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Viterbo, domenica il ricordo di Norma Cossetto a San Martino al Cimino
VITERBO - Si terrà domenica 5 ottobre 2025, alle ore 11, a Viterbo, in via del Colle, a San Martino al Cimino, la cerimonia in ricordo di Norma Cossetto organizzata dal Comitato 10 Febbraio in oltre 400 città italiane ed estere.
La manifestazione patriottica si intitola 'Una Rosa per Norma Cossetto', è stata ideata dal viterbese Maurizio Federici ed è giunta alla settima edizione.
La giovane studentessa istriana, Medaglia d'Oro al Merito Civile, nel 1943 venne sequestrata, torturata, violentata e infine gettata in una foiba dai partigiani comunisti slavi.
'Con Norma Cossetto vogliamo ricordare tutte le donne, che ancora oggi subiscono violenza in pace e in guerra – dice Maurizio Federici, Referente provinciale del C10F – invitiamo a partecipare la cittadinanza, le associazioni e le istituzioni.'
'La manifestazione si svolge in oltre 400 città italiane ed estere – dice Silvano Olmi, presidente nazionale del C10F – un successo enorme, ottenuto grazie all'impegno dei nostri volontari e delle associazioni d'Arma e degli Esuli che ci affiancano.'
L'evento si svolge con il patrocinio dell'Amministrazione provinciale e del Comune di Viterbo.
Grande successo per l'incontro dell'IISS 'C.A. Dalla Chiesa' di Montefiascone
MONTEFIASCONE - La giornata, che ha visto la partecipazione di dirigenti scolastici e docenti provenienti da tutta la Regione Lazio, è stata promossa dall'istituto falisco in qualità di scuola polo regionale delle Avanguardie Educative e ha rappresentato un importante momento di riflessione sul futuro della scuola.
Ad aprire i lavori è stata la dirigente scolastica prof.ssa Silvia Fabbi, seguita dalla dirigente scolastica dott.ssa Chiara Simoncini, che ha portato i saluti della direttrice dell'USR Lazio, dott.ssa Anna Paola Sabatini. È intervenuta inoltre la dott.ssa Rita Coccia, già dirigente scolastico e Ambassador delle Avanguardie Educative.
La mattinata è stata dedicata alla presentazione delle 'idee' promosse dal movimento delle Avanguardie Educative e alle attività sviluppate dalla scuola polo di Montefiascone. Nel pomeriggio, invece, si sono svolti workshop dedicati a Debate, Service Learning e MTV, solo alcune delle metodologie innovative adottate dall'Istituto 'Dalla Chiesa'. Parallelamente, i dirigenti scolastici hanno avuto l'occasione di confrontarsi sui temi della leadership e sulla diffusione di buone pratiche all'interno delle scuole.
«È stato un momento di grande confronto – ha dichiarato la dirigente scolastica del Dalla Chiesa, prof.ssa Silvia Fabbi – e la partecipazione non solo di tanti dirigenti scolastici provenienti da tutta la regione, ma soprattutto di docenti che hanno sperimentato in prima persona nuove metodologie, testimonia la volontà degli istituti laziali di aprirsi a pratiche innovative, mettersi in gioco e fare ricerca».
La dirigente ha poi aggiunto: «A questo evento seguiranno momenti di formazione, informazione e, soprattutto, attività di supporto rivolte a tutte le scuole che vorranno entrare a far parte della rete delle Avanguardie Educative».
Grande apprezzamento è stato espresso dai partecipanti durante la visita all'istituto, dove hanno potuto constatare l'attuazione di metodologie didattiche innovative e una riorganizzazione degli spazi e dei tempi scolastici.
«Una grande soddisfazione – ha concluso la dirigente scolastica Silvia Fabbi – che gratifica il lavoro di innovazione che il nostro istituto porta avanti da anni e che continueremo a sviluppare, sempre nell'ottica della sperimentazione ma con lo studente al centro della nostra azione educativa».
Il Castello della Paura: Rocchette si trasforma in un borgo da brivido
ROCCHETTE - Notte di spettri, vampiri e streghe. La serata del Castello della Paura anima il borgo medievale di Rocchette con “mostruosi” appuntamenti per adulti e bambini. Un giro gastronomico con sapori autunnali tipici sabini in un’ambientazione e un’atmosfera unica che solo il borgo di Rocchette può dare. Le cantine del paese si apriranno con 4 tappe di degustazione. Uno spettacolo itinerante che porterà i partecipanti per i vicoli del paese dal cuore della piazza fin in cima alla chiesa. La festa propone allestimenti, decorazioni, maschere e musica per un’emozione unica e terrificante. Particolare attrazione è costituita dal “tour della paura” guidato, dall’” Horror Circus Show” dei “Giullari del 2000”, dal concerto dei Sendmen – Metallica tribute band since 1993 e da spettacoli acrobatici e di fuoco.
Il biglietto acquistato è personale comprende il tour gastronomico con cinque piatti tipici somministrati nelle diverse cantine.
Il menù propone:
- Fagioli con cotiche;
- Mezze maniche zucca e guanciale;
- Polpette di cinghiale;
- Falloni sabini (calzoni di bieta e zucchine);
- Dolci;
- Acqua e 3 bicchieri di vino.
Oltre al tour gastronomico sono presenti diverse attrazioni:
- ”Horror Circus Show” dei “Giullari del 2000”, (incluso nel biglietto);
- Concerto dei Sendmen (incluso nel biglietto);
- Spettacolo pirotecnico (incluso nel biglietto);
- Tour della paura (incluso nel biglietto).
Gli ingressi e i relativi biglietti sono contingentati e sono soggetti ad esaurimento. Non è possibile entrare all’interno della manifestazione senza biglietto. I bambini sotto i 14 anni hanno ingresso gratuito con un menù ridotto.
Tariffe sono:
- Intero: € 25 + 2 diritti di prevendita;
- Ridotto: € 15 + 2 diritti di prevendita.
Vi aspettiamo a Rocchette di Torri in Sabina (RI) – Piazza Maggiore
Info su http://www.centopercentorocchette.it/
I biglietti sono in vendita su:
https://ticketitalia.com/il-castello-della-paura-p-maggiore-rocchette-di-torri-in-sabina-rieti-31-ottobre-2025?search=il%20caste
Oppure chiamando il 3337616648
Viterbo, rinnovato il Protocollo Zeus contro violenza domestica e cyberbullismo
VITERBO - Nella mattinata odierna il Questore della Provincia di Viterbo dott. Luigi Silipo e il Presidente del Centro per gli Studi Criminologici di Viterbo dott. Marcello Cevoli hanno rinnovato il “Protocollo Zeus”.
Si tratta di un accordo di collaborazione in base al quale, in sede di notifica presso la Divisione Anticrimine della Questura che ha curato l’istruttoria finalizzata all’irrogazione delle misure di prevenzione, i soggetti ammoniti per atti persecutori, violenza domestica e cyberbullismovengono esortati a rivolgersi al Centro per intraprendere un percorso orientato all’acquisizione della consapevolezza del disvalore sociale e penale delle azioni commesse.
Alla struttura possono rivolgersi anche le vittime delle condotte violente, al fine di ricevere un sostegno psicologico finalizzato a neutralizzare gli effetti negativi delle azioni subite.
Questa procedura operativa si inserisce nella più ampia strategia di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza contro le donne basata sul genere, messa in atto su tutto il territorio nazionale dalla Polizia di Stato.
L’obiettivo rimane quello di sostenere le vittime e interrompere la spirale di violenza che può far degenerare gli atti persecutori.
La diminuzione dei risultati in termini di recidiva dimostra come l’attenzione e gli interventi preventivi rivolti all’autore della violenza sono indispensabili e si collocano in un rapporto di complementarità rispetto a quelli effettuati a sostegno delle vittime.
Studenti in piazza per la Palestina: Rete e Udu «Stop genocidio, solidali alla flottilla»
Celleno – La Minoranza chiarisce i motivi dell’abbandono dell’aula consiliare
Poste Italiane taglierà 25 zone di recapito nella Tuscia, 16 solo a Viterbo
Esordio ufficiale per le Terme Salus Viterbo: debutto a Salerno in Serie A2
Castel Sant’Elia, assistenze domiciliari gratuite per anziani: prorogata al 31 ottobre la scadenza per le domande
Oltre 1,8 milioni di euro per laboratori innovativi nelle scuole della Tuscia
Ogni domenica con Don Pierino
Asd Sorianese: ufficiale larrivo del portiere Mattia Sordini
SORIANO NEL CIMINO - L'ASD Sorianese è lieta di annunciare l'arrivo di Mattia Sordini, portiere classe 2001, romano, con un passato di alto livello nei settori giovanili professionistici di Fiorentina, Lazio e Cosenza.
Negli ultimi anni Sordini si è messo in luce in Serie D, difendendo i pali del Flaminia e dell'Ilvamaddalena, per poi affrontare la scorsa stagione con l'Ottavia. Un percorso che ne certifica qualità e maturità sportiva.
Con il suo ingresso, la Sorianese si assicura un rinforzo di spessore, che va ad affiancarsi a Oliva, garantendo al reparto due interpreti di assoluto livello.
'Sono veramente contento di essere in questo gruppo, mi trovo già benissimo – ha affermato Sordini – i tifosi sono fantastici, ho avuto modo di vederli quando ho giocato qui. Posso solo che essere felice di iniziare questa nuova avventura con la Sorianese.'
Accanto a Mattia, tra i nuovi volti della rosa, c'è anche Davide Andrea Sforzini, centrocampista classe 2007. Cresciuto nei settori giovanili del Monterosi (Under 15 e Under 16 Nazionale Serie C), ha poi disputato l'Under 19 Nazionale sotto età con la Boreale. Nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Flaminia in Under 19 Nazionale, con un periodo anche in prima squadra.
Arrivato a inizio campionato, Sforzini ha già indossato la maglia rossoblù in tutte e quattro le partite disputate nel campionato 2025/2026, mostrando personalità e qualità tecniche nonostante la giovane età.
La Sorianese augura ad entrambi una stagione ricca di soddisfazioni in rossoblù.
Addio a Paolo Carbonetti, lo psichiatra viterbese si è spento a 77 anni
VITERBO - Si è spento all’età di 77 anni lo psichiatra Paolo Carbonetti, figura di grande rilievo nel panorama medico viterbese e provinciale. È deceduto nella notte tra mercoledì e giovedì, nella sua abitazione.
La comunità scientifica e i tanti pazienti che lo hanno conosciuto lo ricordano come un professionista competente, appassionato e sempre vicino alle persone. L’ultimo saluto si terrà oggi, venerdì 3 ottobre, alle ore 15, con una cerimonia laica al cimitero di Viterbo.
Carbonetti aveva conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia alla Sapienza di Roma nel 1973, specializzandosi quattro anni dopo in Psichiatria con una tesi dedicata al tema “Psicofarmaci e gravidanza”. Nel 1979 completò anche la specializzazione in Psichiatria Forense.
La sua carriera lo portò a ricoprire ruoli di grande responsabilità, fino a diventare primario della Casa di Cura Villa Rosa di Viterbo, dove si distinse per professionalità, dedizione e capacità umane.
Un’eredità di esperienza e conoscenza che ha lasciato un segno indelebile non solo nella sanità viterbese, ma anche nella vita di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco.
Donna morta in ospedale, oggi l'autopsia
VITERBO - Sarà eseguita oggi l'autopsia sulla salma di Alessandra Petronio, la donna di 36 anni morta all'ospedale di Belcolle dopo essere arrivata al pronto soccorso con una emorragia di natura ginecologica.
L'esame, disposto dal pm Flavio Serracchiani, servirà a chiarire le cause del decesso e a verificare eventuali omissioni o ritardi nelle cure. L'esame sarà eseguito dal medico legale e dal ginecologo nominato dal procuratore e dovrebbe essere presente anche il consulente medico della famiglia della donna, assistita dall'avvocato Orietta Celeste.
Alessandra Petronio sarebbe arrivata al pronto soccorso sabato mattina alle 5 con perdite di sangue al basso ventre. La donna era accompagnata da un familiare che è rimasto poi tutto il tempo in attesa di notizie. Una volta entrata in accettazione ha perso conoscenza ed è stata ricoverata d'urgenza in rianimazione dove è deceduta la mattina seguente intorno a mezzogiorno.
La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.
Viterbo, la città pronta a entrare in 'scena'
VITERBO – Avete mai immaginato Viterbo come set di serie alla “Game of Thrones” o di un thriller medievale? Da oggi non è più solo fantasia. Il Comune ha infatti istituito “Viterbo città del cinema. Film office”, un servizio che collaborerà con la Film Commission Lazio per attrarre produzioni e cast nazionali e internazionali.
'Mettiamo un punto fermo – introduce la sindaca, Chiara Frontini – con l’obiettivo di dare a Viterbo sempre maggiore visibilità e renderla una location di riferimento per il cinema e la televisione'.
L’assessora alla Film Commission, Patrizia Notaristefano, ricorda come la città sia già stata palcoscenico di molte produzioni, da Alberto Sordi con Il vigile fino a riprese Rai legate al trasporto della Macchina di Santa Rosa: 'Il nostro centro storico, intatto e suggestivo, è un set perfetto per opere storiche e moderne. Vogliamo valorizzarlo ancora di più, aprendo le porte a produzioni italiane e straniere'.
Al lavoro hanno contribuito anche gli uffici comunali, come l’istruttore amministrativo Claudio Lattanzi, e sono già stati avviati i rapporti con la Film Commission Lazio. “Abbiamo creato un sito informativo – prosegue Notaristefano – con tutte le indicazioni pratiche, dalla modulistica alle autorizzazioni per l’uso dei droni, oltre a un video di presentazione e una galleria fotografica della città”.
Il progetto raccoglie entusiasmo tra gli addetti ai lavori. La casting director Simona Tartaglia ha spiegato i vantaggi logistici “Girare a Viterbo significa spostarsi in pochi minuti da una location all’altra. È un territorio pronto ad accogliere grandi produzioni. Stiamo già valutando la possibilità di portare grandi Studios qui”.
Per il producer Carlo Cozzi si tratta di “un’opportunità strategica per l’intera Tuscia”. Dopo aver sfiorato una produzione Netflix, oggi è in corso una trattativa con Mediaset: “Le location che offriamo sono uniche. Viterbo è un palco naturale che può ospitare progetti di livello internazionale, come già accaduto in passato con fiction di grande successo”.
Acqua non potabile a Viterbo: ordinanza di divieto per la zona servita dal serbatoio Canale
VITERBO - Acqua destinata al consumo umano, enterococchi al di sopra del valore consentito nelle zone alimentate dalla rete idrica distributrice serbatoio Canale. A seguito dell'odierna comunicazione Asl al Comune di Viterbo e al gestore del servizio idrico Talete (1 ottobre 2025), acquisita al protocollo del Comune nella stessa odierna giornata, all'esito del rapporto di prova di Arpa Lazio, recante la non conformità del parametro enterococchi rilevato nel punto di prelievo fontana pubblica Tobia, è stata firmata l'ordinanza sindacale con la quale si vieta il consumo dell'acqua erogata tramite pubblico acquedotto, per usi alimentari, relativamente alle zone alimentate dalla rete idrica distributrice serbatoio Canale, le cui zone interessate sono: frazione Tobia, strada Canale, strada Tobia, strada del Diavolo, strada Case Grandi, strada Carcarelle, strada Sasso San Pellegrino, strada Montigliano, strada Ciavalletta, strada Campogrande. In tali zone l'acqua erogata potrà essere utilizzata esclusivamente per igiene domestica (lavaggio denti esclusi), nonché, previa preliminare bollitura (per almeno 10-15 minuti) per la preparazione e il lavaggio di alimenti. Non potrà essere utilizzata come bevanda abituale.
La società Talete, in qualità di gestore del servizio idrico integrato nell'ATO 1 Viterbo, nel rispetto di quanto specificato nell'odierna nota Asl, dovrà adottare, nel più breve tempo possibile, i correttivi necessari a riportare il parametro enterococchi al valore previsto nei limiti di legge, al fine di erogare acqua conforme ai requisiti qualitativi previsti dalla vigente normativa.
Nelle prossime ore, e comunque a partire da questa sera, sarà posizionata un'autocisterna nei pressi del fontanile di Tobia.
L'ordinanza sindacale (n. 51 del 1 ottobre 2025) è consultabile sulla home page e all'albo pretorio del sito istituzionale www.comune.viterbo.it. Non appena i valori torneranno nella norma ne verrà data immediata comunicazione alla popolazione.