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Viterbo: parcheggi per disabili, una sfida quotidiana
VITERBO - Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani interviene con urgenza sulla situazione denunciata dalla stampa locale: nel centro storico di Viterbo, trovare un parcheggio accessibile per persone con disabilità è ormai un’impresa quotidiana, spesso vana.
Parcheggiare per una persona con disabilità non significa solo fermare l’auto: significa autonomia, sicurezza, libertà di vivere la città e partecipare alla vita sociale. Le cronache raccontano di stalli occupati impropriamente, spazi non conformi e riservati a pochi, trasformando un diritto costituzionalmente garantito in una difficoltà reale e quotidiana.
La normativa italiana (D.M. 236/1989 e D.P.R. 503/1996) stabilisce con chiarezza le caratteristiche dei parcheggi per disabili: dimensioni minime, spazi laterali sufficienti per la manovra e segnaletica adeguata. La realtà, purtroppo, è molto diversa: posti inesistenti, mal segnalati o inadeguati, che ostacolano la sicurezza e l’autonomia di chi guida o deve scendere dal veicolo.
Non si tratta solo di norme tecniche: è una questione di dignità, inclusione e partecipazione. Ogni stallo occupato indebitamente rappresenta una piccola ma concreta esclusione, una barriera invisibile che limita la libertà di movimento e l’uguaglianza dei cittadini.
Il problema è culturale oltre che strutturale: una città davvero inclusiva si costruisce con consapevolezza civile, pianificazione urbana intelligente e rispetto reciproco. Non bastano strisce gialle o segnaletica verticale; servono politiche concrete, controlli efficaci e sensibilizzazione diffusa.
Viene chiesto quindi alle istituzioni locali di intervenire tempestivamente: verificare la conformità degli stalli, aumentare la disponibilità di parcheggi accessibili, garantire sicurezza e contrastare ogni forma di occupazione indebita. Ma il cambiamento richiede anche la partecipazione attiva dei cittadini: rispettare questi spazi è un gesto di civiltà e solidarietà che riguarda tutti.
La scuola e l’educazione ai diritti umani hanno un ruolo fondamentale in questo percorso: educare significa formare cittadini consapevoli, capaci di riconoscere i bisogni altrui e di costruire una comunità più equa e inclusiva.
Non possiamo accettare che Viterbo diventi una città in cui la mobilità delle persone con disabilità è un lusso anziché un diritto. Occorre coraggio, progettualità e responsabilità collettiva.
Il CNDDU invita tutti – istituzioni, cittadini, scuole e associazioni – a collaborare concretamente per rendere la città accessibile a tutti. Solo attraverso azioni condivise e una cultura della solidarietà sarà possibile trasformare il diritto alla mobilità in una realtà quotidiana, facendo di Viterbo un modello di inclusione e civiltà.
Terme Salus Viterbo, due vittorie negli ultimi due test
VITERBO - Due successi contro Basket Club Frascati (72-45) e Pink Terni (78-54) negli ultimi due test amichevoli per le Terme Salus Viterbo che, da domani, riprenderanno gli allenamenti nella settimana che porterà all’esordio nel campionato di serie A2 contro Salerno.
Lo staff tecnico gialloblù aveva organizzato questi ultimi due test come prova generale in vista dei primi match ufficiali; contro due rivali di categoria inferiore ma attrezzate per disputare un’ottima stagione, le gialloblù dovevano dimostrare di aver intrapreso la strada giusta sul piano della fluidità in attacco e soprattutto su quello del ritmo e dell’intensità difensiva, elementi essenziali per i match che metteranno in palio due punti nel campionato ormai alle porte.
La risposta della squadra è stata positiva, nel match contro Frascati il gruppo gialloblù è partito subito forte, ha trovato canestri importanti da tutto il quintetto e, dopo aver chiuso con un ampio margine di vantaggio il primo tempo (36-15), ha continuato a gestire senza problemi l’incontro fino alla sirena conclusiva, con molti minuti sul parquet anche per le più giovani come la bulgara Stanislavova.
Più combattuto il match contro Terni, soprattutto per merito delle avversarie che si sono mantenute in scia per tutto il primo tempo (chiuso 36-30) grazie alle buone iniziative di Paluello supportata da Margaritelli e Uggi. Le Terme Salus sono venute fuori alla distanza, appoggiandosi alla vena realizzativa del trio Arianna Puggioni-Todorova-Myklebust (48 punti totali per loro) che ha scavato nel terzo e quarto periodo il break decisivo.
Questo il tabellino delle gialloblù nel match con Frascati: Puggioni S. 6, Myklebust 13, Paco 5, Stanislavova, Imuentenyan 6, Marigliano, Pasquali 4, Puggioni A. 8, Gionchilie 7, Bardarè 7, Cutrupi 9, Todorova 7
Questo il tabellino delle gialloblù nel match con Terni: Puggioni S., Myklebust 15, Paco 2, Stanislavova, Imuentenyan 2, Marigliano, Pasquali 3, Puggioni A. 17, Gionchilie 9, Pirillo, Bardarè 8, Cutrupi 6, Todorova 16
Acquapendente, approvata la mozione per il riconoscimento Stato di Palestina
ACQUAPENDENTE - Il Consiglio Comunale di Acquapendente ha approvato la mozione per il riconoscimento dello Stado di Palestina presentata dalla capogruppo di maggioranza Serena Tini.
Soddisfatto il Sergetario della locale Sezione del Partito Democratico Loriano Ronca che sottolinea come la stessa “ha ottenuto il voto compatto della maggioranza, che ha voluto affermare con forza un principio fondamentale: Il diritto dei popoli alla libertà, alla pace, all’autodeterminazione”
Posizione critica verso l’opposizione perché “i consiglieri di minoranza Brenci e Sarti si sono astenuti, dopo un intervento in aula che ha saputo solo pappagallare le posizioni del governo Meloni, senza aggiungere contenuti né prospettive, segnando così una distanza netta da una posizione di civiltà e responsabilità su un tema di portata internazionale”.
Orgoglioso inoltre che “il voto del Consiglio non cambia gli equilibri geopolitici, ma dice chiaramente da che parte vogliamo stare: quella del diritto internazionale, della pace giusta, del rispetto per i popoli che chiedono riconoscimento e dignità. Il Partito Democratico di Acquapendente non si gira dall’altra parte. Sosterremo sempre ogni azione, ogni parola, ogni gesto che abbia il coraggio di promuovere: la pace, il dialogo, la cooperazione tra i popoli. Perché non ci può essere giustizia senza riconoscimento, non ci può essere pace senza diritti, non ci sarà mai democrazia senza il coraggio di stare dalla parte giusta della storia”.
Bassano in Teverina presente alla 17°edizione di 'I Borghi più belli d'Italia'
BASSANO IN TEVERINA - Un appuntamento importante per far conoscere e valorizzare il mondo dei Borghi più belli d'Italia. Anche Bassano in Teverina ha preso parte al XVII Festival Nazionale de 'I Borghi più belli d'Italia', che si è svolto a Bellano, sulle rive del Lago di Como, dal 27 al 29 settembre.
A rappresentare il borgo viterbese erano presenti il consigliere comunale Rodolfo Felici e Urbano Rosati, in rappresentanza del Gruppo Archeologico Bassanese, realtà da anni impegnata nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio storico e culturale del paese.
'Partecipare a questo appuntamento – ha commentato Felici – è per noi un'occasione preziosa per rafforzare il senso di appartenenza alla rete nazionale dei Borghi più belli d'Italia. Bassano in Teverina ha molto da raccontare, dalla sua storia millenaria al suo patrimonio artistico, e giornate come queste ci permettono di far conoscere le nostre eccellenze, creando nuove opportunità di promozione e sviluppo turistico per il territorio'.
Feste patronali 2025, grande successo per gli eventi in onore dei santi Giovanni e Marciano
CIVITA CASTELLANA - Si è conclusa con un enorme successo l'edizione 2025 delle feste patronali in onore di San Marciano e San Giovanni, che hanno animato Civita Castellana dal 14 al 21 settembre con un ricco programma di eventi religiosi, culturali, sportivi e con momenti di grande spettacolo.
'Abbiamo vissuto una settimana straordinaria che ha coinvolto tutta la comunità, senza alcuna criticità organizzativa - commenta soddisfatta l'assessore allo Spettacolo Simonetta Coletta -. Ogni evento ha registrato una grande partecipazione, confermando quanto i nostri patroni siano un punto di riferimento identitario per Civita Castellana. Voglio ringraziare tutte le associazioni, le forze dell'ordine, i volontari e i cittadini che hanno contribuito alla perfetta riuscita delle celebrazioni. Un ringraziamento particolare va al sindaco, al vicesindaco, alla giunta, all'amministrazione comunale e agli uffici'.
L'assessore Coletta ha sottolineato, poi, in particolare il successo del grande concerto di Loredana Bertè, che sabato 20 settembre ha richiamato un pubblico entusiasta e numerosissimo. 'Il concerto di Loredana Bertè è stato un evento memorabile, capace di unire generazioni diverse e di trasformare Civita Castellana in un palcoscenico di emozioni - afferma -. Ma voglio evidenziare anche l'alta qualità di tutte le iniziative, dagli appuntamenti culturali agli eventi sportivi, fino ai momenti religiosi che hanno dato il vero senso alla festa'.
Tante le realtà del territorio che hanno contribuito alla buona riuscita delle feste patronali: Portale d'Arte, La Bottega delle Chiacchiere, Acsd EverGreen Tango Art, Rotary Flaminia Romana, Kramp, Giorgio Levi, ASD Sinergy dance academy, Tracce d'Autore, Augusto Ciarrocchi, Come Max, il centro sociale Arnaldo Picchetto, gli animatori delle locande e tutti coloro che hanno partecipato alle celebrazioni religiose, alla caccia al tesoro Lost in Civita, al concorso fotografico La mia Civita, ai memorial e ai tornei sportivi, alla tombola.
Un ulteriore dato positivo riguarda la gestione economica della manifestazione. 'Grazie al sostegno di numerosi sponsor privati - conclude Coletta -, la spesa complessiva per il Comune è risultata meno gravosa rispetto agli anni precedenti, aumentando la qualità e la varietà del programma'.
Le feste patronali 2025 si confermano dunque un esempio di organizzazione efficiente, partecipazione popolare e valorizzazione delle tradizioni.
Capodimonte saluta don Fedoro Spadavecchia
CAPODIMONTE – Oggi si conclude ufficialmente il servizio pastorale di don Fedoro Spadavecchia come parroco di Capodimonte, incarico che ha ricoperto con dedizione e profondo spirito di servizio dal luglio 2012.
Nel corso della celebrazione di sabato sera nella chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, il sindaco Mario Fanelli, a nome di tutta l'amministrazione comunale e della cittadinanza, ha consegnato a don Fedoro una targa commemorativa per ringraziarlo di questa lunga e significativa avventura insieme.
'Don Fedoro ha rappresentato per Capodimonte un punto di riferimento costante, in grado di coniugare il rigore spirituale con un'umanità profonda e generosa. Sempre disponibile a sostenere le realtà e le iniziative sociali del territorio e sempre vicino alle persone più vulnerabili. Lo vogliamo ringraziare per ogni parola, per ogni gesto e per l'amore sincero che ha saputo donare alla nostra comunità in questi anni', ha dichiarato il sindaco Mario Fanelli.
Giunto a Capodimonte dopo l'esperienza pastorale a Tuscania, Don Fedoro ha saputo accompagnare la vita del paese con gesti concreti e simbolici, come la processione della Madonna delle Grazie a bordo di un furgone durante il lockdown del 2020, portando conforto e speranza in ogni angolo del paese, nel momento più difficile della pandemia.
Tra i momenti più toccanti, anche il pellegrinaggio a Roma con la comunità e la Madonna delle Grazie in occasione del 90° anniversario dell'incoronazione, culminato con l'incontro con Papa Francesco. Al suo impegno pastorale si affianca anche quello concreto per la conservazione del patrimonio: ha curato la ristrutturazione e il consolidamento statico dell'altare maggiore della chiesa parrocchiale e del tetto della chiesa di San Rocco.
Don Fedoro proseguirà ora il suo cammino come cappellano del carcere 'Nicandro Izzo' di Viterbo, incarico che ricopre dal 2023.
A lui vanno il nostro affetto e la nostra gratitudine, con l'augurio di proseguire il suo servizio con la stessa passione e fede che ha donato alla nostra comunità.
Vetralla, grande adesione al gazebo di Fratelli dItalia
VETRALLA - Si è svolto ieri mattina, in piazza Santa Maria del Soccorso a Cura di Vetralla, il gazebo informativo organizzato dal circolo locale di Fratelli d'Italia. Un momento di dialogo e partecipazione che ha visto una nutrita presenza di cittadini, amministratori e simpatizzanti.
L'iniziativa è stata l'occasione per confrontarsi sui risultati dell'azione di governo guidata da Giorgia Meloni e sulle sfide future a livello nazionale e territoriale. Non solo confronto politico, ma anche tesseramento: molte le nuove iscrizioni raccolte durante la mattinata, a testimonianza di una crescente fiducia nel progetto di Fratelli d'Italia.
Presente anche Giulio Zelli, presidente della commissione Agricoltura e Ambiente della Regione Lazio. 'Vetralla dimostra ancora una volta una grande vitalità politica e un forte senso di comunità – ha detto Zelli - . Occasioni come questa ci consentono di ascoltare i territori e raccogliere istanze preziose. Il nostro impegno in Regione sarà sempre orientato a dare risposte concrete, soprattutto in ambito ambientale e agricolo, settori strategici per l'economia locale'.
Soddisfatto il presidente del circolo di Vetralla, Roberto Tomassini. 'Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato – ha commentato -. Il gazebo di ieri dimostra quanto sia vivo il legame tra il nostro partito e il territorio. Fratelli d'Italia è una forza politica presente, coerente e in ascolto. Continueremo a lavorare con impegno, fianco a fianco con i cittadini'.
Trofeo Pm&B, la Maury's Com Cavi Tuscania si aggiudica la nona edizione
TUSCANIA - La Maury's Com Cavi Tuscania si impone sia su Volley Anguillara che su Globo Sora ed iscrive ancora una volta il proprio nome nell'albo d'oro della del Trofeo Pm&B, torneo che tradizionalmente inaugura la pre season della squadra del presidente Massimo Pieri e che quest'anno celebrava la sua nona edizione.
Dopo tre incontri davvero tirati, e spettacolari, basti pensare che il secondo e decisivo set tra Tuscania e Sora si è concluso 36 a 34 dopo un entusiasmante punto a punto, ad alzare l'ambito trofeo è capitan Pierlorenzo Buzzelli, ancora una volta protagonista anche contro la sua ex squadra. MVP dell'incontro il giovane Claudio Borzacconi che ha ricevuto il premio dalle mani di Serena Pucci e Roberto Brizi in rappresentanza della PM&B, concessionaria John Deer nel centro Italia.
Per la cronaca, l'incontro inaugurale tra i padroni di casa e Anguillara si è concluso 2 set a zero in favore dei primi. Più equilibrato il secondo match tra Sora e Anguillara che i ciociari riescono ad aggiudicarsi solo al tie break. Due a zero, come dicevamo, il terzo che ha visto Tuscania imporsi 2 set a zero.
Prossima uscita per i ragazzi di coach Perez Moreno sabato prossimo 4 ottobre quando prenderanno parte al Trofeo Città di Anguillara.
Viterbo, trionfa Marouan Razine nella prima Half Marathon 'Città dei Papi'
VITERBO – Una città vestita di entusiasmo, colori e spirito europeo ha accolto questa mattina, domenica 28 settembre, la prima edizione della Half Marathon “Città dei Papi”, evento clou della Settimana europea dello sport. A vincere è stato il 34enne Marouan Razine, mezzofondista dell’Esercito e campione italiano dei 5mila metri, che ha tagliato il traguardo in piazza San Lorenzo con un tempo poco superiore all’ora.
Sul podio, insieme a lui, Raffaele Mastrolorenzo (Atletica La Sbarra, Roma) e Andrea Rofena (Atletica Montefiascone). Prima donna al traguardo è stata Sara Pastore, applaudita lungo tutto il percorso.
Ma oggi a vincere è stata tutta la città di Viterbo, protagonista di una manifestazione che ha saputo unire sport, cultura europea, inclusione e partecipazione. Tre le gare: la 21 km competitiva, la staffetta 4×5 km e la “Run for all”, un percorso di 1 km aperto a famiglie, bambini, persone con disabilità e cittadini, tutti uniti dalla voglia di esserci, insieme, nel cuore del centro storico.
Tra i protagonisti della giornata anche il famoso ultramaratoneta Giorgio Calcaterra, che ha corso con la pettorina numero 1, e una squadra della Polizia di Stato, simbolo della partecipazione trasversale.
L’evento è stato preceduto, nella giornata di ieri, da un momento simbolico di grande impatto: lo srotolamento della bandiera europea più grande d’Europa (20x30 metri) a piazza del Comune, alla presenza di istituzioni, famiglie e associazioni sportive. In piazza dei Caduti, è stato inoltre allestito il Villaggio dello sport, con oltre 20 stand dedicati a promuovere attività fisiche e progetti sociali.
Questa mattina, prima del via ufficiale, la benedizione agli atleti è stata impartita dal vescovo Orazio Francesco Piazza, seguita dai saluti delle autorità presenti.
Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento europeo e promotrice della manifestazione, ha parlato di un sogno che si è trasformato in realtà:
“Non celebriamo solo una corsa, ma una comunità che ha scelto di credere nello sport come linguaggio comune. Viterbo oggi parla all’Europa: sport come occasione di crescita, di coesione e di futuro. La vittoria più grande non è quella sul cronometro, ma quella di una città che si scopre unita, attiva, protagonista”.
Un messaggio chiaro, che supera i confini della competizione: a Viterbo lo sport è casa per tutti, ponte tra generazioni, motore di benessere e cittadinanza attiva.
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DON PIERINO E LA PERPETUA
Santa Barbara ha la sua palestra: intitolata a Luigi Zonghi, simbolo di forza e inclusione
VITERBO – È realtà la nuova palestra di Santa Barbara, a lungo attesa e finalmente inaugurata oggi sabato 27 settembre. Un impianto moderno, aperto a diverse discipline e intitolato a un simbolo viterbese dello sport e della resilienza: Luigi Zonghi, schermidore paralimpico scomparso nel 2023, medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Seul 1988 e Collare d'oro al merito sportivo del Coni nel 2015.
Una giornata di festa per l’intera città, ma soprattutto per il quartiere, che dopo oltre un decennio può contare su uno spazio dedicato allo sport, all’inclusione e alla crescita sociale. “È un successo per Viterbo – ha dichiarato la sindaca Chiara Frontini – perché questo impianto, rimasto a lungo chiuso, sarà ora vissuto ogni giorno da bambini, giovani e adulti. L’intitolazione a Zonghi rappresenta i valori più alti dello sport: superare le barriere, valorizzare la diversità e coltivare la forza interiore”.
Profonda emozione tra i familiari del campione, rappresentati dal fratello Francesco Zonghi: “Luigi era un esempio silenzioso di forza e coraggio. Questo spazio sarà la casa dello sport e dell’anima: un luogo dove chi cade troverà sempre qualcuno pronto ad aiutarlo ad alzarsi”.
Presenti all’inaugurazione anche il prefetto Sergio Pomponio, le consigliere comunali Alessandra Croci (proponente dell’intitolazione), Alessandra Troncarelli, Francesca Sanna, Lina Delle Monache, e il consigliere delegato al quartiere Daniele Rossi. L’impianto sarà gestito dal centro provinciale Libertas guidato da Simone Bonolo. Durante l’evento, i bambini hanno potuto provare le discipline che animeranno la struttura, dalla ginnastica al rugby, dalla pallavolo all’attività motoria per tutti.
Non è mancata una nota polemica, con l’assessore allo sport Emanuele Aronne che ha espresso amarezza per “le tensioni e attacchi personali” legati all’affidamento della gestione della palestra, invitando a non trasformare lo sport in terreno di scontro politico: “Lasciamo spazio ai sogni dei giovani”.
A suggellare l’impegno per la sicurezza, anche la donazione di un defibrillatore da parte dell’associazione Ruben Ciarlanti, che rende la struttura e l’intero quartiere cardioprotetti. Un gesto che rafforza l’identità della palestra come spazio per tutti, dove memoria, sport e solidarietà camminano insieme.
Rotelli: 'Dal Mic contributi per le rievocazioni storiche della Tuscia
VITERBO - 'Esprimo grande soddisfazione per l'assegnazione da parte del ministero della Cultura di contributi dedicati al sostegno delle rievocazioni storiche, custodi dell'identità locale e strumenti di valorizzazione culturale e turistica dei nostri territori. Alla provincia di Viterbo, in particolare, sono stati riconosciuti quasi 90 mila euro assegnati a nove Comuni, a testimonianza della qualità delle proposte progettuali e dell'autenticità delle tradizioni che animano la Tuscia'. Così il deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera.
Entrando nel dettaglio delle assegnazioni, Orte ottiene 16.716 euro (con un punteggio di 90), Soriano nel Cimino 15.044 euro (81 punti); Bassano Romano 4.950 euro (73 punti); Nepi 12.815 euro (69 punti); Vetralla 2.900 euro (62 punti); Bomarzo 7.500 euro (61 punti); Civita Castellana 11.329 euro (61 punti); Vignanello 11.300 euro (61 punti), Viterbo 7.160 euro (61 punti).
'Questo risultato – spiega il presidente Rotelli - non è soltanto un riconoscimento formale, ma un investimento nella memoria collettiva, nella partecipazione civica e nella promozione di un patrimonio immateriale che rende la nostra provincia un punto di riferimento per storia, tradizione e identità territoriale. Colgo l'occasione per esprimere un sincero ringraziamento al ministro della Cultura, Alessandro Giuli, per l'attenzione costante e il sostegno alle iniziative che promuovono la nostra eredità storica e culturale, contribuendo a rafforzare il legame tra istituzioni e territorio', conclude il deputato.
Civita Castellana, finanziamento Ministero della Cultura per rievocazioni storiche
CIVITA CASTELLANA - Il Comune di Civita Castellana ha ottenuto un finanziamento di 11.329,00 euro dal Ministero della Cultura nell'ambito del bando dedicato alle rievocazioni storiche.
'Questo contributo rappresenta un riconoscimento al valore delle nostre tradizioni e alla capacità della comunità di mantenerle vive - commenta soddisfatto il sindaco Luca Giampieri -. Le rievocazioni storiche non sono soltanto eventi spettacolari, ma strumenti preziosi di promozione culturale e turistica. Grazie a questo sostegno, potremo valorizzare ancora di più il patrimonio immateriale di Civita Castellana, rafforzando il legame con la nostra storia e offrendo nuove occasioni di attrattiva per cittadini e visitatori. Desidero ringraziare il Governo e in particolare il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, per l'attenzione dimostrata verso il nostro territorio e per la sensibilità nel sostenere iniziative che custodiscono l'identità delle comunità locali'.
Il finanziamento ministeriale permetterà di sostenere e arricchire le iniziative locali dedicate alla memoria storica della città, come i Ludi Borgiani, con l'obiettivo di rafforzare la partecipazione popolare e il ruolo di Civita Castellana come punto di riferimento culturale della Tuscia.
Viterbo, torna il cammino dei Papi domenica 28 settembre
VITERBO - Domenica 28 settembre si rinnova l'appuntamento con il Cammino dei Papi da Viterbo a Montefiascone. La camminata non competitiva avrà inizio alle ore 8:15 con partenza da Pratogiardino.
Ne dà notizia la consigliera comunale delegata alla via Francigena e Giubileo Alessandra Croci, che spiega: 'Una tradizione questa del Cammino dei Papi che si rinnova da oltre dieci anni e si inserisce quest'anno in una domenica ricca di avvenimenti sportivi. Una camminata che è diventata un punto di forza e di raccordo sul territorio tra i comuni di Viterbo e Montefiascone. In questo anno giubilare questa esperienza farà vivere ai pellegrini viandanti la gioia e la fatica del cammino'.
Circa trecento i partecipanti seguiti e supportati dal Corpo italiano di San Lazzaro. La prima tappa sarà alle terme del Bagnaccio, primo avamposto della via Francigena, molto amato dai pellegrini di passaggio.
Luigi Zonghi, il campione paralimpico che ha portato in alto lItalia e la Tuscia
di SDA
VITERBO - Luigi Zonghi è stato uno dei simboli più luminosi della scherma paralimpica italiana. Nato a Orvieto il 6 settembre 1959 e cresciuto a Viterbo, ha rappresentato l’Italia in campo internazionale per oltre un decennio, portando lustro alla nazione e alla Tuscia con risultati straordinari. Scomparso il 9 febbraio 2023 all’età di 64 anni, la sua memoria resta viva non solo per i traguardi sportivi, ma anche per i valori di resilienza, determinazione e spirito di squadra che ha trasmesso.
Zonghi ha fatto parte della nazionale italiana di scherma paralimpica dal 1983 al 1994, distinguendosi in particolare nel fioretto e nella spada.
Tra i risultati più importanti:
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1983 – Bronzo nel fioretto a squadre ai Mondiali di Parigi.
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1984 – Argento nel fioretto a squadre alle Paralimpiadi di Stoke Mandeville (UK).
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1985 – Argento nella spada a squadre agli Europei di Foggia.
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1986 – Bronzo nel fioretto individuale ai Mondiali di Stoke Mandeville.
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1987 – Tre bronzi agli Europei di Glasgow (fioretto individuale, fioretto a squadre, spada a squadre).
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1988 – L’apice della carriera: oro nella spada individuale alle Paralimpiadi di Seoul, oltre a due bronzi nella spada e nel fioretto a squadre.
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1994 – Capitano della nazionale ai Mondiali di Hong Kong, dove conquista l’argento nel fioretto a squadre.
Una carriera costellata da medaglie, ma soprattutto da un impegno costante nel dimostrare che lo sport è uno strumento di rinascita e inclusione.
Per i suoi meriti sportivi, Luigi Zonghi è stato insignito del Collare d’Oro al merito sportivo, la più alta onorificenza conferita dal CONI. Un segno tangibile dell’impatto che ha avuto non solo sul piano agonistico, ma anche come esempio per intere generazioni di atleti.
Oggi il suo nome continua a vivere grazie alla decisione del Comune di Viterbo di intitolargli la palestra comunale di Santa Barbara, trasformata in un simbolo di rinascita per il quartiere e di memoria per un campione che ha reso grande la città.
Luigi Zonghi non è stato solo un atleta: è stato un punto di riferimento per chi ha affrontato difficoltà, un esempio di come il talento e la determinazione possano abbattere ogni barriera.
La sua storia resta un patrimonio prezioso per lo sport italiano e per la Tuscia: il ricordo di un uomo che, con il fioretto e la spada, ha insegnato che le vere vittorie sono quelle che superano i limiti.
Domenica 28 settembre a Vetralla Enpa di Viterbo partecipa a MostrAmi Fido
VETRALLA - Domenica 28 settembre 2025 il Bosco delle Valli, nei pressi della Chiesa Madonna della Folgore, in provincia di Viterbo, si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per gli amici a quattro zampe. È infatti in programma “MostrAmi Fido”, la manifestazione dedicata ai cani e ai loro compagni umani, promossa dal Comune di Vetralla con il sostegno di Regione Lazio, Provincia di Viterbo e Guardia di Finanza. L’Enpa d Viterbo sarà presente con i suoi volontari e uno stand informativo dedicato alla lotta al randagismo, al volontariato e alla pesca di beneficenza, a sostegno delle attività dell’associazione.
Un programma ricco di eventi
La giornata prenderà il via alle 9.30 con il servizio gratuito di microchippatura, seguito alle 10.00 dall’inaugurazione ufficiale da parte delle autorità.
Dalle 10.30 alle 12.30 sarà possibile iscriversi alla sfilata amatoriale canina, che si terrà nel pomeriggio. Nel corso della mattinata sono previste dimostrazioni spettacolari:
•Disc Dog con l’istruttore Sanetti Walter (ore 10.30),
•Canicross a cura della scuola Mud & Glory di Spoleto (ore 11.00).
A mezzogiorno è in programma la consegna degli attestati agli adottanti dei cani del 2025, un momento di riconoscimento per chi ha scelto l’adozione come gesto d’amore.
Nel pomeriggio, alle 15.00, spazio alle unità cinofile della Guardia di Finanza – Comando Regionale Lazio, con una dimostrazione delle loro attività operative. La giornata culminerà alle 16.00 con la tanto attesa sfilata amatoriale canina e la premiazione.
“MostrAmi Fido” si conferma così un’occasione di incontro, festa e sensibilizzazione: un evento che unisce sport cinofili, divertimento, adozioni responsabili e solidarietà, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra cittadini e animali.