privato, dividendo il lotto in parte pubblica e privata, ma la parte privata è venuta meno, ed essendo il cofinanziamento motivo per cui abbiamo deciso di partecipare alla richiesta dei fondi, abbiamo comunque mantenuto la possibilità di portare avanti il lotto funzionale 1 che prevede la tribuna pratogiardino e la copertura delle curve, ricevendo alla fine un totale di 2,5 milioni di euro per lo stadio” Aronne in merito allo stadio Rocchi.
Manutenzione straordinaria e riqualifica destinate al parcheggio Carmine e Pilastro
Oggi i due progetti sono terminati, creando 171 posti macchina ed impiantate 37 nuove alberature. In totale l’appalto è stato di 700mila euro.
Realizzazione pista ciclabile pilastro
“Se abbiamo ottenuto il bando è per la mobilità dolce” introduce Aronne, il progetto in origine prevedeva la doppia pista ciclabile passante per la rotonda dell’Ipercoop e presso via della Palazzina, invece oggi si è deciso che salirà al Riello, dove ci sta l’università e una stazione del bike sharing; questa è l’unica variazione rispetto al piano originale'.
Rimozione Barriere fisiche e architettoniche Museo dei portici
Prevede la rimozione di barriere architettoniche, inoltre è stato creato un sito internet del museo completamente accessibile; è stata realizzata una sala e riallestito il museo dei portici all’interno con delle sedute per i più anziani e dei messaggi tattili per i non vedenti.
Rafforzamento mobilità ciclistica
Fornite 20 bike e 9 mountain bike elettriche dotate di GPS, più altre 9 ciclostazioni di ricarica. Più di 200 mila euro di appalto.
Sport ed Inclusione sociale
Per quanto riguarda lo Sport e l’inclusione sociale, sono stati due i progetti portati avanti, divisi in Cluster 1 e 2. Nel primo “Cluster 1” si è previsto 1,5 milioni per la creazione di una piscina per il riscaldamento degli atleti presso la piscina comunale, mentre “Cluster 2” prevedeva 1 milione per ristrutturare il palamalè (Palazzetto dello sport).
Servizi Sociali – Autonomia degli anziani non sufficienti
Sono stati diversi gli interventi effettuati, come ha spiegato l’Assessore alle Politiche Sociali Rosanna Giliberto “Per il primo progetto abbiamo creato uno schema per fornire alloggi agli anziani non autosufficienti, ma non esisteva un piano vero e proprio dal quale partire, saranno ristrutturare delle case in Piazza San Carluccio, per un totale 2,4 milioni di euro grazie ai fondi PNRR”.
Il secondo intervento descrive ed individua degli appartamenti che serviranno per una prima accoglienza, sono stati individuati alcuni appartamenti presso via Lago di Monterosi, via Malatesta, Viale Fiume, Via Cesare Pinsi e Via Tangete, per un Totale di 700 mila euro.
Il terzo progetto prevede una stazione di posta, individuazione inizialmente in un immobile sito al seminterrato del Palazzo del Drago, ma la scelta non era adeguata, gli uffici hanno creato un piano individuando presso le Fortezze una zona adatta a creare una struttura ex nuova, per un totale di più di 1 milione di euro.
Gli Ultimi due progetti riguardano il rafforzamento dei servizi sociali e burnout operatori insieme a percorsi di aiuto per persone con disabilità, svolti presso il Comune di Orte.
Per concludere, con la guardia di finanza è stato stipulato un protocollo d’intesa per un controllo costante e continuativo attraverso il portale REGIS sul quale vengono caricati tutti gli atti amministrativi svolti.
Ecosantagata, sfida d’alta classifica a Roma contro l’Armundia Virtus
Viterbo, parte il progetto di Controllo di vicinato: coinvolto anche il quartiere San Pellegrino
VITERBO - Un coinvolgimento diretto dei residenti per agevolare e sostenere l'impegno delle forze dell'ordine volto a garantire la sicurezza dei cittadini. E' questo lo spirito che anima il progetto per il Controllo di vicinato, scaturito da un protocollo sottoscritto da Comune e Prefettura che ora si estende ufficialmente anche al quartiere di san Pellegrino dopo essere stato attivato in altre zone di Viterbo. Questa mattina la sindaca Chiara Frontini ed il prefetto Gennaro Capo hanno incontrato il volontario coordinatore del comitato del quartiere San Pellegrino. Presente anche l'ufficiale della Polizia locale Marina Propeti ed il consigliere comunale delegato alla Sicurezza Umberto Di Fusco.
'Il ruolo attivo dei cittadini si può rivelare molto prezioso nel tutelare la sicurezza pubblica-dice la sindaca Frontini-perché significa moltiplicare gli occhi di chi controlla le strade e le piazze della città. Si tratta di un passo ulteriore verso un impegno che è prioritario per la nostra amministrazione che trova una preziosa collaborazione anche nel rapporto con le forze dell'ordine come dimostra, ad esempio, il notevole incremento dei daspo urbano che sono stati emessi nel corso dell'ultimo periodo'.
Il prefetto Capo accoglie positivamente la disponibilità da parte dei singoli cittadini che, per senso civico e senso di responsabilità, partecipano al progetto.
Marina Propeti sottolinea l'impegno della Polizia locale nel controllo del centro. 'Nei quartieri di San Pellegrino e Pianoscarano effettuiamo già dei controlli con le pattuglie a piedi per rendere sempre più efficace il senso di sicurezza di prossimità'.
Oltre a San Pellegrino, le aree coinvolte sono viale Trento e aree limitrofe, la zona del Sacrario, via dell’Orologio Vecchio e zone limitrofe, a Bagnaia la piazza don Egisto Fatiganti, Valle Pierina e le scalette di accesso a piazza XX Settembre. L'area di San Faustino nella parte area compresa tra piazza Martiri d’Ungheria, piazza della Rocca, via Marconi, via del Pilastro, via dell’Orologio vecchio e vie limitrofe
Bagnaia, piazza Don Egisto Fatiganti, Valle Pierina e scalette di accesso a piazza XX settembre.
Il progetto prevede un’attività di controllo svolta da gruppi di cittadini che agiscono tramite un coordinatore per ogni zona. L’attività dei cittadini consiste nello svolgimento di una attività di mera osservazione di fatti e circostanze che accadono accanto alla propria abitazione o accanto al luogo di svolgimento della propria attività professionale, per poi tradursi nella tempestiva segnalazione ai coordinatori di eventuali situazioni di interesse per le forze dell’ordine oppure relative alla sicurezza urbana e al degrado sociale.
Collegamento treno Fiumicino e Termini aggiunte due corse notturne
Il servizio ferroviario di collegamento fra l’aeroporto di Fiumicino e la stazione ferroviaria Termini di Roma, si arricchisce di due nuovi collegamenti serali, un’interessante opportunità per chi viaggia in tarda serata. La novità è sinonimo di maggior flessibilità negli orari, e di benefici per i passeggeri, ai quali vengono garantite soluzioni di viaggio pratiche, innovative e sostenibili, per rendere il servizio ancor più rapido e accessibile, ma al tempo stesso attento all’ambiente.
Maggiore flessibilità per chi viaggia in tarda serata
Grazie a due nuovi collegamenti notturni salgono a 128 i treni Leonardo Express non stop, che collegano la stazione ferroviaria di Roma Termini con l’aeroporto romano di Fiumicino.
Trenitalia, in stretta collaborazione con la Regione Lazio, ha ampliato la programmazione inserendo due ulteriori collegamenti, pensati espressamente per garantire maggiore flessibilità a chi viaggia in tarda serata.
La nuova pianificazione ha reso possibile l’inserimento della corsa delle 23.35, in partenza da Roma Termini, e della corsa delle 00.23 dall’Aeroporto di Fiumicino.
L’obiettivo delle nuove corse è quello di offrire ai viaggiatori soluzioni di viaggio pratiche, innovative e sostenibili, per rendere il servizio ancor più rapido e accessibile, ma al tempo stesso attento all’ambiente.
Fra i punti fermi del servizio resta inalterata la frequenza dei viaggi, con partenze ogni 15 minuti nelle fasce orarie a maggior utilizzo. Il tempo di percorrenza da Fiumicino a Termini è di soli 32 minuti e, per un acquisto rapido del biglietto, non resta che utilizzare Tap&Tap, il nuovo canale dedicato voluto da Trenitalia. L’innovativo servizio, introdotto a giugno, consente di formalizzare l’acquisto utilizzando, a scelta, la carta di pagamento contactless Visa, Mastercard o American Express, sia alla partenza che all’arrivo, disponendo direttamente delle validatrici Tap&Tap.
Per chi fa scalo all’aeroporto di Fiumicino e deve raggiungere il centro città, ma ha la necessità di spostarsi per turismo o per lavoro, anche nei giorni successivi, la soluzione di viaggio più adeguata è quella garantita dal noleggio di una vettura. Affittare un'auto all'aeroporto di Roma Fiumicino è facile ed economico, e consente di sfruttare soluzioni a misura, con formule personalizzate all’insegna della convenienza e della praticità.
Leonardo Express, servizio di collegamento non stop
Il Leonardo Express, collegamento ferroviario fra la stazione ferroviaria di Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, offre un servizio non-stop, veloce e di facile utilizzo.
Le corse vantano un ventaglio orario di percorrenza che va ininterrottamente dalle 4.50 alle 23.35 con partenze da Roma Termini, e copre la fascia oraria compresa fra le 05.38 e le 00.23, con partenze dallo scalo di Fiumicino.
La stazione ferroviaria arriva sino all’interno dell’aeroporto, e si raggiunge con estrema facilità.
Il costo del biglietto è di soli 14 euro. Valutando soluzioni convenienti si può sfruttare la tariffa ‘Minigruppi’, offerta a chi viaggia in comitiva. In caso ci si muova in gruppo si possono acquistare 4 biglietti in un’unica transazione, sostenendo un costo di 40 euro invece dei 56 previsti.
Per chi utilizza frequentemente il Leonardo Express vale la pena acquistare il carnet da 10 biglietti, di corsa semplice, al prezzo convenienza di 115 euro complessivi.
I due nuovi treni facilitano i collegamenti fra Roma e il primo scalo aeroportuale italiano
I due nuovi treni, entrati in servizio effettivo il 18 settembre scorso, rendono più semplice il collegamento fra il centro cittadino e il primo scalo italiano, un aeroporto che vanta un’importanza fondamentale per i milioni di turisti e lavoratori che ogni giorno raggiungono la Città Eterna, come ha ricordato Fabrizio Ghera, assessore ai Trasporti e alla Mobilità della Regione Lazio.
“Questi due nuovi treni sono un miglioramento concreto per i viaggiatori che usufruiscono dei voli a tarda sera, ma anche dei tanti lavoratori dell’Aeroporto di Fiumicino. È un aumento di treni che abbiamo richiesto a Trenitalia, anche in previsione del prossimo Giubileo”.
Oriolo Romano: smascherata truffa finanziaria
Stupor Mundi – Oltre la Pietra: Tecnologia e Archeologia per Valorizzare il Palazzo di Federico II a Viterbo
Un passo verso la transizione 2023: lunedi la cerimonia di premiazione agli studenti
VITERBO - Lunedì 11 novembre alle ore 10.30, presso la Sala delle Assemblee della Fondazione Carivit, si terrà la Cerimonia di premiazione dei vincitori della Ia edizione del concorso di idee: “Un passo verso la transizione 2023”, voluto dalle Fondazioni della Consulta del Lazio (Fondazione Cariciv, Fondazione Carivit, Fondazione Nazionale delle Comunicazioni e Fondazione Varrone) e l’Università degli Studi della Tuscia.
Il concorso di idee, riservato alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie superiori di Civitavecchia, Rieti e Viterbo, premia i migliori progetti a carattere sociale, scientifico, artistico e tecnologico sui temi dello sviluppo sostenibile, dell’innovazione sociale, della transizione ecologica, dell’economia circolare e delle città sostenibili.
Le scuole superiori del Lazio hanno dimostrato un impegno straordinario per la tutela del nostro pianeta. I giovani studenti hanno presentato progetti innovativi e creativi per affrontare le sfide della sostenibilità ambientale.
I partecipanti, organizzati in team multidisciplinari, hanno affrontato temi cruciali come l'economia circolare, le energie rinnovabili e la mobilità sostenibile, proponendo soluzioni originali e concrete per un futuro più verde.
I temi affrontati dai progetti:
• Innovazione sociale per la Transizione digitale ed ecologica delle Comunità
• Comunicazione ed educazione alla transizione ecologica e all’economia circolare
• Creatività per la transizione inclusiva
• Inclusività, Economia Circolare e protezione ambientale
• Circolarità dei prodotti e delle risorse
• Altri temi legati allo sviluppo sostenibile
I vincitori della Ia edizione 2023 sono:
-per la sede di Viterbo è risultato vincitore il “video sulle scelte consapevoli legate alla transizione”, referente prof. Mauro Franceschi, team composto da 7 studenti della classe 3C di amministrazione, finanza e marketing e 2 studenti della classe 5A sistemi informativi aziendali (a.s. 2023/2024);
-per la sezione distaccata di Tuscania è risultato vincitore il “video sulla transizione energetica”, referente prof. Francesco Maria Insogna, team composto da 9 studenti della classe 3 B del Liceo Scientifico (a.s. 2023/2024).
La Commissione, è stata coordinata da Enrico Maria Mosconi, docente Unitus, e composta dalle Fondazioni della Consulta del Lazio, con il Presidente dott. Luigi Pasqualetti e il Segretario Generale dott. Emanuel Fulvi della Fondazione Cassa Risparmio di Viterbo, la Presidente della Cassa di Risparmio di Civitavecchia, Dott.ssa Gabriella Sarracco ed il Direttore Generale Ing. Andrea Bargiacchi, il Presidente Avv. Giovanni Cogo della Fondazione Nazionale delle Comunicazioni e il Presidente Arch. Mauro Trilli della Fondazione Varrone Rieti.
Il Professor Mosconi, coordinatore Unitus presso il Polo di Civitavecchia, ha affermato: “Abbiamo valutato progetti che confermano l’alto valore strategico della scuola nel penetrare e nel trasferire esempi di eccellenza per le comunità locali. Siamo felici di partecipare ad azioni sociali così efficaci che vogliono avvicinare i giovani, sensibilizzandoli, sempre di più, al rispetto dell’ambiente
'I giovani sono il motore del cambiamento - ha dichiarato il Presidente della Cassa di Risparmio di Viterbo dott. Luigi Pasqualetti - con questo concorso, abbiamo voluto stimolare la loro curiosità e il loro desiderio di contribuire a un mondo migliore'.
Per informazioni
segreteria@fondazionecarivit.it
0761.344222
Sfida al vertice al PalaMalè: Domus Mulieris ospita Frascati per un match tra imbattute
VITERBO - Sfida tra imbattute in questo sabato pomeriggio al PalaMalè, dove le ragazze allenate da Carlo Scaramuccia ricevono la visita del Club Basket Frascati con cui condividono la prima posizione nel girone di serie B.
Cinque vittorie in altrettante partite è il bilancio comune alle due formazioni, capaci fin qui di superare tutti gli ostacoli e di arrivare al match di questo fine settimana con grande carica e con l’obiettivo di issarsi da sole in testa alla classifica. Finora le ospiti hanno avuto vita difficile solo contro Esquilino, vincendo di 9 punti, ed hanno collezionato una media di oltre 80 punti segnati a partita contro soli 40 subiti di media. Il gruppo guidato da coach Manuel Monetti può contare su un nucleo di giovanissime atlete, in gran parte straniere, che stanno facendo la differenza sia nei campionati junior che in serie B: Veronika Pysmennyk, ad esempio, è un’ala piccola che sta segnando 17 punti di media per gara, Eveline Toyounon, pivot, segna 14 punti per gara, Kyra Sotsenko è un’ala grande che ha giocato solo le ultime due gare segnando 11 punti di media. Insieme a loro ci sono altre giocatrici davvero pericolose per le difese avversarie, come l’ala Marzia Okereke, la guardia Nina Vannucchi e la guardia Serafyma Tykha, per un organico profondo e ricco di alternative in tutti i ruoli.
In casa Domus Mulieris la settimana è trascorsa in modo tranquillo, come conferma coach Scaramuccia: “Stiamo lavorando bene e l’ottimo inizio di campionato ci ha dato grande fiducia ed entusiasmo. In particolare le ultime due vittorie, contro San Raffaele e Basket Roma, sono state molto significative perché arrivate alla fine di match combattutissimi e contro avversarie che saranno per tutta la stagione ai vertici della classifica. Ora chiudiamo questo trittico contro Frascati, squadra giovane e ricca di talento, con centimetri, atletismo e grande aggressività in difesa. Sarà una bella sfida e, ancora una volta, dovremo essere bravi a mantenere alta la concentrazione per quaranta minuti perché Frascati gioca sempre al massimo e verrà a Viterbo con l’obiettivo di vincere”.
La palla a due è prevista alle 18 e la direzione di gara sarà affidata ai signori Alessio Gismondi e Filippo Cavallari, entrambi di Roma. L’ingresso al PalaMalè sarà gratuito ma, per chi non potrà essere presente sulle tribune dell’impianto viterbese, è prevista la diretta in streaming sul profilo Facebook ufficiale della società gialloblù (Ants Basket Viterbo).
Stefano Poponi è il nuovo presidente della Fondazione Its per lenergia del Lazio
VITERBO - La notizia dell'elezione del Prof. Stefano Poponi a nuovo Presidente della Fondazione ITS segna una fase importante per l'ente, che si occupa da due anni della formazione di professionisti qualificati nell’ambito dell’energia. La sua nomina, avvenuta all'unanimità da parte del Consiglio di Amministrazione, evidenzia la fiducia nelle sue capacità e conferma il ruolo dell’Università per lo sviluppo di attività della Fondazione.
'È un onore assumere questo incarico e sono pronto a lavorare con impegno per continuare a rafforzare la missione della Fondazione e intendo coinvolgere tutti i consiglieri e stakeholder nelle attività per contribuire alla crescita dei territori di riferimento ' ha dichiarato il Prof. Poponi.
Il Prof. Ruggieri, che ha guidato la Fondazione nei primi due anni, ha espresso parole di stima e apprezzamento nei confronti del suo successore: “Il Prof. Poponi rappresenta una scelta di continuità, la sua competenza e le esperienze maturate consentiranno di guidare la Fondazione con equilibrio verso nuovi obiettivi'.
La Fondazione ITS guarda al futuro con ottimismo, certa che l'ente continuerà a crescere e a consolidarsi come un punto di riferimento fondamentale per l'istruzione tecnica e la formazione professionale in Italia.
'Da gennaio cambierà il calendario della raccolta dei rifiuti'
CIVITA CASTELLANA - In vista dell’entrata a regime, a partire da gennaio 2025, dei nuovi calendari di raccolta dei rifiuti per le utenze domestiche, non domestiche e non domestiche food (ristoranti, bar, etc), il Comune di Civita Castellana e il gestore del servizio, Sate spa, avviano la campagna informativa per spiegare le novità introdotte da tale variazione.
“Appena passate festività natalizie prenderanno il via i nuovi calendari della raccolta differenziata che, come annunciato nelle scorse settimane, subiranno alcuni piccoli cambiamenti – annuncia l’assessore all’Ambiente, Massimiliano Carrisi -. Sono stati predisposti i nuovi programmi di raccolta relativi alle utenze domestiche, non domestiche e non domestiche food e l’aggiornamento informativo sulle nuove modalità del servizio verrà effettuato attraverso diversi canali di comunicazione: note a mezzo stampa, il sito web istituzionale del Comune di Civita Castellana, il sito web di Sate spa, le piattaforme social del Comune e del gestore del servizio. Saranno, inoltre, previsti incontri con la cittadinanza e con i comitati di quartiere”.
Non solo. “Un importante lavoro di sensibilizzazione sarà svolto, a partire da lunedì 11 novembre, dagli operatori di Sate spa – aggiunge Carrisi -, identificabili tramite un cartellino di riconoscimento, che sul territorio informeranno gli utenti in merito alle nuove modalità del servizio di raccolta differenziata, distribuendo anche brochure esplicative”.
Il calendario delle utenze domestiche sarà così strutturato:
• lunedì, ritiro dell’umido (frazione organica);
• martedì, ritiro dell’indifferenziato;
• mercoledì, ritiro (insieme, in un unico mastello) di plastica e metallo;
• giovedì, ritiro (separato, con due mastelli) dell’umido e del vetro (il vetro verrà ritirato tutte le settimane);
• venerdì, ritiro della carta;
• sabato, ritiro dell’umido.
• domenica non si effettuerà alcun ritiro.
I piccoli cambiamenti che dovrà sopportare la cittadinanza per le utenze domestiche riguarderanno: la raccolta della frazione organica (umido) per tre giorni la settimana, frequenza divenuta strutturale dallo scorso mese di settembre; lo spostamento del ritiro dei rifiuti indifferenziati al martedì; il ritiro congiunto di plastica e metallo che da gennaio 2025 dovranno essere conferiti insieme in un unico mastello (pertanto, il vetro, da gennaio, non dovrà più essere conferito unitamente al metallo); il ritiro del vetro il giovedì per tutte le settimane. Il ritiro nelle giornate del venerdì e del sabato rimarrà invariato (venerdì carta e sabato umido). Nei prossimi giorni verranno diffuse anche le modalità di raccolta delle utenze non domestiche e non domestiche food.
“I cambiamenti relativi al ritiro del vetro tutte le settimane e della frazione organica per tre volte la settimana - interviene il sindaco Luca Giampieri - renderanno l’intero sistema più rispondente alle necessità dei cittadini, per venire incontro ai quali è stata anche spostata la raccolta dell’umido al lunedì, con conseguente slittamento al martedì della raccolta dell’indifferenziata. Inoltre, il conferimento di plastica e metallo insieme in un unico mastello rappresenta una modalità più aderente alle attuali normative di settore”.
“Grazie al nuovo servizio di raccolta differenziata i cittadini avranno servizi maggiori senza alcun costo aggiuntivo – conclude il primo cittadino -. Tengo a precisare, per evitare da subito dubbi o perplessità al riguardo, che la tariffa TARI non subirà alcun aumento e, pertanto, rimarrà invariata”.
Tutto il materiale informativo sui nuovi calendari del servizio e la guida alla raccolta differenziata saranno reperibile sui siti internet del Comune di Civita Castellana e di Sate spa.